Una mattina di un pò di tempo fa mi sveglio pensando che sarebbe ora di cambiare stampante; attualmente possiedo una vecchia Stylus Photo 870 che, con alcune limitazioni, ha svolto quasi sempre il suo lavoro (quasi).

Però, per evitare la sindrome da shopping compulsivo, ho deciso di rendermi conto dello stato dell'arte visto che era parecchio tempo che non mi documentavo.
Ho quindi cominciato a cercare notizie sui forum e, con la dovuta tara, sui siti produttori su riviste cartacee e online.
Pigmenti, inchiostri dye, profili, durata delle stampe, stampe fine art, costi di gestione, qualità  di stampa.....e chi più ne ha più ne metta (vd la discussione sulla protocultura internettiana).

Conclusione; a questo punto non so più cosa fare.
L'offerta è talmente vasta e modulata che per decidere oculatamente bisognerebbe essere diplomati in arti grafiche e fornirsi di sistemi diversi di volta in volta in relazione alla stampa che si esegue.

Ora: non essendo io un professionista (inteso come uno che fa il fotografo di professione) e utilizzando la fotografia per diletto personale e a salvaguardia della propria supposta sanità  mentale ho provato a ragionare applicando la regola "massimo risultato con il minimo danno" considerando che con gli anni le esigenze sono aumentate, il palato si è affinato e che sono per formazione un lavativo perfezionista.

Quindi, alla fine, mi sono posto questi obbiettivi(non possiedo MF nè tantomeno GF, lavoro in 35 mm analogico e scansione con Nikon V ED o in digitale da 6 megapixel);
Stampa A4 (A3 ?mi è venuta voglia di appendere qualcosa)
prevalentemente a colori con qualche puntata in bn
perciò carta principalmente lucida (glossy?)
dye o a pigmenti (qui sono proprio nei guai)
assoluta corrispondenza colore monitor(profilato con Spyder)/output di stampa
Epson mi ha rotto le scatole con cicli di pulizia e malfunzionamenti
fino ad ora bassi volumi di stampa, inibita dalla scarsa soddisfazione del risultato e dai capricci della stampante

Scusate lo sfogo ma mi rendo conto che mi mancano i parametri per misurare l'offerta e operare una scelta adeguata (mi aveva allettato la HP pro 9180)
Tutto questo porta alla solita domanda: voi che fareste ?.
Al vostro buon cuore gli eventuali consigli

Gig

Quello che ti dirà si basa su esperienza personale per HP 9180, su sentito dire da altri sugli altri modelli.


-Se ami il colore su glossy e fai quasi esclusivamente quello allora HP 8750 (dye-based) o Epson 1800 (a pigmenti ma con Gloss Optimizer, però ha un b/n non molto neutro).


-Se ti piacciono anche le carte Satin (cioè supporti sempre di look lucido ma con microrilievi, quindi non liscio come le glossy) e le carte Matte allora HP 9180 o Epson 2400.
La HP 9180 ha una buona resa sulle carte glossy per essere una stampante a pigmenti, però il look è un po' meno lucido degli inchiostri dye-based e presenta in alcune immagini un po' di bronzing.


Avendo avuto sia Epson (però non 1800 e 2400) che HP in generale ti posso dire che Epson (come anche tu hai sperimentato) è veramente una vergogna con la tecnologia di manutenzione ugelli e testine e quindi come consumi. Molto meglio HP.

La principali differenze fra Dye-based e pigmenti sono:


1) Gloss factor su carte lucide (a favore dei dye).
2) Durata allo sbiadimento nel tempo (a favore dei pigmenti).
3) Stabilità  al metamerismo nei grigi: i pigmenti di carbone hanno una riflettanza spettrale piatta, che garantisce dei grigi neutri sotto ogni luce, i dyebased sono molto più critici nei grigi e in tutte le tinte tenui (quindi a favore dei pigmenti).
4) Quantità  e tipo di carte usabili (a favore dei pigmenti).


Gianluca

PS. Avrei solo qualche dubbio sulla usabilità  del formato A3+ con la digitale da 6 mpixel...però se cambi macchina ti ritrovi la stampante...molto meglio il 35 mm scansito soprattutto se la pellicola è a bassa sensibilità  e quindi con poca grana..

grazie Gianluca.
Una domanda banale riguardo alla 9180: dove espelle il foglio stampato ?
(ho problemi di spazio)

Gig

Citazione:

Sempre davanti. Però ti serve comunque spazio anche dietro (almeno qullo sufficiente per far uscire quasi tutto un foglio A3+ anche un po' appeso e non piano) perchè il caricamento di fogli non standard e superiori a 150g/m2 di grammatura avviene nel vassoio dei supporti speciali e quindi il foglio, non passando all'interno della stampante, viene caricato prima tutto fuori dietro e poi stampando avanza ed esce sul davanti. Diciamo che collocarla nei classici mobiletti da computer che sono chiusi dietro non se ne parla proprio. Io ho dovuto comprare un carrello apposito a due ripiani (va bene anche un mobiletto basso), dove sopra ho collocato la stampante e sotto tutte le carte e accessori vari. L'unico punto dove non serve spazio è in altezza, a differenza di molte Epson e Canon. Infatti lo sportello superiore serve solo per accedere alle testine di stampa. Per il resto non devi mai aprirlo.

Sono d'accordo su tutto con Gianluca circa le caratteristiche degli inchiostri dye e pigmenti e dei relativi vantaggi e svantaggi, tranne che sulla maggiore compatibilità  dei vari supporti con i pigmenti. Secondo il mio modesto parere i dye hanno una maggiore compatibilità , insomma si stampa un pò su tutto, con i pigmenti bisogna stare un pò più attenti. Ma posso anche sbagliare....


Ciao

Bruno

Citazione:

Uhhh, questa non la sapevo, che cosa antipatica!
Speravo fosse come la 8750,che carica dal vassoio frontale e senza farli uscire dietro, fogli fino a 300g/mq.

Fer

A questo punto non credo proprio di avere lo spazio sufficiente.
Fer, mi sembra che tu possideda una 8750.
Potresti dirmi in cosa differisce dalla 9180?

Gig

La 8750 usa inchiostri dye, la 9180 usa inchiostri a pigmenti e usa cartucce più grandi (minor costo medio dell'inchiostro al millilitro).

Fer

Citazione:

Caricando dal frontale come fa a non far uscire dalla stampante un foglio A3+? Dove si va ad infilare una tal lunghezza?

Comunque correggo...il vassoio pricipale supporta tutte le carte HP ottimizzate (quindi la serie Advanced) e carte fino a 220g/mq. Tutto il resto va nel vassoio frontale...

Citazione:

Si curva internamente alla stampante.
Si tira dentro dal vassoio frontale il foglio man mano che ci stampa (non tutto insieme), lo fa passare (curvandolo, appunto) dietro il gruppo testine e poi sotto le stesse, verso avanti, pian piano che stampa.
L'ho provato con carta da 286 g/mq e funziona splendidamente ogni volta (non ho mai avuto 1 singolo problema di caricamento carta con questa stampante... notevole), quindi penso di potermi fidare fino ai 300 come indicato.

Fer

In effetti avendo sistemato in questo modo la stampante trovo più pratico l'utilizzo quasi sempre del vassoio frontale anche per la carta HP che potrebbe andare nel vassoio pricipale, così carico un foglio alla volta e non sottopongo a nessun tipo di piegatura i fogli.

Comunque la guida HP parla di compatibilità  del vassoio normale per carte fine art fino a 220g/mq (escluso la carta HP Advanced Photo che pur essendo 250g/mq è comunque compatibile)

Citazione:

Il senso di quello che volevo dire è che la maggior parte delle carte fine art sono ottimizzate per gli inchiostri a pigmenti...almeno da quanto si legge e si scrive...poi puà darsi che funzionino bene anche con i dye...

x Bruno:

è vero che i dye "scrivono" un po' dappertutto, ma la resistenza allo sbiadimento è invece molto più critica, per cui se insegui certi risultati in questo campo (es. vendi, regali o comunque esponi a lungo le stampe), la scelta dei supporti viene ad essere significativamente ristretta: ai soli supporti "swellable" RC, che sono in grado di proteggere i colori dall'azione del gas fading, dell'ozono, dei raggi UV.

I pigmenti essendo stabili ed impermeabili di per sé (il colorante è all'interno di una sferula di resina) rimangono piuttosto resistenti allo sbiadimento su una gamma molto più ampia di supporti.

Come sempre insomma si tratta di scelte dettate da compromessi.
Oggi, comunque, i pigmenti stanno praticamente dominando il mercato delle stampe fotografiche... dovessi acquistare una stampante nuova adesso, la prenderei a pigmenti.

Fer

Concordo assolutamente, è chiaro che io intendevo che con i dye si stampa su tutto in linea di massima, se uno ha esigenze di durata e di archiviabilità  delle stampe, i pigmenti offrono un range di scelta più ampio.

Ciao

Bruno

Fer ha scritto;
L'ho provato con carta da 286 g/mq e funziona splendidamente ogni volta (non ho mai avuto 1 singolo problema di caricamento carta con questa stampante... notevole), quindi penso di potermi fidare fino ai 300 come indicato.

Allego la risposta fornitami da servizio Hp Pre sales Team che avevo interpellato riguardo al problema:

In merito alla Sua richiesta Le confermo che potrà  inserire nel vassoio principale della stampante fotografica HP Photosmart Pro B9180 supporti di spessore non superiore a 1.5cm con grammatura non superiore ad 800g/m2.

aggiungo che sono rimasto stupito dalla velocità  e cortesia dimostrata ( risposte quasi in tempo reale....sembrava di chattare).
Mi hanno inoltre inviato il manuale d'uso della macchina.

PS; scusate ma non riesco a far funzionare le citazioni

Gig

Ok, ma nella 9180 cosa si intende con "vassoio principale"?
Caricando la carta in questo vassoio, non ha bisogno di portarsela indietro e quindi non ha bisogno di spazio dietro?
Sulla 8750 il vassoio principale è quello anteriore, che sporge di fronte alla stampante insomma. La carta messa lì, fino ai 300 grammi, non ha bisogno di spazio dietro.

Fer

Citazione:

Il vassoio principale è quello che non ha bisogno dello spazio dietro, cioè è quello che curva il foglio all'interno della stampante...puà darsi che sia così come ti hanno detto...in effetti il manuale non è molto chiaro a riguardo dell'uso dei due vassoi...io ormai preferisco il vassoio supporti speciali per tutto..