Citazione:

Ma no, dai, mettila in vendita qui sul forum e prendi una macchina più adatta a te!

Che so, una Canon A570IS?

http://www.dpreview.com/reviews/canona570is/



Fer

Ciao Fer,
no, per ora me la tengo, ma intanto mi guardo intorno.
I piccoli sensori delle digitaline ho capito che non fanno per me, indipendentemente dalla manualita' o meno delle impostazioni, e quando cambio magari passo a una reflex d'occasione. Pero' se il modello di Lumix che ho e' il frutto delle richieste di mercato la situazione e' ben triste....
A fronte di possibilita' molto buone ( ho fatto varie prove ma effettivamente la distorsione nell'ottica e' impercettibile ) c'e' una gestione nella impostazione degli automatismi che e' veramente involuta, e non so quanto possa tornare utile anche ad un principiante. Ieri sera ho fatto delle foto con il flash ad una cena e meta' delle immagini sono mosse. A 100 ISO le foto vengono buie, se si lascia la macchina libera di scegliere quella va a prendere alte sensibilita' per compensare la scarsa potenza del flash e si hanno immagini doppie. Inoltre c'e' un forte ritardo tra la pressione del pulsante e il lampo e non c'e' modo di congelare un'espressione. Dico questo e continuo a lamentarmi perche' se molti altri facessero come me probabilmente si riuscirebbe a condizionare la produzione indirizzandola verso soluzioni piu' utili. E' un vero peccato, perche' la macchina ha grosse possibilita'.
Mi piacerebbe avere per le mani il modello manuale, probabilmente farebbe al caso mio se solo avesse uno zoom un tantino piu' spinto.
Ciao,
Renzo

Il fotografo di palato fine mai potrà  accontentarsi delle immagini delle compatte digitale e delle compattone.Mai.
Io ne ho avute 4: tutte rivendute, anche per il problema delle scarsa autonomia dlle pile.

Una Pentax Optio50, che ho avuto , ed è stata la prima, forse era la migliore ma il consumo di stilo (ricaricabili) era incredibile.
Altro problema il flash, d'obbligo negli interni pena una grana inguardabile, è davvero modesto.

E' molto meglio una Nikon D40 o una Canon400d, che non sono poi tanto ingombranti, con uno zoom di media qualità .

Anche a pellicola non è che poi siano il top: per avere la qualità  si deve andare sulla Contax G2 che costa, con una terna di obbiettivi, una vera follia, tenuto conto che sono macchine fuori produzione e che la Contax......

Sicuramente ora qualcuno mi smentirà , ma forse conviene non comprarle affatto.

Ciao,
Ho girato un po' su internet alla ricerca di test e prove varie con altre digitaline.......mi tengo stretta la TZ3, si rischia di cadere dalla padella nella brace.
Ciao,
Renzo

Non è che voglio smentire nessuno. So benissimo che le compatte hanno dei limiti, sia operativi che qualitativi. E che questi limiti per alcuni fotografi sono insuperabili.
Tutto sta ad intendersi, perchè per esempio ancora di più sono i fotografi che trovano insuperabili i limiti operativi del medio formato o peggio ancora del banco ottico.
Nei limiti delle loro possibilità  le compatte sono fantastiche.
Io non mi separerei mai dalla mia Ixus, che mi porto sempre in tasca. Dici che le foto non sono della stessa qualità  di una reflex o di un banco ottico?.. Certo. Ma almeno esistono. Perchè con le altre non avrei neppure scattato, dato che non mi sognerei certo di portarle sempre appresso.

A parziale integrazione delle perplessità  di Renzo, oggi ho avuto occasione di provare per la prima volta il flash della TZ2, in locali ben illuminati, e purtroppo devo confermare le sue osservazioni... Portata limitatissima: a 100 iso dopo il metro sottoespone pesantemente! Qualcosa di buono si puà fare impostando lo slow-sync, ma con soggetti in movimento si fanno spesso arrosti irrecuperabili, e solo alcune immagini buone. Incomprensibili ritardi (anche di alcuni secondi) addirittura per sparare i pre-lampi anti-occhi rossi!
Le mie precedenti Olympus C60z e C70z se la cavavano molto ma molto meglio!! (forse perché potevo lavorare in manuale?? )

Il discorso di Luciano fila sicuramente, ma qui ci troviamo di fronte a dei problemucci molto concreti purtroppo, non è quindi una scomunica generale per tutte le compatte, ma un caso particolare sotto osservazione...

Claudio

Ciao Claudio,
io mi sto comportando con la piccola come con una donna... cerco di non chiedere troppo e di sfruttare al massimo cio' che puo' darmi....
IL flash e' un po' una frana, occorre assolutamente lavorare almeno a 200 ISO, ma non so come fare a farle capire di usare un tempo veloce perche' se mi lavora a 1/30 o ancora meno e a tutta apertura la doppia esposizione e' assicurata.
In compenso, ed e' la cosa che piu' mi interessa, la risoluzione a 100 ISO e' veramente buona, sia in posizione grandangolare che a 10X, e la distorsione non avvertibile. Ho provato a fotografare le mattonelle del pavimento e fogli di carta quadrettati ma non si notano ne' cuscinetti ne' barilotti...
Invidio alle Canon delle figlie il flash incredibilmente potente e il mirino ottico, ma a risoluzione e assenza di distorsioni e' molto meglio la Panasonic. Ho declinato varie possibilita' o impossibilita' d'uso, ma selezionato un range la utilizzero' all'interno di questo.
Se in futuro capitera' qualcosa di meglio....
Ciao,
Renzo

Prometto che con questo intervento chiudo le trasmissioni (mie ovviamente) su questo topic : stiamo dedicando ad un trabiccolo da taschino davvero troppe troppe attenzioni!

Voglio soltanto evidenziare un fatto: l'ottimo obbiettivo Leica 10x sembra un corpo estraneo innestato in una scatoletta molto graziosa ma decisamente mal progettata. Non ne capisco il motivo, ma è un fatto. Una compattina Olympus con questa lente, ad esempio, sarebbe tanta tanta roba!

'nsomma, le fanno le indagini di mercato 'sti esperti di marketing?

Fine delle trasmissioni.


Claudio

Ciao Claudio,
sei arrivato alle mie conclusioni iniziali...
Speriamo che il messaggio arrivi a chi di dovere...
In questi giorni mi sto ponendo una domanda: Ma in base a quali valutazioni viene eletta la "fotocamera dell'anno"?
Io mi sono fatto un'idea, ma vorrei non fosse vera.
Ciao,
Renzo

Io alla fine sono in sintonia con Luciano. Capisco anche tutti i dubbi e perplessità  emersi, anche relativi allo specifico modello in questione, ma ripeto, secondo me Luciano ha centrato il problema. Parliamoci chiaro, non esiste una compatta perfetta. Cambi marca, modello e in una trovi un pregio e alcuni difetti, nell'altra difetti e pregi diversi. In fondo si tratta di macchine i cui limiti e la cui forza sono intrinseci nella loro tipologia. Prendiamole per quello che sono, delle piccole amiche comode da portare sempre in tasca, che permettono di non perdere occasioni altrimenti irrecuperabili, ma che non danno e forse mai daranno i risultati di apparecchi di altra tipologia/categoria. Se ricordate avevo illustrato le caratteristiche della compatta (per me) perfetta.........ebbene, una macchina del genere adesso non esiste, forse arriverà  in futuro, forse ci vorranno anni. Nel frattempo questo offre il mercato, e non è comunque poco. Sempre Luciano ricordava come le compatte a pellicola di una volta offrivano poco o niente, erano delle semplici scatolette punta/scatta senza alcuna possibilità  di intervento, senza alcuna elasticità . Facciamo un paragone allora: senza dubbio queste compatte digitali offrono molto, sempre con limiti e difetti mostruosi, ma se si è coscenti di cosa abbiamo in mano, dei molteplici limiti e mancanze, si è allora in grado di utilizzarle a fondo per quanto possono offrire (e non è poco). Chiaramente, e mi ripeto, bisogna avere chiaro in mente che abbiamo in mano una compatta, una macchina che è stata progettata per essere piccola, comoda da portare in giro sempre e non solo per uscite fotografiche programmate, e infatti per quelle non ci sogneremmo di usare una compatta vero? Insomma i vantaggi sono alcuni, i limiti altri. Se mi passate il paragone con la musica è come confrontare un impianto stereo di alto livello da casa con un ipod ..........certo con il primo la qualità  sonora è spaziale, la profondità  e pulizia del suono ottimali e l'uscita in watt nettamente superiore; l'ipod non regge il confronto "musicale"........ma vuoi mettere la portabilità  e comodità  di quest'ultimo? Se sono ad aspettare il bus e voglio ascoltare della musica o sono in viaggio non sarebbe molto pratico portarsi dietro un impianto stereo.........ed allora sono contento di avere il mio ipod, con tutti i suoi limiti mostruosi.

Marco

Ciao Marco,
Le tue argomentazioni sono valide, ma io quando vado ad acquistare una macchina fotografica mi aspetto che chi l'ha prodotta l'abbia fatto con l'adeguata mentalita' ed esperienza.
Non posso ammettere un flash che e' uno scherzo, che in effetti ha la portata piu' o meno di un metro, che per ovviare la macchina in automatico metta una toppa alzando la sensibilita' e degradando di conseguenza l'immagine. Non posso ammetterre che il medesimo flash sia praticamente inutilizzabile con la foto ravvicinata perche' il fascio luminoso e' concentrato al centro ( forse per un disperato tentativo di arrivare piu' lontano? ) bruciando la parte centrale dell'immagine. Serve per fare le fotografie o no? Bisogna intenderci sull'uso che si deve fare di una macchina fotografica. Compatta quanto vuoi, secondo me serve per fare delle fotografie, al meglio ovviamente valutandone pure le dimensioni.
Ma non si tratta di una critica alle prestazioni in assoluto, perche' l'ottica e' molto buona, quello che fa rabbia e' l'affanno che si nota in quello che riveste quell'ottica. Non e' una questione di compromessi, e' una questione di mentalita'. Secondo me non c'e' una mentalita' "fotografica" nel senso che in mano a uno sprovveduto probabilmente la macchina fa miracoli, ma in mano a uno che un po' la fotografia la mastica doventa un oggetto che lascia sconcertati. Con un'ottica del genere possibile che non ci sia un flash adeguato? Problema di pile? La potevano fare un po' piu' larga o spessa e ci infilavano una pila piu' capace, Nella Canon A550 delle figlie ( che e' piu' piccola ) sono state inserite due semplici pile a stilo e il flash e' sufficiente potente . Cosa debbo dedurne, che Canon ha sempre fatto macchine fotografiche e quindi conosce le esigenze di chi le usa?
Marco, non sono qui a parlare male di Panasonic, solo vorrei che si facesse consigliare meglio, che mettesse meno menu' piu' o meno inutili e inserisse per esempio la possibilita' di un fill in, una gestione migliore del rumore, insomma producesse delle macchine che pur con delle limitazioni cercassero di avvicinarsi alla fotografia seria.
In fondo la limitazione dovrebbe risiedere solo nelle piccole dimensioni del sensore, la circuitazione piu' o meno dovrebbe sfruttare l'esperienza della macchine piu' grandi, non vedo tanta difficolta' a riprodurre in piccolo la funzionalita' delle reflex. Il fatto che spesso siano dedicate a chi di fotografia ci capisce poco o niente non significa creare un mondo che con la fotografia c'entra poco o ancora meno. Cosa significa l'opzione "fotografare le stelle? A chi serve? Non sarebbe meglio spiegare a grandi linee nel libretto di istruzioni come comportarsi nella remota eventualita' che a uno venga in mente di fotografare le Pleiadi e inserire invece delle opzioni piu' utili?
Il discorso sarebbe lungo, ma poiche' le macchine fotografiche sono destinate a chi fa fotografia, mi sembra giusto ed utile che chi le acquista non si perda in sterili sviolinate ma ne metta in evidenza i problemi.
Ciao,
Renzo

Ciao Renzo,
ma tu hai ragione su tutto, ci mancherebbe
Quanto dici è sacrosanta varità .
Spesso le scelte progettuali sono proprio antitetiche a quanto vorrebbe un vero fotografo o almeno a quanto vorrebbe chi conosce qualcosa di fotografia. La questione forse è che sono oggetti che per motivi di mercato e di vendite devono accontentare una clientela variegata che include anche chi di fotografia poco conosce e vuole una macchinetta che non richieda di pensare troppo ma capace di adattarsi ad alcune situazioni standard in automatico (e mi riferisco ai numerosi program sempre presenti). Certo poi se il sensore rumoroso a causa delle dimensioni viene "curato" con algoritmi di pulizia che spappolano l'immagine allora sono d'accordo con te che sia una scelta discutibilissima. Quanto mi viene in mente è che forse (e dico forse) un utente non ferrato in materia fotografica potrebbe trovare molto pi༠fastidioso un rumore invadente ed evidente che un acquarellamento dei dettagli fini.......sono solo ipotesi chiaramente, ma d'altronde il rumore in questa tipologia di macchine è sempre e comunque presente e le soluzioni non sono molte: o si fanno sensori dan 4Mpixell (che per motivi di marketing nessuno oserebbe proporre perchè non sarebbero venduti, a fronte di un'allettante concorrenza da 12Mpixell) o si lascia il rumore, oppure si corregge a valle il rumore con "smacchiamenti" software. Quanto invece non mi trova pienamente d'accordo è il discorso flash, unicamente per questioni di portabilità . Dici tu stesso che sarebbe bastato aumentare le dimensioni per ovviare al problema, ma in questo modo, aumenta un pochino qui per aggiungere questo, aumenta un pochino là  per aggiungere quello, non abbiamo una compatta tascabile ma un qualcosa di ingombrante. Sono convinto insomma che tali macchinette siano il frutto di scelte di compromesso, spesso illogiche o anche sbagliate, come hai giustamente sottolineato, ma pur sempre scelte di compromesso. Compromessi per accontentare tutti (mai completamente visto che non tutti hanno le stesse esigenze....) compromessi per contenere le dimensioni, compromessi per contenere i prezzi (la concorrenza proprio in questo settore è mostruosa, prova a contare quante decine e decine di modelli vi sono sul mercato.....impresa impossibile), compromessi di estetica (se la macchina è bella vende anche se ha pecche funzionali). Detto questo ribadisco che sono d'accordo su tutto quanto hai detto, cerco solo di trovare risposte.


Marco

Ciao Marco,
detto quanto sopra, sottolineo che me la tengo, perche' in determinate situazioni di luce l'ottica sovrasta le eventuali magagne. Ho visto in rete la resa di alcune 12 megapixel che se da una parte ovviamente hanno ai forti ingrandimenti minore spixelamento ( ti piace il neologismo? ) in fatto di risoluzione forse non superano la TZ3. Postero' qualche altra prova, perche' se a qualcuno piace una macchina con un'ottica di pregio e impara a sfruttarla dribblando gli automatismi la piccola Panasonic non se la cava per niente male.
Peccato solo che non abbiano lasciato la possibilita' di una ancor minima possibilita' decisionale e non abbiano previsto un flash piu' potente. Ti ripeto Marco, la Canon A550, per fare un esempio, e' assai piu' piccola, plasticosa, ( e costa la meta' ) e pur avendo gli stessi megapixel in piena luce ha una risoluzione minore pero' ha un bel flash e inoltre gestisce meglio gli alti ISO perche' in poca luce le foto risultano nettamente migliori. Quindi non e' solo una questione di spazio ma di progetto.
Ciao,
Renzo

Ciao,
Oggi, 1° dell'anno, sono riuscito a far due passi sulla via dell'amore alle Cinque Terre. Giornata di me..., grigia e fortunatamente fredda, fortunatamente perche' se c'era il Sole mi sarei fato una bella sudata. Pero' le fotografie sarebbero venute molto meglio perche' la piccolina che mi ero portato dietro , a 100 ISO, lavorava a tempi impossibili. Fortunatamente lo stabilizzatore d'immagine e' molto valido e lavoravo prevalentemente a 4.6 ( 28mm sul 35mm ) e qualcosa e' venuto, ma troppo poco, la colpa e' sicuramente mia che non riesco ad entrare in sintonia. Non riesco, proprio non riesco, a lavorare senza mirino o senza un pozzetto. E meno male che il display e' grande, 3", ma io lo odio con tutto me stesso.
E non e' il problema del vecchietto che e' refrattario alla modernita', io sono piuttosto aperto al nuovo ma il dispay non e' proprio funzionale. Almeno per me.
Incomincio a mettere i soldini nel maialino, se a qualcuno interessa la piccola TZ3 incominci a farci un pensierino.
Per assurdo, le foto che mi hanno soddisfatto di piu' sono quelle scattate a 40X a soggetti che erano un puntino indefinito in mezzo al mare. Tipo questa banalissima immagine nel formato 16:9 .



Ma mi sento defraudato di tante sfumature di colore, le digitaline saranno pratiche, ma le lascio volentieri ai tanti giapponesi che ho trovato lungo il sentiero. Ho ancora le spalle abbastanza robuste, mi ci vuole qualcosa di piu' serio ( ma ho una gran paura di rimanere ancora deluso....)
Ciao,
Renzo