Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!

   Tutti i post (langwo)


« 1 2 (3) 4 5 6 ... 16 »


Re: come fare una scansione veloce?

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Citazione:

e_dantes ha scritto:
Buona sera a tutti
Ci terrei a portarvi la mia piccola esperienza.
...


Grazie 1000,
esperienza preziosissima.

Roby

Inviato: 4/8/2009 11:09
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: nikkor 16mm f2.8 aiuto

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Qui, qua, ci sono dei nikkor 16mm, ma non penso siano quello che dici tu; penso non sono degli anni 70.


Inviato: 3/8/2009 14:14
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: come fare una scansione veloce?

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
In effetti "resa professionale" è un termine soggetto a troppe interpretazioni per essere preciso. Quello che serve a me è avere delle immagini digitali che siano visionabili con discreta soddisfazione su monitor del pc o sul televisore. Non mi interessano le stampe (che farei direttamente dalla dia/negativo).

In riferimento a Galeno, guardando le specifiche di un papabile scanner per dia/negativi ho notato come si parli di molti secondi se non minuti (correggetemi se sbaglio) mentre per uno scatto il tempo rimane limitato a circa qll di posizionare il fotogramma; sinceramente speravo di non fare tanto altro.

A tal proposito, mi chiedevo come uno dei parametri importanti per la scelta di una compatta per un lavoro del genere fosse proprio il numero di pixel del sensore.

Altra domanda: qualcuno sa come agisce la funzione di "super-macro" delle olympus? E' una caratteristica ottica o digitale?

Roby

Inviato: 3/8/2009 11:32
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


come fare una scansione veloce?

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Buongiorno a tutti,
ho la necessità  di passare molte dia in formato digitale, ma senza ottenere una qualità  professionale; considerata quest'ultima in termini di dimensione, fedeltà  di riproduzione, e fedeltà  dei colori.
Avendone un considerevole quantitativo e non avendo bisogno di stamparle, ma solo di vederle sul monitor, televisione o altro, come posso fare per non perdere molto tempo?

Il metodo più veloce che mi è venuto in mente trae origine dalla lettura di un articolo che parlava di un laboratorio che effettuava scansioni con una nikon Dxxx full frame. Il tutto dava risultati soddisfacenti per l'utilizzo voluto. Sarebbe possibile fare una cosa simile con le dia?

Ovvero:
stativo
macchina (suppongo che il punto critico sia la sensidilità  del sensore)
piano luninoso
dia
supponendo di conoscere il calore di bianco del piano luninoso si effettuerebbero foto delle dia in macro, con la possibilità  eventuale di una post produzione (in batch ovviamente!)

Eresia?

vi ringrazio anticipatamente
Roby

Inviato: 29/7/2009 13:32
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Backup dati

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Perchè il raid è una tecnologia che costa, o in termini di costo effettivo di HW o in termini di risorse del SO. Se non è necessario è, secondo me, inutile sprecarli. Nello scenario proposto in qsto 3d, i dischi sono già  un backup, fare un raid su un backup per cui non si ha necessità  di prestazioni è una contraddizione in termini. In pratica:
RAID 0: parte un disco perdi tutto, ma hai una velocità  I/O maggiore (che però non ti interessa)
RAID 1: perdo il 50% di spazio, ovvero ho un dato scritto 3 volte. La prima il dato "vivo" la seconda e la terza il backup. Posso tranquillamente scriverlo fisicamente 2 volte (se voglio avere la tripla sicurezza) risparmiando il controller o l'utilizzo di CPU per il raid software.
RAID 5: fighissimo, ma o hai un controller (che costa) o seghi le gambe alla CPU. Il tutto per dati che non utilizzi in modo pesante; e nemmeno leggero, sono backup!

Il tutto strettamente ambientato nello scenario del 3d!


Roby

Inviato: 10/7/2009 22:45
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Backup dati

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Se non vuoi aspettare prendine di più più piccoli. A parità  di connessione, diversificare le meccaniche è sempre meglio e cmq più veloce. Tanto non penso tu abbia il problema di gestire file di dimensioni che si calcolano un TB. al massimo in GB, immagino.

Roby

PS: se non è strettamente necessario NIENTE RAID.

Inviato: 7/7/2009 15:36
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: parliamo un pò di lenti MF su corpi eos ...

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Ciao Alniyat,
avevo letto un articolo in merito tempo addietro su il sito www.nadir.it. Non era incentrato in modo specifico su digitale, ma tra MF e PF in genere. Il succo del discorso che traspariva era molto critico..... E' una cosa da non fare.

Non so se ti puà essere utile, ma se ritrovo l'articolo in questione lo posto.

Ciao
Roby

Inviato: 6/7/2009 10:47
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Backup dati

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Citazione:

emmedi ha scritto:
come "nastri" per il backup non ci sono alternative all'LTo


LTO, SDLT, VXA, 8mm, STK-T10000, STK-T9940

Di alternative ce ne sono. Tutto dipende dalla mole di dati da backuppare, dalla frequenza di backup e dal budget e dalla sicurezza che pretendo dal tape

Roby

Inviato: 5/7/2009 23:25

Modificato da langwo su 5/7/2009 23:45:33
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Backup dati

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
La cosa più facile che puoi fare è comprare altri 2 TB e fare un bel copia/incolla.

In informatica, come spesso anche in altri ambiti, non c'è da chiedersi SE un apparato si romperò  ma solo QUANDO. Forse oggi, forse in mano ai tuoi pro-pro-pro-nipoti, ma prima o poi ti darà  dei problemi.

Lascia perdere compressione hw funziona bene solo su nastri.... e nemmeno troppo.

Roby

PS: puoi sempre comprarti 512 DVD e differenziare i supporti..... o un tape vecchio e usato su ebay e sperare....

Inviato: 2/7/2009 13:15
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: 85 F1.4

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Idem con patate...
Mi ricordo circa 15 anni fa, ora ti so dire, che le ottiche simili (ne avevo provata una della stessa marca) erano improponibili. Al tempo ho optato per un vetusto 85 f2 Jupiter (russo) con attacco a vite. Lo possiedo e uso ancora con gioia. Ha la particolarità  di avere il diaframma che lavora su due ghiere.

Ciao
Roby

Inviato: 23/6/2009 0:19
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Acquisti Fotografia subacquea

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Come mai lo ritenete addirittura pericoloso?
A me è capitato più volte, accompagnando i primi corsi, cosa che non faccio più, di schivare o prendere in pieno pinnate o sbracciate in faccia con conseguente perdita di maschera ed erogatore, ma sono ancora qua a raccontarlo. Certo che non cto parlando di immersioni di speleologia, sono troppo lontano dall'avere una simile esperienza/istruzione; intendo immersioni ricreative in aria.

Piuttosto a me preoccupava la bontà  delle riprese/foto. Certo è che non è un aggeggio professionale.

Roby

Inviato: 16/6/2009 11:33
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Acquisti Fotografia subacquea

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
4 giorni????? il pacco ti è arrivato targato "filippide airlines"?

scherzi a parte, mi aggancio a questo 3d per una domanda ai foto-sub. Queste maschere secondo voi sono comode? Io non mi riesco a fare un'idea. Da un lato mi attira per il filmato HDready (la più bellina) a mano libera, dall'altro non mi da sensazione di sicurezza.

ciao
Roby

Inviato: 15/6/2009 17:35
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Non voglio essere polemico nei confonti di nessuno, di google, e tantomeno dei fotoavventurieri (oooops dei f1.4-eri)
ma sistemi storage da un certo livello in su sono tutti ampiamente raffreddati da sistemi di ventole di elevata capacità  ed elevata assorbenza. Addirittura se non fossero inseriti in sale con determinate caratteristiche di umidità  e calore decaderebbe la garanzia. Non parliamo del discorso corrente. Questo, oltre alle specifiche di lavoro di ogni disco, mi fa mensare che lavorino e durino di più al "fresco".

Hai il riferimento dello studio di Google? Sarei abbastanza curioso di leggerla.

Roby

Inviato: 9/6/2009 11:09
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Io non ci faccio proprio nulla..... mi diverto solo ficcare il naso nei cavi degli altri. Gestisco storage hi-end per lavoro, ma nulla più.

Roby

Inviato: 8/6/2009 23:35
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Faresti un affare! Dovresti solo pensare a cosa metterci su... ovviamente ciò che fa più I/O, penso i dati "vivi".
I dischi SCSI anche se hanno giri elevati, non scaldano tantissimo, e cmq solitamente meno dei (S)ATA. Questo perchè sono storicamente fatti per un target più elevato. Investire su meccaniche migliori per risparmiare sul raffreddamento, quando si hanno TB di spazio, alla fin dei conti conviene.

Ora vado un po' OT. Ma nessuno ha mai provato a lavorare su RAMDISK, ora che è RAM-icamente possibile un tentativo?

Roby

PS: che tipo di SCSI sono? non ricordo più se ho ancora uno due controller in cantina..... se divessi trovarlo ti interesserebbe? Cavi ne ho quasi di sicuro.

Inviato: 8/6/2009 17:23
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Se eri abituato ai disci SCSI dubito fortemente che ritroverai prestazioni simili su SATA, qualsivoglia SATA. I controller ( e quindi i dischi) SCSI sono fatti apposta per liberare carico di controllo I/O al processore demandandolo al chipset SCSI, incrementando notevolmente la mole di dati che il processore riesce ad indirizzare verso quel bus. Per cui non è solo un discorso di throughput o di rpm, ma proprio di architettura.

Detto tra noi, con i disci a 10k rpm OKKIO AL CALORE!!!!!! Dopo un'ora di utilizzo è capace che sopra ci cuoci un'uovo.

Per migliorare le prestazioni puoi tentare (e ripeto tentare, facendo un po' di prove) ad implementare un RAID, con tutto qll che esso comporta.

Roby

Inviato: 8/6/2009 16:07
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Per farlo dovresti poter riuscire a farlo. L'unica cosa è che è una tecnologia (almeno su sata) abbastanza nuova. Ho letto e sentito a spasso per il mondo che non tutti i chipset sono "perfetti" per quelle opzioni per protocollo sata, alcuni danno problemi.

Perché vuoi cambiare modalità ?


Roby

Inviato: 7/6/2009 0:22
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: 220/120 > 2

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
non saprei.... ma la butto lì. I rulli 120 sono più diffusi e i dorsi più economici. Cià vuol dire che uno si attrezza per il 220 solo se ne ha necessità ... altrimenti prende il più economico e rintracciabile sul mercato. Se ha necessità  non ne puà fare a meno, se non ne puà fare a meno perché non farlo pagare di più?

ciao
Roby

Inviato: 2/6/2009 14:24
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Come capire se un obiettivo ha problemi

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
In effetti l'importatore ufficiale Nital-Fowa è a Torino (via Tabacchi). Cià non toglie che ci siano ottimi fotoriparatori altrove.

Non servirebbe fare le classiche foto al righello? Inquadri un righello sul tavolo con diaframma tutto aperto mettendo ad una determinata distanza. Controllando il risultato puoi renderti conto almeno se c'è un problema di focheggiatura. Oppure prova, sempre con il righello, la stessa identica inquadratura ma con la macchina a testa in giù, o cmq in una posizione in cui l'ottica abbia fatto ql rumore che hai sentito.

Ciao Roby

PS: personalmente non mi sono sempre trovato bene con l'accoppiata venditore-riparatore. O fa bene una cosa o fa bene l'altra. Esperienza personalissima.

Inviato: 31/5/2009 18:16
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Problema con l'otturatore di una Hasselblad 2000FC/M

Iscritto il:
18/12/2006 11:21
Da Torino
Messaggi: 337
Offline
Se riuscissi a toglierla dal "case" esterno, togliendo le viti di serraggio sotto, vicino all'attacco per il cavalletto, e smontando la leva di carica (okkio che c'è una molla che parte che è un piacere) il meccanismo sarebbe lì in bella vista.

Consiglio: se vuoi tentare fai una bella close up per ogni vite che togli!

Roby

Inviato: 26/5/2009 0:57
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci



 Inizio
« 1 2 (3) 4 5 6 ... 16 »




Partners





Mercatino
Utenti Online
117 utente(i) online
(105 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 117
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy