Ciao a tutti.Domanda a bruciapelo:Quali differenze tra Velvia 100 eVelvia 100F? Un grazie a tutti i Fotavventurieri.Gianluca

La 100F, uscita prima, è caratterizzata da tonalità  più freddine e con una tendenza a rendere bluastre le ombre e rossastri i neri (parliamo delle zone con D superiore a 3).

La 100 è più calda e più vicina alla Velvia 50 originale, ma ha purtroppo la tendenza al magenta sui toni chiari.

Questo almeno secondo la mia esperienza.

Fer

Veramente difficile decidere quale scegliere per sostituire la vecchia Velvia: sono pellicole diverse dalla progenitrice ed entrambe non mi esaltano, tant'è che preferisco usare la Provia. Ad ogni modo concordo con la descrizione di Fer.

A.

Tanto per cominciare: Un grazie a tutti e due.Poichè le suddette pelliole sono uscite in piena tempesta digitale alcuni anni orsono,leriviste del settore non dedicarono molto spazio alle due pellicole in questione. Non ne sapevo quindi nulla tranne qualche saltuaria esperienza diretta della Velvia F.Un saluto. Gianluca PS Siete ua miniera di informazioni.

Puà aiutarti anche Ken Rockwell
http://www.kenrockwell.com/fuji/velvia100.htm

In sintesi dice le stesse cose che ti dice Fer.... Ken sostiene di preferire in assoluto la Velvia 50 anche in nuova formulazione e poi la velvia 100 (non F)

Non so se il trattamento a cui ho sottoposto (sviluppo) le velvia 100 e 100F, che sporadicamente ho provato, non sia stato fatto accuratamente, ma ho sempre riscontrato delle dominanti eccessive come espresso da Fer. In ogni caso mi son sempre trovato nettamente meglio con provia e astia per il 100asa, la velvia sempre e solo 50asa e la provia per il 400.

Concordo con Fer.
La Velvia 100 F non mi piace per la resa, i colori appaiono falsati, soprattutto nelle ombre, inoltre la resa è più fredda dal Velvia 50 (quella vecchia) e filtrabile (con filtri della serie 81) con risultati non sempre prevedibili, ma dipendenti dalle condizioni di luce.
La Velvia 100 (non F), ha una resa che tende sì al magenta, ma con più evidenza nelle emulsioni del formato 135. Nel formato 120/220 la trovo migliore. Ha una resa un pelo più calda della Velvia 50 attuale ed assai di più della Velvia 50 classica. Nel fotografare le persone va bene, ma se la usi all'ombra puà essere necessario un 81A, un 81B lo trovo eccessivo. Comunque, è una pellicola che non mi hai mai convinto del tutto.
La Velvia 50 attuale, (re)introdotta a furor di popolo dopo che la Fuji l'aveva tolta dalla produzione, è leggermente differente dalla precedente, ma rimane la migliore sul mercato.

ciao

Aggiungo una considerazione... finora la più bella dia a colori di questo tipo che abbia mai provato è la Fuji Fortia SP.
E' (era) una dia a tiratura limitata per il solo mercato giapponese, che ho acquistato su Megaperls Japan (a caro prezzo sigh) basata sulla Velvia 50, con colori straordinari: caldi, vibranti eppure equilibrati, splendidi su tutto lo spettro.

Avevo postato qualche esempio QUI, in fondo alla pagina.

Purtroppo Fuji non ha, al momento, prodotto nuovi batch; consiglio comunque di dare un'occhiata su Megaperls perché ogni tanto ne rimedia qualche rullo.

Fer