Lo so che sto per fare una domanda un po' sciocca, ma l'esperienza è quella che è, e la curiosità  mi viene dai vostri post

Allora, lasciando perdere il "gusto personale", in genere quali sono gli abbinamenti che ritenete corretti o piacevoli tra soggetto e tipo carta (lucida, semilucida ecc.)?

Del tipo: per i paesaggi "stile velvia" uso la lucida, per i ritratti preferisco invece ..., per il bianco e nero invece...

Che mi dite?

Massimo

Secondo me non è possibile fare un discorso di questo genere. E'vero che per determinate cose tipo ottenere un effetto velvia è d'obbligo usare una carta lucida, ma io personalmente mi fermerei quì. Dire che per il ritratto è meglio la carta x e che per il paesaggio la carta y non ha molto senso perchè all'interno della categoria ritratto o paesaggio le diversità  di soggetto, stile, effetto che si vuole ottenere e l'impronta che si vuole dare al lavoro sono talmente variabili e multiformi da non permettere un abbinamento univoco.
La carta certamente è di importanza fondamentale nel dare l'impronta definitiva ad uno scatto, e spesso usarne un tipo invece che un altro significa mutare drasticamente l'effetto finale, il risultato.

Marco(pamar5)

Ciao fototopo,
ti rispondo con il raccontarti quanto mi e' capitato.
avevo stampato delle fotografie urbane con la neve su Archive matt paper, che a me piace moltissimo, e le ho fatte vedere ad alcuni amici fotoamatori. Mi sono sentito dire "peccato che non sono su carta lucida, i neri perdono di profondita', i bianchi sono spenti...." e cosi' via.
Io sono rimasto della mia idea che fanno piu' figura su carta matt, pero' tutto questo e' sintomatico di come sia soggettivo il preferire un tipo o l'altro di carta.
C'e' anche da dire che in certi ambienti c'e' il riflusso dei concorsi fotografici, dove e' ancora in vigore l'uso di valutare le foto dalla lucentezza del supporto, eredita' di quando le stampe venivano trattate nella smaltatrice e la qualita' della smaltatura era un punto di merito...
Ciao,
Renzo

Citazione:

Condivido, queste argomentazioni sono quelle che rendono sciocca la mia domanda. Capisci però, che per chi nella sua "vita da fotografo" ha usato una sola carta, le recensioni di altre suscitano curiosità , soprattutto per capire i fotografi più esperti su cosa basano la scelta.

Certo, ognuno predilige un tipo di soggetto, o una pellicola o un effetto, e questa è la preferenza del singolo. Ma perchè TU preferisci questo o quest'altro?

La mia è curiosità  ed eventualmente definizione di un punto di partenza (cosa fanno gli altri) nella mia sperimentazione personale.

Ciao

Massimo

Citazione:

Ok, Renzo, perchè secondo te rendevano meglio su "Archive matt paper"?
Come ho detto a Marco, non aspetto che da questo 3ed esca "la verità ", ma indicazioni sul perchè persone più esperte di me effettuano certe scelte.

Capisco che spiegare a parole una cosa di questo genere possa essere di difficoltà  considerevole, ma provandoci mi faresti una grande cortesia.

Ciao

Massimo

Ciao fototopo,
non e' facile a parole descrivere una sensazione. Pero' secondo me la fotografia e' matt, perche' l'aspetto lucido e' innaturale, e' qualcosa di artificioso. Fra l'altro e' anche poco funzionale, perche' i riflessi non fanno parte dell'immagine e quindi sono elementi di disturbo. Ovviamente non sempre e' cosi' perche' per certi tipi di immagine ( e non e' che si possa stabilire quali) l'autore "sente" che debba essere stampata su carta lucida. E' soggettivo, secondo me fa parte integrante dell'immagine. Io addirittura vorrei una stampante capace di riprodurre le foto con una buona qualita' su cartoncino naturale ( ovviamente per ink-jet ), anche se e' un'utopia, perche' il cartoncino e' sempre poroso e quindi assorbe l'inchiostro e l'immagine non puo' avere una grande risoluzione perche' le asperita' la rendono discontinua. Come in pittura si puo' dipingere su tutto, e il supporto e' parte integrante del quadro, cosi' vorrei poterlo fare anche con la fotografia. Per questo esistono vari tipi di carta, per cercare di accontentare in qualche modo queste esigenze.
Quindi secondo me tu dovresti provare i vari tipi di carta, e utilizzare quelli che rispondono di piu' al tuo gusto, fregandotene di quello che pensano gli altri. O perlomeno, ascoltando le critiche e recependo solo quelle che ritieni siano giuste.
Ciao,
Renzo

Allora, vediamo di dare qualche indicazione.
Le carte lucide hanno come caratteristica principale la capacità  di rendere una gamma tonale molto molto ampia, con neri molto profondi, colori molto pieni e rendono i dettagli e i particolari in modo molto fine e scolpito. Il look, è tendenzialmente quello delle fotografie lucide. Se il tuo scopo è ottenere per esempio paesaggi ricchi e saturi allora potrebbe essere la scelta indicata. Sono l'obbligo anche nella fotografia naturalistica.
Le carte opache o matte sono comoletamente diverse. La superficie non è per niente lucida, anzi è simile per alcuni versi ad un foglio da disegno. La resa dei neri è tendenzialmente meno profonda ed i colori risultano meno intensi ma più "pastellati", la resa dei dettagli e dei particolari "fini" è per forza di cose meno scolpita e l'effetto globale di una stampa su carta matte è più pittorico, ricorda meno una fotografia tradizionale. La carta matte si presta bene per fotografie di paesaggio ma chiaramente non in quei casi in cui si cerca un look come quello delle riviste patinate. Forse non è molto appropriato ma per fare un paragone con la pittura è come confrontare un acquerello con un dipinto a olio. Inoltre le carte matte sono disponibili con superfici più o meno ruvide ed al crescere della rugosità  si accentua l'effetto pittorico con relativa perdita della "risoluzione" e della capacità  di rendere la figura in maniera incisa.
Poi esistono le vie di mezzo come le carte semiglossy che mantengono le caratteristiche delle carte lucide ma in maniera più smorzata.
Non saprei se sono riuscito ad aiutarti ma come ti ho detto molto se non tutto dipende dai gusti personali. Non esiste una regola che dice "per tale genere serve tale carta". Il consigli che posso darti è quello di provare a stampare la stessa fotografia su una carta matte, una lucida e magari una semilucida. In tal modo riuscirai a farti un'idea precisa di come cambi enormemente lo stesso scatto su diversi supporti, e sono certo che per te sarà  automatica la scelta di quale megli si adatta e valorizza la fotografia, e di quale rende meglio l'idea che ti eri fatto di come avrebbe dovuto essere il risultato finale del tuo scatto.
Per fare alcuni esempi di come la vedo io posso dirti che per esempio foto sportive, di fashon o di wildlife io le vedrei su carta lucida o semilucida. Fotografie di paesaggio possono risultare ottime su entrambi i supporti a seconda del soggetto e del risultato che si vuole ottenere, ( io prediligo la carta matte, ma è solo questione di mio gusto personale). Per il ritratto non saprei cosa dirti, non è il mio genere, ma forse vale lo stesso discorso fatto per il paesaggio. Sul perchè mi piace di più la carta matte probabilmente la vedo come Renzo. Io non ricerco un look modello ciba e la carta matte secondo me riesce a togliere un certo aspetto plasticoso e a volte artificiale alla stampa, e penso si adatti meglio ai miei attuali soggetti.

Marco(pamar5)

Grazie Pamar anche io la penso cosi mi hai tolto qualche dubbio ho appena acquistato 50 fogli di Archivial cercavo la Premium Luster photo in fogli ma purtroppo in Italia non si trova solo rotoli ...costa troppo
Ciao!

Citazione:

Potresti provare la Epson premium glossy photo paper oppure la Semiglossy photo paper se ti interessano carte lucide o semilucide. Sono buoni supporti e si trovano comunemente in Italia nel formato A4 e A3.

Marco(pamar5)

Grazie ragazzi, avete saputo darmi un quadro molto preciso.

Adesso inizia il bello: stampe, stampe, stampe!

Massimo

Ho scoperto per caso le carte SCHOELLER, che uso da circa un anno e che trovo ottime per grammatura, superficie e presa d’inchiostro. La matt è di aspetto del tutto simile alla Archival Matte di Epson. E’ molto bella anche la superficie lucida (un po’ meno la semimatt, un po’ troppo plasticosa). Sono disponibili in molte grammature ed in tutti i formati, sino ai rotoli per plotter. Le uso con stampanti Epson Stylus Photo 1290 ed HP Designjet 130: tutto bene per maneggiabilità  e risultati. Pregio non secondario: sono molto convenienti. Le ordino alla JET FLASH PAPER di Cormano (MI), che spedisce velocemente in contro assegno. Potete dare un’occhiata a www.jfp.it. Quando li ho contattati telefonicamente la prima volta, mi hanno mandato dei campioni. Presumo non abbiano perso questa bella abitudine. Quelli che non badano a spese, e tengono alla griffe, possono trovare qui anche tutte le carte fotografiche di Hahnemuehle.

Citazione:

Grazie mille per la segnalazione.

Marco(pamar5)

Volevo aggiungere un breve parere sulle carte Ilford Galerie, in particolare la serie Classic; che essendo adatta a inchiostri dye non sarà  di particolare interesse per Fototopo, ma potrebbe risultare utile a qualcun altro.

Di buona grammatura (tra 240 e 250 grammi al metro quadro), adeguato spessore (non è "trasparente") e punto di bianco ben neutro, è offerta in due varietà : Glossy e Pearl.
La Glossy è una finitura lucida che però non genera vistosi riflessi: è quindi adatta ad essere incorniciata ed esposta anche in posizioni non ideali. Il gamut è sufficientemente esteso, i neri sono belli e profondi.
La Pearl ha una finitura satinata a microrilievi; la luce incidente subisce dunque uno scattering (microriflessioni multiple), rendendo le stampe più "morbide" e assai resistenti ai riflessi.
Rispetto alla Glossy è leggermente più pesante (250 contro 240), con le Canon fornisce dei bianconeri a mio parere migliori, e la trovo molto adatta per i ritratti e le foto di architettura in BN.
Ha un gamut leggermente meno esteso, ma soprattutto ha una Gamma più scura: le immagini vanno schiarite di più dai mezzitoni in giù per mantenere il giusto aspetto.

Altri vantaggi di queste carte sono la facile reperibilità , l'esistenza di profili specifici per molte stampanti in download gratuito dal sito Ilford (non sempre accuratissimi però, nella mia esperienza con HP 8750), l'assenza di loghi sul retro della carta (io ODIO i loghi sul retro della carta!! ), e il prezzo generalmente più basso rispetto a carte simili.

Fer

E a proposito di carte.
Vista la bella recensione (grazie Marco! )

http://www.fotoavventure.it/freecontent/carte_moab/index.php

Come primo approccio, da qui si puà acquistare un campionario formato A4 (5 fogli per 7 versioni di carte...) di queste famose carte Moab:

http://www.jumper.it/catalog/product_info.php?products_id=450

E ad un prezzo, mi sembra, onesto...

Ciao e buona stampa, Dario