Di questo grandissimo fotografo ce ne sono parecchi di libri, ma non posso non segnalarvi questo ultimo che contiene una serie di fotografie veramente eccezionali, con un uso della ripetitivita' come veicolo per rappresentare la massificazione veramente stra-or-di-na-rio.

Personalmente ho sempre amato Gursky, ma questo libro me lo pone un gradino ancora piu' in su di dove lo avevo messo.

Mi piacerebbe proprio discutere con qualcuno che ha visto le foto nel libro con una certa attenzione perche' ci sono dei chiari collegamenti con l'ultimo lavoro di Chris Jordan, e non so se le foto di Gursky contenute nel libro amplifichino la valenza artistica dell'ultimo lavoro di Jordan o la deprimano.

Il titolo e' semplicemente Andreas Gursky, Snoeck Verlagsgesellschaft, ISBN 978-3-936859-62-1

Citazione:


azz marco anche io sono un "ultras" di Gursky. Dove lo hai trovato questo ultimo libro?


a presto,ric
www.grandespirito.it

Molto interessante. Grazie dell'indicazione.


Andrea

Ho trovato il libro da Mondadori a Milano in Pza Duomo. Stranamente non l'ho visto
su Photoeye, Amazon.com, Amazon.de (*)

Ha copertina blu con uccelli bianchi.

Il classico libro di Gursky e' "Photographs from 1984 to the Present" considerato un po' come la raccolta di sue foto piu' significativa. Devo dire che questo ultimo e' ancora meglio proprio come qualita' delle foto e coerenza dei temi. Ci sono secondo il mio modesto parere due o tre foto (quella dall'alto dei fondisti sulla neve in 'Engadin II' o quella nel deserto del Bahrain) che portano il concetto di fotografia di 'landscape' su un nuovo piano.

Stimolantissimo.

(*) Lo trovi sul sito di Snoeck.

Marco, grazie per la segnalazione, siccome oramai sei diventato il mio suggeritore di libri preferito (quello su Bacon docet ) acquisterà sicuramente anche questo...

Ovviamente attenderà la visione delle immagini per esprimere il mio parere, però così, ad una prima visione ed impressione superficiale, a me queste ultime della serie sul tipo di quella del deserto del Bahrain, non mi hanno convinto pienamente (ne ho viste 4 o 5 in "anteprima" qualche mese fa ma sempre via web)...ripeto, giudizio assolutamente superficiale e che deve essere preso per quello che è (ed infatti non sto nemmeno qui ad argomentarlo visto che è più una impressione che altro), però questo tuo commento entusiasta sarà  sicuramente uno stimolo per essere il più critico possibile con me stesso, con queste mie prime impressioni che potrebbero essere appunto dei miei pregiudizi...insomma, ne riparliamo sicuramente qui sul forum! ...certo che non si puà certo dire che Gursky non abbia la capacità  e la voglia di rinnovarsi ed esplorare nuovi territori, anche senza avere visto tutta la serie completa già  alcune delle nuove immagini di Gursky fanno letteralmente sparire tutte quelle dei giovani "seguaci" della "setta" di Dusseldorf , penso a "quei" campi di verza di una giovane fanciulla di cui non ricordo già  più il nome ...

Marco,
ormai il mio cervello va dove vuole lui... insomma la foto del Bahrain non e' assolutamente relativa al discorso che ho fatto re: Chris Jordan, insomma non centra niente. Sone le altre 50 del libro che sono invece pertinenti

Quella del Bahrain come Engadin II (diversissima ma che non ho trovato su Internet) sono due pezzi di bravura che mi hanno veramente lasciato a bocca aperta. Pezzo di bravura, come un pezzo di Tartini, non equivale a capolavoro, ma rimane un evento affascinante comunque.

Mi piacerebbe molto che si potesse parlare di questo libro tra un po'di persone che lo hanno comprato o sfogliato con attenzione.

Citazione:


Tranquillo, il tuo cervello è ancora tra noi , avevo capito il senso delle tue parole, così come ho capito che ci sono due tipi di lavori molto diversi (correggimi se sbaglio), quelli tipo deserto del Bahrain e quelli "pittorici" sul genere Chris Jordan, solo che appunto quelli del primo tipo li avevo già  visti e avevo qualche perplessità , sui secondi, visti anche questi ieri velocemente e poche immagini pure, ho fatto pure io un salto sulla sedia, i paralleli con il lavoro di Chris sono impressionanti, tanto che gli ho scritto chiedendogli se ha visto le immagini di Gursky e che ne pensa...cmq ne riparliamo quando avrà avuto modo di vedere il libro, per il momento ancora grazie per la segnalazione ...

Grande libro e grande autore !
Se faccio un salto in centro lo compro.

Domanda da materialone: quanto viene il testo in questione?
Ciao
P.S.Andando un pò off-topic consiglio "Uncommon Places" the complete works di Shore. Da sbavare a ogni pagina..