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1 Utenti anonimi
Ferrovie dimenticate |
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Uno spunto a chi abita vicino a questi luoghi:
http://www.ferroviedimenticate.it Candidus-Floriano ha pubblicato assieme RolloPyro (Luca) ed altri fotografi un libro sulla ferrovia della Valsugana(assolutamente non in disuso, ma diciamo così, un pochino obsoleta a parte alcuni nuovi treni). Potrebbe essere una sfida interessante anche per altri fotoavventurieri, non vi pare? Piuttosto che i soliti dinosauri industriali...(senza nulla togliere...sia chiaro...) Sonia P.S.: il sito contiene altri link, che non riesco a caricare. Per saperne di più vi conviene controllare bene sulla cartina (che è un .GIF, un pochino piccola...) le ferrovie minori e dismesse delle varie regioni...
Inviato: 3/3/2008 11:17
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Re: Ferrovie dimenticate |
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27/4/2006 13:48 Da Roma
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Il gif è zoomabile: diventa gigantesco.
Vorrei provare a lanciare un'idea. Se ci metessimo d'accordo con l'associazione in questione, poremmo - ognuno per l'area di propria residenza - realizzare un catalogo fotografico delle ferrovie dismesse. se il lavoro che ne dovesse venire fuori fosse di alta qualità , sono sicuro che troverebbe anche un editore. Il sasso è lanciato. Chi ci sta?
Inviato: 3/3/2008 12:16
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Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31...... -------------------------------------- www.franzgustincich.it - Empirici di tutto il mondo, unitevi!...... |
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Re: Ferrovie dimenticate |
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Ho visto oggi il servizio al telegiornale regionale della sardegna, terra ricca di ferrovie abbandonate e di cimeli che viaggiano sui binari a scartamento ridotto. Purtroppo domenica non potrà avvicinarmi a Montevecchio per motivi di lavoro ma due anni fa ho avuto modo di fare un lavoro sulle ferrovie del Parteolla (una regione a sud della sardegna) per lo studio di architettura in cui lavoro e l'idea di un progetto di gruppo non è affatto male!
Inviato: 3/3/2008 18:02
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Re: Ferrovie dimenticate |
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9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao,
Dalle mie parti c'e' la "Porrettana", la linea che collega Pistoia con Porretta attraverso l'appennino e che e' un piccolo capolavoro di ingegneria. Purtroppo oggi e' poco frequentata e molte stazioni intermedie sono state chiuse. Pero' potrebbe essere di nuovo incentivata per fini turistici. Per quanto riguarda la promozione c'e' gia' chi ci ha pensato, I fermodellisti pistoiesi, ecco qua ( cliccare su "la linea" ) Poi ci sarebbe il tracciato della vecchia ferrovia a scartamento ridotto che collegava Pracchia, servita dalla Porrettana, con S. Marcello. Fu smantellata per i costi eccessivi e lo scarso utilizzo, ma era molto grazioso il trenino rosso, e attraversava diversi paesi di villeggiatura montana. Per fortuna sono state restaurate e riutilizzate molte delle vecchie stazioni che rimangono a testimonianza. Quello che rimane del trenino rosso, due carrozze, sono utilizzate oggi come ristorante a Chiesina Uzzanese. Il tracciato invece in parte e' ancora visibile, in parte e' scomparso, incorporato anche nella strada. Purtroppo le cose belle spesso debbono fare i conti con i bilanci... Ciao, Renzo
Inviato: 3/3/2008 21:02
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Re: Ferrovie dimenticate |
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Ma pensa, ho scoperto or ora (ieri il sito che vi ho linkato non funzionava molto bene, colpa del server del Museo...)che vicino a Varese era in funzione la ferrovia della Valmorea. Ma quante volte ci sono passata a fianco senza saperlo?
Anche in Trentino Alto-Adige ci sono ferrovie completamente dimenticate, come quella che partiva da Ora ed arrivava a Predazzo: http://digilander.libero.it/fevf/. Ho trovato un sito dove vengono inoltre segnalati libri sull'argomento: http://www.calosci.com/edindex.htm. L'idea di una sorta di "comitiva" che traini l'iniziativa per dare visibilità maggiore alle vecchie tratte ferroviarie dimenticate (alcune davvero spettacolari, come quelle segnalate da voi) mi solletica...io mi occupo della parte storico-fotografica? Buon lavoro e fotografia a tutti! Sonia
Inviato: 4/3/2008 9:08
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Re: Ferrovie dimenticate |
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9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao Sonia,
comunque se la "comitiva" opera all'interno oppure se per coordinarsi sfrutta il forum di Fotoavventure penso sarebbe bene coinvolgere i fondatori. Io ho sempre sognato la possibilita' anche di un incontro numeroso e attivo ( non solo per sgranare.. ) di grandiformatisti intorno ad un progetto comune, ma comunque potrebbe anche essere valido un tema da sviluppare autonomamente. Da parte mia c'era gia' l'intenzione di un servizio fotografico in grande formato sulla Porrettana ( i numerosi e alti ponti si offrono magnificamente all'uso del decentramento ) e poiche' ci sono sempre pochissimi passeggeri ritengo non sia un problema piazzare l'attrezzatura anche in treno. Prendi in considerazione anche una tappa del viaggio di nozze facendosi cullare dal romantico treno della Porrettana...( e come culla....certi scossoni... ) Ciao, Renzo
Inviato: 4/3/2008 17:19
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Re: Ferrovie dimenticate |
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Oh mamma, la Porretana mi ispira ma non per un viaggio di nozze...credo tralasceremo i posti esotici ed andremo a farci un giro nelle Repubbliche Baltiche (sto già bestemmiando perchè il nostro amico che utilizziamo come tour operator vuol farci alloggiare in cottage in mezzo al nulla, ma ad aprile ci sarà la neve...non ci siamo... )...Un poco alternativo, no?
Mi piace davvero l'idea di far "rinascere", per così dire, le vecchie ferrovie. Ridare vita ad un pezzo d'Italia che non c'è più, e che dovrebbe invece essere "riabilitata": paesaggi e situazioni diversi, uno sguardo al passato più che mai attuale del trasporto su rotaia di merci e persone...inquinamento e impatto ambientale pari (quasi) a zero, la (ri)nascita di relazioni più umane (io viaggio sempre in treno perchè non ho la macchina e nemmeno la patente, ma posso dire che le amicizie in treno sono sempre piacevoli...). Eh, si, sono di parte, ma vi dico: W IL TRENO!!!! Lo sferragliare placido della mattina mette di buon'umore (un pò meno se sei perennemente in ritardo...). Non credo siano dello stesso parere i pendolari delle ferrovie Nord di Milano e della Novara-Milano...purtroppo... Si potrebbe iniziare con un sondaggio: chi abita vicino ad una ferrovia dimenticata o sottoutilizzata? Vediamo se riusciamo a coprire tutta l'Italia. Potremmo partire...come dei treni... ...con il progetto... Buona fotografia! Sonia
Inviato: 5/3/2008 9:20
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Re: Ferrovie dimenticate |
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27/4/2006 13:48 Da Roma
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Dovremmo cominciare con il fare una lista di chi ci sta, poi dividere le aree e le linee feroviare, ed infine decidere se utilizzre bn o colore o entrambi.
Stiliamo un elenco e non poniamo limiti: GF o minox non ha importanza, ciò che conta è la documntazione secondo il modo di vedere e le sensibilità di ciascheduno. serve inoltre qualcuno che tenga i contatti con l'associazione dei ferrovieri, e tuti che si diano alla ricerca dello sponsor per una eventuale mostra. no credo sia fattibile, invece, trovare uno sponsor per la realizzazione delle immagini, poichè la proposta non proviene da una società o da una asociazione che garantisce il risultato a priori. Inoltre non credo si possa stabilire una tempistica, che verrebbe ovviamente richiest da un finanziatore. Che dite?
Inviato: 5/3/2008 10:28
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Re: Ferrovie dimenticate |
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11/10/2005 16:37 Da Roma e Abruzzo
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Ciao cari,
la mia amatissima Valle Roveto è ricca anche di una bella ferrovia di progetto borbonico che, oltre ad attraversare ambienti suggestivi, adotta una soluzione ingegneristica all'avanguardia per l'epoca; infatti supera un dislivello di 120 metri salendo per una rampa con pendenza al 30x1000 interamente scavata all’interno della montagna ed a forma di elicoide. Si tratta della linea Avezzano-Roccasecca, non elettrificata, ancora attiva ma in lenta dismissione. Da tempo ho in mente di realizzarene una documentazione e questo potrebbe essere lo stimolo giusto per accelerare i tempi. Insomma: io ci stà! A presto. Fabio
Inviato: 5/3/2008 11:00
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Re: Ferrovie dimenticate |
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Ricapitolando abbiamo queste segnalazioni:
1. Linea Avezzano-Roccasecca: FabioBi 2. Linea Motta-Regalbuto: anonimo 3. Ferrovie del Parteolla: StefanoF 4. Linea Porretana: Falcopardo/Renzo 5. Adesione di Franz (nella zona di Roma o comunque nel Lazio ce ne sono molte) 6. Linea Ora-Predazzo: ad un trentino, oppure a chiunque piaccia 7. Linea della Valmorea (VA) Sembra di capire che i sopracitati ci stiano pure a produrre (oppure hanno già prodotto) documentazione...che dire? Il lavoro di segnalazione puà continuare per arrivare ad un catalogo (anche virtuale, no?). Continuate cosi!!!! Sonia
Inviato: 5/3/2008 11:23
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Re: Ferrovie dimenticate |
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Se vogliamo organizzare un'uscita ci sto.
La porrettana mi intriga molto, non ho problemi ad andarci anche più di una volta... Fatemi sapere! Paolo
Inviato: 6/3/2008 16:03
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Re: Ferrovie dimenticate |
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11/8/2007 12:22 Da Lombardia
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L'idea è molto interessante.
Di materiale fotografico ne esiste moltissimo. Opera essenzialmente degli appassionati di treni che si dilettano di fotografia. Il loro (dovrei dire nostro) punto di vista è principalmente "trenocentrico" mettendo sempre in primo paino il materiale rotabile. Esistono comunque ottimi esempi di immagini di più ampio respiro in cui il treno è immerso nel suo ambiente è non ruba la scena. Qualche esempio lo potete trovare qui. In Italia fortunatamente esistono anche un paio di riviste specializzate che danno spesso ampia copertura fotografica alle linee secondarie. Una di esse, nel numero di Febbraio, ha pubblicato un servizio sulla Motta-Regalbuto. Concludendo, non sarebbe male vedere lo stesso tema ripreso da un punto di vista differente. Francesco.
Inviato: 7/3/2008 19:54
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