Buongiorno a tutti l'altro giorno un vecchio studio fotografico dismesso da tempo mi ha regalato 7-8 pacchi di carta Guilleminot 50x60, non so se sia ancora adoperabile dovrò fare una prova ma la carta ha vari colori, blu giallo arancione.Colori che sono scritti anche sul'etichetta per cui il colore identifica un tipo, non si tratta di carta che ha preso luce. Non sono un esperto di carte attuali figuriamoci di quelle preistoriche,ma qualcuno la conosce e sa cosa vogliono dire i colori stesi sul lato emulsione e se in stampa rimangono o se ne vanno? grazie ciao oscar

Le ultime carte della Guilleminot io le ho usate più di vent'anni fa ed erano veramente splendide. Ricordo che quando smisero di produrle feci un acquisto degli ultimi pacchi da una ditta di Milano che ne era il distributore. Sono passati tanti anni ma se la memoria non mi inganna penso avessero anche carte fotografiche "colorate" e di averne provata una di queste (forse arancio) senza appassionarmi più di tanto. I pacchi che avevo ritirato erano fondi di magazzino e quindi già un po' vecchiotti, tant'è che qualche confezione mi produceva stampe un po' velate...e se le tue hanno 20 anni in più..sarà dura ottenere qualche risultato soddisfacente. Comunque visto che le hai a disposizione provale. ciao

Non ne ho esperienza diretta.
So che ne cessarono la produzione forse una ventina di anni fa, che erano carte di grande reputazione tra gli stampatori fine art e che le attuali Bergger hanno qualcosa in comune con le vecchie Guilleminot (mi pare che Bergger avesse rilevato i vecchi impianti, ed anche degli operai e tecnici, o qualcosa del genere).
Quanto ai risultati ottenibili dai tuoi vecchi pacchi, ovviamente non c'è da sperare molto.

beh credo anch'io di non avere troppe possibilità ma appena posso faccio prove, calcolando poi che in camera oscura non sono un mago... ma vi faccio sapere grazie oscar

svelato l'arcano: le carte più o meno funzionano, la blu direi anche meglio, calcolando che non ho dedicato troppo tempo alle prove, ma il risultato è quello che si ottiene fotocopiando una foto in bianco e nero su un cartoncino colorato.
Direi che oggi impazzire in c.o. per questo mi sembra davvero inutile, ma calcolando che le carte erano di Dino Gavina, probabilmente al tempo le usavano in modo "creativo"...
ciao oscar