Naviga in questa discussione:
1 Utenti anonimi
16 bit |
||
---|---|---|
Iscritto il:
14/9/2004 23:43 Da acqua aria terra
Messaggi:
1854
|
ciao a tutti
domanda forse impossibile. è possibile sapere se una scansione è stata effettivamente fatta a 16 bit con lo scanner, oppure se è stata fatta ad 8 bit con lo scanner e poi trasformata a 16 bit con photoshop? domanda non impossibile. dato ormai il mio cronico rincoglionimento, vi è qualche anima pia che mi rispiega pazientemente i vantaggi di una scansione a 16 bit? a presto, ric
Inviato: 20/6/2005 17:23
|
|
Trasferisci |
Re: 16 bit |
||
---|---|---|
Iscritto il:
26/5/2005 15:12 Da Orsay (Parigi)
Messaggi:
456
|
Citazione:
è possibile sapere se una scansione è stata effettivamente fatta a 16 bit con lo scanner, oppure se è stata fatta ad 8 bit con lo scanner e poi trasformata a 16 bit con photoshop? no. Citazione: vi è qualche anima pia che mi rispiega pazientemente i vantaggi di una scansione a 16 bit? se scansioni (o lavori in ps, etc) a 8bit hai 2^8 sfumature possibili per ogni canale, ovvero 256 colori per canale, se lavori a 16bit ne hai 2^16 ovvero 65536 sfumature, che sono un bel pacchetto in più. se scansioni a 16bit e poi passi a 8 non hai alcun vantaggio, se invece scansioni, ritocchi a sedici bit e poi passi ad 8 hai il vantaggio che non perdi nessun tono e la tua scala tonale rimane liscia. fai un esperimento: immagine a 8 bit, applichi i livelli e poi guardi l'istogramma: avrai un discreto numero di toni mancanti. fai la stessa cosa e poi converti ad 8 bit, nessun tono manca. dimenticavo: 256 è il limite umano medio per cui i passaggi fra un colore e l'altro appaiono lisci, al di sotto del quale si percepiscono scalettature. ciao f
Inviato: 20/6/2005 17:55
|
|
Trasferisci |
Re: 16 bit |
||
---|---|---|
Moderatore
Iscritto il:
8/1/2005 22:33 Da Varese
Messaggi:
4735
|
Come giustamente ti ha spiegato fabusdr una scansione a 16 bit contiene un maggiore numero di informazioni.
Scansionare a 16 bit a livello pratico si traduce in un'immagine digitale meno "fragile" al momento che la sottoporrai a determinate operazioni quale il fotoritocco, e ingrandimenti di una certa portata finalizzati alla stampa. Infatti operazioni quali l'applicazione della maschera di contrasto sono passaggi inevitabile parlando di scansioni per fare riacquistare sharpness all'immagine "ammorbidita" dal processo di scansione. Peccato che la maschera di contrasto sia un processo traumatico e distruttivo per l'immagine stessa. Ebbene una scansione a 16bit sopporta meglio questi trattamenti ed evita o almeno attenua fenomeni tipici del fotoritocco quali posterizzazioni se vuoi estrarre più dettagli possibili dalle ombre o formazioni di pixelature. Inoltre se il tuo scopo è la stampa delle scansioni proprio perchè quelle a 16 bit sopportano meglio le operazioni descritte molto probabilmente otterrai risultati qualitativamente migliori rispetto a file a 8bit. Ricorda comunque che tali differenze non sono sempre apprezzabili dalla semplice visione a monitor a causa delle limitazioni intrinseche di definizione e risoluzione del monitor stesso. Per quanto riguarda infine la riconoscibilità di scansioni a 8bit portate poi con PS a 16 bit, l'unica cosa di cui sono sicuro è che l'immagine a 16 bit così ottenuta si basa su interpolazioni software ossia non viene aggiunta "informazione" ma semplicemente viene arricchita artificialmente aggiungendo pixel in base alle caratteristiche di quelli adiacenti. A naso "stressando" con il fotoritocco o con notevoli ingrandimenti un'immagine originariamente a 16bit ed una portata a 16 bit bon PS penso che quest'ultima dovrebbe manifestare prima artefatti e "cedimenti". Se l'originale era ad 8bit la quantità di informazione contenuta ha tale limitazione, il passaggio a 16bit è artificioso nel senso che non aggiunge nuova informazione ma semplicemente amplifica quella preesistente tramite interpolazioni. Marco(pamar5)
Inviato: 20/6/2005 18:16
|
|
Trasferisci |
Re: 16 bit |
||
---|---|---|
Iscritto il:
26/5/2005 15:12 Da Orsay (Parigi)
Messaggi:
456
|
Citazione:
Per quanto riguarda infine la riconoscibilità di scansioni a 8bit portate poi con PS a 16 bit, l'unica cosa di cui sono sicuro è che l'immagine a 16 bit così ottenuta si basa su interpolazioni software ossia non viene aggiunta "informazione" ma semplicemente viene arricchita artificialmente aggiungendo pixel in base alle caratteristiche di quelli adiacenti. A naso "stressando" con il fotoritocco o con notevoli ingrandimenti un'immagine originariamente a 16bit ed una portata a 16 bit bon PS penso che quest'ultima dovrebbe manifestare prima artefatti e "cedimenti". Se l'originale era ad 8bit la quantità di informazione contenuta ha tale limitazione, il passaggio a 16bit è artificioso nel senso che non aggiunge nuova informazione ma semplicemente amplifica quella preesistente tramite interpolazioni. a scusami, avevo letto male e avevo capito se si potevano distinguere due immagini ad 8bit. la risposta quindi e' si, almeno se dopo conversione a 16bit non e' stato fatto nessun fotoritocco. in questo caso infatto il tuo istogramma e' a gradini, con ps non si vede perche' il grafico e' troppo piccolo, ma se hai un programma di calcolo tipo matlab, che gestice bitmap, puoi vedere facilmente che l'istogramma e' a scaletta. se si esegue alcuni tipi di fotoritocco puo' essere piu' difficile, perche' crei dei toni intermedi che prima non avevi. basta pensare a un blur. anche qui fai l'esperimento, se riapri l'immagine dopo il blur l'istogramma sara' lisciato. questo significa che il meglio e' lavorare sempre a 16bit, ma partire da 8bit, convertire a 16, lavorare e ritornare a 8 e' forse leggermente meglio che lavorare direttamente sugli 8 bit. ciao f
Inviato: 21/6/2005 10:29
|
|
Trasferisci |
Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.