Ciao a tutti, è il mio primo messaggio.
A mio parere oggidì un utente evoluto, abituato alla qualità ed alla flessibilità di una reflex, non ha molta scelta quando si vuol dotare di una compatta pretendendo almeno una comparabilità ai risultati ottenibili con un sensore di dimensioni più elevate, vero discrimine qualitativo tra le fotocamere, prima ancora del sistema di mira o di altre caratteristiche. Personalmente ho affiancato alla mia M9 una Canon G11, i cui risultati, pur ed ovviamente inferiori alla telemetro tedesca, sono peraltro di ottimo livello, sicuramente migliori alla stragrande maggioranza delle compatte con sensore microscopico da 1/2,3 o più piccolo.
Non che quello della Canon sia un lenzuolo, ma ha già una densità inferiore alle concorrenti, e consente di ottenere molto, salvo in termini di messa a fuoco selettiva, tallone d'achille di ogni sensore piccino.
Oltre a quella - la G12 ha solo migliorato le capacità video, ma mantiene identico sensore ed obiettivo, potrei consigliare la Nikon P7000, emula di Canon nella scelta di aumentare le dimensioni del sensore e diminurne la densità (entrambe si fermano a 10mpxl, evitando inutili addensamenti che nessuna ottica di quel prezzo potrebbe risolvere in maniera adeguata)
Buona luce

penso che quasi tutti usino una compatta per avere un "taccuino" a portata di mano comodo e tascabile. nessuno si sognerebbe di usare tale piccola macchina come strumento unico. Infatti molti usano MF, reflex o addirittura grande formato. Quello che dici riguardo alla qualità e al discorso dimensioni del sensore non fa una grinza. Altra cosa di rilievo è che il discorso è finito su modelli capaci di lavorare in completo manuale o priorità e di scattare in RAW. OK un taccuino tascabile però megkio con alcune caratteristiche. La G11 è una buona macchina e il suo sensore di discrete dimensioni (1/1.7"), ma non grandissimo se paragonato ad una LX5 (1/1,63"). Certamente è ben più grande. Il contro? Le dimensioni e la portabilità della macchina. Non eccezionale da tenere in tasca. Allora? Il discorso è sempre lo stesso: scendere a compromessi si paga sempre.
A chi interessa un link che mostra la differenza mostruosa dei vari sensori in termini di dimensioni:
http://en.wikipedia.org/wiki/File:Sensor_sizes_overlaid_inside.svg

Marco

"La G11 è una buona macchina e il suo sensore di discrete dimensioni (1/1.7"), ma non grandissimo se paragonato ad una LX5 (1/1,63"). Certamente è ben più grande. Il contro? Le dimensioni e la portabilità della macchina. Non eccezionale da tenere in tasca."

Beh, onestamente non mi pare che una differenza di 0,07" nel divisore sia tale da rendere "ben più grande" il sensore della LX5, fotocamera apprezzabile che non ho messo nel mio personale e limitato elenco a causa dell'assenza del mirino, che reputo una caratteristica essenziale per chi voglia utilizzare al meglio una fotocamera con qualche pretesa d'esser "sostitutiva" di una reflex.
Si potrebbe obiettare che la LX5 un mirino elettronico ce l'ha, ma occorre considerare che:
1) ha una bassa risoluzione
2) è venduto a parte e costa un'assurdità
3) (soprattutto) - la fotocamera, di dimensioni già piuttosto generose per una compatta, cessa del tutto di essere un oggetto "da tasca".
Mia opinione, ovviamente.
Buona luce

Citazione:

Si i due sensori sono vicini (ma non equivalenti) come dimensioni. Vero è che la G11 ha il vantaggio del mirino (cosa che apprezzo grandemente). Come dimensioni invece secondo me la G11 non è proprio “trasportabile” in tasca per esempio. La trovo grandicelle, in particolare il suo spessore è notevolmente superiore ad altre compatte.

Marco

La G11 (o la G 12) è la più piccola tra quelle che abbiamo preso in considerazione , ha il mirino e - last but not least - il monitor orientabile, che le concorrenti non offrono.
Come le altre due (p7000 e LX5) in tasca ci sta, nel taschino no, ma ciò che sta nel taschino - finora almeno - non è in grado scattare fotografie con la qualità che un amatore evoluto desidera.
Detto questo è ovvio che tra la Panasonic Lx5, la Nikon P7000 e la Canon g11/12 siamo sempre davanti ad ottimi prodotti (ottimi sensori ed obiettivi)per cui la scelta può permettersi di diventare, diciamo, epidermica...

Citazione:

Va bene che ognuno ha i suoi gusti e preferenze, giustissimo, però.... La G11 NON è la più piccola fra quelle considerate.

Dimensioni Canon G11 = 112 x 76 x 48 mm
Dimensioni Lumix LX5 = 110 x 65 x 25 mm

Le ho avute per le mani entrambe.
Basta vedere questa fotografia dove sono messe fianco a fianco:
http://a.img-dpreview.com/reviews/CanonG11/Images/Sidebyside.jpg

Marco

Si, hai ragione; però considera la Lx 5 con il mirino montato... è questo che ho già detto prima e che ribadisco: una fotocamera compatta e con ambizioni qualitative da amatore evoluto deve essere anche completa in quelle dotazioni irrinunciabili che la rendono - appunto - diversa e superiore rispetto alle compattine saponetta da supermercato, che si differenziano tra loro più per il colore sgargiante del rivestimento che per altro.

E purtroppo il mirino (ottico od elettronico) o è sparito del tutto, oppure è diventato (lo hanno fatto diventare) un costoso accessorio da vendere a parte, che oltretutto esteticamente è un pugno in un occhio.

Quindi io, se comperassi una Lx 5, non rinuncerei a dotarla del suo bravo mirino, e a questo punto le dimensioni e l'ingombro tornerebbero a favore della G11 o della P7000.

Certo, senza il mirino esterno la Lx5 è più piccola: su questo non c'è da discutere, bastano i numeretti.

Ma non a caso non avevo indicato quel modello nel mio primo intervento, nonostante l'ottimo obiettivo ed il sensore di dimensioni analoghe a quello delle concorrenti.

Buona luce

Ciao,
risollevo questo topic di qualche tempo fa per segnalare il fatto che nella categoria di compatte d'alta gamma è uscita anche la Olympus Xz1, come molti avranno già notato.
Le caratteristiche sono interessanti anche se non mi pare dica molto di nuovo. Ad occhio direi che si avvicina parecchio alla Panasonic lx5 potenziandola ulteriormente, infatti ha uno zoom leggermente più esteso e leggermente più luminoso inoltre ha lo stesso mirino esterno delle Pen che dovrebbe essere notevolmente più capace di quello Panasonic (anche se è molto costoso).
Dato che Olympus ha già avuto modo di ottenere i sensori da Panasonic in passato, non escluderei che anche in questo caso ci sia stata una osmosi dalla lx5.
L'unica cosa che rimpiangerei dalla Lx5 è quella ghieretta di controllo sul retro che però è ampiamente rimpiazzata da quella coassiale all'ottica (che personalmente preferisco).

QUI ho trovato questa interessante tabellina che illustra gli shutter lags di vari apparecchi compatti.
Quella caratteristica che tanto mi interessava, ma su cui non avevo idee precise, nè informazioni.

La G12 purtroppo non appare essere un fulmine di guerra, specialmente se non è prefocheggiata: mezzo secondo mi pare tantino per scenette, ritratti ed espressioni colte al volo. Ed anche la Lumix LX5 con 0.40 sec non impressiona più di tanto. La Canon S95 fa meglio di entrambe.
Se già focheggiate, la LX5 è quasi istantanea con 0.01 secondi. La Canon S95 non è molto lontana. Chissà mai perchè, la G12 anche così impiega comunque 0.04 sec.: discreta, ma non certo eccezionale.

Torno su questo argomento, perchè una decina di giorni fa, giusto prima di partire per una settimana in Germania,mi sono infine deciso per la Olympus XZ-1 .
Me ne aveva parlato molto bene un amico che la possiede già da qualche mese. Poi anche la buona recensione di DpReview. Infine l'esame diretto dell'oggetto e delle sue funzioni, mi hanno convinto all'acquisto.

L'ho portata con me, insieme ad una Hasselblad che ho usato abbastanza poco, sia per via del tempo, inclemente per lo più, sia per mancanza della necessaria tranquillità operativa (era un viaggio di gruppo).

Le impressioni d'uso ed i risultati mi paiono molto convincenti, anche se non mancano alcune lievi ombre, accanto alle tante luci.

I punti di forza sono certamente la luminosità e la qualità dell'obiettivo che permette una buona operatività anche nei notturni, senza dover salire troppo con gli ISO; poi il fantastico Display OLED e la facilità e completezza degli interventi manuali che soddisfano ogni esigenza.

Qualcuno lamenterà la mancanza di una focale 24 mm equivalente, ma personalmente trovo che già col 28 le linee degli edifici risultano abbastanza sbilenche da soddisfare ogni esigenza di mal di mare. Per contro la lunghezza focale massima di 112 mm equivalenti, un po’ superiore al 90 mm della Lumix X5 per esempio, si presta bene ai ritratti ed è sufficiente per particolari architettonici, certo se non minuscoli.

All'inizio trovavo un pò deludende l'impugnabilità. Sono abituato ad apparecchi più spessi verso destra e possibilmente con una bella impugnatura. Il design dell' Olympus è invece rastremato e sottile verso destra, e la finitura, per quanto elegante e di qualità, rende il corpo macchina un pò scivoloso, sicchè avevo l'impressione che la macchina mi cadesse di mano. E' stato solo quando ho imparato a sostenerla con due dita della mano sinistra che ne ho apprezzato la maneggevolezza.

Per il resto va tutto bene. Le immagini sono quasi sempre ben esposte e nitide : ho lavorato quasi esclusivamente in A con correzione di +2/3 Ev e - orrore, orrore! - in JPEG.
Sì, lo so che la macchina fa anche i RAW, ma francamente in queste immagini di viaggio, in cui ci si ritrova dopo una settimana con centinaia di fotografie più o meno memorabili (nella stragrande maggioranza ovviamente no), l'idea di passare ore al PC, davanti al convertitore RAW, non mi ha neppure sfiorato. Preferisco fare un pò di bracketing e cancellare immediatamente le immagini meno riuscite, tenendo solo quella migliore.
In questo devo dire che lo schermo Display dell'Olympus fa meraviglie, consentendo di apprezzare benissimo anche le sfumature di 1/3 di EV.
Non sta nel taschino della camicia o del jeans, ma certamente nella tasca del giubbotto. E' un apparecchio da portare sempre con sè, con la sicurezza di una qualità sufficiente per la maggior parte degli utilizzi.
Posto qui il link di alcune immagini esemplificative, lasciate in dimensione originale, senza alcuna manipolazione, postate tal quali sono uscite dalla macchina.

http://www.flickr.com/photos/15773975@N00/sets/72157627428271268/

La XZ-1 si sta conquistando un'ottima fama, mi fa molto piacere perché il segmento delle compattine di qualità mi interessa moltissimo.

Io sono alla ricerca di una sostituta della LX-3 che uso da un paio d'anni; sono ormai assuefatto ai 24mm e quindi non sono riuscito a farmi piacere abbastanza la XZ-1 (anche l'assenza di tasti separati per AE-L e AF-L mi scoccia parecchio), ma confido nei tradizionali annunci Canon di fine Agosto.
Si parla di una S100 con zoom 5x. Fosse un 24-120...!

Citazione:

Su questo non c'è nulla da dire. Se si desiderano focali più corte (o anche più lunghe , se è per questo) di quelle offerte dalla Olympus, bisogna cercare altrove.

Circa la mancanza dei blocchi separati AFL e AEL invece, che pure a me avevano lasciato perplesso prima dell'acquisto, devo dire che in pratica la cosa è davvero ininfluente e, se proprio, rapidamente aggirabile, grazie alle tre modalità possibili di lettura (matrice, media ponderata, spot), alla rapida possibile impostazione di correzione lettura in valori di 1/3 EV ed alla selezione, pure piuttosto rapida, del punto di fuoco tra gli 11 possibili (oltre a quella Auto che lascia decidere alla macchina).
Insomma, si hanno a disposizione ben tre modi diversi per risolvere il problema. Forse non così istantanei da soddisfare il fotoreporter (ma non è un apparecchio concepito per quegli usi), ma certamente rapidi a livello di pochi istanti.
Peraltro la macchina espone così bene che in pratica non succede quasi mai di dover apportare correzioni.

Più grave è semmai la qualità dei filmati video, che seppure buona e sufficiente se non si hanno troppe pretese (io non ne ho), non è all'altezza della qualità fotografica. Spero che in un futuro modello la Olympus rimedierà.

Comunque, il settore di queste compatte - diciamo così -"evolute", è in continua effervescenza e certamente già nei prossimi mesi, le novità in casa Canon, Panasonic, Olympus stessa, ecc. non mancheranno.

Ma per queste compatte di qualità nessuno ha mai valutato o provato l'uso di quegli aggiuntivi ottici esterni? Si riuscirebbe ad allargare parecchio il range di focali.
Da alcune prove in internet sembrano essercene di discreta qualità.
Perché quindi non vengono considerati così spesso dai vari utenti?


Alberto

Bè, parlo per me naturalmente. Altri potranno pensarla diversamente.
Ma se compatta deve essere, che compatta sia.
Se cominciamo ad aggiungerci un flashettino esterno o un mirino elettronico o magari anche un aggiuntivo ottico, va a farsi benedire il concetto di apparecchio da tasca, leggero e da portarsi sempre dietro, da usare in maniera disinvolta (che non vuol dire alla carlona, ovviamente) senza tanti pensieri.

Anche considerando i prezzi di questi accessori, spesso tutt'altro che trascurabili, tanto varrebbe allora puntare direttamente sulla categoria delle compatte ad obiettivi intercambiabili, tipo Panasonic G2, Olympus PEN, Sony Nex, ecc.
Ottimi apparecchi pure loro, si capisce. Anzi, anche meglio. Ma un'altra cosa.

PS: a proposito di mirino elettronico aggiuntivo, che pure è presente tra gli accessori della XZ-1, devo dire che il display OLED della macchina si riesce a leggere bene anche da angolazioni che erano impossibili con le precedenti generazioni di monitor. Tanto che ho potuto scattare immagini candid, tenendo la macchina abbassata e ben distante dal mio viso. Direi che si tratta dunque di un accessorio costoso e praticamente quasi del tutto inutile.

Per me vale quanto detto da Luciano.
Aggiungo che gli aggiuntivi ottici comportano inevitabilmente una perdita di qualità (aberrazioni sferiche e cromatiche) ai bordi del fotogramma, specie nel caso di aggiuntivi grandangolari come quello che sarebbe necessario per portare il 28mm della XZ-1 a un 24mm.

Fer

Bè, potreste aver ragione. Mi ero fatto l'idea che questi aggiuntivi garantissero comunque una discreta qualità e che quindi fosse un altro passo possibile sul compromesso tra qualità e leggerezza oltre alle EVIL, che risulterebbero comunque meno compatte (oltre che più scomode visto che l'aggiunta di una lente è più rapida e sicura della sostituzione di un obiettivo). L'idea, insomma, non mi sembrava malvagia, però se la qualità è troppo compromessa forse non c'è alternativa ad un sistema da viaggio o da escursione più serio (sempre che ci si voglia proprio portare a casa le fotografie).

Alberto

Luciano, saranno anche immagini esemplificative, ma sono belle! In particolare il paesaggio con case che colorano di riflessi l'acqua e quella con le sfere colorate.

Se posso suggerire una compatta che sta nella giacca del giubotto: una folding anni '50 o '60 6x6 nei modelli con ottica di classe (Agfa-Solinar, Zeiss Ikon-Tessar, Voigtlander-Skopar ecc.), non è proprio allo stato attuale, ma è una soddisfazione!

Hihi Pino è proprio quello che fa FabioBi!

Io comunque credo ci sia ancora spazio per miglioramenti sulle compattine tipo XZ-1.
Penso che una compattina con sensore CCD 1/1.7" e obiettivo 24-120/2.0-2.8 stabilizzato sia tranquillamente alla portata dei produttori rimanendo entro i 500 euro.
Per quanto mi riguarda avrebbe tutto ciò che mi serve per gite al mare, in montagna e viaggi in aereo (non riesco a far "entrare" la reflex nei limiti di RyanAir e altre compagnie).

Fer

Citazione:

Ti ringrazio.
In realtà sono tornato con tantissimo materiale che devo ancora selezionare con calma (se mai lo farò). Ho preso alcuni esempi per dimostrare da un lato la bontà dell'ottica, e dall'altro le possibilità di ripresa di notturni a mano libera o con appoggi di fortuna (ringhiere, tavolini di bar, ecc.) che pure mi pare una caratteristica interessante.

Per il resto, il centro storico che ti è piaciuto è quello di Regensburg (noi la chiamiamo Ratisbona), città di medie dimensioni dell'Alto Palatinato bavarese, situata alla confluenza del fiume Regen col Danubio e che infatti è dichiarato Patrimonio UNESCO dal 2006.

L'altra immagine è invece un particolare di scala mobile nella stazione sotterranea di Potsdamer Platz a Berlino.

Circa il tuo suggerimento...dipende da quanto mi sento masochista in quel momento... ))))

Ciaooo

Citazione:

Azz, c'eri anche tu in questi giorni ! Averlo saputo..