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Acros 100 with pirogallolo

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21/5/2005 16:44
Da Riviera del Brenta
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Ciao
Vorrei sapere se qualcuno nel forum ha idea dei tempi di sviluppo della pellicola acros con sviluppo al pirogallolo (BW-PYRO Kit della Fotomatica), ho interpellato la ditta che mi ha risposto di non aver ancora testato questa pellicola.
Grazie
Phstef

Inviato: 17/6/2005 10:08

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Re: Acros 100 with pirogallolo
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Non so risponderti, ma proverei a fare una prova con il tempo che utilizzi -o che Bwork consiglia- con la pellicola più simile alla Acros.

Inviato: 17/6/2005 18:22
sono moderno, non contemporaneo
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Re: Acros 100 with pirogallolo
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Dunque, sui tempi non ti so aiutare. Ma posso dirti che i risultati dovrebbero riuscire splendidi, tanto che appena avrà un pò di tempo (ma ormai se ne parla dopo l'estate) voglio assolutamente interessarmene. E' la "ricetta" usata dal bravo fotografo ritrattista franco-vietnamita Jean-Baptiste Huynh, che ha pubblicato in questi ultimi anni tre bei libri: sull' Africa, sul Giappone ed adesso sull' India. Nell'ultima pagina di quest'ultimo ci sono alcune indicazioni tecniche: fotocamera Hasselblad (noblesse oblige) per lo più col 150, pellicola Acros, esposta a 50 ISO e sviluppata in PMK, stampe originali naturalmente su baritata (però non ricordo quale, o forse non c'è scritto). I risultati, splendidi a mio modesto parere,per gradazione tonale, e finezza di microcontrasto e grana, potete vederli qui (ma certo sarebbe molto meglio davanti agli originali o in mancanza dei medesimi, almeno direttamente sui libri, reperibili facilmente nelle librerie più fornite) http://www.mdf.ru/english/exhibitions ... _portraits_stilllifes_nn/

Inviato: 17/6/2005 19:58
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Re: Acros 100 with pirogallolo
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8/2/2005 19:08
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Indubbiamente è una "ricetta" da provare, non appena avrà tempo mi darà da fare...
Notevoli le immagini di Huynh, e condivido la scelta del 150, uno dei vetri che preferisco.

Inviato: 18/6/2005 1:13
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Re: Acros 100 with pirogallolo

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21/5/2005 16:44
Da Riviera del Brenta
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Il link non lo conoscevo, veramente interessante.
Anch'io ritengo il 150 dell'hasselblad un'ottica ottima (forse la mia preferita).
Ho già  fatto abbastanza pratica con il pirogallolo della Bwork con pellicole tipo FP4,T-max 400 ma ora con la scusa che ho preso da BH delle quickload Acros volevo provarle, Le ho provate l'anno scorso con il rodinal esposte a 100 asa e sinceramente le ho trovate veramente ottime, dei neri particolarmente belli.
Ciao
Phstef

Inviato: 18/6/2005 10:15

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Re: Acros 100 with pirogallolo

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9/12/2004 21:10
Da Toscana
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Citazione:

phstef ha scritto:
.Le ho provate l'anno scorso con il rodinal esposte a 100 asa e sinceramente le ho trovate veramente ottime, dei neri particolarmente belli.
Ciao
Phstef


Ciao phstef,
ma hai letto? ce lo vogliono togliere il Rodinal, l'Agfa chiude i battenti. Io ho delle bellissime esperienze con il Rodinal e la Delta dell'Ilford. Dovro' rinunciare a tutte e due.
Ce li faremo da soli i bagni, basta trovare un po' di pellicola. Il link che ci ha proposto Luciano ci fa ben sperare, perche' delle foto come quelle, anche se sono "un po' diverse" da come sarebbero venute se sviluppate in Rodinal, fanno venire anche a me la voglia di provarlo, il pirogallolo. C'e' l'immagine di quella ragazza con quei grigi pastosi e allo stesso tempo delicati che mi solletica molto la fantasia...vorrei mettermi subito all'opera per provare.
Ciao,
Renzo

Inviato: 18/6/2005 10:29
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Re: Acros 100 with pirogallolo

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21/5/2005 16:44
Da Riviera del Brenta
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Sembra che siamo ormai nelle mani dell'est europeo, vedo che da quelle parti è attivo un numero considerevole di aziende per accontentare noi pochi patiti del bn fai da te, sto per ordinare delle efke 25 per provarle con il pirogallolo, se non fosse per il tempo che mi manca avrei già  sperimentato questo connubio che trovo davvero interessante.
Ciao
Phstef

Inviato: 18/6/2005 10:35

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Re: Acros 100 with pirogallolo

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25/2/2004 15:54
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Citazione:

luciano ha scritto:
I risultati, splendidi a mio modesto parere,per gradazione tonale, e finezza di microcontrasto e grana, potete vederli qui (ma certo sarebbe molto meglio davanti agli originali o in mancanza dei medesimi, almeno direttamente sui libri, reperibili facilmente nelle librerie più fornite) http://www.mdf.ru/english/exhibitions ... _portraits_stilllifes_nn/


Per una volta, dopo tanti links interessanti e fondamentali, di cui non ti saro' mai abbastanza grato, voglio sollevare una critica.
Al di la' dell'aspetto tecnico, che in effetti era il motivo principale della segnalazione, questo autore, per quanto vedo sul sito, mi sembra piuttosto scolastico, a livello di "scuola di fotografia".

Sono sicuro che tu stesso Luciano, da quello che mi racconta Marco e da quel pochissimo -a colori- che ho visto sul sito di "Toscana Foto Festival", fai cose piu' significative di queste, che sono abbastanza statiche e schematiche come composizioni. O no ?


Inviato: 18/6/2005 11:45
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Re: Acros 100 with pirogallolo

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9/12/2004 21:10
Da Toscana
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Ciao galago,
forse hai ragione tu, sulle capacita' del'autore, pero' l'uso che fa del rivelatore al pirogallolo e'significativo e dalle sue immagini si puo' avere una chiara idea delle opportunita' che si possono avere usandolo. Guardando il ritratto della ragazza con gli occhi chiari, per esempio, anche se per un ritratto avrei usato un altro rivelatore, a me e' venuta la grande tentazione di usarlo per dei nudi, dove l'eccessiva nitidezza e contrasto, almeno per come lo vedo io, rende troppo cruda l'immagine. Questo rivelatore rende invece un'immagine delicata,perlata, sognata. E lo vedo idoneo per certe foto di vecchi paesini, casolari in decadimento, tutto quanto, mi rendo conto, necessita di un approccio poetico.
Renzo

Inviato: 18/6/2005 12:11
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Re: Acros 100 with pirogallolo
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Da lombardia
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Citazione:

galago ha scritto:
Per una volta, dopo tanti links interessanti e fondamentali, di cui non ti saro' mai abbastanza grato, voglio sollevare una critica.
Al di la' dell'aspetto tecnico, che in effetti era il motivo principale della segnalazione, questo autore, per quanto vedo sul sito, mi sembra piuttosto scolastico, a livello di "scuola di fotografia".




Direi che hai ragione. Molto probabilmente non avrei segnalato il link, se non fosse stato esemplificativo della "ricetta" Acros in Pyro.
La scelta dell'Autore è in effetti piuttosto schematica, sia per quanto riguarda le pose, sia ancor più per lo schema di illuminazione, che sembra sempre il medesimo per tutti i ritratti.
Tecnicamente la cosa che mi piace di meno (ma forse non la si nota tanto su monitor, quanto sfogliando il libro) è il "sempre presente" riflesso quadrato del bank negli occhi delle persone ritratte. Francamente vedere questa nota High Tech nello sguardo di un membro di un'antica tribù africana, o di un anziano giapponese nel kimono tradizionale, o di un inturbantato Indù, poco mi piace. Tanto più che sarebbe stato facilissimo ottenere un effetto molto più naturale, ritaglaindo con del semplice cartoncino nero o con della stoffa scura, una maschera circolare od ovale da applicare sul bank. Non credo che l'Autore sia così sprovveduto da non saperlo, quindi si tratta di una precisa scelta estetica, che però non mi convince.
Tuttavia sul trattamento di sviluppo e stampa (che peraltro non credo esegua lui personalmente, visto che ringrazia 2 o 3 persone per il lavoro di camera oscura), nulla da dire. E comunque, c'è di molto peggio in giro...

Inviato: 18/6/2005 12:37
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Re: Acros 100 with pirogallolo

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Citazione:

Falcopardo ha scritto:
a me e' venuta la grande tentazione di usarlo per dei nudi, dove l'eccessiva nitidezza e contrasto, almeno per come lo vedo io, rende troppo cruda l'immagine. Questo rivelatore rende invece un'immagine delicata,perlata, sognata. E lo vedo idoneo per certe foto di vecchi paesini, casolari in decadimento, tutto quanto, mi rendo conto, necessita di un approccio poetico.
Renzo

Ciao Renzo,
Ti posso assicurare che sviluppando i tuoi negativi vedrai che la nitidezza è qualcosa di sorprendente, forse il contrasto no perchè le luci con il pirogallolo le salvi sorprendentemente.
Se vedi le foto del mio sito, noterai la foto fatta nel faggetto ha una nitidezza ottima senza peraltro eliminare le luci.
Direi che il risultato più che perlato, delicato lo definirei sorprendentemente iperrealista e ricco di dettagli.
Ciao phstef

Inviato: 18/6/2005 13:09

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Re: Acros 100 with pirogallolo

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Citazione:

phstef ha scritto:

Se vedi le foto del mio sito, noterai la foto fatta nel faggetto ha una nitidezza ottima senza peraltro eliminare le luci.


Ciao Stefano,
sono tornato a vedere le tue foto, ed in effetti e' cosi', questo sviluppo consente cose notevoli. Per esperienza so che e' difficilissimo fotografare in un bosco di faggi con il sole. Le ombre sono nette e l'immagine viene molto confusa. Cosa che al contrario non avviene nelle tue immagini, che mantengono le ombre morbide e le luci non bruciate.
Credo che appena avro' un po' di tempo faro' una prova generale e voglio vedere anche come rende le architetture.
Ciao,
Renzo

Inviato: 18/6/2005 13:30
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Re: Acros 100 with pirogallolo
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Ciao Stefano, com'è il microcontrasto con il Bwork rispetto a quello ottenuto con il Rodinal sulla stessa pellicola?

Per quanto riguarda le immagini di Huynh trovo notevole il trio CZ 150 + pirogallolo + acros. E' vero, Raffaello, sono immagini "scolastiche", ma trovo cmq. niente male quelle di oggetti.

Complimenti Luciano per la tua annotazione sulla tecnica di illuminazione, è evidente che ne sai molto...

Inviato: 19/6/2005 23:33
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Re: Acros 100 with pirogallolo

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Ciao Andrea
E' proprio il microcontrasto il punto forza del pirogallolo, sia per le caratteristiche chimiche che questo rivelatore possiede e cioè indurisce l’emulsione durante lo sviluppo riducendo notevolmente l’effetto adiacenza, ovvero la migrazione di alogenuri d’argento tra densità  diverse del negativo producendo così un elevato grado di acutanza, sia per la sua caratteristica colorazione gialla che al momento della stampa funge da filtro per aumentare il microcontrasto infatti sarebbe più indicato l'uso di carta a gradazione fissa anche se personalmente lo uso più spesso con quella a gradazione variabile aumentando leggermente il contrasto.
Il rodinal cmq resta uno sviluppo veramente notevole, anche per una questione prezzo-qualità , l'ho usato per le acros e devo dire OKKK, però
ultimamente sto lavorando moltissimo con il pirogallolo per conoscerlo meglio.
Ciao

Inviato: 20/6/2005 10:11

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Re: Acros 100 with pirogallolo
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Sto per finire la mia scorta di Rodinal, ci staranno un paio di rulli ancora.... poi sperimenterà anch'io il pirogallolo.

Inviato: 20/6/2005 16:40
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