Sabato era una bella giornata di sole e sono uscito a fotografare un po' nei parchi di Roma.

Al Pincio c'era una corsa di bambini, ho scattato una foto con un tempo relativamente lungo per avere un effetto di mosso, questo e' il risultato:



Lo strano e' che la scia, invece di risultare continua, e' frazionata, come se avessi scattato con una luce pulsante, tipo quella artificiale, e invece era la luce del sole..

Si tratterebbe di capire che cosa determina questo fenomeno: in uno scatto di 1/80 di sec si notano 4 o 5 pulsazioni, corrispondenti a una frequenza di un 300-400 Htz.
Chissa' se dipende da come avviene l'acquisizione dal sensore.

Ho notato l'effetto solo ieri sera, quando ho scaricato le immagini, e non ho potuto fare altre prove. Qualcuno di voi ha avuto mai a che fare con questo tipo di fenomeno ?

Che strano effetto.....guardando la foto si ha quasi l'impressione che i due ragazzini corrano all'indietro e si percepisce questo strano effetto "pulsato"....boh.
Io con la 300D feci qualche scatto di questo genere ma il risultato era molto simile al mosso su pellicola....mah

Ciao, puo' darsi che la velocita' della corsa, e in particolare il movimento della testa non sia omogenea, oppure come dici tu dipenda da come l'immagine con i tempi lunghi viene acquisita dal sensore.

Veramente strano. Ma forse è la tipologia stessa del movimento a dare questo effetto, come ha fatto notare Falcopardo. Mi spiego: se fosse il movimento di un'automobile sarebbe un movimento omogeneo e regolare, sempre con la stessa velocità . Invece la corsa è un movimento non omogeneo, a scatti e con velocità  diversa nelle sue fasi data dalla dinamica del passo. Questa discrepanza nella velocità  si traduce poi in movimenti irregolari del capo e infatti nella tua foto l'effetto è molto evidente nella zona della testa mentre in altre parti quali gli arti l'effetto è meno pronunciato perchè questi ultimi hanno un movimento ondulatorio più fluido.
Questa è solo un'ipotesi e forse da sola non spiega completamente l'effetto da te ottenuto ma magari in combinazione con il tipo di "funzionamento " del sensore contribuisce a dare questo effetto. Prova a fotografare qualcosa che si muove in modo più omogeneo e fluido come un'auto o una moto e valuta se ottieni lo stesso effetto o meno e.......facci sapere, io sono molto curioso circa questo fenomeno.

Marco(pamar5)

La cosa strana e' che la pulsazione e' piuttosto regolare, come se battendo il piede in terra (che resta fermo nel corso dello scatto) i bambini avessero vibrato a 300 Hz (un MI, all'incirca ).. ed e' piuttosto evidente anche in altre parti del corpo, purche' ben illuminate, tipo la mano destra del bambino giallo o il suo pettorale bianco.

Anche il discorso acquisizione da sensore, che resta l'indiziato principale, quadra fino a un certo punto se si considera che il tempo di scatto puo' arrivare fino a 1/8000 e quindi non si capirebbe tanto il razionale di questo (eventuale) ciclo di circa 3 millisecondi.

Non ho ancora avuto il tempo di fare prove di giorno, pero' ho utilizzato la mia modella preferita, la luna, muovendo io la macchina, visto che lei e' un po' lenta. E il risultato e' una scia perfettamente continua, anche impostando la focale piu' corta che ho, 17 mm, in modo da renderla sufficientemente puntiforme.

Comunque le indagini proseguono, voglio essere ragionevolmente certo di poter utilizzare il panning senza questo effetto stroboscopico..

Ciao Raffaello, ho pensato un po' alle possibili cause di questo stranissimo mosso quasi stroboscopico e mi sono venute in mente un paio di considerazioni, molto poco scientifiche... I bambini, che stanno correndo, potrebbero essere in fase di frenata, o aver compiuto una consistente decelerazione: in questo caso il corpo fa in qualche modo perno sul piede, che nell'immagine è molto meno mosso, e produce un movimento meno continuo, quasi a scatti. Ricordo di aver visto un'immagine di una frenata di automobile, sicuramente ripresa in analogico e con un tempo non breve, che aveva un effetto simile, anche se non così marcato: i particolari dell'auto, e in genere tutti i bordi, avevano un andamento a scatti; ho provato a cercare l'immagine, ma non l'ho trovata, ricordo che era un'immagine di rally, anche un po' vecchiotta... Questo effetto potrebbe essere stato accentuato, nella tua foto, dalla luce radente, che esalta i bordi, e, magari, anche da qualche specifica caratteristica data dall'acquisizione digitale.
Mi auguro comunque che si riesca a venirne a capo, perché non è granché bello, come effetto, e non credo proprio fosse quello che volevi.

Nel caso specifico, la foto e' stata ripresa una diecina di metri dallo start, quindi potrebbe esserci un po' di accelerazione, ma niente di che.

Sull'auto in frenata in effetti mi spiegherei meglio le vibrazioni, che potrebbero essere causate da irregolarita' nel terreno e quindi grip discontinuo. Oppure dall'ABS, supponendo che lo montino anche le auto da Rally

Stasera conto di fare qualche altra prova in luce diurna..

Ci sono volute un po' di prove, ma in un paio di casi sono riuscito a riprodurre il fenomeno in modo abbastanza chiaro.

Ho fotografato attraverso le stecche di una serranda quasi chiusa (la luce passava attraverso due stecche soltanto) muovendo la macchina nel modo piu' lineare possibile, dal basso in alto. Ho ruotato i due campioni in modo da riprodurre l'effetto nello stesso verso che ha nella foto dei bambini. Sempre a 1/80 di secondo, le pulsazioni che si vedono sono 4 in entrambi i casi:



A questo punto comincio a pensare che davvero sia una questione di elettronica. Prossimamente altre prove con tempi di scatto diversi, e con la 300D

Piccolo report conclusivo (ma la questione resta aperta).

Scatto a 1/50, le pulsazioni diventano 6, e si conferma grossomodo il periodo di 3 msec.

Con la 300D, risultato del tutto simile, quattro pulsazioni su 1/100 sec (ma puo' essere che 1/100 della mia 300D sia abbastanza vicino a 1/80 sulla 20D). Si vede che e' un vizio di famiglia..

Comunque, per chi volesse ripetere l'esperimento, ma anche per delimitare l'ambito del problema: l'effetto si presenta nel caso che la sorgente di luce in movimento sia sufficientemente piccola, diciamo tra 1 e 4 pixel di ampiezza nella direzione del movimento. Per sorgenti piu' estese (vedi prove fatte con la luna), l'effetto si attenua fino a scomparire del tutto.

Certo che la cosa è un pò "inquietante" ...dici che siamo al livello di segnalazione a Canon oppure è un "peccato" veniale?

Il fatto che il fenomeno si verifichi con tutte e due le macchine, mi fa pensare non a un difetto di fabbricazione, ma a una scelta di progetto.

Il peccato e' relativamente veniale, e' un fenomeno che salta fuori quando ci sono sorgenti di luce piccole in movimento, per riuscire a riprodurlo "in laboratorio" ho dovuto fare diverse prove, prima di trovare le condizioni giuste.
In ogni caso quando avro' occasione scattero' qualche altra immagine col mosso o il panning, per vedere quanto spesso e in che misura il problema si presenta spontaneamente, cosi' come e' stato con la foto dei bambini.

Certo la curiosita' di sapere cosa sono quei 3 millisecondi nella gestione dell'elettronica ci sarebbe, e in questo senso potrebbe essere interessante chiedere qualche spiegazione a Canon. Tra l'altro proprio stasera passo da Camera Service qui vicino, magari provo a buttargli li' la questione..