sulla discrezione nella fotografia di strada

http://www.fotoinfo.net/news/detail.php?ID=431

e altro ancora

www.wnyc.org/streetshots

bs
marco

Citazione:
Discrezione: questa sconosciuta!!

Dal mio punto di vista, trovo che la metodologia di tale Bruce Gilden non porti risultati degni di nota, a parte forse qualche scatto più riuscito di altri...
però, almeno qui da noi, avrebbe una splendida capacità  di magnetizzare gli schiaffi.
Mi piace la street photography, ma qui trovo sinceramente irritante l'atteggiamento di Gilden... tra l'altro, credo che lo street photograper non debba interferire con lo svolgersi dell'azione. Eppure, a pensarci bene, non necessariamente street e reportage dovremmo considerarli generi fotografici fortemente imparentati... o no?

Ad ogni modo, trovo questo genere di agguati decisamente più vicino alle candid camera, agli scherzi davanti ad una telecamera, piuttosto che alla fotografia d'autore...

Claudio

Trovo il video di Gilden una caricatura grottesca del fare fotografie e dell'essere fotografo.
Intanto mi domando il perchè uno che vuole fare il discreto, la discrezione e il non essere visti dovrebbero essere le prerogative della street [vedere la invisibilità  di un HCB], debba andare in giro conciato come un pagliaccio...gli ci mancava il lampeggiante Leica in testa e poi era a posto. Poi è uno stra fortunato, se a me un coglio_nazzo mi spara una flashata negli occhi all'improvviso posso solo tirare un calcione da un quintale al reparto snocciolate....ma tiamo scherzando?? schifosa poi l'arroganza con cui "pretende" che la gente posi per lui....

Se questa dovrebbe essere la rappresentazione di cosa sia la street mi schifo, e come se per parlare di foto di nudo ci fosse John Holmes con tanto di "proboscide" al vento...no no no....pollice verso!!!

ciao

quoto in pieno roberto e claudio...
apprezzo molto di più l'approccio ed i risultati di Jamel Shabazz, c'è il video nel secondo link segnalato.

quando guardo e giudico una foto (mi piace/non mi piace) anche se questa è visivamente attraente e/o mi "comunica" qualcosa, ma si percepisce (dalle facce delle persone, o altro) che nel farla ci sia stato un approccio poco etico o poco rispettoso verso la persona (ne vedo tante..), la foto stessa mi infastidisce.
non so se sia giusto pensarla così..
ciao

Mah...non so che dire.
O i newyorkesi sono le persone più tolleranti e pazienti di questo mondo (e non mi sembrerebbe) o c'è una qualche legge locale che protegge i fotografi rompic..zo, specie se vestiti in maniera buffa (e neppure questo mi risulta), o quelle foto sono false, cioè figuranti che interpretano la "street people" in cambio di qualche verdone

Non so... tutto quello che potrei consigliare al tipo è di non varcare l'Oceano, perchè qui correrebbe rischi seri...

ho postato il primo link perchè lo trovavo quantomeno curioso, più per l'assoluta pazienza dei passanti che altro. Le foto le trovo di bassa qualità . Majoli sta facendo un lavoro analogo, molto più interessante.
Mi hanno anche un po stupito le foto degli altri fotografi...a parte qualcosa, interessante l'approccio di Shabazz, come già  detto, ma trovo che la qualità  non sia un granchè.
In realtà  mi verrebbe voglia di aprire un file. Lo dico male, forse, ma ho l'impressione che un tipo di fotografia poco incline ai vari formalismi, che si ritrova in diversi musei, (che sia artistica o meno mi interessa poco, il fatto é che la trovo nei musei o in diverse gallerie o su molti blog/siti) derivante da un approccio concettuale all'immagine, sia dilagata su diversi fronti per cui se si fa la foto come la fa mio cugino va bene comunque. Mi sembra di assistere ad una deriva di alcune cose fatte in altri momenti della storia della fotografia. L'altro giorno ero al Castello di Rivoli a vedermi la mostra dei nuovi acquisti della collezione GAM. Guardavo Ghirri, lo dato e ha un senso. Guardo certe foto di oggi, le dato e non gli trovo un senso. Lo so, forse dovrei fare degli esempi...
bs
marco

...
beh nella mia personale fotografia da street queste due " metodologie " non sono contemplate
...non capisco il senso di flashare passanti a quel modo ( se non un cercar rogne ) e nemmeno mettere in posa e fare una sorta di ritratto ambientato
....preferisco il cogliere l'attimo senza interferenze ...registrare la situazione