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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

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9/12/2004 21:10
Da Toscana
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Ciao Daniele,
In effetti, per me il problema non sussisteva e non sussiste. Emerse, e ne fui sorpreso e un po' amareggiato, una volta che, ed eravamo agli inizi della foto digitale, portai alcune mie immagini al circolo fotografico a cui appartenevo e me le vidi "prendere con le pinze" e snobbare con aria di sufficienza, con l'asserire ( e allora era vero ) che si vedevano i puntini, che mancavano le sfumature...che era fatta col computer. Ora, alcuni di questi fotografi, inizialmente avevano provano a cimentarsi col digitale, ma avevano desistito per i costi e perche' non era cosi' facile come credevano. Altri invece non ci avevano neppure provato perche' non avevano voglia di mettersi a studiare una nuova tecnologia o non avevano la cultura tecnologina necessaria per iniziare.
I talebani dell'analogico sono rimasti loro, mentre qualcuno invece s'e' dato da fare e ottiene degli ottimi risultati che finalmente, piano piano, incominciano ad essere accettati. C'e' anche chi, una volta provato il digitale, e' tornato all'analogico e a sostenerlo a spada tratta. A me e' sembrato naturale, dopo avere maturato una certa esperienza nella fotografia chimica, passare a quella digitale, come una naturale evoluzione, e ho cercato di farlo con un certo anticipo per non trovarmi poi a rincorrere gli eventi. La mia idea era ed e' che i due sistemi si debbono confrontare senza isterismi. Ogniuno dei due ha il suo ambiente operativo, con limiti e vantaggi, secondo me quello che fa fede e' il risultato finale. Le doppie esposizioni, sia in fase di ripresa che di stampa sono sempre esistite anche nel processo chimico,
che dalla sua vanta alcune caratteristiche di profondita' nella resa dell'immagine che il digitale non ha. Il digitale ha l'enorme vantaggio della indifferente possibilita' di lavorare su bianco e nero e colore, questo si che e' un grosso vantaggio, e spesso quando sento dire "io la foto la vedo e la realizzo al momento dello scatto" penso alla favola della volpe e l'uva: e come si fa a modificare a posteriori una diapositiva? Ogniuno e' libero di agire in fase di ripresa come vuole, e' una scelta sua, il risultato finale e' quello che conta. Per cui ci saranno due tipi di processi, l'analogico e il digitale, e in quest'ultimo comprendo anche quello ibrido,
poi in un confronto si verificheranno i risultati: Se l'analogico mostrera' caratteristiche superiori i digitalisti dovranno attendere ancora, se i risultati migliori si avranno con il digitale allora gli altri si dovranno mettere il cuore in pace.
Ciao,
Renzo

Inviato: 21/7/2005 12:03
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

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21/5/2005 16:44
Da Riviera del Brenta
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Falcopardo ha scritto:
Se l'analogico mostrera' caratteristiche superiori i digitalisti dovranno attendere ancora, se i risultati migliori si avranno con il digitale allora gli altri si dovranno mettere il cuore in pace.

quali sono i risultati migliori? chi puà decidere questo e bello e questo no?
secondo voi progressisti è giusto giudicare una foto solo in base al soggetto o anche dal punto di vista di un lavoro artigianale (per esempio la foto stampata in bn a mano puà essere giudicata con una elaborata al computer e stampata con una stampante?)
Stefano

Inviato: 21/7/2005 12:21

.....................
In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ...
Tessera C.F.A.O n°1 .........
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
Utente non più registrato
Citazione:

daniele ha scritto:

Personalmente non ho mai sostenuto, e nemmeno l'ho detto qui, che la computer grafica sia fotografia, lo stabilisce la loro stessa definizione. Nel contempo non posso accettare di sentir affermare, qualunque sia il dibattito, che: la fotografia manipolata non è più fotografia in assoluto.


Ciao Daniele,
vorrei precisare la mia affermazione riguardo la fotografia intesa in senso assoluto che ho postato ieri e alla quale tu hai fatto riferimento.
La fotografia in senso assoluto è la seguente:

"Qualsiasi procedimento OTTICO,MECCANICO e CHIMICO mediante il quale si ottengono immagini dovute alle variazioni prodotte dalla luce su determinate sostanze".

Per me manipolare una foto con il computer non è più fotografia in senso assoluto perchè esso è un procedimento elettronico e quindi ne ottico,ne meccanico e ne tantomeno chimico,come dice la definizione sopra citata.
Tale procedimento però fa comunque parte della fotografia in quanto nasce proprio da essa,ossia una semplice foto scattata,ma non è fotografia;è però e rimane una forma d'arte molto affascinante che anch'io uso,avendo comunque sempre in coscienza che nel momento in cui inizio ad elaborare una foto passo dalla fotografia alla computer grafica.
Spero di aver chiarito questo concetto.

Saluti.

Inviato: 21/7/2005 12:36
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

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9/4/2004 15:12
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Citazione:

Credo sia giunto il momento di fare un attimo di chiarezza, E' vero che l'argomento di partenza era "dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica", ma fin da subito, se avete letto attentamente i vari messaggi, alcuni hanno sostenuto che la fotografia non è più tale perchè veniva "manipolata". Ora a parte il fatto che che questa è una libera discussione e che nessuno ci deve fare una tesi di laurea, è stato dato più rilievo alla prima parte "quando finisce la fotografia". Non capisco il problema, mi pare si possa continuare a discuterne ugualmente o no?


No, tu hai portato il discorso a spasso un po a destra e un po a manca.....hai iniziato dicendo che in fondo la fotografia non e' la realta' (il bianco e nero, le lenti, l'esposizione) e quindi anche una foto "taroccata" praticamente e' la stessa cosa e che quindi tutto e' giustificato e tutto si puo' visto che alla fine niente e' reale....poi hai paragonato la cosa allo "strumento dell'artista" (le corde della chitarra o i pennelli del pittore)...arrivando poi a discutere di cos'e' fotografia e cosa non lo e' quindi abbastanza OT, secondo me questi discorsi non vogliono dire nulla si filosofeggia senza senso pratico. La mia personalissima distinzione puo' essere benissimo non condivisa ma si basa sulla realta' delle cose.

Cmq non c'e' problema, possiamo discutere finche vuoi.....io mi ritengo un discreto conoscitore e "fan" di Photoshop essendo da sempre appassionato sia di grafica, fotografia e anche di computer (smanetto dai tempi del Vic20 e lo Spectrum) ma mi guardo bene dal fare di tutta un'erba un fascio.....

Citazione:

Personalmente non ho mai sostenuto, e nemmeno l'ho detto qui, che la computer grafica sia fotografia, lo stabilisce la loro stessa definizione. Nel contempo non posso accettare di sentir affermare, qualunque sia il dibattito, che: la fotografia manipolata non è più fotografia in assoluto.


Qui stiamo a cavillare.....si e' solo detto che e' "un altra cosa"......una fotografia pesantemente manomessa e modificata nella sua struttura con pesanti aggiunte o rimozioni massive di elementi presenti al momento dello scatto fanno si che non la si possa piu' definire una semplice FOTO.....puoi chiamarla IMMAGINE, FOTOMONTAGGIO, qualcosa che NON ESISTE nella realta' e DEVE essere dichiarato....

Citazione:

Chi stabilisce (e qui mi ripeto) quando un determinato livello di manipolazione rende la fotografia non più tale? Se devo spuntinare una foto dipende dalla quantità  dei punti da ritoccare? dalla loro grandezza? se ho una dominante di colore dipende dalla quantità  di magenta o cyan che tolgo o aggiungo? Dipende dal fatto che uso il pennello o il software?


Ognuno la pensera' come gli pare, io ho dato lamia personale visione di come suddivido ipoteticamente l'argomento. Tu ad esempio hai espresso la tua opinione dicendo che basta che si parta da una "fotografia" tutto quello che ci salta fuori anche dopo pensanti modifiche col computer e' sempre la stessa cosa.....ognuno e' libero di pensarla come vuole, per me non e' cosi'.

Citazione:

Il fatto poi che collochi un elefante rosa nel centro di Bologna dipende solo dalla personale necessità  di dover esprimere un determinato concetto piuttosto che un altro.


OK, sei libero di fare quello che vuoi basta che poi non mi vieni a raccontare di averlo "fotografato" quell'elefante.....tu hai creato un IMMAGINE non hai scattato una FOTOGRAFIA.....e' qui che non riesci a capire la differenza.

Citazione:

Non è nemmeno, comunque computer grafica e non credo ci interessi qui stabilire anche che cosa è computer grafica.


Infatti e' solo un FOTOMONTAGGIO......parente della fotografia e della computer grafica.....ma solo PARENTE!!!

Citazione:

Nell'800 quando i "ritrattisti" fotografi immergevano i loro soggetti in fondali fantastici (panni dipinti con paesaggi orientaleggianti) o li circondavano con elementi come capitelli, colonne joniche, palmizi ecc. non facevano forse la stessa operazione che fa il "fotografo" di turno che mette un elefante rosa nel centro di Bologna? Allora tutti i ritratti in studio dell'800 e buona parte del '900 su lastra piana realizzati in tal modo (con l'aggiunta poi di una buona dose di ritocco sulla lastra negativa fatta col pennello e lacca rossa) non è più "fotografia". I pionieri della fotografia (e qui non sto ad elencare nomi) i padri della fotografia, la storia della stessa fotografia non esiste più.


Ma cosa centrano i ritrattisti dell'800....sono passati secoli da allora e francamente non mi interessa quasi niente mettermi a pensare se quella era fotografia o meno. Possiamo benissimo chiamarli FOTOMONTAGGI d'epoca....e allora? Con questo? Anche il fotomontaggio avra' una sua storia.

Citazione:

Quello che con forza ho cercato di ripetere è: FOTOGRAFIA è tutto ciò che si ottiene mediante un apparecchio ottico-meccanico(oggi elettronico) su una superficie sensibile alla luce, la fotografia è questo.


Infatti hai ragione.....le successive aggiunte/rimozioni o stravolgimenti vari sono un'altra cosa che puoi chiamare come ti pare e serve a generere IMMAGINI (artistiche o meno) che esulano dalla pratica da te chiaramente descritta qui sopra.

Citazione:

Le differenziazioni sono a livello di contenuto: si puà discutere se un'immagine fotogiornalistica o di reportage puà essere considerata tale o meno, se è vera o è falsa, se è ottenuta con manipolazioni o montaggi, ma è sempre una fotografia cambia il significato non la sua anima. Questo vale per la fotografia scientifica, naturalistica, still-life, pubblicitaria, propagandistica, politica ecc.


Io dico solo che non si puo' generalizzare lasciando l'argomento senza un distinzione perche' la differenza c'e'......e non e' da poco. La parentela potra' essere piu' o meno stretta ma non si tratta della stessa cosa......nonostante comprenda cosa tu voglia dire non mi trovo d'accordo con la tua visione.


Inviato: 21/7/2005 13:54
Jekoz On Line: "USA on the road"
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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phstef ha scritto:
secondo voi progressisti è giusto giudicare una foto solo in base al soggetto o anche dal punto di vista di un lavoro artigianale (per esempio la foto stampata in bn a mano puà essere giudicata con una elaborata al computer e stampata con una stampante?)
Stefano


Francamente questa supposta superiorità  della camera oscura chimica rispetto alla digitale mi ha un poco stancato. Con la scusa dell'artigianalità  e della manualità  si guarda con spocchia e dall'alto verso il basso il lavoro digitale. Sicuramente la CO chimica ha una storia alle spalle tale che la CO digitale che è ancora agli albori puà solo invidiare; ma da questo a porre un paletto, un distinguo così forte e inaggirabile fra digitale ed analogico ce ne passa. Io sostengo ancora una volta che tendo a giudicare il risultato e poi parliamoci chiaro, non nel bianconero ma sicuramente nel colore la stampa inkjet è ormai superiore alla CO.

Marco(pamar5)

Inviato: 21/7/2005 15:43
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"I'm not a photographer the moment I pick up the camera.
When I pick one up, the hard work's already been done"

“To photograph reality is to photograph nothing.”

Duane Michals


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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

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Caro Marco
Io non ho detto che la CO tradizionale è superiore ho solo detto se è giusto valutare le due cose insieme.
Per quel che riguada la stampa ink jet a colori "migliore" è cmq un tuo giudizio che rispetto ma assolutamente non condivido.
ciao
Stefano

Inviato: 21/7/2005 15:51

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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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phstef ha scritto:
Caro Marco
Io non ho detto che la CO tradizionale è superiore ho solo detto se è giusto valutare le due cose insieme.
Per quel che riguada la stampa ink jet a colori "migliore" è cmq un tuo giudizio che rispetto ma assolutamente non condivido.
ciao
Stefano


Il mio discorso non era riferito a te in particolare, diciamo che ho preso lo spunto dal tuo intervento. Ribadisco quello che ho detto, in giro ultimamente c'è un atteggiamento di ostilità  verso il digitale, forse come conseguenza alla minaccia che sembra ad alcuni possa portare alla fotografia tradizionale. Come conseguenza da molti tutto quello che è digitale è giudicato a priori con supponenza e come fosse indegno di affiancare l'analogico.
Questo voleva essere il senso del mio intervento.
Per quanto riguarda poi la qualità  delle stampe colore inkjet rispetto alla CO chimica a colore,: rimango sulla mia posizione ma rispetto la tua, spesso puà essere una semplice questione di gusti.

Marco(pamar5)

Inviato: 21/7/2005 15:59
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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jekoz ha scritto:
Citazione:


Ma cosa centrano i ritrattisti dell'800....sono passati secoli da allora e francamente non mi interessa quasi niente mettermi a pensare se quella era fotografia o meno. Possiamo benissimo chiamarli FOTOMONTAGGI d'epoca....e allora? Con questo? Anche il fotomontaggio avra' una sua storia.

spero tu ti renda conto che diventa un po' difficoltoso rispondere ai tuoi interventi, per come li organizzi intendo.
Vedi i ritrattisti dell'800 c'entrano e anche parecchio come c'entra anche tutto quello che è accaduto prima di loro e dopo di loro, perchè loro hanno "creato" la fotografia, la sua storia il suo futuro, il fatto che sia stata considerata "arte" o "non arte". Se poi a te tutto questo non interessa resta un problema tuo. Poi tanto per chiarire io non "ho portato a spasso a destra e a manca nessuno" ho espresso dei concetti con precisi riferimenti storici e tecnici per motivare delle tesi. se tu avessi un po' più di buon senso lo avresti compreso da tempo che una profonda conoscenza anche storico-critica degli strumenti e del linguaggio che usiamo, serve solo a farci essere più maturi e consapevoli di quello che facciamo. Ciao Daniele

Inviato: 21/7/2005 16:12
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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Falcopardo ha scritto:
I talebani dell'analogico sono rimasti loro, mentre qualcuno invece s'e' dato da fare e ottiene degli ottimi risultati che finalmente, piano piano, incominciano ad essere accettati. .......allora gli altri si dovranno mettere il cuore in pace.
Ciao,
Renzo


Io ho ancora vivo il ricordo dell'ultimo fotografo di piazza che con il cavalletto, banco ottico, chassis, telo nero e flash al magnesio (tipo quello dei film western) faceva le foto ai giardini della mia città  "alla Lizza" vicino al monumento di Garibaldi a cavallo, un bronzo imponente che tutti hanno dovuto subire nell'inquadratura. Ora quel fotografo non c'è più ovviamente, ma quando smise di passare le sue giornate in attesa dei suoi clienti (perlopiù gli stessi suoi concittadini, non si puà parlare di turisti a quel tempo) nessuno lo sostitui, con lui morì anche un mestiere, ma soprattutto morì un personaggio che saresti rimasto lì a guardare per giornate intere nella speranza che prima o poi ti facesse curiosare sotto quel telo nero dove nascondeva chissà  quale marchingegno. Di li a pochi anni inizià la diffusione delle cosidette macchinette di plastica con vari formati di pellicola, tutti (possiamo dire così) cominciarono a fotografare. Come il 35mm aveva fatto la fortuna di molti reporter, ora altre possibilità  si affacciavano.
Per farla breve, anche perchè sono certo che intendi ciò che voglio dire, se le alternative fossero sempre state o un dorso 9"12" o un dorso polaroid magari 13x18 o un dorso digitale su un bel banco ottico piazzato su un treppiede tipo quello del teodolite, sarebbe stata, dopo la sua scoperta-invenzione, la fortuna più grande della Fotografia. Ciao daniele

Inviato: 21/7/2005 16:36
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

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Ciao Daniele,
vedi che ci arriviamo?
Facciamo cosi': tutto quello che e' frutto di una macchina fotografica che ha o l'esposimetro TTL con o senza matrice, o l'autofocus, o l'esposizione programmata, o.....NON E' FOTOGRAFIA
Cosi' mettiamo tutti d'accordo.
Ciao,
Renzo

Inviato: 21/7/2005 16:58
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

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spero tu ti renda conto che diventa un po' difficoltoso rispondere ai tuoi interventi, per come li organizzi intendo.


Capisco...

Citazione:

Vedi i ritrattisti dell'800 c'entrano e anche parecchio come c'entra anche tutto quello che è accaduto prima di loro e dopo di loro, perchè loro hanno "creato" la fotografia, la sua storia il suo futuro, il fatto che sia stata considerata "arte" o "non arte". Se poi a te tutto questo non interessa resta un problema tuo.


Ok....la chiave sta nei ritrattisti dell'800.....perdona la mia profonda ignoranza e cerca di comprendere.


Citazione:

Poi tanto per chiarire io non "ho portato a spasso a destra e a manca nessuno" ho espresso dei concetti con precisi riferimenti storici e tecnici per motivare delle tesi. se tu avessi un po' più di buon senso lo avresti compreso da tempo che una profonda conoscenza anche storico-critica degli strumenti e del linguaggio che usiamo, serve solo a farci essere più maturi e consapevoli di quello che facciamo. Ciao Daniele


Mi sembra che te la sia presa per quel "destra e a manca".....non voleva mica essere un offesa.
Solo che tutta questo tuo sfoggio di cultura storico/filosofica/fotografica su questo argomento mi sembrava centrare il giusto oltre che a volte essere fuori luogo......vedi ad esempio la tua similitudine con i "pennelli" del pittore e le "corde" del chitarrista.....questi elementi al massimo potranno essere paragonati agli obiettivi o altre parti dell'attrezzatura fotografica vera e propria. Nel nostro caso sarebbe piu' giusto parlare del chitarrista che, una volta registrato il pezzo, si mette al computer a campionare ed elaborare elettronicamente il tutto.....stessa cosa per il pittore.
Il "destra e manca" voleva dire che hai postulato una serie di imprecisoni confondendole con questo sfoggio di nomi e periodi storici che, a mio modo di vedere, era piu' fine a se stesso che utile a derimere la questione dal punto di vista pratico.

Vogliamo riassumere le nostre posizioni?

Tu pensi che basta che all'origine del processo vi sia una "fotografia" tutto quello che ne esce anche dopo pensanti modifiche col computer e' sempre la stessa cosa. Che e' inutile fare distinzioni tanto quello che conta e' il messaggio.....l'arte!!


Io invece penso che non sia corretto dare lo stesso nome a due cose DIVERSE nonostante siano accomunate da uno stretto legame di parentela e quando si faccia uso (o si abusi) di queste particolari tecniche sia corretto quantomeno menzionarlo......soprattutto quando l'intervento non e' palesemente riconoscibile (non e' quindi il caso degli elefanti rosa a Bologna che ti sono piaciuti tanto).
Ho inoltre cercato di delineare alcuni punti su cui partire per cercare di classificare questi interventi.


Capisco la tua difficolta' nel replicare alle mie risposte data l'eccessiva "ignoranza" (non la ritengo un offesa ) del sottoscritto pero quotare solo la parte piu' inutile (ai fini dell'argomento) del mio post non mi e' sembrato molto corretto.....ma fa nulla, la mia opinione l'ho espressa, chiedo eventualmente scusa se i toni ti sono sembrati troppo accesi ma in mezzo a tanta "pacatezza" (che a volte puo' sconfinare nella falsità  ) un pochino di "pepe" non guasta!!!

Ora ti saluto

Inviato: 21/7/2005 17:06
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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Falcopardo ha scritto:
....Cosi' mettiamo tutti d'accordo.
Ciao,
Renzo

anche se l'ipotesi sotto certi aspetti è un po'triste nonostante sia la più sbrigativa, sei proprio sicuro che ce li mettiamo tutti daccordo? dico quelli che restano anche dopo il taglio drastico del formato? una cosa è sicura le famose proiezioni di diapositive tanto care in certi "ambienti" sarebbero più snelle.

Inviato: 21/7/2005 17:10
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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daniele ha scritto:

Vedi i ritrattisti dell'800 c'entrano e anche parecchio come c'entra anche tutto quello che è accaduto prima di loro e dopo di loro, perchè loro hanno "creato" la fotografia, la sua storia il suo futuro, il fatto che sia stata considerata "arte" o "non arte". Se poi a te tutto questo non interessa resta un problema tuo. Poi tanto per chiarire io non "ho portato a spasso a destra e a manca nessuno" ho espresso dei concetti con precisi riferimenti storici e tecnici per motivare delle tesi. se tu avessi un po' più di buon senso lo avresti compreso da tempo che una profonda conoscenza anche storico-critica degli strumenti e del linguaggio che usiamo, serve solo a farci essere più maturi e consapevoli di quello che facciamo.


Ciao Daniele,
credo tu stia facendo un po' di confusione.Gli ormai famosi ritrattisti dell'800 non hanno creato nel modo più assoluto la fotografia;bensi l'hanno solo applicata alla propria arte,ovvero dipingere l'attimo,l'istante di qualcosa o qualcuno.
Se vuoi rinfrescarti un po' le idee e capire chi veramente sono stati i padri della fotografia ti consiglio di visitare questo link:

http://www.ikons-centre.org/ikons/ita/storia.htm

Fammi sapere cosa ne pensi...

Saluti.

Inviato: 21/7/2005 17:59
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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jekoz ha scritto:

Fai conto che abbia citato ugualmente tutto.

Il fatto di evitare una sequela di citazioni come fai tu, non vuole dire che non abbia voluto risponderti, ma è solo per semplicità  e chiarezza. Intendo questo quando mi sono riferito all'organizzazione delle tue risposte. Non è meglio forse citare una parte e poi ARGOMENTARE le risposte. Cosa che mi pare tu non abbia fatto. Personalmente non mi sono affatto offeso di nulla altrimenti non avrei neanche risposto, o non avrei deciso di partecipare addirittura alla discussione. Se decidi di discutere un argomento ti metti in gioco in prima persona e se sostieni una tesi devi essere in grado di motivarla anche se le convinzioni che esponi possono essere non condivise. Da parte mia ho sempre offerto degli elementi da valutare, non credo che questo possa essere considerato un puro sfoggio culturale o filosofico, come non trovo alcuna difficoltà  a confrontarmi con "l'ignoranza" altrui. Ritengo comunque che una seppur minima conoscenza fondamentale non puà che aiutare la discussione ed anche i contrasti ideologici. Se chiamare in causa fatti, avvenimenti, tecniche e qunt'altro per te è puro sfoggio culturale, non posso farci assolutamente nulla. Sta a te decidere se partecipare o meno, ma assumere posizioni preconcette o radicali non serve a nessuno. Con questo voglio dire che una discussione veramente partecipata rappresenta una crescita per tutti coloro che intervengono. ciao daniele

Inviato: 21/7/2005 18:31
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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Citazione:

Dcan98bre ha scritto:
Citazione:


daniele ha scritto:

Vedi i ritrattisti dell'800 c'entrano e anche parecchio come c'entra anche tutto quello che è accaduto prima di loro e dopo di loro, perchè loro hanno "creato" la fotografia, la sua storia il suo futuro, il fatto che sia stata considerata "arte" o "non arte". Se poi a te tutto questo non interessa resta un problema tuo. Poi tanto per chiarire io non "ho portato a spasso a destra e a manca nessuno" ho espresso dei concetti con precisi riferimenti storici e tecnici per motivare delle tesi. se tu avessi un po' più di buon senso lo avresti compreso da tempo che una profonda conoscenza anche storico-critica degli strumenti e del linguaggio che usiamo, serve solo a farci essere più maturi e consapevoli di quello che facciamo.


Ciao Daniele,
credo tu stia facendo un po' di confusione.Gli ormai famosi ritrattisti dell'800 non hanno creato nel modo più assoluto la fotografia;bensi l'hanno solo applicata alla propria arte,ovvero dipingere l'attimo,l'istante di qualcosa o qualcuno.
Se vuoi rinfrescarti un po' le idee e capire chi veramente sono stati i padri della fotografia ti consiglio di visitare questo link:

http://www.ikons-centre.org/ikons/ita/storia.htm

Fammi sapere cosa ne pensi...

Saluti.


Guarda che a pagina 2 di questa discussione codesto link l'ho postato io oltre ad altri che qui non ripeto, vediamo se prima di dire delle sciocchezze si leggono attentamente tutti gli interventi e si tiene conto dello sviluppo della discussione. ciao

Inviato: 21/7/2005 18:45
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

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Citazione:

Fai conto che abbia citato ugualmente tutto.


Se lo dici tu....

Citazione:

Il fatto di evitare una sequela di citazioni come fai tu, non vuole dire che non abbia voluto risponderti, ma è solo per semplicità  e chiarezza. Intendo questo quando mi sono riferito all'organizzazione delle tue risposte. Non è meglio forse citare una parte e poi ARGOMENTARE le risposte. Cosa che mi pare tu non abbia fatto.


E continuamo a parlare di niente.....cosa dovrei ARGOMENTARE?
Perche' non cito nomi altisonanti o pappardelle storiche lunghe chilometri ma solo la mia personale opinione non significa ARGOMENTARE?

Ho riassunto i nostri punti di vista e ribadito il mio.....per me possiamo anche finirla qui.


Citazione:

Da parte mia ho sempre offerto degli elementi da valutare, non credo che questo possa essere considerato un puro sfoggio culturale o filosofico, come non trovo alcuna difficoltà  a confrontarmi con "l'ignoranza" altrui. Ritengo comunque che una seppur minima conoscenza fondamentale non puà che aiutare la discussione ed anche i contrasti ideologici.


Quando si perde di vista il lato pratico e tangibile dell'argomento e ci si incanala in un dedalo di citazioni/nozioni pseudo-storico-culturali-asrtistiche si rischia di essere inconcludenti e anche dozzinali (vedi il tuo esempio del pittore e del chitarrista che riferiti al topic non c'azzeccava quasi niente).

Citazione:

Se chiamare in causa fatti, avvenimenti, tecniche e qunt'altro per te è puro sfoggio culturale, non posso farci assolutamente nulla. Sta a te decidere se partecipare o meno, ma assumere posizioni preconcette o radicali non serve a nessuno. Con questo voglio dire che una discussione veramente partecipata rappresenta una crescita per tutti coloro che intervengono. ciao daniele


Anche quest'aria da "professorino" non ti aiuta nel sostenere le tue tesi fanta-pseudo-culturali.....infatti alla fine anche con quest'ennesimo post non hai aggiunto niente di nuovo alla discussione che quindi possiamo ritenere chiusa qui....per cio' che ci riguarda ho sintetizzato in maniera "ignorante" ma ugualmente efficace le nostre posizioni nonostante la mia sia ovviamente un gradino "sotto" non essendo supportata da una marea di link, nomi antichi e famosi ma sia solo la mia opinione.

MI meraviglio solo di non aver ancora letto una frase del tipo: "Ma Lei non sa chi sono io...."

Ciao e alle prossime

Inviato: 21/7/2005 19:06
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
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jekoz ha scritto:
Citazione:

Fai conto che abbia citato ugualmente tutto.


Se lo dici tu....

Citazione:

Il fatto di evitare una sequela di citazioni come fai tu, non vuole dire che non abbia voluto risponderti, ma è solo per semplicità  e chiarezza. Intendo questo quando mi sono riferito all'organizzazione delle tue risposte. Non è meglio forse citare una parte e poi ARGOMENTARE le risposte. Cosa che mi pare tu non abbia fatto.


E continuamo a parlare di niente.....cosa dovrei ARGOMENTARE?
Perche' non cito nomi altisonanti o pappardelle storiche lunghe chilometri ma solo la mia personale opinione non significa ARGOMENTARE?

Ho riassunto i nostri punti di vista e ribadito il mio.....per me possiamo anche finirla qui.


Citazione:

Da parte mia ho sempre offerto degli elementi da valutare, non credo che questo possa essere considerato un puro sfoggio culturale o filosofico, come non trovo alcuna difficoltà  a confrontarmi con "l'ignoranza" altrui. Ritengo comunque che una seppur minima conoscenza fondamentale non puà che aiutare la discussione ed anche i contrasti ideologici.


Quando si perde di vista il lato pratico e tangibile dell'argomento e ci si incanala in un dedalo di citazioni/nozioni pseudo-storico-culturali-asrtistiche si rischia di essere inconcludenti e anche dozzinali (vedi il tuo esempio del pittore e del chitarrista che riferiti al topic non c'azzeccava quasi niente).

Citazione:

Se chiamare in causa fatti, avvenimenti, tecniche e qunt'altro per te è puro sfoggio culturale, non posso farci assolutamente nulla. Sta a te decidere se partecipare o meno, ma assumere posizioni preconcette o radicali non serve a nessuno. Con questo voglio dire che una discussione veramente partecipata rappresenta una crescita per tutti coloro che intervengono. ciao daniele


Anche quest'aria da "professorino" non ti aiuta nel sostenere le tue tesi fanta-pseudo-culturali.....infatti alla fine anche con quest'ennesimo post non hai aggiunto niente di nuovo alla discussione che quindi possiamo ritenere chiusa qui....per cio' che ci riguarda ho sintetizzato in maniera "ignorante" ma ugualmente efficace le nostre posizioni nonostante la mia sia ovviamente un gradino "sotto" non essendo supportata da una marea di link, nomi antichi e famosi ma sia solo la mia opinione.

MI meraviglio solo di non aver ancora letto una frase del tipo: "Ma Lei non sa chi sono io...."

Ciao e alle prossime


Il problema è che non ce li hai gli argomenti, la tua è solo provocazione e se pensi di tirarmici dentro hai sbagliato, comunque (tanto per farti piacere) chi sono io non lo sai e a me di chi sia tu non me ne puà fregare di meno

Inviato: 21/7/2005 19:22
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
Utente non più registrato
Ciao a tutti!
Vi siete mai posti questa domanda: " Se la fotografia fosse nata nell'era digitale e non avessimo il background della pellicola, penseremmo e vedremmo allo stesso modo le post-produzioni e la computer grafica"?
Io credo di no, ma aspetto i vostri points of view!



Ciao

Inviato: 21/7/2005 19:36
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
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ciao a tutti

credo che si possa smerciare come arte qualsiasi cosa...basta inventarsi dei titoli pseduofilosoficoesistenziali per le proprie opere , invitare qualche personaggio pseudo criticofilosoficoesistenziale alle proprie mostre ed il gioco è fatto...l'importante è crederci e soprattutto essere convinti...

Per quanto riguarda il digitale, non ho niente in contrario ognuno è libero di essere felice con se stesso ed in questo campo io lo sono, sicuramente un effetto lo ha ottenuto:
prima che realizzassi il mio sito, quando facevo vedere una 50ina di diapositive sullo schermo, "boia dè che terribili ambienti ho frequentato", i partecipanti chiedevano come avessi progettato e realizzato lo scatto sia che piacesse sia che facesse schifo, ora mi chiedono come ho modificato la diapositiva...
W la fotografia!

a presto, ric
e mi raccomando scarabocchiate, scarabocchiate, scarabocchiate...

Inviato: 21/7/2005 20:11
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Re: Dove finisce la fotografia e inizia la computer grafica?
Utente non più registrato
Citazione:


daniele ha scritto:

Guarda che a pagina 2 di questa discussione codesto link
l'ho postato io



Credo allora che sia meglio che tu lo rilegga attentamente,perchè esso dimostra che la fotografia non è nata dai famigeratissimi ritrattisti dell'800.

Citazione:


vediamo se prima di dire delle sciocchezze si leggono attentamente tutti gli interventi e si tiene conto dello sviluppo della discussione.



Mi sembra che tu abbia postato un link che o non hai letto o non hai capito,quindi ti invito solo a rileggerlo per evitare queste lunghe discussioni fatue,vane e futili.
Preferisco parlare di fotografia,quindi per me la questione è chiusa.

Saluti.


Inviato: 21/7/2005 20:26
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