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1 Utenti anonimi
Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Utente non più registrato
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Carissimi!
Da un po' frequento questo sito, prima di registrarmi ho voluto rendermi un po' conto della serietà e serenità degli "avventori" abituali. Sono molto soddisfatto dalla competenza di molti e dalla pacatezza dei toni, perciò addivengo a porvi alcuni ingenui quesiti. Prossimamente vado in Tunisia. Consigli? Suggerimenti? Pericolo sabbia? Malauguratamente dovvessi cadere nell'insidia che fare? Le prese di corrente? Sono come le nostre? Uso una reflex a pellicola... Per gli scanner all'aeroporto che fare? Voglio portarle dall'Italia. Mi inzeppo le tasche del giubbotto. Possono crearmi fastidi? Il cavalletto posso ficcarlo in fondo al borsone? Lo scambiano per un affusto di mitragliatrice. Mi farebbe comodo averlo con me. Qualcuno ha esperienze in merito? Mi scuso per la scarica di domande da babbione e ringrazio anticipatamente, ciao!
Inviato: 6/8/2005 9:59
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Utente non più registrato
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Citazione:
Provo a darti qualche risposta, anche se non sono mai stato in Tunisia, perchè mi sa che qui parecchi sono in viaggio o già in ferie. Per quanto riguarda la sabbia e il caldo puoi adottare le stesse precauzioni che prenderesti andando su una qualunque spiaggia italiana. Per i resto pellicole, cavalletto ecc. credo che intanto l'Agenzia dove hai prenotato il viaggio potrà darti informazioni sicure, sai di questi tempi dipende dalle misure che i vari paesi adottano. Inoltre in alcuni Paesi è ad esempio vietato nel modo più assoluto fotografare con il cavalletto. Mi spiace non averti potuto rispondere completamente. ciao
Inviato: 6/8/2005 10:16
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Iscritto il:
25/2/2004 15:54 Da Roma
Messaggi:
2637
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Ciao, un paio di risposte (purtroppo non ho esperienze con Tunisia e/o sabbia)
Il cavalletto puo' andare nel bagaglio al seguito, per lo meno io ho fatto avanti e indietro dagli USA piu' voli interni, e non e' successo niente. C'e' da considerare che almeno per gli USA i bagagli devono rimanere aperti, e infatti i miei sono stati ispezionati. Non so se per altre destinazioni, Tunisia in particolare, il bagaglio possa essere chiuso. Certo in quel caso, se gli viene qualche sospetto, come minimo ti forzano la serratura.. Su pellicole e raggi x, controlla sulle discussioni, ce n'e' una abbastanza recente nel forum "Fotocamere, obiettivi, materiali e attrezzature varie" proprio con questo subject.
Inviato: 6/8/2005 10:26
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Utente non più registrato
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ti ho trovato questo in internet c'è il link in fondo (se non lo avevi già visto)
Normativa EFFETTI PERSONALI Un visitatore puà importare temporaneamente in franchigia senza formalità : - effetti personali usati - gioielli fino a 500 g a persona (richiesti licenza d'importazione e pagamento dei diritti per quantità superiori) - 2 apparecchi fotografici non identici - 20 pellicole - una videocamera - 2 o 3 videocassette - un apparecchio radio portatile L'importazione di un oggetto di valore (es. un videoregistratore) puà essere iscritta sul passaporto del visitatore dall'ufficiale delle dogane. Gli articoli sportivi e il materiale da campeggio possono essere importati senza formalità . Indirizzo utile: Ministère des Finances Service des Douanes Place du Gouvernement 1008 Tunis - La Kasbah tel. 71 571 888 e-mail: mfi@ministeres.tn http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it ... rica/tunisia/varie.scheda
Inviato: 6/8/2005 10:27
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36 Messaggi:
4470
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Ciao e benvenuto sul forum!!!
Non sono mai stato in Tunisia però posso dire di avere un pò di esperienza con i viaggi nei deserti , quindi provo a darti anche io qualche consiglio oltre agli ottimi che hai già ricevuto. Per il viaggio: come ti hanno già detto il cavalletto mettilo tranquillamente nel bagaglio che consegni al check in, anche con la valigia chiusa non dovrebbero esserci problemi, gli scanner cercano altre cose, paradossalmente (ma neanche tanto!) si preoccupano di più per una bottiglia piena di sabbia, che allo scanner potrebbe essere anche scambiata per esplosivo al plastico, che per un cavalletto, quello lo scanner evidenzia bene e con chiarezza cosa è. Per i viaggi in paesi che non siano gli Stati Uniti non mi risulta che ci sia ancora l'obbligo di tenere le valigie aperte, cmq chiedi al check in. Nel caso ti dicano di tenerla aperta io non avrei particolari paure per il discorso furti, nel senso che i recenti tristi fatti di Malpensa hanno dimostrato che se vogliono rubare lo fanno e basta, che la valigia sia aperta o chiusa non fa nessuna differenza. E cmq io che viaggio abitualmente negli Usa, e quindi la valigia è sempre aperta, non ho mai subito furti. Le pellicole falle passare tranquillamente sotto gli scanner del bagaglio a mano ed anche più volte, se utilizzi pellicole che non superano gli 800iso non avrai nessun problema. Per pellicole più sensibili potresti provare a chiedere l'ispezione manuale, solo che qui in Europa non è obbligatoria e nessuno accontenta questa richiesta, in Africa non so ma ho come l'impressione che sia come in Europa. Nel deserto avrai due grandi nemici: il caldo e la sabbia. Le pellicole devono rimanere al fresco come tu ben sai, quindi nel caso di escursioni giornaliere lascia sempre il "grosso" delle pellicole all'aria condizionata dell'albergo e portati dietro solo quelle necessarie per le riprese. Nel caso di escursioni prolungate nel deserto per più giorni ti cosnsiglio di procurarti quelle borse termiche che si utilizzano quando si va al campeggio e di mettere le pellicole lì dentro insieme ad un busta di ghiaccio liquido, ne ho viste alcune nei negozi sportivi di dimensioni ridotte e che possono essere portate a tracolla. Il ghiccio liquido lo potresti lasciare nel frigo dell'albergo e lo ritiri all'occorrenza infilandolo nella borsa termica, ti posso garantire che terrà refrigerate le pellicole per molto tempo. Magari usa un foglio di plastica per avvolgere i rullini ed isolarli dalla umidità che si sprigionerà inevitabilmente all'interno della borsa. Per la sabbia invece purtroppo non ci sono molti consigli da dare se non quello di essere molto attenti e prudenti. Quindi quando si riprende attenzione a non fare cadere niente nella sabbia e, se dovesse succedere, pulire poi accuratamente con un pennellino a setole morbide dove possibile. Io non amo le bombolette ad araia compressa perchè anzichè puilire spingono invece la sabbia nie posti più impensati e nascosti. Purtroppo la sabbia si infila veramente dappertutto, anche all'interno della borsa in cui tieni la tua attrezzatura, potrebbe essere una buona idea tenere il corpo macchina e gli obiettivi bene avvolti in un sacchetto di plastica quando non vengono utilizzati per proteggerli ulteriormente. Attenzione poi alla sabbia che si deposita sugli obiettivi, mi raccomando non è mai una buona idea pulire l'obiettivo, tantomeno nel deserto, e se proprio devi pulirlo prima elimina tutta la sabbia con un pennellino a setole morbide ed assicurati che neanche un granello di sabbia sia presente sulla sua superficie, e poi inumidisci con il vapore acqueo del tuo respiro la superficie dell'obiettivo, altrimenti rischi di rigare il vetro. E poi ovviamente aspettiamo tutti di vedere le tue foto al ritorno!!!! Buon viaggio!!
Inviato: 6/8/2005 11:03
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Il mio sito |
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Utente non più registrato
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Grazie a tutti!!!
Risposte sollecite e utilissime. Ricapitolando 20 pellicole in saccoccia e cavaletto in fondo al borsone. Quella che in alcuni paesi è vietato fotografare con il cavalletto è così assurda che sicuramente è vera!!! Le perplessità sulla sabbia mi venivano dal fatto che sà la sabbia del deserto essere molto più fine di quella delle nostre spiaggiazze inquinate. Al ritorno vi racconto come è andata che cos' magari sono utile a qualcuno. Grazie di nuovo a tutti quanti. Ciao!
Inviato: 6/8/2005 12:21
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Iscritto il:
14/9/2004 23:43 Da acqua aria terra
Messaggi:
1854
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ciao a tutti
Come ti hanno già detto altri, il pericolo N° 1 è la sabbia, e quella del deserto è veramente...antimacchinafotografica, se poi è presente il venticello del deserto... fai molta attenzione quando apri il dorso per sostituire la pellicola e quando cambi le ottiche, quelli sono i momenti peggiori.Il rischio è che la sabbia si insinui dovunque...lamelle otturatore, pressapellicola, contatti degli obiettivi, superfici dei vetri, etc.etc. Noi facemmo un bel giro nello Wadi Rum, il deserto nel sud della Giordania, quello di Lawrence d'Arabia per capirci, e qualche finissimo granello si appicicà al pressa pellicola: molte dia erano rigate buon viaggio, ric www.grandespirito.it
Inviato: 6/8/2005 12:58
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Utente non più registrato
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Ho visto il tuo sito....
Micidiale!
Inviato: 6/8/2005 18:01
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Re: Tunisia, sabbia, caldo.... |
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Moderatore
Iscritto il:
8/1/2005 22:33 Da Varese
Messaggi:
4735
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Ha perfettamente ragione rictro, il pericolo numero uno è la sabbia fine che si insinua ovunque specialmente pericolosa quando si cambiano le ottiche. Potresti usare un sacchetto di plastica trasparente e cambiare le ottiche al suo interno.
Marco(pamar5)
Inviato: 7/8/2005 1:00
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Il mio sito "I'm not a photographer the moment I pick up the camera. When I pick one up, the hard work's already been done" “To photograph reality is to photograph nothing.” Duane Michals |
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