soffro di questa sindrome da molto tempo, forse da sempre. quando faccio un complimento a qualcuno non ho l'aria convincente..

Dico così perchè ieri a Lecco ho incontrato Marco, Cristina, Cristina e Roberto. finalmente li ho visti di persona e sono stati gentilissimi e disponibilissimi nel mostrarmi i loro lavori esposti.
il fatto è che questi lavori mi hanno veramente entusiasmato ma il mio commento è stato uno scarnissimo "si, belli.."

sarà  stato il fatto che di fronte a dei "mostri" del genere mi sono sentito un po' in soggezzione, ma fattostà  che è successo di nuovo..



PERDONATEMI!!


qualche consiglio?

A me capita quando qualcosa (anche musica, non solo arte figurativa) mi ha colpito, ma ancora non l'ho digerito abbastanza da articolare le ragioni dell'impressione positiva. In genere il risultato è che ho in mente due o tre aspetti che mi sono piaciuti dell'opera, ma mi sembra banale parlarne perché probabilmente sono "superficiali". Da questo deriva che se mi trovo davanti l'autore (o anche solo qualcuno che già  conosceva il lavoro in questione) riesco solo a dire "fantastico, mi è piaciuto moltissimo".

Immagino che questo sembri ancora più superficiale delle due-tre banalità  che avrei potuto tirare fuori dalla mia "recensione interiore a caldo".

Citazione:

Anche a me, completemente.

Eh si, allora siamo proprio dei "mostri" nel senso letterale del termine se facciamo un tale effetto ...

No, battutacce a parte, guarda che è lo stesso anche per me, mi risulta difficile analizzare subito, ed in modo articolato, esprimendo dei giudizi approfonditi, la prima volta che mi trovo davanti al lavoro di una persona, di solito capisco subito istintivamente se mi piace o meno, poi però devo metabolizzarlo con calma a casa per poter esprimere giudizi più complessi...poi tu avevi anche l'"imbarazzo" di avere di fianco gli autori, situazione sempre difficile e di disagio, ed in piùti aspettavi delle immagini diverse (ma scusa, non avevi visto il nostro sito: http://www.cristinamian.com), quindi la tua reazione (che cmq a me è parsa normalissima, i tuoi commenti gentilissimi, ed è stato anzi un enorme piacere chiaccherare un pò con te e ti ringraziamo delle parole positive sulle nostre stampe), dicevo la tua reazione la capisco prefettamente...