Questo progetto di una fotografa italiana ha vinto il Sony World Photography Awards 2013 nella categoria Lifestyle.

http://alicecaputo.com/portfolio/summerfamily/

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Anche se non mi piacciono particolarmente la maggior parte delle singole foto, c'è da dire che il racconto, da un punto di vista "sintatico-grammaticale" è assolutamente perfetto.

Cosa si intende con "sintattico-grammaticale" ?

Tengo a precisare che la domanda posta, nel precedente intervento, non vuole essere, in alcun modo, una di quelle domande "spinose".

E' che mi piace, veramente, saperne di più in merito alla cosa.

Per me da cestino o quasi..ho visto i vincitori di tutte le altre categorie e non sono d'accordo su nulla

Tolti un paio di ritratti, che trovo orrendi, il resto non mi dispiace, pur non sapendo valutare se il primo premio sia meritato.

Mi sembra aderisca perfettamente al tema del concorso questo racconto della vacanza al mare di una famiglia media, fatto attraverso i dettagli della piccola casetta ricavata da una soffitta ed abbellita con oggetti vagamente kitsch-marinareschi, l’anonima e stipata spiaggetta, la vacanza in barca e la quasi liberatoria ripartenza per casa ... insomma, disposti a qualsiasi stress pur di rilassarsi un pò .

A presto.

Fabio

Ho idea che agli occhi dei giurati internazionali venga visto un pò come noi osserviamo un reportage sui Masai del Kenia o su qualche tribù della Papuasia.
Credo sia questo il motivo del primo premio: avranno pensato ai disagi ed ai pericoli corsi per portare testimonianza di una situazione così primordiale.

Citazione:

Chi mi conosce, qui e al di fuori di effeunoequattro, conosce la mia teoria di sovrapposizione delle regole dei linguaggi.
Per questo parlo di regole sintattico grammaticali, di aggettivi, di complementi e verbi, trattando il linguaggio visuale come quello verbale. L'analisi grammaticale ben si adatta alla lettura delle fotografie, così, a mio parere, sebbene le foto non siano particolarmente belle, riescono a raccontare molto bene, e senza errori da penna rossa.

In sintesi: un racconto fotografico ha le sue regole linguistiche per essere compreso, niente di diverso da un racconto scritto.

E' solo più complesso di un racconto cinematografico dove, nonostante eventuali strafalcioni "sintattico grammaticali", il messaggio arriva comunque, anche se distorto. La fotografia può anche non comunicare nulla, o l'opposto di ciò che ci prefiggiamo. Conoscere la grammatica aiuta ad evitare questo rischio di impantanarsi.