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Crisi, gravissima crisi...
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... la "crisi" è mia, ragazzi.
Io, da sempre convinto nikonista, sono stato sconvolto dall'uso (e parlo di SOLI 2 rulli) di una Leica M6.
Ho fatto una sorta di "scambio" con un mio amico: siamo andati in giro io con la sua Leica M6 e il suo 50f2, e lui con la mia Nikon F3 e il mio 50f1.8.
Ora, la mia esperienza con fotocamere a telemetro è sempre stata bassissima; ho una Zorki 4 ed una Fed 4 che non hanno nulla di paragonabile appunto alla M6 (ma va? ho scoperto l'acqua calda!).
Tralasciando le impressioni del leicista con la Nikon (reflex) beh, io sono rimasto sconvolto. Mi sono bastati due rulli per capire un approccio diverso al modo di fotografare (e parlo di street-photography, un "genere" che adoro"), un modo diverso di vedere e di entrare "nell'istante". Cavolo, quella macchina è d'un intuitivo pazzesco: metà  del primo rullo l'ho scattata tutta in iperfocale, correggendo qui e lì l'esposizione: micidiale e immediato. La silenziosità  è pazzesca! Altro che lo splendido rumoraccio della mia F3 o della mia F80!!! Morbidissima pure a caricare il fotogramma successivo..

Crisi crisi crisi crisi.

Ragazzi, io il mio corredo Nikon non lo darà via mai.. Ma sto seriamente (ribadisco: seriamente!) pensando ad un corpo macchina Leica usato con un 50mm. Tra le altre cose ho letto che, con un adattatore, è possibile pure montarci i vecchi (e devo dire che non sono malaccio) Industar russi..

Sono forse pazzo?

Inviato: 2/3/2006 21:43
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Re: Crisi, gravissima crisi...

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25/8/2005 8:38
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Tutto dipende dal genere di foto che fai. Se la street photography e' una passione non passeggera la Leica e' uno strumento veramente eccellente su cui investire: piccola, bilanciatissima, silenziosa, velocissima allo scatto, ti fa vedere quello che succede attorno all'immagine, un 90mm e' sufficiente, e se fai BN puoi tenere sulle lenti filtri di correzione (tipo rosso scuro) senza incasinare l'immagine che tu vedi nel mirino. Per l'infrarosso e' poi comodissima, come tutte le macchine a telemetro. Anche il caricare il film e' solo questione di pratica, non ci vuole molto ad imparare. Io ho anche il motore sulla M6 (che ho comprato usato per una occasione imperdibile) e devo dire che e' silenzioso pure lui --- relativamente parlando.

Quanto a metterci su obiettivi russki ... hmmmmmm ... no comment

Mxa/Marco

Inviato: 2/3/2006 22:23
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Re: Crisi, gravissima crisi...
Utente non più registrato
Hai detto tutte cose che, appunto, m'avevano positivamente impressionato nella prova della M6 che ho fatto.
In fondo, è proprio ciò che cerco, in quanto la street photography è forse il mio approccio più naturale, quello in cui metto più passione. Comunque anche in caso di reportage penso non si coporti male, o no? Dovete capire che io sono nato e cresciuto con il sistema reflex...

Per quanto riguarda gli obiettivi russi so d'aver detto una quasi-eresia.. ma secondo voi, in tutta onestà , l'idea è così peregrina? Considerate che l'adattatore a baionetta Leica M viene non più di 20-25 euro..

Inviato: 2/3/2006 22:55
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Re: Crisi, gravissima crisi...
Utente non più registrato
Dire che l´idea e´ peregrina non basta...di piu´ e come andare a comunione e bestemmiare e ruttare davanti al prete.....non bello!!!! meglio evitare.

La Leica e´ una fede e i suoi obbiettivi il verbo uno prescinde l´altro....

La Leica e´ una macchina intuitiva e veloce, molto particolare e´ necessario prenderci la mano, succede spesso che all´inizio si facciano una marea di sfuocati....poi dopo diventa uno strumento micidiale.

Il b&W stampato 30x40 su baritata da una Leica e´ pauroso, se il soggetto e´ quello giusto mette in riga senza dubbio tutte le 35mm e qualsiasi stampa digitale (e´ un mio modesto parere).

Se la prendi fai il salto e prendila con 1 obbiettivo, ma prendilo Leica....tra il resto i 35 sono anche paurosi...


Alternativa alla Leica e´ la Contax a telemetro....a livello qualita´ siamo nei paraggi e forse costa un filino meno...



Roberto

USTI Marco pure la Leica......ho capito che il container spedito per nave era solo la tua attrezzatura fotografica....

Inviato: 3/3/2006 0:15
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Re: Crisi, gravissima crisi...
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Io gli obiettivi russi non ce li metterei... piuttosto qualche recentissimo Voigtlaender dall'eccellente rapporto qualità -prezzo. Nel formato leica è fondamentale sfruttare quanto più possibile il piccolo formato e la qualità  assoluta dell'ottica è un considerevole aiuto; ci sono ottiche russe molto buone, il problema è il quasi nullo controllo qualità , quindi accanto ad ottiche buone ci sono assolute schifezze, anche se con lo stesso nome...

La Leica è perfetta in tutte quelle situazioni in cui si voglia scattare a mano libera con la luce -anche veramente poca- disponibile. Con i prezzi poi che offre oggi il mercato dell'usato è uno sfizio tutto sommato ancora percorribile.


Andrea

Inviato: 3/3/2006 0:25
sono moderno, non contemporaneo
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Re: Crisi, gravissima crisi...
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4/11/2005 13:12
Da Roma
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Citazione:
Per quanto riguarda gli obiettivi russi so d'aver detto una quasi-eresia.. ma secondo voi, in tutta onestà , l'idea è così peregrina?


Sì, è molto molto peregrina.

Funziona così il meccanismo, io ci sono passato:

Hai un sistema di marca XYZ. Vorresti prendere qualche obiettivo in più ma economicamente è un momentaccio (io ero studente, era sempre un momentaccio!). Allora leggiucchi qua e là , articoli che riportano e amplificano questo mito degli obiettivi russi che sono a livello dei tedeschi e bastonano le ottiche giapponesi etc.
Addirittura mi ricordo benissimo di aver letto che l'Helios 58/2 della Zenit era un obiettivo di grande qualità  ottica (Dio ci scampi e gamberi!).
Allora ci sono cascato: li ho provati tutti... l'Industar 50 Macro, un altro Industar 28/2.8, il Jupiter 85/2 e poi tanti, tanti MTO. Costavano poco, non potevo smettere!!!!
Vedevo le stampine (mica potevo permettermi le 20x30!) e dicevo "beh, tutto sommato mica male queste ottiche russe! Sembrano poco definite ma non puà essere, di sicuro è micromosso!".
Poi ho cominciato, macchina su cavalletto e autoscatto, a fotografare le mire ottiche e a fare confronti.
E ahimé, la verità  è che 'sti obiettivi hanno poco contrasto, scarsissima resistenza ai riflessi parassiti, colori poco saturi e una risolvenza massima che solo in qualche caso, e solo al centro, si difende bene.

Insomma spendere soldoni in una Signora Leica e poi metterLe davanti un infelice coccio di vetro non ha senso: meglio allora indagare su uno dei recenti Cosina/Voitglander usati, pensati per le Bessa con attacco M, che sono obiettivi assai dignitosi a prezzi che sono una frazione dei Leica.

Fer

Inviato: 3/3/2006 0:28
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Re: Crisi, gravissima crisi...
Utente non più registrato
Appurato che l'idea sia peregrina e che anche io sono uno studente (ultimo anno di liceo) e quindi squattrinato, su cosa puntereste concretamente?

A me, essenzialmente, servirebbe un 50mm per cominciare. Poi, col tempo, verranno sicuramente un 35mm (irrinunciabile) e, forse un 90mm.

Ma, ripeto, per il "genere" che vorrei fare con la Leica, necessito veramente solo di un 50mm. Premesso che un Summicron 50mm già  su eBay a meno di 350 euro non te lo dà  nessuno, quali sono le alternative? Quali gli obiettivi con baionetta M che possano essere una concreta soluzione(perchè no? temporanea) al problema economico?


[noi studenti-fotografisiamo destinati alla "felice povertà !]

Inviato: 3/3/2006 1:34
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Re: Crisi, gravissima crisi...
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Potresti prenderti una Bessa R2 con un 50 di luminosità  adatta alle tue esigenze: avresti un buon prodotto ad un prezzo onesto, al limite potresti anche dare un'occhiata all'usato.
Se proprio, per motivi viscerali, feticistici, etc. -e ti capisco benissimo!- vuoi proprio una Leica, puoi considerare corpi alternativi alla M6, come M4P, M4 o, se davvero il tuo interesse va prevalentemente per il 50mm, M3.
Sto preparando una recensione per questo forum sui sistemi a telemetro: se hai un po' di pazienza...
Quando ero nelle tue condizioni usavo una Contax IIIa con lo splendido Zeiss Sonnar 50mm 1,5 e ti assicuro che non sentivo affatto la mancanza della Leica...


Andrea

Inviato: 3/3/2006 1:53
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Re: Crisi, gravissima crisi...

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mojo_nikon ha scritto:
Quali gli obiettivi con baionetta M che possano essere una concreta soluzione(perchè no? temporanea) al problema economico?


Dato che continui a parlar di <i> Leica </i>, invece che parlare di telemetro in generale, devo partire dal presupposto che i soldi per una M6 anche usata ce li hai? Lo dico perche' se questo fosse il caso invertirei i termini e comprerei una Bessa e un Summicron 50mm. Il giorno che ti puoi permettere un corpo Leica la Bessa diventa un ottimo secondo corpo o la vendi bene. Se non hai i soldi per la M6 allora starei su un corredo tutto Bessa e Voitglaender.

Voigtlaender: www.voigtlaender.de/cms/voigtl ... nsf/id/pa_dtag6lulcq.html

Bessa: www.voigtlaender.de/cms/voigtl ... nsf/id/pa_dtag6lulbz.html

Nota che tra un 50mm Leica di 30 anni fa e un Voigtlaender di adesso non avrei dubbi...prendo il Voigtlaender. Voglio dire, 30 anni di scienza ottica (sia informatica che di tecnologia/lavorazione dei materiali) passano per tutti, inclusa Santa Leitz. Certo, la costruzione dell'obiettivo Leica sara' sublime, quella del V un po' meno, ma il V nuovo e' capace di costarti la meta' di un L di 30 anni fa. Ho visto grossi ingrandimenti uno di fianco all'altro in BN e onestamente non posso dire di aver visto differenze. Non ti consiglierei quindi a cuor leggero di svenarti per un obiettivo Leica usato del 1970. O ti compri uno di ultima generazione oppure vai Voigtlaender and be happy. (Questa lo so che la pago, speriamo di non essere denunciati alla 'Leitz Polizei'...).

Mxa/Marco

Inviato: 3/3/2006 5:57
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Re: Crisi, gravissima crisi...
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13/5/2004 17:25
Da lombardia
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A me è successo qualcosa di analogo. Tre o quattro anni fa un mio carissimo amico fu così gentile e disponibile da affidarmi la sua M6 con 50 Summicron per alcuni giorni. Dovevo andare a Venezia e così me la sono portata in giro, per le classiche foto di viaggio.
Quelle diapositive restano tra le più belle che abbia mai realizzato. I colori delle case e le trasparenze dei merletti di Burano sono resi alla perfezione, i notturni sul Canal Grande (con un appoggio improvvisato) sono suggestivi al punto giusto e la villa Malcontenta, col suo bel parco un pò brumoso, è pure resa al meglio.
Con un ingombro ed un peso davvero minimi e con la sicurezza di dedicare tutto il tempo a cercare l'inquadratura migliore e non ad armeggiare con mille pulsanti, bottoni, regolazioni astruse, ecc.
L'unica cosa davvero scomoda è il cambio pellicola, lento e macchinoso, almeno finchè non si acquista un pò di pratica.
Non ho comprato una Leica, ed ormai non credo che comprerà una telemetro a pellicola. Però stanno per presentare (l'anteprima è già  stata pubblicata) la Leica Digitale. Se riuscisse a coniugare le comodità  (oramai indubitabili) del digitale, con la naturalezza di scatto e la facilità  d'uso delle tradizionali M...ci sarebbe davvero da farci un pensierino, anzi un pensierone, a parte il prezzo che sarà  sicuramente anche esso "Leica"

Inviato: 3/3/2006 12:00
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Re: Crisi, gravissima crisi...
Utente non più registrato
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ilbavarese ha scritto:

Il b&W stampato 30x40 su baritata da una Leica e´ pauroso, se il soggetto e´ quello giusto mette in riga senza dubbio tutte le 35mm e qualsiasi stampa digitale (e´ un mio modesto parere).



S A C R O S A N T O!(è un mio modesto parere)

Ho una M7 ed è effettivamente un altro fotografare capisco
il colpo di fulmine. Solitamente però si sceglie una marca per il suo parco ottiche più che per il corpo macchina (analogicamente parlando ovviamente ) quindi direi che è moooolto più saggia la proposta di Marco Mxa.


Inviato: 3/3/2006 12:08
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Re: Crisi, gravissima crisi...
Utente non più registrato
Le uniche due macchine analogiche che ho tenuto sono una M3 e una M6.
Credo che una M con un 35mm sia una combinazione straordinaria, per efficiacia e fascino. Non starà qui a gettare altra benzina sul fuoco del suo mito inestinguibile, ma il fatto che occhi diversissimi come quelli di HCB e di Nick Nichols (NGS), per citarne due agli antipodi, abbiano guardato in quelle cornicette è a dir poco suggestivo.
Certo occorre un pò di pratica perchè, M7 a parte, è tutto manuale; la focheggiatura poi puà essere un problema, ma ho visto che tu vai di iperfocale...problema risolto !
Potresti cercare una M3 da uso; non hai l'esposimetro però se ne trovano a prezzi decisamente più bassi della M6.
Ed è un oggetto splendido.
Per quel che riguarda gli obbiettivi, un Summicron 50/2 magari non in condizioni da collezione si trova a cifre ragionevoli, al limite cercandolo con un pò di pazienza.
Io ne ho uno nero 6 lenti vecchiotto e spelacchiato ma ancora ottimo.
I 35 sono tutti molto belli; gli ultimi asferici costano un'enormità , ma anche qui...basta cercare i vecchi Summicron o anche il Summaron 2.8 e i prezzi calano di molto.
L'unica cosa è che sulla M3 non ci sono le cornicette per questa focale e occorre arrangiarsi un pò.
Se poi cerchi un medio tele...anche lì....tra Elmar, Elmarit e Summicron ce n'è per tutti i gusti e le tasche.

Condivido anche il consiglio di chi suggerisce la Bessa; ti segnalo anche le Contax G, unico caso a me noto di telemtro autofocus, che oggi hanno quotazioni, specie degli obbiettivi, decisamente vantaggiose. E si tratta di Zeiss di prima qualità .

Per finire mi unisco al coro di chi sconsiglia di mettere lenti non Leitz su una Leica. Lo trovo un controsenso e uno spreco di risorse.

Saluti in 35 mm

Asferico

Inviato: 3/3/2006 12:30
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Re: Crisi, gravissima crisi...

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Ma guarda un po' quanti utenti di M6 che stanno pian piano venendo fuori! Mi unisco al coro dei consensi. La morte sua, come dicono a Roma, è con il 35mm, summicron asph f 2.0 nel mio caso. Puà darsi che il giorno in cui decida di passare al GF sacrificherà questi due gioielli però...Però devo confessare che da quando due anni fa in un gesto di follia finanziaria (uno dei tanti) ho comprato la Digilux 2, la cara M6 l'ho usata molto ma molto meno. Se Leica azzecca la sua nuova creatura, la M digitale, allora potremmo avere in teoria il migliore dei mondi possibili. Perché vi posso assicurare che già  la Digilux 2 come maneggevolezza ed immediatezza d'uso è quanto di più intuitivo e analogico esista oggi nel mondo digitale. Il prezzo sarà  proibitivo? E qual è il problema? Ci sono banche inglesi sul mercato italiano che ormai fanno mutui trentannali con doppia fidejussione e tripla polizza vita-morte-miracoli...

"less is more"

Inviato: 3/3/2006 16:09
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Re: Crisi, gravissima crisi...

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Caro Attilio ... io sarei interessato particolarmente alla polizza dei miracoli ... mi dai info

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Skype: Disperso69

Tessera C.F.A.O. n°2

"il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!"
......
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Re: Crisi, gravissima crisi...

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27/11/2005 11:32
Da Parigi
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Caro Alessio, noi ci scherziamo, ma le diaboliche assicurazioni potrebbero aver pensato anche a questo...

Inviato: 3/3/2006 21:03
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Re: Crisi, gravissima crisi...
Utente non più registrato
Caro amico, devo confessare che da vecchio nikonista avevo sempre trascurato l'idea di prendermi una Leica...ma, l'occasione capità una decina di anni fa e da allora fotografo in 35 mm solamente con lei. Delle Nikon ho tenuto un corpo F2 con il micro, per le riproduzioni, e i teleobiettivi 200 e 300, perché coi tele la Leica M va in crisi di mirino. Questo è il consiglio che ti posso dare: dal 21 al 90 stai con Leica, dopo tieniti Nikon.
Avere una Leica pare un po' snob, ma una volta superata la soggezione del mezzo si lavora con la massima qualità  possibile (rapidità , silenziosità , discrezione e ottiche campione). E' come lavorare con una Hasselblad SWC e il suo Biogon o montare un 240/300 Apo Ronar della Rodenstock, sulla folding: non ci sono surrogati o alternative (secondo me). Ovviamente il cavalletto con una Leica, quello si, è ridicolo a meno che tu non voglia scendere sotto 1/8 con un 35mm. Un dignitoso usato M6 con il Summicron 35/2 ti darà  delle enormi soddisfazioni. Buone foto, Candidus

Inviato: 5/3/2006 17:09
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