Salve,
sono un nuovo utente. Anche se non vi seguo da molto ho subito apprezzato il Vs. sito. Da poco mi sto "appropiquando" alla stampa digitale. In particolare sono interessato a quella in bianco e nero anche se non disdegno il colore. Vi espongo il motivo per il quele mi sono attivato e sto qui a scrivervi: giusto un paio di settimane fa ho comprato (nuova !!!) una Epson 2100 con l'intenzione di dotarla di sistema CIS con inchiostri UT7
della MIS. In effetti ero da tempo in attesa della sostituta di questa stampante... ma stufo di aspettare
mi sono deciso... e a quanto pare, visto la prossima commercializzazione della R2400, in maniera molto intempestiva. Adesso, essendo interessato sia alla stampa B&N che a colori, cosa mi consigliate di fare ?

1) Utilizzare la 2100 dedicandola esclusivamente al B&N acquistando il CIS e gli UT7 in virtù di una mia impressione "oggettiva" che comunque sia, avere una disponibilità  di 7 inchiostri di varie tonalità  di grigi rispetto ai tre della R2400 sia comunque una soluzione migliore per il B&N... e quindi mettere da parte altri soldini per acquistare più in là  la R2400 per il colore;

2) Dedicare la 2100 al colore (visto, come dicono, la pochissima differenza qualitativa dalla R2400 e magari con un CIS per contenere i prezzi di gestione)e acquistare la nuova Epson prevalentemente per il bianco e nero utilizzando i suoi inchiostri UltraChrome K3 ?

Che fare ???

Grazie per i graditi consigli.

Salve e benvenuto.
Scusami se ti rispondo con una battuta, ma al tuo posto il mio problema principale sarebbe trovare il posto per sistemare entrambe queste stampanti , che non sono affatto piccine, anzi sono bestie alquanto ingombranti...

E tenere per adesso la 2100, aspettare qualche tempo per controllare se davvero la 2400 (che comunque secondo me prima di Natale non si vedrà  in giro) offre davvero sostanziali miglioramenti nel BN e solo allora, nel caso, vendere la 2100 e prendere la nuova?

Ciao e benvenuto sul forum!!

Certo che anche tu, comperare la 2100 quando oramai è tre settimane che parliamo della sua sostituta, mannaggia!!! ...sto scherzando ovviamente, certo che però adesso la soluzione non è semplice...io eviterei di comperare due stampanti, troppo ingombro, e poi sul colore non ci saranno praticamente differenza tra la 2100 e la 2400 e se proprio devi avere una stampante da utilizzare solo per il b&w allora ti conviene spendere pochi euro per una 1290 usata e dotarla di un sistema ad inchiostri neri come MIS o Lyson.
Però io prima valuterei altre due opzioni.
La prima è quella di contattare Epson, o il rivenditore da cui hai acquistato la 2100 e, sempre ammesso che tu non l'abbia ancora utilizzata e sia ancora nell'imballo, chiedere la sostituzione con la 2400, negli Usa questa è una pratica piuttosto diffusa (in Italia sinceramente non saprei) e che viene sempre applicata dalle case produttrici quando un cliente compera un prodotto e dopo pochi giorni viene annunciato il sostituto di quello stesso prodotto.
Altrimenti potresti valutare seriamente l'idea di acquistare un RIP che consntirebbe alla tua 2100 di ottenere stampe b&w perfettamente neutre e di ottima qualità , sto parlando di Imageprint ( http://www.colorbytesoftware.com/imageprint.htm ).
Il "tallone d'achille" della 2100 sulle stampe b&w è infatti sempre stato il metamerismo, ma con i profili colore che ti fornisce Imageprint il problema è completamente risolto, anzi!! ti dirà di più, la soluzione adottata dalla Colorbyte (i produttori di Imageprint), cioè quella di non far lavorare la cartuccia del giallo (responsabile del metamerismo) quando si stampa in b&w, è stata poi "copiata" dai tecnici Epson sulla nuova stampante ed i nuovi ultrachrome K3.
Certo, rimane il fatto che la 2400 ha manifestato una dMax dei neri maggiore e poi c'è questa cartuccia light black aggiuntiva rispetto alla 2100, però è anche vero che le capacità  personali nel fotoritocco e nel workflow di stampa, abbinate a dei profili colore strepitosi come quelli di Imageprint, secondo me possono avvicinare tantissimo i risultati che si ottengono con le due stampanti...personalmente ho visto delle stampe b&w ottenute con l'accoppiata 2100 + Imageprint e le ho trovate molto buone...c'è da aggiungere che Imageprint non costa pochissimo, però avresti tutti i profili colore e b&w per tutte le carte oggi in commercio (anche non Epson), tra l'altro profili colore molto più accurati di quelli forniti da Epson...

... considerando che terrà la 2100, quindi, per utilizzarla al meglio con il b&n dici che conviene comprare il Rip Imageprint con le cartucce originali...
e non un sistema di alimentazione continua con inchiostri UT7 della MIS ???

Grazie per le info !!!

Per quello che ne sà io se usi un sistema di inchiostri come U7T devi dedicare la stampante solo per quello. Quindi solo per il bianco e nero. Non è consigliabile e pratico usare la stampante anche per il colore. Quindi se vuoi stampare in B&N e anche a colori con la stessa stampante forse la scelta migliore è proprio imageprint.

Marco(pamar5)

Scusate se sono ripetitivo...
ma, relativamente al B&N con la 2100, qualitativamente, che differenza c'è tra
gli UT7 (o simili) e l'utilizzo delle cartucce Epson
con Imageprint ??? Quale sistema è il migliore ???

Citazione:

Sinceramente non ti saprei dire, non ho mai fatto delle prove comparative parallele avendo la stessa immagine stampata con un sistema e poi con l'altro, ho sempre visto stampe singole e a distanza di tempo tra loro e realizzate da fotografi differenti e con capacità  (leggi bravura) tecniche differenti.
Quello che ti posso dire però è che MIS richiede uno sforzo maggiore, nel senso che non richiedendo dei RIP ti "obbliga" ad una serie di azioni piuttosto complesse in Photoshop per ottenere il controllo sull'immagine ed i risultati di stampa.
Questo probabilmente significa anche una maggiore sofisticatezza, però ecco, con Imageprint basta applicare il profilo colore per il tipo di carta utilizzato, schiacciare un tasto e la stampa esce come la vedi a video (ovviamente dando per scontato che tutto sia profilato correttamente).
Se consideri poi che io non ho ancora visto niente nell'inkjet digitale che si avvicini alla pastosità , alla profondità , alle magnifiche transizioni tonali di una stampa b&w tradizionale, a questo punto opterei per il sistema più semplice (2100 + Imageprint ) e non starei lì a complicarmi la vita più di tanto ...

Ok... grazie er i preziosi consigli