Ah, dimenticavo Fer di chiederti, se per la digitalizzazione delle dia, hai usato esclusivamente, il Microtek ArtixScan 120tf ? Hai fatto qualche recensione su di esso di recente ? Il negozio dove l'hai acquistato in germania, come si è comportato ? Visto che puà scansionare sia il 35mm che l'MF, quasi, quasi....


Ciao

joe

Complimenti, anche da parte mia, a Fer, per le belle foto, ormai ci ha abituato a queste sue performance fotografiche, che denotano, una certa personalità , essendo
caratterizzate, da una cura compositiva e anche da un certo occhio del fotografo, che fa la differenza. In particolare le foto turistiche, possono risultare utilissime, permettendo in primo luogo, a chi se ne sta a casa, di conoscere, angoli remoti del mondo, ma sono altrettanto utili, per chi vuole realizzare una vacanza, permettendo, di vedere in anteprima, i luoghi interessanti da visitare, foto come quelle di Fer, ti fanno davvero venir voglia, di visitare quel certo paese, in quanto, dotate di quella personalità , che manca nelle foto che capita di vedere, su certi siti, di agenzie di viaggi e similari.
Faccio l'esempio, delle coste a falesia, dove Fer, ha scelto un'interessante prospettiva laterale, mentre, di solito, molti avrebbero scelto, quella frontale. La foto della chiesa, con la prospettiva, che la proietta verso l'alto, non cito le altre, se no non la finisco più: ma sono tutte molto belle,con inquadrature non certo a caso, bensì ricercate, e poi, dobbiamo dirlo: l'Islanda è bella ed affascinante, io ci andrei a vivere, ringrazio Fer, per quanto ci ha fatto vedere, ed auspico che al più presto, ci mostri il resto delle sue belle foto.

A presto


joe

Canc

Straordinario panorama, complimenti Marco, beh, ormai ci hai abituato, a queste tue performance, di stitching.Sono ben godibili le nuvole, belle corpose come piacciono a me, nondimeno godibili, sono le montagne, che danno un impatto visivo, impressionante, al punto che sembra di esserci lì. Immagino, che hai usato le curve, per conferire, maggior plasticità  all'immagine, vedo sulla sx, alcune piccole zone, un pò buie, forse, se toglievi l'effetto in quelle zone, potevi farle risaltare meglio,ribadisco forse, questa mia visione, puà dipendere dal mio monitor, e quindi alla stampa la tua foto puà risultare perfetta così. Hai detto 60 ore di lavoro? Un bell'impegno, eh? Però visto i risultati, puoi essere ben soddisfatto. Una curiosità : quanti scatti hai unito con PTgui?

Ciao

Joe

Grazie, Renzo, per aver postato la tua foto: mi pare di averla già  vista, e probabilmente, avrà detto le stesse cose. Bella la scelta dell'inquadratura, dove hai ripreso,in profondità  le arcate, e la pavimentazione, e allo stesso tempo, sullo sfondo a sx il campanile: peccato, che non sei riuscito, ad inquadrare del tutto, la colonna più a dx delle arcate, in questo modo, avresti ottenuto una perfetta incorniciatura, del campanile: ma probabilmente non potevi farlo, perchè non disponevi, di un'ottica più grandangolare. Riguardo, il risultato, della luce ottenuta, per mezzo del Ligh Painting,tu stesso, mi pare di capire, non ne sei soddisfatto, l'immagine in effetti, è un pò falsata, da un'illuminazione eccessiva: si nota soprattutto, nella parte centrale del fotogramma, dove in alto, la luce spara troppo, vedo un eccesso, anche in fondo alle arcate, e la stessa pavimentazione, è resa piatta, da un eccesso di luce, al punto che, non si evidenziano abbastanza, le linee di intersezione, tra una lastra di marmo e le altre. Considerate le difficoltà , di questa tecnica, la tua prova va sicuramente lodata, ed incoraggiata. Al fine di ottimizzare, la riuscita di tale tecnica, per la creazione di un set di luce artificiale, auspicata da Renzo, bisogna essere un "tecnico della luce", di quelli di cui fa uso il cinema, questi "tecnici", quei risultati, non li raggiungono certo per caso, ma si "formano", seguendo dei corsi, studiando; adesso io dico: tutto questo deve essere un "Must", per un professionista, ma un dilettante, o un fotoamatore evoluto, per realizzare una buona foto, deve forzatamente, ricorrere alla creazione, di set complessi, che tra l'altro non credo, sarà  possibile gestire da soli, ma con l'ausilio di assistenti, "preparati ad arte" anch'essi.In questo modo, a me francamente, mi passa la voglia di fotografare. Comunque, una migliore preparazione, sulla gestione della luce e delle ombre, la ritengo senz'altro indispensabile, difatti penso, che un piccolo workshop, in materia, non mi farebbe male. Ringrazio, Franzx, per averci messo a conoscenza, del suo metodo di lavoro, che è molto interessante, è la riprova, che non è del tutto necessario, ricorrere a mezzi complessi, di illuminazione, purchè, si abbia sempre la padronanza, nell'uso dei flash, e lo sprint di un centometrista.

Ciao

Joe

Renzo, forse volevi dire "Maniaci padroni della luce": perchè in fondo, per raggiungere ottimi risultati, in fotografia, come del resto un pò in tutte le cose, bisogna perseverare, al punto da essere un pò maniaci.Purtroppo, la gestione della luce, non la vedo molto semplice, io sono praticamente una frana, mi piacciono molto le foto, ottenute con la tecnica del Light painting, o dell'open flash, ma non avendo seguito nessun corso,quindi fidando esclusivamente, su quelle poche nozioni, che riesco ad estrapolare in rete, o da qualche libro/rivista di fotografia, continuo a fare delle ciofeche.
Ma tu, che dici di ricorrere spesso, a codesta tecnica, per illuminare campanili, dove posso vedere queste tue foto?

Ciao

Joe

Marco, ho dato un'occhiata attenta, alle tue foto e ti devo fare, solo i complimenti, sono davvero spettacolari: se qualcuno, come dici, nei forum, si lamenta, di problemi di distorsioni prospettiche, nello stitching, è semplicemente perchè, non sono così bravi come te a risolverli. Credo che tu, coadiuvato da una testa fotografica idonea, software, e soprattutto dalla tua pazienza e "testa", abbia trovato il giusto metodo, di lavoro, che ti dà  questi risultati, che a mio parere, si possono elevare a "stato dell'arte". Bene, a questo punto, potresti tranquillamente, metterti in cattedra, ed insegnare agli ignoranti. Scherzi a parte, magari potresti tenere, un workshop di fotografia naturalistica, unita allo stitching, credo sarebbe il primo workshop del genere, sarebbe bello: dopo il workshop sul Gf, su Fotoavventure si continua, a creare supporto agli appassionati di fotografia.
Perchè non ci fai un pensierino?

Ciao

Joe

Mi dispiace di non potervi essere d'aiuto, non ho ancora mai provato lo stitching, ma mi interessa molto, soprattutto per il fatto, che non possedendo un'ottica supergrandangolare, lo stitching, puà risultare una buona alternativa, che mi permetterebbe di usare ottiche normali, o a lunga focale, che poi concordo che siano quelle più adatte, ad esso. Mi trovo sulla stessa linea di Xerces, che preferirebbe, realizzare mosaici di immagini, con lunghe focali, ma non ho una idea precisa, di come mi dovrei attrezzare, e che risultati otterrei.

Ciao

joe

Ringrazio tutti, per la chiarezza delle risposte.In effetti, proprio per la scarsa nitidezza, ed il basso contrasto, i catadriottici, non mi convincevano, ma costituivano, il sistema più semplice ed economico, per dotare, le mie due reflex, di un'ottica a lunga focale, da poter usare, su entrambe senza problemi. Per la verità , mi solleticava molto l'idea, dell'adozione del Sigma ( Bigma ) Af Dg 50/500 Hsm F 4/6,3.Il costo è molto diverso, pur se non impossibile, ma devo considerare, innanzitutto, che se prendo, la versione per il 4/3, non potrà usarlo sulla 35mm, viceversa se prendo la versione, normale per 35mm, è vero che lo potrà usare sul 4/3, ma in Stop - Down, ed è piuttosto seccante, spendere più di 1000 Euro, per ottenere poi tale limitazione.Inoltre sento dire che il Bigma, va bene soprattutto alla max focale, non molto bene alle altre, a questo punto mi chiedo: a che serve un'ottica a focale lunga zoom? Purtroppo le ottiche 500/800mm della stessa casa, avete visto che prezzi? La E-1 l'ho comprata, perchè mi ha permesso, ad un costo accettabile, di avvicinarmi al digitale, ma non credo molto in tale sistema, quindi non mi sento di investire molto, in ottiche dedicate esclusivamente ad essa.Intendo continuare ad usare la 35mm, e spero in futuro in una dsrl full frame, a prezzi per me accettabili, per tale ragione, preferivo acquistare ottiche da poter usare anche sul sistema Full frame. Ma a questo punto, boh, non so che fare,si accettano volentieri consigli.

Grazie ancora a tutti

Joe

Scusate il titolo un pò lungo, ma volevo trattare questo argomento, in diverse sue sfaccettature.
Dunque, per prima cosa, da un pò di tempo, grazie ad un amico, ho avuto la possibilità  di testare sia sulla mia Pentax MX, che sulla digitale Olympus E-1, un catadriottico russo 500mm f.6,3 ( non ne conosco la marca, in quanto non viene indicata ),ho avuto in questo modo la possibilità  di sperimentare vari tipi di fotografia: dalla caccia fotografica; alle riprese di architettura ed alle panoramiche. Devo dire,che mi sono divertito molto, ad eseguire tutte e tre, le citate tipologie di scatto, senza aver maturato una preferenza, dell'una rispetto alle altre.
La cosa che mi piace, di questo tipo di ottiche, è il notevole ingrandimento di cui si dispone, soprattutto se usato sulla E-1 il 500mm cata, diventa un ben più poderoso 1.000mm. Un'altra cosa che gradisco molto, è che finalmente posso fotografare, senza intrusi intorno, che distolgono l'attenzione e disturbano spesso la scena, e la concentrazione. Gradirei sapere, se qualcuno tra Voi, usa tali ottiche ( 500/1.000mm - Cata oppure obiettivi ), con quali risultati, nonchè la Vostra preferenza, sulle tipologie di fotografia, da me sopra indicate; sarebbero gradite altresì, delle foto da visionare.
Le difficoltà , nell'uso di queste ottiche, per quello che mi riguarda, con il cata, trattandosi di un oggetto, dal peso di ben 2 kg, con una lente frontale di ben 95mm, e ghierone di messa a fuoco, per la verità  un pò duretto, sono da ricercare nell'uso completamente manuale. Fra l'altro, il cata, possiede una focale fissa, quindi, niente diaframmi, per centrare la giusta esposizione, bisogna agire con la ghiera dei tempi, in questo modo, va bene l'uso su soggetti più o meno statici, ma su soggetti veloci, mentre si mette a fuoco, si corregge l'esposizione, si rischia di perdere l'attimo. Quindi, si riscontrano, difficoltà  operative, ma anche il rischio notevole, di micromosso, soprattutto a mano libera. Nonostante, la resa di questa lente, non sia stratosferica, per l'economicità  del sistema, puà valer la pena il suo uso, anche se, per quanto riguarda la mia esperienza, su circa 400 scatti eseguiti, ne ho salvati si e no una ventina, e ci sarebbe ancora da scartare. La cosa che non riesco a capire e vado al 2° punto del thread, è la resa dello sfocato: vedo molti catadriottici, di produzione più recente, più compatti nelle dimensioni, rispetto a quello da me usato, che restituiscono, uno sfocato cosiddetto a "ciambelle" mentre quello da me usato, produce uno sfocato, molto gradevole, senza le "ciambelle" di cui sopra, qualcuno mi sa spiegare, per mera curiosità , da che cosa puà dipendere questo?
Forse c'entra in qualche modo il differente diametro delle lenti?
Un ultima cosa, che volevo chiederVi, e vado al 3° punto, è sulla presunta radioattività ,
delle lenti un pò datate; pare che in passato, spesso, le case produttrici, nella realizzazione di ottiche, più performanti ( luminose ), hanno fatto ricorso, all'uso di terre rare, magari non trattate opportunamente, trattenendo così, elementi radioattivi, tipo il Torio. Credo, chiunque debba acquistare, delle ottiche usate, cerca di sceglierne, fra le più luminose possibili, questa notizia, a me non fa, che crearmi molti dubbi, ed incertezze, non è che devo andare per mercatini, munito di contatore Geiger, a misurar la radioattività , delle ottiche, non so se è sufficiente, fidarsi dell'osservazione, della colorazione delle lenti: difatti mi risulta, che è indice di radioattività , una colorazione giallo/verde. Sapevate di tale questione? Secondo Voi sono esagerazioni, e comunque sapendo ciò, come Vi regolate, nell'acquisto di ottiche luminose?

Ciao

Joe

Complimenti vivissimi, è un gran piacere, sapere del Vostro successo, sempre più " Planetario "

Ciao


Joe

Beh, ultimamente, mi sono dotato di una digitale, con il quale soprattutto, intendo sperimentare, quelle cose che non osavo fare con la 35mm, ad evitare di buttare Km di pellicola, ma ritengo che la fotografia chimica, sia ancora molto lungi dall'essere superata, in termini di qualità , dal digitale, pertanto mi tengo ben stretta la mia 35mm, che tornerà ad utilizzare, spero forte di nuove esperienze, vissute grazie al digitale, dunque ritengo, che i due sistemi, possono tranquillamente convivere: mi ritenete per questo non meritevole di una tessera ?

Ciao

Joe

Non ho nessuna esperienza di camera oscura, ma non mi dispiacerebbe affatto, capirci qualcosa,come al solito, il problema, è il luogo dove organizzare tali prove di CO, se si organizzasse a Roma o dintorni, vengo senz'altro, altrove, ( credo di parlare anche a nome di altri, che come me sono del Centro/Sud ),varrebbe la pena solo se tali prove, venissero fatte in un fine settimana,insieme ad un'uscita fotografica, quindi organizzando un meeting di fotoavventure vero e proprio, che offra in più le prove in CO.
Comunque, prescindendo dalle mie considerazioni, l'idea è ottima: molto bravi.

Ciao

joe

Salve a tutti, ho saputo un pò in ritardo, del workshop sul GF, iniziativa davvero lodevole, mi chiedevo a questo punto, così, tanto per non farci mancare proprio nulla, perchè non realizziamo uno Slideshow di foto,con sottofondo musicale,dei fotoavventurieri? Non so esattamente in quanti siamo nel forum, ma penso basterebbe, che ciascuno di noi metta a disposizione,una foto,per la realizzazione di un dvd: facendo due conti, dando ad ogni foto,la dissolvenza dopo almeno 7/8 secondi, è possibile inserire ben 500 foto,per una visione totale di più di un'ora.L'occasione per visionare tale lavoro, potrebbe essere, quella del prossimo meeting di fotoavventure,a condizione che si svolga in un fine settimana,con pernottamento,magari in qualche ameno agriturismo,da concordare,e a condizione,che si possa disporre,di un televisore ed un lettore dvd,in questo modo,alla sera,ci si potrà  sollazzare nella visione delle nostre foto,è sicuramente preferibile,vedere direttamente le stampe, ma non credo sia fattibile portarne una gran quantità : ecco che l'idea della Slideshow,si pone come un'alternativa, che ve ne pare, ho detto una baggianata?

Ciao

Joe

Non sono sicuro se questo argomento, sia stato già  trattato in qualche thread; mi pare di ricordare,tempo addietro,una discussione,riguardo l'uso di software di compressione,in particolare per ridurre le dimensioni delle foto,
ma si lamentava il fatto che su queste ultime, ( in particolare,su quelle ad alta risoluzione ),il lavoro di compressione/decompressione,comporti un decadimento di qualità  delle immagini. Purtroppo usando la ricerca, non ho trovato niente a riguardo, ma prescindendo da dove ho letto ciò,le cose stanno veramente così? Prima di postare questo thread ho fatto qualche timida prova,ma non mi riesce di comprimere,in modo che ne valga la pena: ho provato ad es.a comprimere foto e dati per 700Mb,
per ottenere un file di 650Mb,nonostante abbia smanettato,sulle varie opzioni di compressione,dalla massima alla normale ecc.Probabilmente sono io che,sono imbranato:ho notato che in rete c'è gente che comprime di tutto,ottenendo diversamente da me,da un file di 700Mb,un file di soli 70Mb: ma che razza di software utilizzano questi qui?
Nel dubbio,mi sono scaricato altri sw di compressione, sia freeware, quali: Zip Genius; Filzip; IZArc;ed anche qualche shareware come il più performante:Power Archiver, che devo dire rispetto a tutti gli altri è il più completo e veloce; ma sulla compressione,è sempre la stessa storia,:non mi comprime a sufficenza, come del resto tutti gli altri.Beh, comunque mi sono fatto una cultura in fatto di sw di compressione, non immaginavo ce ne fossero così tanti. In conclusione, qualcuno mi puà gentimente illuminare sulla questione ? Esiste un software che possa comprimere sia dati; software, che foto, senza danni, e poi tali sw, possono comprimere davvero, files in tutti i formati, oppure è necessario salvare i files, in un formato particolare?

Aita,help me ecc.

joe

Anche da parte mia: buon Natale e felice anno a tutti.

Ciao

Joe

Thread molto interessante,che mi era sfuggito,intervengo anch'io magari riportando delle info inutili, ma come prospettato da qualcuno, un'ottima soluzione è l'uso di nastri, che però (almeno quelli per uso industriale), sono molto costosi.In passato ho usato molto i nastri, sia le compact cassette audio, che le normali Vhs, stavo per acquistare il Dat, ma purtroppo, questo eccellente metodo di registrazione audio, ha fatto una brutta fine, ed è un vero peccato:

difatti,ormai si trovano con difficoltà ,le cassette. Sottolineo, che con i nastri, in 20 anni di utilizzo, non ho mai avuto problemi, tipo smagnetizzazioni ed altro, difatti ancora li conservo gelosamente.

Da tempo, ho appreso con soddisfazione, che la Jvc, sta tentando di riesumare, un suo vecchio cavallo di battaglia: il VHS, trasformandolo in Digital VHS, che addirittura avrebbe prestazioni video, superiori al dvd.Il vantaggio, è quello di utilizzare, le stesse linee di produzione, delle videocassette, con evidenti riduzione dei costi.

Le cassette sono praticamente identiche alle normali Vhs, ma con il nastro trattato diversamente. Per gli utilizzatori, il grosso vantaggio è quello di utilizzare, un supporto digitale,(non solo per video, ma anche per audio e dati),con grandi capacità  di memoria, difatti le cassette, sono disponibili, in versione da 30 a 44GB, costano un pochino,mi sembra sui 30€ quella da 30GB, ma purtroppo in Europa, ed in particolare in Italia,il digital VHS non ha preso piede:

da noi, infatti, si insiste molto sul dvd, e le sue future evoluzioni: Blue Ray Disc; HD-DVD; HD-VMD (quest'ultimo,potrà  contenere fino a 48GB). Diversamente negli Stati Uniti,il VHS-Digital è molto diffuso, gli americani sono più furbi?
Ciao

Joe

Canc

Canc

Ciao RolloPyro, ho dato un'occhiata ai tuoi alberi,cui il bianconero restituisce un'atmosfera molto particolare, nonostante in alcuni si respiri un'aria per certi aspetti inquietante:gli alberi morti,il disboscamento,quindi la distruzione della natura, a seguito dell'opera dell'uomo. Comunque l'idea è buona, sia come tu dici:per coinvolgere lo spettatore, in un viaggio dentro questo mondo verde, sia per un reportage ecologista,o semplicemente perchè tali soggetti si sposano bene con il B/N.Il tuo progetto mi convince, al punto che cercherà di fare qualcosa del genere, resta solo da trovare i soggetti giusti.Questo è il problema.Complimenti per la tua ricerca.

Ciao

Joe