Segnalo i due siti dei vincitori della sezione Fashion e Beauty per il 2007 e per il 2008.
Soprattutto i lavori della israeliana RAYA, vincitrice non solo della scorsa edizione del concorso Hasselblad, ma anche dell' International Fashion Photography Festival 2005, mi hanno veramente colpito, sebbene in diverse pose delle modelle si avverta un qualche cosa di eccessivamente forzato ed artificioso, almeno per i miei gusti.
Molto belli anche i lavori del vincitore di quest'anno, Andrej Kopac. Molto più "naturali" all'apparenza: ma quanto bravura ed artificio ci vuole, per rappresentare questa naturalezza...

Ci sono poi i vincitori delle altre sezioni, come per esempio Morfi Jemenez per il Ritratto.

La lista completa, secondo i vostri interessi, la trovate QUI

A me sembrano tutte uguali, e fatte con Maxwell Render, o con Fry Render, o con 3dStudio... (software per architetti che servono per il fotorealismo, per la simulazione)...
Sarà  che ormai a questo livello c'è poco da variare? O forse non capisco io, più probabile
ciao grazie per il link

Nelle indicazioni di Luciano però c'è un filo rosso che passa dalle foto di Raya, che spingono ancora più in la certe tendenze delle foto di moda dove le immagini sono più vicine alla costruzione di una dimensione onirica o fantastica, dimensione che non trovo tanto diversa dalle foto di matrimonio di Jemenez (sebbene non sia quella la sezione per la quale ha vinto il premio); cos'è il matrimonio se non un giorno unico e irripetibile? lo é di fatto e lo é per come viene raccontato dalla pubblicistica, dalle stesse fotografie, dove si vedono persone che non saranno mai più così nella loro vita...per un giorno vivono un sogno, di fatto. E Kopac con le sue foto più "naturali" assomiglia tanto al Woods postato recentemente con le sue foto di reportage.
Ognuna di queste immagini richiama alla naturalezza, o perchè se ne allontana o perchè cerca di avvicinarsi, (in fondo Luciano si chiede questo, almeno così mi pare). Alcuni studiosi di immagine ce lo ricordano ogni volta; é la capacità  dell'immagine di costruire gradi di verosimiglianza che le fa apparire naturali. Forse alcune tecniche iperealistiche non servono a far avvicinare al naturale, ma a staccarsene ed avvicnarsi piuttosto ad altro.
bs
marco

Citazione:

Ottime osservazioni le tue. Sulle quali c'è molto da meditare.
Anche la foto di Moda cioè (se interpreto bene il tuo pensiero), o perfino quella di matrimonio, pur legate come sono a precisi intenti di commissione, e quindi squisitamente commerciali, hanno tuttavia spazio per interpretazioni delle realtà  o almeno per suggestioni di essa, che trovano corrispondenze in proposte artistiche molto varie e magari pure assai distanti.
In effetti, una foto di Moda ben riuscita è "anche" una decifrazione o proposizione o suggerimento di un qualche fenomeno sociale e di una scala di valori abbastanza ben definita (che non per questo deve essere necessariamente condivisa, ovviamente). In questo senso è anche essa un fenomeno artistico, credo.

Ciao,
Continuo a non comprendere l'interpretazione che viene fatta della donna oggi. Asessuata o maschilina, grintosa, drogata, armata di pistole, mitra e scimitarre per mettere sotto i piedi il disgraziato del sesso opposto che gia' avrebbe dei problemi di suo ad eccitarsi con un essere simile... La donna si sente appagata nel rispecchiarsi in questa rappresentante?
Corre a comprate vestiti, borse, scarpe ed auto per assomigliare al modello?
E' una domanda che esula dalla capacita' del fotografo o della fotografa, evidentemente bravi, ma amerei conoscere il parere di una donna su queste interpretazioni.
Ciao,
Renzo

Assolutamente così, Luciano. Almeno é quello che credo. Al di la dei generi nei quali confiniamo le immagini, in realtà  ogni fotografia partecipa alla rappresentazione/costruzione della realtà . E le relazioni possibili anche con il mondo dell'arte lo estenderei anche ad altri media (cinema, letteratura, televisione, internet). E ogni fotografia contribuisce, come dici, a definire, suggerire, decifrare un posizionamento valoriale. Da questo punto di vista le foto di moda o di reportage o di matrimonio sono sullo stesso livello.
Vista così la fotografia é un sistema di comunicazione che agisce nella vita sociale. Sul piano individuale ognuno poi sceglie e si colloca all'interno di questo sistema come meglio crede, ovviamente.
bs
marco

Citazione:

Pure questa è una giusta osservazione.
Ed anche a me piacerebbe moltissimo sentire un qualche parere femminile in proposito. Penso che sarebbe molto interessante. Però aggiungo subito che...ho qualche dubbio che potrebbe essere completamente sincero. Le ragioni per cui affermo questo sono un pò complesse, ma insomma, ho questa persuasione.

Per intanto vorrei solo far notare che, seppure in una veste affatto diversa, certamente non aggressiva come oggi viene proposto, le icone della moda rappresentavano anche nel passato dei modelli pressocchè irragiungibili, sia per le donne che si proponevano di imitarle, sia per gli uomini che sognavano di conquistarle.
Sotto questo punto di vista, le modelle di Horst degli anni '40, quelle di Avedon degli anni '50-'60, e via a seguire, erano lontane dalla comune realtà  almeno quanto queste di cui parliamo adesso. Forse un pò di più, che un pò di meno.


PS: e cmq, visto che si è parlato di ragazze aggressive, con mitra, ecc. ti propongo questo "significativo" clip

Ciao Luciano,
grazie per il clip...
In effetti la nuova tendenza dovrebbe rappresentare l'esasperazione della rivincita femminile pero' se e' anche cosi' mi sembra che la fantasia si sia inaridita in quanto non vedo piu' niente o pochissimo di originale. Un fotografo di questo genere e' bravo non soltanto per le qualita' tecniche ma anche per l'inventiva. Penso che la donna con il mitra sia ormai venuta a noia...Non e' un settore molto facile. Suggerisco qualche nuovo spunto .
( Per chi non lo sapesse moltissimi di questi disegni hanno una base fotografica... )
Ciao,
Renzo

Citazione:

Stiamo FORSE (dico solo FORSE) andando incontro ad una nuova epoca in cui la figura socio/religiosa centrale sarà  nuovamente quella della Dea Madre. Quello femminile sta FORSE diventando il vero sesso forte, o almeno predominante. Sia pure con tutte le manchevolezze, gli errori, le ingenuità  (di cui il tuo link "mitologico" è un bell'esempio) ed anche le brutture e le infamie (per esempio l'aumento evidente di episodi di violenza alle donne, io l'interpreto "anche" così) di cui questo percorso, per ora solo cominciato, e che non si sa bene quando e come terminerebbe, sarebbe inevitabilmente infarcito. Arrivo perfino a dire che potrebbe essere questo, non il petrolio, Israele o motivi religiosi, il vero motivo per cui gli islamici nutrono tanto risentimento verso il mondo occidentale: e che quando le donne islamiche se ne renderanno conto in massa, potrebbe essere la fine per il loro fondamentalismo. FORSE.