Citazione:
allora appena torno a milano te lo mando!
a presto
daniele

Citazione:

Ho delle Astia 100F 120 scadute (2 anni fa), ma conservate in frigo da tempo immemorabile. Se pensi possano servire, ben lieto di passartele, anzi a questo punto ti darei tutto quello che mi e' rimasto se ti serve. Per il momento non ho progetti ne' a breve ne' a medio termine con la pellicola..

Molto bene accette, grazie Raf!

Fer

Una volta che il vostro Scanmate sarà completamente a punto proporrei di iniziare a fare e pubblicare una serie di test comparati tra tanti scanner differenti, magari un po più affidabili e interessanti di quelli pubblicati su altri siti e forum.

ciao
Marco

Che nastro adesivo usate per attaccare i fogli di mylar al tamburo? E come fluido usate qualcosa di diverso rispetto al diluente inodore Maimeri che usavate per il reverse wet mountig?

Il nastro adesivo credo sia della 3m ed è blu, FabioBi te lo dirà con precisione dato che io ora non l'ho sotto mano. Adesso stiamo usando il Lumina ma non abbiamo ancora provato col Maimeri. Stiamo aspettando che arrivino i fogli GRAFAFOL SCAN 0.05. Penso che usandoli così sottili si riduca drasticamente la formazione di microbolle e si agevoli di molto il montaggio, peraltro non complesso con la stazione di montaggio. Stiamo aspettando il KAMI SXL 2001.

Grazie per le risposte. Un esperto fotolitista che ho sentito, diceva che per ridurre le bolle, occorre "tirare" il foglio di mylar. Onestamente non ho capito come, aveva una stazione di montaggio Lynotype che forse aveva questa possibilità. Comunque sono tutti contenti che si è passati al digitale, per divertirsi è un conto, ma farlo tutti i giorni per lavoro deve essere una vera corvè !
Comunuq io al 100% di scansioni a 3200-6400 dpi microbolle ne vedo sempre, ahimè.

Pulisci bene le pellicole e i fogli di mylar?
Basta un granello di polvere per "creare" una microbolla.
Riguardo ai liquidi, come diceva Mauro sul drum non usiamo il Maimeri (che è un po' troppo volatile) ma il Lumina di ScanScience.
Ora aspettiamo il Kami 2001 da Grafa; comunque non credo che i diversi liquidi (tutti più o meno imparentati con la cara vecchia "nafta") abbiano un impatto significativo sulle bolle, che sono sicuramente il più grosso problema in questo tipo di lavori.

Fer

Riguardo ai liquidi, come diceva Mauro sul drum non usiamo il Maimeri (che è un po' troppo volatile) ma il Lumina di ScanScience.

come ti trovi con il Lumina? E' vero, come sostiene il produttore, che non lascia alcun residuo quando evapora?
Si trova anche in Europa o solo negli Stati Uniti (il produttore a suo tempo mi aveva "pronosticato" un tempo di spedizione di un mese e mezzo).

Grazie!
Stefano

Con il Lumina ci troviamo molto bene.
Ha il giusto tempo di evaporazione (non troppo breve, non troppo lungo) e ha una temperatura di combustione più alta rispetto al Maimeri.

Di per sé non lascia residui né aloni quando evapora, ma essendo un solvente, per quanto non pericoloso né per la pellicola né per lo scanner, porta in soluzione eventuali residui chimici presenti sulle superfici: residui di fissaggio, grasso da impronte digitali etc.
Questi sì che lasciano aloni dopo l'evaporazione; quindi bisogna sempre pulire bene tutto con un film cleaner prima di montare a fluido.

Purtroppo il Lumina non è in vendita in EU, viene spedito dal Canada via nave (essendo infiammabile non è possibile la normale spedizione aerea) e i tempi di consegna sono terrificanti: da uno a due mesi.

Ora infatti siamo in attesa di provare il Kami 2001, che invece è venduto anche in Italia.

Fer

Ciao Marco,

senz'altro possiamo prevedere dei test comparativi incrociati; tra l'altro stiamo già scegliendo il materiale per una prima comparazione tra Epson V700, Nikon 8000, Dainippon Screen 1030AI e ScanMate 11000.
Però non possiamo seguirti sul discorso della pubblicazione su altri siti e forum: noi pubblichiamo solo su Effeunoequattro (e Fotoavventure per ciò che è di pertinenza GF).

Fer

Citazione:

Ottimo!

Sul discorso della pubblicazione nei forum mi hai frainteso, io avevo scritto "proporrei di iniziare a fare e pubblicare una serie di test comparati tra tanti scanner differenti, magari un po più affidabili e interessanti di quelli pubblicati su altri siti e forum.".

Non mi interessa pubblicare i test su altri forum, quanto fare dei test migliori e più affidabili di tanti che ho visto sul web in passato.

Buone scans
Marco

lo confesso...sto seguendo la vicenda come se si trattasse della prima missione spaziale terrestre...fate vedere qualcosa presto, quest'attesa mi snerva (citazione da Aficionados di Pazienza)
buona estate ragazze/i
Alf.

Cari ragazzi, inquesto momento Fer ed io stiamo godendoci il frullare contemporaneo dei tamburi dello Scanmate e del Dainippon sui quali abbiamo montato due pellicole scattate con la Rollei 6008. Ci siamo tenuti bassi con la risoluzioni, 9000 e 5200 A presto

Che invidia Ma le microbolle ci vendicheranno

nessuna microbolla se il montaggio sul tamburo è ok.
non è come il montaggio a liquido su uno scanner piano

Stavo scherzando

ma si, figurati, avevo capito.
Era per rassicurare i più, eheh

Iniziamo a far vedere qualcosa.

Nella fattispecie, una scansione da immagine "real world", scattata a mano libera con Pentax 645 su diapositiva 50 iso.

Il fotogramma è stato scansionato con:

- Nikon SuperCoolscan 8000 a 4000 DPI, multicampionamento 4x, esposizione ottimizzata "a destra" per minimizzare il rumore, 48 bit, sistema ICE attivato su livello leggero

- Scanview ScanMate 11000 a 11000 DPI, 24 bit

Il bilanciamento cromatico non è ancora perfettamente confrontabile (lo sarà presto), quindi vi raccomando di ignorare le differenze cromatiche e concentrarvi sugli altri aspetti dell'immagine.

Primo confronto: ridimensionamento della scansione ScanMate a 4000 DPI per raggiungere il Nikon
(CLICCARE PER INGRANDIRE)



Secondo confronto: ingrandimento della scansione Nikon a 11000 DPI per raggiungere lo Scanmate
(CLICCARE PER INGRANDIRE)



Per il momento non aggiungo le mie considerazioni: vi lascio riflettere senza interferenze.

Fer