Ciao Ric,
scappa subito, non debbano richiamarti...
Stavo riguardando le foto. Certo che a parte la bellezza delle immagini e' un po' caotico nell'esporle, perlomeno un po' barocco, il nostro amico.
Vi sietre chiesti come ha fatto a creare quei contrasti di colore ? Mascherando il flash con un filtro arancio carico e usando pellicola da luce artificiale ( la luce che entra appare blu ), pennellando certe aree di blu, rosso e arancio in overlay..o come? Sicuramente questi posti non sono colorati cosi', almeno io non li ho mai visti tali, i colori sono sempre spenti, carichi ma spenti, invece qui sembra che le strutture siano state prese in prestito per un esercizio..cromatico.
Bisogna che inventi qualcosa anch'io per i paesini... ( e non sto scherzando ). Comunque secondo me dietro c'e' un parco lampade o di flash filtrati ma piu' probabilmente una "spintina" in PS come dice Riccardo, altrimenti mi spiego male come abbia fatto a illuminare con colori diversi certi ambienti immensi e alti che di sicuro non sono cosi'.
Ciao,
Renzo

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Magari bastasse volercisi dedicare... qui il problema è che nonostante queste strutture siano abbandonate e fatiscenti, accedervi per scattare due fotografie in pace è molto difficile.
La maggior parte delle volte il problema sono i sorveglianti intransigenti (spesso ai limiti del legale... ne sa qualcosa Ric quando ha fotografato una struttura all'aperto da una collina adiacente, altro che entrare in una villa!), altre volte è la presenza di "brutti ceffi"... è purtroppo un genere che comporta notevoli, a volte insuperabili, difficoltà  logistiche.

Fer

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Stai parlando di una foto in particolare? Quale?
Certo però che luoghi del genere incutono un certo timore...più che fotografarli mi piacerebbe farci un giro per curiosare...sono sicuro che ci sia un'atmosfera particolare...che mette "paura" (a prescindere dai brutti ceffi intendo).

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Vediamo un pochino cosa tira fuori dal cilindro il bravo falchetto....


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Comunque sia bisogna riconoscergli il merito di saper creare immagini ad "alto effetto"....PS o no!

Ciao Jeco,
e' indubbio che e' bravo, ma non pensare di infilarti in un edificio in demolizione e trovarti di fronte a tante luci colorate da sembrare un luna park. Capire...e copiare .
Le idee ce l'ho, l'ho fatto anche in passato, pero' con il B/N, a colori e' piu' difficile perche' devi previsualizzare un sacco di cose. Ma ho una scatola, vecchia, quindi da poter sciupare tranquillamente, di Kodak 160 ASA da luce artificiale. Voglio provare. Faccio un inventario dei flash a disposizione...e poi non ne faccio di niente.
E' piu' semplice lavorare sui livelli e saturare i singoli colori...
Ciao,
Renzo

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Confesso che mi piacerebbe molto iscrivermi, ma il tempo è quello che è. Da dilettante ho collezionato molte foto di archeologia industriale e calcinacci vari, ma mi rendo conto che richiedono un tempo ed un'attenzione che dovrei sottrarre ad altri generi, un po' più dinamici.
per quanto riguarda il rischio attrezzature/furti/danni, devo dire che sono sempre stato in posti molto poco raccomandabili, in varie parti del mondo, ma a parte una rapina a mano armata su un treno in india (tre coorpi leica, sei ottiche, due winder e il passaporto), il momento peggiore l'ho vissuto a Roma in pieno giorno. Uscito dal mio studio in Prati (per chi non è di Roma dico San Pietro) con una leica m6 nuova fiammanete (acquistata pochhe ore prima) e desideroso di fare qualche scatto per provarla, sono incappato in una manifestazione di tifosi laziali in...viperiti per la vendita del loro beniamino, beppe signori. Non capendo chi fossero ho evitato di fotografarli, tenendomi al riparo nel portone chiuso di una caserma di viale angelico. Una cinquantina di dette bestie si sono staccate dal corteo e mi hanno letteralmente massacrato di botte (tre giorni di ospedale) e spezzato in due la leicuzza nuova. Unica (magra) soddisfazione sono stati i due denti (un canino ed un incisivo) ritrovati in terra, e che non erano i miei.
Morale: vado a cercar guai in giro per il mondo, ma quelli mi aspettano sotto casa.

azz franzX

nelle discariche, nelle fabbriche abbandonate e via dicendo gli ultrà , per fortuna, non ci sono. Hai tutta la mia solidarietà !

Si puà fare qualche "incontro strano", a volte anche piacevole, i veri rompicoglioni dementi sono gli pseudosceriffi.... e le reti/transenne/cancelli... che comunque offrono sempre dei piccoli pertugi dai quali si puà "tranquillamente" entrare. Un pò di brivido non guasta mai eheheheheheheh

a presto,ric
www.grandespirito.it

Ho appena comprato una scala ripiegabile di alluminio...
Mi entra precisa in macchina. Puo' servire per "scavalcare" i fili della luce ( da lontano ) ma anche per scavalcare i fili spinati....
Che associazione a delinquere..
Renzo

Come fotografie di archeologia industriale mi sembrano di notevole spessore. Quei luoghi ricordano una scena di un recente film francese "36° Distretto" con Daniel Auteil e Gerarde Depardiau ed altri, con una fotografia spinta ai massimi livelli (non so se le riprese sono state fatte in digitale).
Saranno immagini pure "forzate", però sono molto belle perchè ha saputo sfruttare la luce, magari dopo un temporale, particolarmente bella, oltre a delle macchine con obiettivi al top e chissà  anche delle Dia.