Casualmente ho conosciuto il sito http://www.paoloamero.com/
del fotografo milanese Paolo Stefano Amero,ho dato un'occhiata ai suoi ritratti,mi hanno incuriosito le foto di Agrografia,le panoramiche ecc. a me non sembrano affatto male:Voi che ne pensate?Se andate,poi dalla home page su:Miscellanea e poi su:Credo,troverete il "Credo del Fotografo Analogico" dove potrete trovare,davvero ben architettata,tutta l'amarezza di chi ama svisceratamente la fotografia chimica,questo credo puà essere anche divertente agli occhi di un profano della fotografia chimica,ma penso che molti in questo sito condivideranno l'amarezza dell'autore,per la brutta piega che essa sta prendendo,grazie a un digitale,che a mio parere è ancora ben lungi dall'eguagliare la sua resa.La tecnologia deve andare avanti?Benissimo,consideriamo però,che la Fotografia Chimica per arrivare agli alti livelli odierni ha impiegato,moltissimo tempo,e difatti anche il digitale,sta dimostrando,per affinare le sue potenzialità ,di aver bisogno di tempo.Quanto ne resterà  ancora alla Fotografia Chimica?
Ciao
Joe

SupermegaAzz

Il "Credo" più interessante che abbia mai letto
a presto, ric

Grandissimo!

Ciao,
ha effettivamente degli scatti molto belli ed un modo di vedere paesaggi e paesini che me lo fa sentire vicino.
Quanto all'amore sviscerato per l'analogico e il timore per il futuro della fotografia ci andrei piu' piano.
E' vero, il digitale e' un mondo instabile, non da' ancora molta fiducia. Ma se ci pensiamo bene, la fede nell'analogico e' data dalla stabilita' ragiunta dal sistema. Ultimamente era tutto un rincorrersi su problemi accessori: autofocus a piu' punti, stabilizzatori, flash sempre piu' automatici....ma a livello di qualita' un'ottima macchina di venti anni fa e oltre era in grado di rivaleggiare con i modelli piu' recenti.
La lotta del'analogico invece e' proprio sulla qualita' dell'immagine. Compri un modello oggi e domani te lo trovi gia' vecchio tra le mani perche' nonostante i risultati siano gia' ottimi i limiti di questo sistema sono ancora bel lontani. Ma piano piano si arrivera' ad un punto in cui non ci sara' piu' niente da chiedere e stai pur certo che in quel momento tra la foto analogica e quella digitale ci sara' un abisso. Perche' allora non scegliere il sistema piu' comodo e piu' efficiente? Oggi niente ti vieta di fare un dagherrotipo, ma non puoi andare ad urlare ai quattro venti che e' il sistema migliore. E' un sistema come tanti altri che da' un certo risultato e che puo' anche essere piacevole. Ma non e' comodo, e se uno lo scegliesse per le foto di tutti i giorni penso avrebbe una buona dose di masochismo. Pensi veramente che la foto analogica sara' sempre superiore alla digitale? Io non ho ancora una digitale e per ora non la compro perche' per il mio tipo di fotografia non la ritengo all'altezza, ma penso che tra poco tempo non avro' scelta. Ma niente mi vietera' di continuare ad usare l'ingranditore,... a meno che cessino di produrre prodotti per l'analogico.
Ciao,
Renzo

Si , simpatico, ma concordo con Farcopaldo, mi sembra eccessivamente "conservatore", preferisco valutare criticamente i pro e icontro dei vari sistemi senza idee preconcette.......mi sembrerebbe di andare col paraocchi.

Marco(pamar5)