...con tanto di passaggio a livello

premetto che sono un salutista, bevo solo un bicchiere di vino e solo al pasto principale e non faccio uso di stupefacenti


però a-me-mi è balzato agli occhi e con una mezzoretta di occhio al pozzetto e 8 scatti...

Allega:

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Veramente molto suggestiva e onirica, con un fondo di lugubre malinconia - ma non "senza sbocco", sa di ricordi e insieme di attesa, fa pensare a... non so, una periferia postindustriale degradata del Galles... anche leggendola come treno e passaggio a livello.

Capisco che questa non è una grande analisi critica, ma a me piace davvero tanto.

Concordo con la visione onirica VRicciardi, mi piace la tristezza, quel senso di abbandono e solitudine, sembra di esser veramente li a guardare oltre il Passaggio a livello...

Mario, funziona, come del resto le altre del progetto 'opaco'.

Andrea

p.s.: Non ho capito perché mai una certa opacità della visione debba essere ricondotta a stili di vita insalubri e al consumo di sostanze; molti fotografi d'arcadia e di maniera -credimi- hanno stili di vita decisamente inadatti a gentili educande...

scusate il ritardo con cui ringrazio per gli interventi ed i commenti.

mah sai Andrea meglio mettere le mani avanti a volte uno può dire : ma che ti sei bevuto ? può essere complicato spiegare che è solo il piacere di concentrarsi e lasciarsi assorbire quando stai in giro con la macchina fotografica.

VRicciardi ho imparato a conoscere il tuo rigore nelle valutazioni e mi fa piacere che ti piaccia.

fabriere il senso di solitudine, è quello che mi colpisce spesso, poi a volte assumono anche caratteristiche di tristezza ma tendenzialmente non cerco "immagini tristi"