Anzitutto ciao a tutti.
Ho letto un articolo che spiegava una tecnica di due bagni per lo sviluppo del negativo: uno fatto col normale sviluppo ma per 2/3 del tempo previsto, il secondo con metaborato di sodio sciolto in acqua.
Il metaborato dovrebbe fungere da acceleratore di sviluppo e dovrebbe agire con lo sviluppo che ancora impregna la pellicola.
Lo scopo, dicunt, è quello di ottenere ombre più sviluppate e dettagliate e alte luci che sparano meno.
La cosa mi ha incuriosito ma non riesco a trovare in giro questo fantomatico metaborato di sodio (ben diverso dal tetraborato di sodio, o borace!).

Vorrei sapere
A) se qualcuno ha mai già  provato questa tecnica e se dà  risultati positivi
B) dove potrei rimediare suddetta sostanza

Grazie, ciao

Il sodio metaborato viene anche chiamato Kodalk, o Kodak Balanced Alkali, e come giustamente dicevi funge da accelleratore negli sviluppi specie in quelli con moderata o alta alcalinità .
Il vecchio fotoricettario di Oscar Ghedina dice che si puà ottenere il sodio metaborato, sciogliendo 60 grammi di borace con 14,5 grammi di soda caustica(in un litro di acqua), The darkroom cookbook di Anchell invece da la stessa possibilità  la in un litro di acqua si sciolgono 9.6 grammi di soda caustica e 45.4 grammi di borace.
In Italia non so dove puoi trovarlo in America lo puoi trovare qui:
ArtcraftChemicals un ottimo negozio per chimici puri.
Qualche volta i chimici possono essere intercambiabili, per esempio se nella tua "ricetta" di sviluppo nel secondo bagno hai del sodio metaborato, in caso lo puoi sostituire con del sodio carbonato monoidrato, moltiplicando la quantità  di sodio metaborato per 0.59 ottenendo quando sodio carbonato serve..per modificare la ricetta..
Io personalmente non ho mai usato questo tipo di sviluppo, ma penso che si possano ottenere ottimi negativi, conosco persone che usano il D-23 e il D-76 Kodak in questa maniera con ottenendo buoni negativi....
Quasi quasi mi hai dato un idea per provare......

Ciao

Stefano

Grazie, gli altri chimici che hai detto li riescoa trovare (o a Milano o in internet) più "facilmente".
Farà qualche esperimento e dirà...

ciao

Ciao Frog, dove trovi a Milano i chimici puri di cui parli? Sono interessato a fare in proprio dei composti di sviluppo e non. Grazie ciao Manfredi

Quando molti anni fa mi preparavo i chimici con le polveri trovavo di tutto e di più a Milano, da Ornano. Comunque Fotomatica ha in catalogo molti chimici puri, ma non quello che stai cercando: però sono certo che se telefoni ti procurano anche il metaborato di sodio.
Ho usato a lungo la tecnica dei due bagni che, oltre a quello che hai detto, permette anche di sfruttare al massimo la sensibilità  del film.
Tetenal vendeva già  ai miei tempi uno sviluppo in due bagni che era veramente ottimo, l'EMOFIN; è ancora in commercio e lo puoi trovare sempre da FOTOMATICA.
Buon divertimento
Fabio Maione

Caro Frog,
non so se hai visto il mio intervento 'Esperienze sviluppo B/N' alla voce 'Camera Oscura'. Uso sempre il doppio bagno nella versione più semplice R33 Ferrania. Se vuoi di meglio sentirei Paolo 69, vero esperto di "acutanza". I materiali li prendo da Fotomatica: chiedi del signor Fabio è sempre gentilissimo.
Buoni sviluppi. Candidus / Floriano

O li trovo su Fotomatica, appunto, oppure a Milano in viale Certosa c'è lo Union Foto Market: è il più grande che conosco, però non è fornitissimo di sostanze sfuse. Magari di sviluppi già  pronti ne ha quattro o cinque diversi in diversi tagli....
Anche il Punto Foto Group in via Aristotele 67 è ben fornito in cose per camera oscura, ma non ci sono mai stato e quando ho telefonato per cercare il metaborato han detto che vendono solo sviluppi già  pronti.

Il sodio metaborato lo puoi trovare ordinandolo alla Labotech di Cusago(MI). Costa caruccio, se non ricordo male circa 20 euro per una confezione da 500 gr. e viene prodotto dalla Riedel-de Haen. Se ti interessa ti passo il numero di telefono, tra l'altro vendono anche altri chimici puri per la camera oscura.

Ciao Frog

Mi è capitato di usare la formula del D76 a 2 bagni come indicato su:

http://xoomer.alice.it/morebacc/

con ottimi risultati.
Effettivamente tale sviluppo mantiene una certa leggibilità  nelle ombre senza "bruciare" le luci,
il negativo si presenta piuttosto leggero, ma con una buona completezza di informazioni, in ripresa ho leggermente sovraesposto per sostenere ulteriormente il dettaglio nelle ombre.
Purtroppo è stato provato esclusivamente con neg.4x5, perciò non saprei dire se tale rivelatore possa ritenersi valido anche sotto l'aspetto dell'acutanza, come faceva notare Floriano (che ringrazio per la stima),parametro molto importante specie con il formato 135.

Saluti,Paolo

FINALMENTE HO FATTO DELLE PROVE
Ho trovato il tempo di procurarmi i chimici, fare qualche rullino in BN e finalmente svilupparlo....
Ho provato pellicole Ilford Delta a 100 ISO e 400 ISO leggermente sovraesposta a 320.
Come sviluppo Ilfosol S (1+9 usa e getta) e bagno con metaborato di sodio.

Ho fatto il confronto tra pellicole sviluppate con il solo Ilfosol S con i tempi indicati e con IlfosolS (2/3 circa del tempo) + metaborato (1/3 abbondante del tempo).
Le pellicole sviluppate col solo Ilfosol sono normali, cioè quello che ci si aspetta di tirare fuori al solito: luci belle annerite, contrasto normale, le ombre più profonde quasi trasparenti. Insomma se la scena ha una luce perfetta il negativo è perfetto, ma se è fortemente contrastata nelle ombre non si vede una mazza e le luci sono nerissime.
Le pellicole sviluppate con due bagni sono molto più morbide: l'annerimento delle luci non è completo, restano di un grigio topo - grigio scuro, ma in compenso nelle ombre si leggono a occhio nudo i dettagli! Certo non aspettatevi miracoli però mi sembra che nonostante lo "sviluppo incompleto" del negativo (luci chiare) le ombre recuperino parecchio. All'inizio i negativi un pò scialbi mi han fatto pensare "cacchio ho sbagliato i tempi alla grande" però a ben guardare sono più equilibrati e ricchi di quelli sviluppati al solito modo.
Non ho ancora stampato e solo la stampa dirà  se coi due bagni si riesce a tirare fuori più informazioni dal fotogramma.

Il mio consiglio comunque è quello di allungare un pochino il tempo totale di sviluppo: se normalmente erano previsto 9 minuti per esempio anzichè 6'+3' fate 6'30" + 3'30"

Nota sulla preparazione del secondo bagno: ho mescolato Borace (reperibile su Fotomatica, un kilo costa 5 o 6 euro) e Soda Caustica (reperibile dal bricolage per pochi spiccioli) in acqua calda/tiepida. Le proporzioni sono state 60g borace + 18g Soda + acqua fino a fare 1 litro di soluzione. Con meno soda la borace non si scioglie del tutto: potete in alternativa aggiungere soda finchè vedete sparire tutto il residuo nell'acqua. Se c'è troppa borace resta sul fondo insoluta; se c'è troppa soda penso sia rischioso perchè avete una soluzione molto basica, quindi caustica per la pelle e per la pellicola (suppongo).

Ciao!