Premessa: il fatto che sia uno sponsor di questo forum mi lascia completamente indifferente.

Ho comprato un Berlebach UNI per la mia 14x17, lo uso da un mesetto e sono contentissimo. Non ho mai provato un Ries, mitico cavalletto a stelle e strisce, che costa un occhio della testa negli USA e quasi come una Panda usata in Europa ma devo dire che il Berlebach e' uno strumento fa-vo-lo-so. L'UNI ha una manopolona sotto la base che permette di avvitare la macchina alla base girando la manopolona. Geniale e comodissimo.

Immagino che anche i treppiedi piccolini siano altrettanto benfatti. Si compra on-line, servizio eccellente, dopo qualche giorno te lo trovi davanti all'uscio di casa.

Claro, se uno cerca di limare i grammi il carbonio rimane il top, ma considerate questa marca quando vi state guardando in giro per un treppiede 'classico'. Specialmente voi GF-isti.

Insomma, un buon esempio di ottimo prodotto e ottimo servizio che merita di avere successo.








P.S. Dimenticavo: come al solito la colpa e' di Mr. Frigerio che mi ha indotto in tentazione...

Lo abbiamo detto più volte, sono ottimi prodotti !
Sono felicissimo del mio 9043: economico e stabile.

Ribadisco ancora una volta che la capacità  del legno di incassare le vibrazioni è ...unica. E' questa la miglior caratteristica dei Berlebach.


Andrea

Anchio uso un cavalletto berlebach per la mia 8x10 e ora anche per 8x20, e mi trovo benissimo, al sistema ho solo aggiunto un attacco rapido, sempre berlebach, dato che non mi piaceva stare sempre a avvitare o svitare la macchina, anche dalla comodissima vite centrale.
Penso che tra poco farà un altro ordine per un altro cavaletto.....

Stefano

Grande Marco!!! , sono felice che tu sia così entusiasta, anche perchè se no mi sarei sentito un pò responsabile ...

Anche io sono passato alla serie UNI da qualche mese, perchè il 9043, straordinariamente stabile con il 4x5", era invece un pò meno stabile sotto il peso imponente della Calumet C1 8x10" e la Sinar F2 8x10", certo magari la serie UNI per l'8x10" è un pò sovradimensionata, anche se chi va in giro con una Sinar 8x10" non si pone certo il problema dell'ingombro , però da quando monto i miei banchi 8x10" su questo cavalletto sono assolutamente inammovibili, stabili come le rocce, e chi ha usato sia la Calumet che la Sinar sa che non è semplicissimo trovare una buona stabilità ...per l'ULF poi la serie UNI è semplicemente perfetta!!

Per la 8x10 uso il modello 9033, (mi fu consigliato da Gunter della Lotus), che sto utilizzando anche sulla 8x20, ma per questa prossimamente vorrei prendere un cavalletto un 'pò più da ULF, anche se non ho avuto con l'attuale nessun problema

Stefano

Per la Mamiya 7, in funzione di un acquisto per un cavalletto solido ma il più possibile leggero da portare in viaggio, quale modello mi consigliate?

Se devo prendere alla lettera "il piu' possibile leggero" allora secondo me devi andare con il carbonio.

Io usavo con il mio MF (Fuji e Horseman, quindi niente specchio come la Mamiya 7) il Gitzo 1227 MkII con la testa Linhof Profi II e attacco Arca della RRS. Questo era il mio completo per salite in montagna impegnative (per me). Questa combinazione con macchine medio formato NON reflex l'ho usata per molto tempo, mai avuto un problema. Se uno ama il rischio puo' provare a sostituire la Linhof con l'Acratech e guadagnare un 200 grammi. Io ho provato pure questa, nessun problema, ma non ho l'esperienza di un quattro anni che ho avuto con la prima combinazione.

Gitzo + Acratech fanno 2.1kg. Non conosco i piccoli Berlebach, ma faccio fatica a credere che possano offrire una combinazione piu' leggera per il MF.

Poi ci sono altri discorsi, come andare in giro in montagna con un pezzo di carbonio appeso dietro alla schiena ... mah, per me non e' un problema, altri la pensano diversamente. Certo che quando fa freddo maneggiare un cavalletto al carbonio e' una seccatura.

Anche io ne uno, ma molto più piccolo, il report 2000 per la dslr. Lo presi proprio perchè consigliatomi qua sul forum e ne sono molto soddisfatto. L'UNI mi interessa per la testa del telescopio (HEQ5), ho già  parlato con altri astrofili che lo usano e sono entusiasti per la maggiore stabilità  rispetto a quello in acciaio solitamente in dotazione con il telescopio.

Una scelta leggera, in casa Berlebach, puà essere il Report 7003 che pesa 1,8 kg e la testa FP 30 che pesa 0,27 Kg. Costi: rispettivamente 138 € e 85 €.


Andrea