Complimenti anche da parte mia!!
Sulle foto di animali non mi esprimo perchè qui ci sono fotografi che ne capiscono sicuramente più di me (vero Ettore e Jekoz ? ), però l'immagine dei grattacieli con quella luce straordinaria mi sembra veramente notevole, non vedo l'ora di vederla più "grande" ...

Illuminante ! Io e il mio Linux pero' continuiamo ad essere tagliati fuori dal giro dei convertitori-come-si-deve.

Va a finire che me lo scrivo da solo il programma (qualche anno fa magari ci avrei anche provato..)

Per ora mi associo ai complimenti per questa piccola anticipazione (l'aquila in posa plastica mi sembra stupenda).

Appena la prima tranche sara' online mi ci fiondooooo

Ciaooo

Citazione:

Esatto Marco, era quello che volevo dire io nel mio post e infatti ho detto che io ho deciso di utilizzare solo il RAW.....occorre tempo ma e' anche il suo "bello". Poi credo che sia un comodita' avere associato a tale formato il .jpg per gli utilizzi immediati e semplici (ad esempio per piccole foto da inserire in contesti dove la qualita' non e' richiesta).

Citazione:

Ehehehe pensavo che ormai fosse cosa risaputa.....in europa siamo l'ultima ruota del carro a livello di prezzi dei supporti a causa dei vari balzelli siae, questo fatto sta facendo letteralmente crollare il mercato interno. Non dico che mi faccia piacere pero' e' giusto che il consumatore europeo possa decidere dove e' piu' conveniente per lui acquistare.....spero che "gli addetti ai lavori" capiscano e adeguino al piu' presto i prezzi alle medie europee.

Per cio' che riguarda la durata nel tempo non ho dati certi ma devo dire che raramente ho trovato supporti che mi hanno lasciato a "piedi" negli anni. Io ho deciso di dedicare un HD esterno USB 2.0 da 160GB solo come archivio e in piu', per i lavori a cui tengo di piu', li metto al sicuro anche su DVD.....insomma sarebbe sempre meglio avere piu' di una copia dei lavori piu' importanti.


Citazione:

Ti ringrazio per l'offerta ma non voglio disturbarti, aspettero' fino a domani......l'unico dubbio e' che girando sul sito canon non ho trovato riferimenti a questa cosa.....hai per caso un link da fornirmi? Ti ringrazio in anticipo.

Per ora saluto tutti!!!

Grazie Desert, troppo buono..

Le immagini della foca e dell'aquila sono solo dei micro-ritagli 1:1.

Quando e' sbucata la foca, avevo su il 17-40 e ho scattato con quello (a 40mm, of course.. ), per cui, dato che non era proprio li' a riva, e' venuta piccolina piccolina. Subito dopo ho montato l'80-200, ma ovviamente la stupidella se n'e' andata..

Con l'aquila invece avevo l'obiettivo giusto, pero' era bella lontana.
Il giorno dopo ne e' passata una considerevolmente piu' bassa, ma avevo appena rimontato il 17-40 dopo una mattinata col masso al collo dell'80-200.. che sia un po' sfigato ?

L'immagine del porto invece e' stata fatta con tutta calma, col famoso 24 TS-E. Non ho evidentemente impostato correttamente il tilt (e non avevo dietro il cavalletto ), perche' il palazzo a destra cade un po', pero' la luce era talmente bella che va bene anche cosi'..

I tuoi commenti comunque mi spronano ulteriormente a mettere on-line almeno la prima tranche sul NW, giuro che stasera ignorero' le proteste di mia moglie (che buffo chiamarla cosi'..), mi faccio una flebo di caffe' e non mi stacco dal computer finche' non ho aggiornato il sito..

E tu butti li' una bomba cosi' in un post qualsiasi....sei matto!!!!

Molto interessante l'acquisto di cd all'estero...

Hai letto qualcosa sulla durata dei supporti ottici nel tempo???

Ora che non ho piu' l'archivio delle dia nell'armadio blindato con antincendio ecc. sono un po' preoccupato...

Qualche esperienza?

Ho letto qualcosa on-line sui siti classici ma non ricordo dove...

Per i raw converter: Canon mettera' on-line il nuovo Eos Viewer Utility per il download il 20/5...io c'e' l'avevo insieme alla mkII e mi pare molto buono per la visualizzazione e piuttosto poco per la conversione...se vuoi provarlo e non resisti fino a dopodomani te lo mando io...

Adobe Camera Raw 2.2 lo trovo un po' lento nella preparazione dei thumbnail e nelle preview...prima "sega" per un bel po' e poi si riesce a lavorare...nella conversione e' ottimo...

Il "digital light box" (visualizzazione e scelta delle immagini digitali) mi pare un passaggio molto delicato dell'Only Digitale e lo strumento ideale per me non l'ho ancora trovato...

Il nuovo DPP di Canon (che supporta pero' solo la linea di reflex pro 1DII 1D 1Ds) mi pare ottimo ma non avendo esperienze dirette sto provando un po' di tutto...senza pregiudizi ma perdendo un po' di tempo...

Adobe e' molto comodo perche' sei gia' all'inteno di PS...ma lo trovo comunque molto lento...
DPP di Canon ha un pulsante "go to PS" ma ci mette un po' ad aprirlo...bah!

Grazie a Jekoz...

Ettore

Si Jekoz, quello che dici è vero, però scattare in RAW e dedicare poi tempo alla postproduzione è l'unico modo per ottenere dei risultati di una certa qualità  in fase di stampa, ovviamente mi sto riferendo alle stampe fine art e non a quelle del laboratorio sotto casa per cui anche un jpeg va benissimo ...senza considerare che la gestione e la "manipolazione" dei file RAW è l'unica cosa che trovo veramente interessante nella fotografia digitale, nel senso che il fotografo è un pò "laboratorio" ed un pò il "costruttore/progettista" delle caratteristiche della "pellicola" (passatemi i termini presi dalla fotografia chimica, cmq penso che ci siamo capiti), aprendo così il campo ad una serie di possibilità  creative quantomeno interessanti...

Ottimo!!!! Letto tutto d'un fiato.....non ha fatto che confermare e approfondire quanto gia' sapevo su questo argomento.
Sto facendo varie prove e mi trovo veramente bene col plugin di Adobe, mentre i software forniti da Canon non mi soddisfano pienamente .
Certo che se uno scatta "only raw" gli occorre moltissimo piu' tempo da dedicare alla post-produzione.....questo potrebbe anche essere visto come una similitudine con i procedimenti a pellicola, un piccolo "revival" .

Per ora ho scelto di scattare solo in RAW visto che lo spazio non mi manca e visto che per gli utilizzi piu' immediati si puo' estrarre il .JPG che e' incluso nello scatto .RAW (tanto per quello che costano i CD/DVD vergini).........quando mi trovero' in viaggio a corto di spazio ci pensero'.

Ciao

---------------OFF TOPIC MODE ON--------------
A proposito approfitto di questo post per chiarire la frase che ho appena detto (*tanto per quello che costano i CD/DVD vergini*)......io, insieme ad alcuni amici, acquistiamo i supporti vergini online in Germania (come penso facciano tutti in italia visti i prezzi nei negozi a causa di tasse e balzelli vari). Abbiamo gia' fatto parecchi ordini presso http://www.nierle.de/(il sito e' anche in italiano e non solo in tedesco). Sono di una precisione ESTREMA, di una velocita' incredibile e gli imballi eccezionali!!! Per non parlare dei prezzi, peres: DVD-R a 0,49 tasse incluse!!!!
Le spese di spedizione anche per grosse quantita' sono di 10 EURO (fino a 30KG)!!!
Ovviamente essendo nella comunita' europea non dovete aggiungere l'IVA che e' gia' stata pagata nel paese d'origine........magari sapevate gia' tutto ma ci tenevo a farvi sapere la mia esperienza in merito.
-----------------OFF TOPIC MODE OFF--------------

Segnalo a tutti i "only digital" del Forum l'interessantissimo articolo di Reichmann sui file RAW:

http://www.luminous-landscape.com/tut ... -series/u-raw-files.shtml

Molto buono.

Complemento ideale all'articolo di Paolo Valentini (Pablo) su FotoComputer di un mio precedente post...

Ciao a tutti

Ettore

Bellissime le foto, in particolare quella del porto , cielo bellissimo, luce eccezionale e composizione perfetta.

In effetti non e' tanto una sensazione di insicurezza quella che si prova, ma comunque di disagio a confronto con tanta umanita' cosi' malridotta.

Per Jekoz, ho appena aggiornato il messaggio precedente con qualche piccola immagine. E' tutto quello che sono riuscito a fare stasera, avevo provato seriamente a finire il lavoro di selezione e pubblicare almeno le immagini del Nordovest, ma sono crollato addormentato sulla tastiera. C'e' ancora un po' di sfasamento di orari, ora per esempio sono sveglio come un grillo.

Si', il giro ha preso un taglio quasi esclusivamente urbano, specie per il NW. A Kaua'i almeno una visita al Gran Canyon di Waimea l'abbiamo fatta (mentre abbiamo dovuto rinunciare alla Napali Coast per via della pioggia battente)

Marco, mi diresti qualcosa in piu' su il Subway di Zion?
Aspetta che mi prepato...
Sai, nel mini-proggetto-ancora-molto-in-forse per the Wave avrei voluto integrare con Havasupai e discesa sul fondo del Grand Canyon (ma non credo ci siano piu' speranze per i backcountry permits) o con Zion (e qui avrei voluto fare i Narrows e vedere il Kolob Canyon (a proposito, il GPS funge nei Narrows?...non che ci possa perdere ma per avere info sulle distanza percorsa).
Che altre chicche ci sarebbero su questo ipotetico loop Las Vegas-Havasupai-The Wave-Zion-Las vegas?



Grazie!
Marco ha scritto:
Si, purtroppo è così, se le date richieste non sono disponibili loro non ti ricontattano più...come ti dicevo la l'atteggiamento commerciale dei nativi è molto molto distante dal nostro modo di concepire gli "affari", e la cosa è maggiormente amplificata se pensi che loro hanno un atteggiamento ambivalente nei confronti del turista, nel senso che noi siamo sia quelli che gli portiamo i soldi ma anche degli "ospiti" a volte sopportati con malcelato fastidio, se non addirittura completamente ignorati...alla fine l'unico modo per avere informazioni certe sulla disponibilità  delle date in cui si intende prenotare, è quello di telefonare direttamente e parlare con il lodge o il Tourist Office, sempre ammesso che trovi qualcuno...nel momento che ti scrivo non mi hanno ancora risposto e quindi tenterà una telefonata stasera, e ti ringrazio tanto poi della tua offerta di aiuto, se avrà bisogno stai sicuro che ti romperò le balle ...ne parlavo proprio ieri con Cristina: dal momento siamo anche noi un pò ambivalenti su Supai, se vedo che le difficoltà  sulle date sono troppe mi sa che lo cancello dal programma ed al suo posto ci metto una bella Subway a Zion, è un trail che abbiamo fatto solo una volta e ci piacerebbe tanto tanto rifare, più che altro perchè non abbiamo nemmeno una foto decente e poi è proprio una avventura di "prima classe" ...

Ora che me lo fai notare, e' vero che ci sono molti homeless in giro per downtown. Non ci avevo mai fatto troppo caso, forse anche perche' il 95% sono comunque persone che non disturbano ne' direttamente (importunandoti) ne' indirettamente (stando buttati per terra, sporcando,...). Insomma, c'e' gente che chiede l'elemosina ma la stragande maggioranza lo fa con decoro. Forse l'unica eccezione in downtown e' proprio Pioneer Square, dove per via delle belle panchine spaziose si raccolgono gli homeless per dormire.
Io ho girato un po' downtown anche sul tardi e devo dire che mi e' sembrata estremamente sicura.

Che dire.....mi stai facendo venire voglia di essere da quelle parti....non vedo l'ora di vedere le immagini che hai catturato.
Mi sembra di capire che hai dato un taglio al viaggio meno "naturalistico" e piu' "urbano".....o sbaglio? Mah, vedremo dalle foto...

Mi viene male se penso che questa tua parte di viaggio doveva essere l'inizio del mio di quest'anno con meta finale Anchorage.....adesso mi ritrovo il mio bel "mini trekker" con all'interno le due EOS 300 (Digitale e non.....ebbene sì, nello zaino c'e' ancora posto per una decina di Elite Chrome da 36 ) che non vedranno niente di "emozionante" fino ad ottobre....da quella data iniziero' a dedicarmi alla "fotografia del neonato" (devo comperare un manuale sull'argomento? )


Per ora rimango in attesa delle pubblicazioni delle vostre foto (gia', siamo ancora in attesa delle opere di Ettore )....mi raccomando, appena i siti saranno online mandatemi anche una mail che mi voglio godere lo spettacolo al piu' presto!!!

Ciaoo

Di Vancouver colpisce il clima rilassato, la vicinanza con la montagna e le foreste. Oltre alla bellezza della baia e delle spiagge sull'oceano.

Notevolissimo il Museo di Antropologia dell'Universita', dove sono conservate fondamentali testimonianze della cultura delle tribu' native dell'area.

E in prossimita' del museo si accede alla spiaggia, con il suo aspetto selvaggio, le stelle colorate lasciate dalla marea, e dove ci e' capitato di scambiarci reciproche curiosita' con una foca che incrociava poco al largo.




Abbastanza frequente l'avvistamento della bald eagle, simbolo degli USA, ma che in 4 casi su 5 ci e' capitato di incontrare proprio in Canada.




Luce magica al tramonto sul porto:




Ritorno verso Seattle attraverso la Whidbey Island, con la visione in lontananza della Olympic Peninsula e i suoi monti innevati, il nostro maggior rimpianto.

Nei primi minuti del tramonto si tingono di un rosso diafano ed impalpabile, che poi esplode in presagi purpurei e violacei quando ormai il sole agonizza sulla linea dell'orizzonte :p ...uno spettacolo veramente incredibile, tanto incredibile che l'ultima volta che ci siamo stati abbiamo preferito godercelo seduti su una collinetta anzichè fotografarlo, credimi, sarebbe stato veramente un delitto rinunciare ad un solo istante di tale magnificenza (ed ecco spiegato perchè ci torniamo quest'anno a fotografarlo come si deve!!!!)...

Riprendo il racconto del viaggio, pero' piuttosto che metter giu' una pappardella di tutte le cose viste, che poi sono piu' o meno quelle scritte sulle guide, vorrei cercare di dare risalto agli aspetti che piu' ci hanno colpito dei vari posti visitati.

Incominciamo allora con Seattle che anche cronologicamente e' stata la prima meta visitata.
La location e' molto bella, la citta' si estende su colline e collinette intorno a un grande lago e affaccia notoriamente su una profonda insenatura dell'oceano, con un articolato sistema di isole.

Bello lo skyline visto dalla baia, interessanti le strutture portuali. Immancabili, ma nel senso che proprio sarebbe difficile mancarli, il Pike Market col caratteristico mercato del pesce + di tutto un po', e il waterfront coi ristoranti, l'acquario, i traghetti per le varie destinazioni e i battelli da crociera.

Al waterfront mi sono esercitato col 24 TS nuovo di zecca, ed e' risultata una location molto fotogenica.

Contesto sociale e urbano non immacolato. Anche rispetto ai ricordi che avevo di altre grandi citta' tipo San Francisco o Chicago di una diecina di anni fa, nelle vie del centro ci siamo imbattuti in una quantita' di homeless, mendicanti, alcoolizzati davvero notevole. Forse negli ultimi anni si sono aggravate le condizioni delle classi povere, non so, magari Giulio puo' avere qualche info al riguardo.

Ottime le esperienze culinarie, soprattutto a base di pesce, anche se la seconda sera gia' mi sentivo cosi'-cosi' ed ho dovuto lasciare li' mezza cena tibetano/himalaiana allo University District. E che io lasci qualcosa nel piatto e' da considerarsi evento assolutamente anomalo se non addirittura epocale..

Stasera conto, se Morfeo non mi rapisce nel frattempo, di terminare la selezione di tutte le foto e di mettere on line almeno quelle di Seattle e di Vancouver (v. prossimo post)

Sembrano immagini dalla sonda Opportunity...invece sono su questo pianeta. Possibilità  fotografiche infinite, visto anche il colore delle formazioni (biancastre) immagino che al tramonto/alba si formino delle colorazioni fantastiche.
Il sito poi è realizzato in maniera magistrale. Non ho potuto fare a meno di notare che i panorami sono stati creati con una Nikon D100 + testa VR .

Senza parole..

Nel nostro prossimo viaggio nel Colorado Plateau abbiamo deciso di dedicare almeno due/tre giorni alla esplorazione delle Bisti Badlands, una wilderness poco frequentata e piuttosto remota che riposa indisturbata nel nord est del New Mexico, z poche miglia a sud di Farmington.
Siamo già  stati un paio di volte in questa location, ma sempre con poco tempo a disposizione, e l'impressione è sempre stata quella di non essere stati capaci di coglierne l'intima essenza, di non essere stati capaci di esplorarne le immense possibilità  fotografiche.
Come tutte le wilderness, ovviamente anche le Bisti Badlands non hanno sentieri tracciati, e l'unico modo per esplorarle è quello di aggirarsi senza meta (muniti però di un GPS o almeno di mappa e compasso !!!!) tra gli stupefacenti hoodoos e le colline che "vomitano" in continuazione reperti fossili, ma proprio questo è il bello delle wilderness, il fatto di non sapere mai esattamente cosa troverai, la consapevolezza che dietro ad ogni promontorio potrebbe esserci una valle incantata di formazioni rocciose, amplifica enormemente il gusto della ricerca e la meraviglia di ogni scoperta...
Per "rovinare" un pò questa magia, ma per aiutarci sicuramente ad indirizzare meglio le nostre esplorazioni, ho trovato questo sito veramente ben fatto e che voglio proporre a tutti voi:

http://www.bistibadlands.com

Smarritevi anche voi (almeno virtualmente) !!!!!!