Grazie all'intervento del carissimo Fer, che non finirà mai di ringraziare, ora il mio PowerLook III è attivo.
Non ho mai fatto scansioni in vita mia; sebbene a molti di voi potrà  sembrare assurdo e anacronistico, è proprio così, e vi dirà di più, non ho mai fatto uno scatto in digitale e non ho mai utilizzato Photoshop!
Vi sarei grato per ogni consiglio che potrete darmi per quanto concerne l'azione dello scandire, in particolare su quali settaggi utilizzare, ma anche su tutto quello che riterrete opportuno: in questo campo sono assolutamente vergine!
Attualmente utilizzo MagicScan 4.5, ovvero il software accluso al PwrLk, da quello che ho visto sono presenti tutti quei comandi e quelle azioni previste anche da altri programmi di scansione.

Scusate il soggetto che sembra un titolo della Wertmuller!


Andrea

Ciao Andrea,
L'importante e' che finalmente tu sia arrivato ad attivarlo, questo benedetto scanner. Ho girottolato un po' su internet per vedere se trovavo la schermata iniziale del Power look III, ma ho trovato soltanto le caratteristiche tecniche.
Purtroppo non sono tutti uguali, anche il posizionare i negativi puo' essere differente da scanner a scanner, e anche le impostazioni possono essere presentate in modo diverso anche se all'atto pratico sono identiche.
Prova a partire. Con cosa? trasparente o immagine piana?
Io comincerei con l'immagine piana, perche' basta che tu metta
qualunque cosa sul vetro e te la scandisce, anche una mano.
Inizialmente, per fare prima ed impratichirmi non userei una risoluzione molto alta, 300 dpi bastano e avanzano. Per prima cosa gli dici di fare l'anteprima ( ci sara' un tasto con scritto ANTEPRIMA o PREVIEW ). Una volta ottenuta l'anteprima ci dovrebbero essere i tool di aggiustamento dell'immagine per poterla ottimizzare: Esposizione, contrasto, colore... e cosi' via. Sull'anteprima dovresti vedere le correzioni apportate. Scegli di scansionare ad una risoluzione non molto alta ( fa prima ) e lancia la scansione.
A proposito, mi ero dimenticato, ti conviene partire da PS.
Prima accendi lo scanner e poi apri PS, ti dovrebbe vedere lo scanner. Con FILE/IMPORTA/(nome del driver dello scanner)
ti si dovrebbe aprire la finestra su cui fare tutte le scelte e le impostazioni.
Tornando alla scansione, appena finito dovresti vedere l'immagine nella finestra di PS. Per poterci lavorare devi pero' uscire dal driver dello scanner, quindi chiudilo.
Ora sull'immagine ci puoi fare tutto quello che vuoi: raddrizzarla e fare tutte le regolazioni che vuoi. Anzi, potresti anche scannerizzare di brutto, senza tante correzioni sull'anteprima e lavorare solo su PS.
Per ora arriva qui, smanetta un po' e chiedi...
Ciao,
Renzo

Grazie Renzo.

Qualche domanda:
- secondo voi è meglio operare alcune correzioni, come luminosità  e contrasto, almeno le più evidenti, in scansione, oppure è meglio fare tutto in Photoshop?
- quali sono i settaggi di partenza con una dia 120 per la maschera di contrasto? E con una 135?

Non sono per nulla soddisfatto delle prime scansioni, sono tutte chiarissime, nonostante l'anteprima sia a posto, e presentano, spesso, delle impercettibili -ma io le percepisco!- strisce, in particolare nei cieli ed operando ad alti valori di dpi. In modo del tutto assurdo, sembrano quasi meglio le scansioni a pochi dpi che quelle con dpi più alti.
Non so che dire, certo che questa cosa è proprio cominciata male e sta continuando peggio .


Andrea

Ciao Andrea
Penso che hai dei problemi con la polvere, da quello che dici sembrerebbe polvere sulla lampada dello scanner.
Ciao
Stefano

Ciao Andrea,
Io normalmente approfitto dei tool degli scanner per dare una prima aggiustata e lascio a PS il compito di rifinitura.
Io non uso la maschera di contrasto, ma una procedura mia che mi funziona meglio e mi da' piu' scelte.
I cieli sono il banco di prova: Tutte le magagne si vedono li' perche le sfumature sono continue e la minima interruzione si nota subito. Non so darti una risposta per le striscie, per quanto riguarda le scansioni chiare invece potrebbe esserci qualche impostazione errata o sullo scanner ( gamma, destinazione dell'immagine,...tu lavori su un Mac, mi sembra di ricordare...) o su PS ( a volte rimangono impostate delle simulazioni di visualizzazione che alterano visibilmente l'immagine ). Non demordere, le prime volte c'e' sempre da sistemare qualcosa e da capire quali sono le impostazioni piu' adatte.
Ciao,
Renzo

ciao Andrea,

visto che Fer non è nei paraggi ti risponderà io.
Il fatto è che ti incollerà nè più nè meno di quanto lo stesso Fer mi scrisse in pvt ad una domanda simile alla tua.
Spero che potrà  esserti di aiuto ed ovviamente i complimenti vanno tutti a Fer.

( sarà mica il suo biografo ? )


SCANSIONE DIA
Allora, partiamo dal presupposto che secondo me, con le dia (con i negativi è diverso) lo scanner deve solo:

1) Mettere a fuoco bene
2) Esporre bene
3) Pulire polvere e graffi se ne ha il supporto hardware

Tutto il resto lo fa meglio Photoshop.
Quindi: premesso che la messa a fuoco conviene lasciarla in auto, rimane l'esposizione.
Poiché il massimo grado di bianco all'interno di una foto sarà  minore o uguale a quello della testa (che è il massimo della trasparenza), ne discende che l'esposizione (proprio come valore hardware di esposizione; non so dove si legge/imposta/blocca su Nikon Scan perché non ce l'ho) calcolata sulla testa sarà  la massima tollerabile con la certezza di non bruciare le luci.
Quindi una volta lockata, sarà  "sicura" per tutte le dia (non uniformemente scure -> non sottoesposte).
Per il resto, lo scanner andrebbe impostato dicendogli di non fare nulla: non bilanciare il bianco, non correggere i livelli, nulla (se non la correzione dei graffi etc.).
In questo modo, a 48 bit, avrai tutti i dati di partenza (informazioni estratte in modo "puro" dalla dia) per sistemare con Photoshop senza perdere dettagli, sfumature, etc.

Sì, c'è una differenza abissale! Gli algoritmi di CS sono fantastici... il suo Bicubic Resampling è probabilmente il migliore in assoluto, se la gioca con Genuine Fractals e il Lanczos (ma è molto più veloce), molto meglio di Elements.
Tra l'altro Elements non supporta editing a 48bpp. E non ha quella che forse è la più bella nuova funzione di CS: Shadows/Highlights.. provare per credere!

Il primo fotogramma trasparente, che di solito ti danno sfuso (a volte pure intelaiato) nella scatoletta.
Se non l'hai, al prossimo rullino (di quel tipo: la densità  del substrato cambia da un tipo di dia all'altro) fai così:
- Togli l'obiettivo
- Scatta 1 fotogramma intermedio con 1/60s al cielo chiaro






SCANSIONE NEGATIVI BN BIANCO E NERO


3) Scannerizzo il BN come "Image", quindi come positivo senza alcuna correzione né inversione. Scannerizzo a 16 bit in livelli di grigio. Salvo le scansioni in TIFF a 16 bit in livelli di grigio.

4) Esposizione manuale!! Controllo l'Histogram Preview per essere sicuro di non aver tagliato niente. Il grafico deve stare più o meno al centro. Quindi provo vari valori a mano durante la Preview, poi locko l'esposizione. In Auto taglia!!

5) Messa a fuoco scegliendo a mano il punto di AF sulla zona del fotogramma che mi serve più nitida, e in particolare su un punto ad alto contrasto (bordo etc.), che non è necessariamente al centro. La curvatura del negativo supera in genere di un bel po' la profondità  di campo dell'obiettivo dello scanner, per cui non si puà avere tutto il negativo bene a fuoco. Meglio scegliere noi che far scegliere a lui.

6) Sezione Color: mettere il color balance a None! E' importante per avere tutta la gamma tonale bella intera e a disposizione in Photoshop.

7) Infrared cleaning: None. Gli IR bucano malissimo gli alogenuri d'argento del BN, verrebbe fuori un gran casino.

8 ) Grain Dissolver: On. Dà  una mano a ridurre un pochino la granulosità . Non un granché ma meglio di niente. Corrisponde grosso modo a usare un ingranditore a luce non condensata.

9) Dopo la scansione, apro con Photoshop, inverto, rifilo i bordi (rimane sempre qualche pezzetto di bordo dalla scansione: VA TOLTO sennà falsa i Livelli!), apro i Livelli e sistemo i punti di bianco e nero giusti giusti sugli estremi. A questo punto l'immagine FARA' SCHIFO, tutta piatta e troppo chiara. E' normale!

10) Sistemazione della Gamma, ovvero il punto "di grigio" dei Livelli. Questo è un aspetto importantissimo, è il primo passo per compensare la curva sensitometrica logaritmica tipica dei negativi. Per TMax 400 lo metto attorno a 0.55-0.45, per TMax 100 tra 0.85 e 0.65.

11) Applico una curva di contrasto ad "S" simmetrica disegnata (e salvata!) con Curve. Questo espande la gamma tonale e dà  movimento all'immagine.

12) Applico un aumento di contrasto locale a due passi. Su 5400 dpi: primo passo Unsharp Mask (Maschera di Contrasto) raggio 40-50, intensità  10-15, soglia 0. Secondo passo Unsharp Mask raggio 150-250, intensità  10-25, soglia 0.

A questo punto dovreste essere nei paraggi.

Concordo conquasi tutto quello che ti hanno suggerito

Messa a fuoc: a mio avviso visto che è un operazione velocissima, se ce la possibilita, è meglio farla manualmente in quanto la pellicola non è perfettamente piana e se si usano scanner piani ci si portebbero avere spiacevoli sorprese se si ha cura di controllare l'effettiva scansione su tutta la superfice (non viene messa a fuoco perfettamente in tutta la sua superficei)

Sharpening, se è hardware è consiglabile usarlo leggermente in fase di scansione (o almeno è quello che mi è sempre stato suggerito)


Consglio sicuramente + utile di tutti!!!!! Leggi molto e tieniti a portata di mano un buon testo

Quale? detto e fatto te ne consiglio 2 che a mio avviso sono ottimi sia per un neofita che per un esperto

GUIDA ALLA CAMERA OSCURA DIGITALE - Dalla profilazione del Monitor alle impostaizoni di Photoshop e dello scanner, dalle fasi della scansione all'elaborazione dell'immagine.....torverai un testo chiaro semplice con esempi che ti guideranno passo passo in tute le fasi cirate non ti pentirai dei soldi spesi.

Photoshop Fotoritocco e restauro II edizione - Libro + tecnico ma molto chiaro espiegato passo passo, non tratta di scansioni ma di elborazione e migliroamenti ai file digitali - altro testo che ti fara molto comodo avere a portata di mano
(è uscita anche la III edizione ma per ora è solo in Inglese)


Una volta letti questi 2 libri vedrai che che l'approccio alle scansioni e Photoshop sara molto piu facile

Ciao

Gerry

Ehm, Stefano se metti solo le risposte senza le domande non è che si capisca molto!!!

Per Andrea: non ti scoraggiare, tieni duro. Prova Vuescan. Purtroppo per MacOS Classic è rimasto alla versione 7.6.qualcosa, ma è già  molto più potente di MagicScan.
www.hamrick.com
Le righe che vedi possono essere dovute alla polvere sul sensore/specchio e/o ad una calibrazione insufficiente. Il secondo problema potrebbe essere risolto da Vuescan, per il primo bisognerebbe, come estrema attenzione e delicatezza, aprire lo scanner e pulire il percorso ottico con un pennellino antistatico.

Fer

Grazie a tutti, cercherà di far tesoro dei vostri consigli!


Andrea