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1 Utenti anonimi
Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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9/4/2004 15:12 Da Bologna
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Apro un topic perchè altrimeni mi sa che nessuno lo legge!
Nessuno sa indirizzarmi su come/dove fare a far scansionare (professionalmente) con una certa qualità di scatti eseguiti su 35mm negativo e diapo? Dove e soprattutto COSA devo cercare per avere una certa professionalità ? Ho googlato un po in giro ma non arrivo a nulla che mi dia un idea di dove rivolgermi? Ci sono "catene" che praticano questo servizio decentemente? Che tipo di esercizio/ditta devo cercare sulle pagine gialle a chi consigliate di rivolgersi? Nessuno sa nulla della zona di Bologna/Modena? Vorrei vedere la vera differenza facendo fare uno "scan" di "razza"! PS:Un ultima domanda da niubbo di ultimissima categoria....140 DPI per una stampa (chimica) 30X40 sono pochini...'nevvero? 
Inviato: 17/8/2006 21:30
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao,
non so cosa indicarti, tantopiu' che io mi scansiono da solo il 35mm. Ora e' un momentaccio per chiedere consigli, sono tutti a spasso. Cosa significa 140 DPI per una stampa chimica? Una immagine digitale stampata in chimico? Comunque sia io non scenderei mai sotto i 300 dpi ma nota bene, per una stampa 30x40, cioe' devi creare un file in cui l'immagine ha le dimensioni di 30x40 cm a 300 dpi. Ciao, Renzo 
Inviato: 17/8/2006 21:36
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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9/4/2004 15:12 Da Bologna
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Citazione:
Ehehehe.....purtroppo lo so, ma io ci provo comunque!  Citazione:
Significa che col mio "blacco" (forse è un termine solo bolognese ma penso che si comprenda il significato  ) di scanner da 1600 DPI risesco a scannerizzare file con dimensione di stampa 30x40 che arrivano al massimo a (circa) 140 DPI.....ovviamente senza interpolazioni varie che non prendo nemmeno in considerazione!Tenendo conto che non devo stampare per esporre a mostre ma solo farmi qualche quadro da appendere in casa mi chiedevo se era così orrendo un 30x40 a 140 DPI ....parlo sempre di dimensioni di stampa. Le tre foto 20x30 che ho portato da Photoservice erano a 198 DPI e il risultato, per i miei occhi, era molto soddisfacente! Io parlo di stampa chimica perchè al laboratorio consegno il mio file digitale anche se proveniente da pellicola ma loro sicuramente non stampano inkjet...o no? Ciao
Inviato: 17/8/2006 21:57
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao,
avevo immaginato che il procedimento fosse quello. Infatti nei laboratori fotografici normalmente stampano su carta chimica. Il rischio che corri e' che si incomincino a vedere i pixel scalettati, ma comunque solo da vicino. Personalmente porterei comunque a 300 dpi l'immagine dando successivamente un filino di maschera di contrasto, Dovresti perdere poco a livello di nitidezza ma cosi' scongiuri sicuramente il rischio delle scalettature. Ciao, Renzo
Inviato: 17/8/2006 22:06
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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Utente non più registrato
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Lambda e Fujifrontier stampano su carta chimica ed hanno bisogno di 200dpi (oltre e´ innavertibile) hanno un software residente per cui pompano con successo files da 160Dpi....in pratica se hai un file a formato di stampa a 160 loro lo portano a 200 pompandolo ed in genere i risultati sono buoni/ottimi.
Stampare con questa tecnologia a 300dpi anziche´ a 200 non porta alcun beneficio. Prossimamente in un locale di Trento verra´ esposta una mia foto stampata in Lambda di 245cm x 120cm.....devo ancora andare a ritirla ma ho visto delle strisciate di prova ed erano ottime....files di partenza da 98mb di canon 1DsMkII....appena la ritiro e se mi gusta da esporre vi do il nome del locale e chi vuole passando puo´ vedere una bestia del genere generata da Lambda....
Inviato: 17/8/2006 22:40
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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Moderatore
 
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4/11/2005 13:12 Da Roma
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Nessuno sa indirizzarmi su come/dove fare a far scansionare (professionalmente) con una certa qualità di scatti eseguiti su 35mm negativo e diapo? Dove e soprattutto COSA devo cercare per avere una certa professionalità ? Dove, non saprei non essendo di quelle parti; comunque interpella qualche grosso laboratorio di stampa e senti che attrezzatura usano, è un primo passo: tutti i grossi laboratori offrono anche servizi di scansione. Una scansione che ti venga restituita a 48 bit (16 x canale) in spazio colore AdobeRGB con risoluzione di 4000 punti per pollice è una buona base di partenza; anche solo se capiscono cosa gli stai chiedendo è buon segno!  Citazione: PS:Un ultima domanda da niubbo di ultimissima categoria....140 DPI per una stampa (chimica) 30X40 sono pochini...'nevvero? Sì. Ti servono 200 DPI di ottima qualità , il che significa che non possono essere estratti con uno scanner flatbed da poche centinaia di euro... serve un filmscanner dedicato o appunto uno scanner da laboratorio di stampa serio. Fer
Inviato: 18/8/2006 11:47
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Tessera C.F.A.O. n°14 Gallery (pBase) ** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** .... |
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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15/6/2006 10:29 Da Roma, Aversa,Aversa,Roma
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Ciao a Bologna o Modena non conosco nessuno ma per risultati davvero professionali puoi rivolgerti ,magari spedendo con sicurezza il materiale da scansionare alla Graphicolor di Roma questo è il loro sito internet con le lavorazioni ed i prezzi http://www.graphicolor.it/ .Sono seri professionali hanno attrezzature di altissimo livello tecnologico.stampano con tecnologia lambda 130.Spero di esserti stato utile.!!! Gianluca
Inviato: 18/8/2006 13:36
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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Utente non più registrato
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Ciao! provo ad aiutarti… Per lavori di un certo impegno (ad esempio, di recente una esposizione fatta qui a Trento presso il Museo di Scienze Naturali) ho utilizzato un fotolitografo molto bravo e preparato. Il laboratorio dove ho fatto scansionare i negativi (4x5†b/w al pirogallolo) è a Trento. Il costo (praticato a me), è stato di 15 Euro/cad. (questo è anche il prezzo praticato a “Miki†che, insieme a me, ha esposto il lavoro sugli alberi con riprese a colori anziché b/w e partendo, per alcune immagini, da un negativo 35 mm su pellicole Velvia e riprese Leica R). La ditta si chiama “La Fotolito†(s.n.c.) Riproduzioni Fotolitografiche 38014 - Localita' Spini di Gardolo (TN) Telefono: 0461/991295 Il titolare si chiama Andrea Gadler e puoi rivolgerti a lui a nome mio. I miei negativi erano in formato 4x5†e sono stati digitalizzati con una risoluzione capace di garantire, in output di stampa, 360 DPI sul formato 60x80 cm (conti alla mano, non per niente in Francia si chiama “fotografia numericaâ€, l’immagine dovrebbe essere: 7086x9449 DPI con una risoluzione, su 4x5â€, di 1890 DPI circa, arrotondati in scansione, a 2000 DPI ). Il valore di scansione in input (cioè il settaggio con cui operare la digitalizzazione) dipende dal valore atteso dell'output (cioè a che dimensioni vuoi la stampa e, soprattutto, a quale risoluzione. Di norma, per non avvertire il fenomeno noto come “pixellatura†– pessimo neologismo – non conviene scendere mai sotto i 300 DPI anche se convengo sul fatto che si possano ottenere buone stampe con una risoluzione attorno ai 200/250 DPI. Per la qualità di scansione, invece, ci sono pochi compromessi. Una digitalizzazione seria si puà ottenere solo da scanner professionali (del tipo a tamburo o flatbed di fascia alta). Lo scanner impiegato per i miei lavori è del tipo a tamburo e il modello, un Dainippon Screen SG-8060P MARK II IS, è in grado di garantire un’ottima qualità anche partendo dal formato 35mm. Per la determinazione dei “conteggi†fra il valore di partenza di un originale e il valore con cui è necessario digitalizzarlo, verifica il file in excel che ti invierà e che ho costruito specificatamente per dare una risposta (all’interno dei corsi di formazione) a questa frequente domanda. La seconda scheda del file, inoltre, ti consente di determinare “a ritroso†(in pratica è un complemento del calcolo precedente) il valore di scansione esatto tenuto conto della stampa che vuoi ottenere… Tutto ciò, ovviamente, prescindendo dalle dimensioni dei files e dalla metodologia di scansione impiegata (24 o 48 bit) e dalle conseguenti necessità hardware per supportarli… Ma questo, davvero, è tutto un altro film… Per nulla agevole… Spero di esserti stato utile.. Ciao, Luca (Rollo Pyro). per un semplice preview del lavoro sugli alberi, clicca qui. Alberi - Lambda print 60x80 cm da 4x5" b/w -
Inviato: 18/8/2006 14:03
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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Utente non più registrato
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Conosco La Fotolito e Andrea e mi fa´ piacere che il principino abbia abbassato i prezzi.
Io avevo una agenzia pubblicitaria e mi sono rivolto altrove dove c´era meno saccenza, piu´ disponibilita´ ed alla fine nel fare scansioni ad un certo livello la differenza la fa´ l´operatore......scusa ma tra un gadler ed una Pixart che esce a meta´ prezzo sempre su tamburo (Tango Linothype) preferisco la secondo meno nobile azienda. Se servono indirizzi di chi fa´ scansioni ad un certo livello ben volentieri.....tra il resto ad esempio a Bolzano c´e´ Type Studio il cui operatore Paolo viene dal mondo della fotolito ed ha reale professionalita´. Scusa Luca spero di non aver offeso nessuno ma se si parla di scansioni di fotografie .......
Inviato: 18/8/2006 14:16
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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Utente non più registrato
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Ciao!.. nessun problema!.. Anzi.. Mi fa piacere che, in un libero mercato, ci siano più “competitor†preparati ed economicamente convenienti come quelli da te citati.. Non è escluso che anch'io possa rivolgermi a loro.. Per inciso.. Forse avrei potuto omettere alcune informazioni, ma ho ritenuto che la cosa fosse di interesse generale.. Ho stima di Andrea e della sua professionalità e la mia è stata una positiva esperienza (mi era parso di capire, sentendo anche altre persone, che il rapporto prezzo/qualità praticatoci fosse piuttosto onesto).. Le altre valutazioni, invece, come ben sappiamo, sono soggettive e dipendono dalle relazioni interpersonali che ciascuno intrattiene con i propri "fornitori".. Il lavoro di scansione, invece, è stato davvero eccellente.. Grazie comunque per le segnalazioni.. Ciao, a presto, Luca (Rollo Pyro)
Inviato: 18/8/2006 14:34
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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Utente non più registrato
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Sai Luca probabilmente avrete un buon feeling....io ho una mia idea sulla professionalita´ e cioe´ che comunque un professionista deve avere uno standard indipendentemente dal cliente.
In effetti quello delle scansioni e della fotolito (con l´avvento del CTP) e´ un mondo in fortissima concorrenza in cui i prezzi oggi da una parte sono crollati mentre e´ interessante vedere come siano riamsti stabili od addirittura aumentati tra i top professional (ColorLux ad esempio). Hai fatto benissimo a dare una indicazione ci mancherebbe, nello stesso spirito lo ho fatto anch´io...tu ti sei trovato bene ed io male. Io non amo parlare male di aziende (e raramente cito nomi di aziende) ma quando lo faccio vedo di farlo con cognizione di causa perche´ so´ che la informazione negativa non e´ mai bella....io ho scansionato (io + il mio socio + la nostra ex azienda) tantissimo e tanto anche in ColorLux e posso dire che per me non c´era (io parlo di 4 anni fa´ ma vedo che lo scanner e´ sempre quello) uno standard degno di nota.....poi sicuramente le macchine per fare le scansioni di qualita´ le ha, probabile che con voi ci abbia messo anche la passione necessaria..... Ma se deve fare scansioni per uno che non conosce...ci mettera´ la passione? Trento per questo e´ molto provincia e molto va´ a simpatie e pulsioni....pensa alla Life (avevano un Creo) a Morton.....
Inviato: 18/8/2006 14:53
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Re: Scan pellicola 35mm...come e dove? |
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9/4/2004 15:12 Da Bologna
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Ringrazio tutti per le preziose informazioni....un grazie perticolare a RolloPyro per il file excel.....bello e soprattutto utile!
  
Inviato: 19/8/2006 10:07
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