Mi capita, spesse volte, di “percepire” una valutazione intrinseca sulla bontà di un lavoro, legata al “cosa” è stato usato per ottenerlo. Con cosa intendo gli strumenti usati, dalla ripresa all’ottenimento dell’opera finita. Se per esempio si è usata una medio formato oppure un banco ottico il “peso” è diverso da una compatta ecc. Diversa (profondamente) è pure la considerazione riguardo all’analogico ed il digitale. Vale la stessa cosa per quanto riguarda la tipologia di stampa/finitura/packaging finale. Probabilmente però il peso maggiore è proprio quello del tipo di fotocamera utilizzata. Io penso invece che conti maggiormente il “come” rispetto al “cosa”. Usare un dato strumento non significa partire da un livello certo. Il come lo si usa, ed il perché lo si usa è cosa diversa. Non è detto che chiunque usi una compattina digitale lo faccia senza pensare e scattando a raffica senza costrutto. Non è detto che chi usa una medio formato usi sempre la testa.
Certo, alcuni strumenti sono d’obbligo in alcuni settori, ma questo è un altro discorso. Certo, l’approccio può essere condizionato da cosa si ha in mano. Ma forse anche questo è un discorso che esula dal punto che ho sottolineato.

Marco

Infatti.
Anche restando terra terra, basta guardare i commenti in qualsiasi "galleria da forum" per vedere che c'è sempre chi sindaca sui dati exif

Federico

Pamar sottoscrivo al cento per cento! E penso che a parità di strumenti sia più importante come si fotografa che cosa si fotografa! ciao