Oggi certi obiettivi vengono chiamati con nomi provenienti dal passato perché all'interno di una determinata nicchia del mercato questa cosa sortisce un certo qual effetto che fa aumentare le vendite. Così le Cosina si chiamano Voigtlaender, e via dicendo...

L'Heliar che equipaggia questa nuova folding MF è un'obiettivo nobilitato da un nome che poco ha a che fare con il contenuto, ma tanto ha a che fare con il marketing: con ciò non voglio certo dire che non sarà  un buon obiettivo, ma semplicemente che con ogni probabilità  non avrà  quelle caratteristiche peculiari proprie del vecchio Heliar.

Il Planar è sempre il Planar: che abbia cinque, sei o sette lenti da un Planar ci si aspetta e si ritrova una serie di caratteristiche peculiari: i Planar sono molto simili tra loro per impronta e stile.

Andrea

La macchina doveva uscire con un prezzo tra i 260mila e i 300mila yen. Il crollo dell'euro e del dollaro sullo yen nelle ultime sei settimane ha complicato molto la situazione e stanno decidendo in Fuji come reagire, ecco perche' nessuna comunicazione ufficiale (che io sappia) e' arrivata sul mercato: si sta presumibilmente aspettando che la situazione "cambio" si chiarisca, con tutta probabilita' e' uno degli argomenti di discussione il 15 novembre nell'economic summit a Washington.

Se i 300mila yen fossero confermati il puro cambio risulterebbe in una macchina da 2400 euro - troppo cara a mio modesto parere.

Citazione:

Assolutamente. A 2400 euro non se ne parla neppure.

Ma non capisco: questo problema dei cambi, riguarda solo questa nuova macchina? E tutte le novità  annunciate , in arrivo o appena giunte sul mercato (Sony alfa 900, Canon 5D Mk II, ecc.), come del resto tutto ciò che già  è in commercio e che proviene dal Giappone, non ne risente?

Se è così, in breve tempo i prezzi di tutto il comparto dovrebbero quasi raddoppiare. E' quello che accadrà ?

Posso solo dirti di Fuji, perche' e' di loro che ho sentito. Sony pochi giorni fa ha annunciato un calo dei profitti del 72% trimestre-su-trimestre e piu' che dimezzato la sua previsione di profitti a tutto l'anno fiscale 2009 (marzo 2009). Il valore della azione di Sony ma anche di altre (elettronica/media/imaging) e' addirittura scesa sotto il book-value, cioe' il valore intrinseco dell'azienda. Solo in momenti di irrazionale e massima sfiducia si sono viste situazioni del genere, ma sempre relative ad una azienda specifica, non ad un intero comparto.

Viviamo tempi molto interessanti...

Dire che la notizia con tutto il suo codazzo di riflessioni tecniche è appetitosa è scontato, si spera solo in un prezzo umano! Cià però mi porta a fare una riflessione che non so se è lecita inserire in questa discussione, io la metto poi gli amministratori eventualmente le depenneranno. La riflessione è questa: dove sta andando la Fotografia oggi? Mi spiego: la tecnologia digitale ha aperto nel bene e nel male nuovi orizzonti... poi arrivano rigurgiti di nuove pellicole e nuovi apparecchi analogici, mi chiedo: come bisogna guardare oggi la Fotografia? Con gli occhi nostalgici di chi ha i piedi nella camera oscura e la testa nel computer oppure con un taglio decisivo con il passato preoccupandosi di dare una nuova sintassi alla Fotografia, come dire una nuova grammatica senza legami con il passato? In definitiva la domanda che mi pongo è questa: a un tredicenne che mi chiede di iniziare a fare esperienza con la Fotografia che gli rispondo? Inizia con la compattina e poi sali più su oppure mi metto a pontificare i bei tempi andati della pellicola e gli consiglio di iniziare con una macchinina usa e getta pellicolare e poi si vedrà ? Chiedo scusa se ho sbagliato ad inserire ciò in questo trend. Non me ne vogliate la mia è una cosiderazione che è nata spontanea.

Ciao, gli direi anzi tutto di non dar retta ai venditori, che in genere vanno a nozze con i giovani neofiti entusiasti.
Se proprio gli interessa la fotografia meglio che si legga dei libri che parlano di estetica, di immagine, di pittura etc...senza escludere l'ambito letterario, e, perchè no, scientifico.
Insomma il mio consiglio disinteressato sarebbe: cerca di farti una coscienza ed indaga su ciò che ti appassiona intellettualmente.
Acquisisci la tecnica ed impara a definire il tuo linguaggo fotografico.
Poi, nel tempo libero, pensa alle fotocamere e se vuoi al mercato dell'industria fotografica.
Prendi la fotocamera che preferisci con un'ottica standard dalla vetrina dell'usato e dimenticati del corredo per un bel pò.

Ovviamente IMHO e senza polemica.

Giorgio

2400????
Ma se la possono tenere.
A quel prezzo mi prendo una vagonata di BessaII con l'apolanthar (si fa per dire)

Tank

Si prega di avvalersi dell'apposito spazio compro/vendo per annunci di vendita.
Grazie.

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