Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi





Gursky, il caos è equilibrato?

Iscritto il:
21/12/2005 19:54
Da Eindhoven, NL
Messaggi: 479
Offline
In seguito al post di Mxa di ritorno da Berlino sono andato a farmi un giro su Google alla ricerca di opere di Gursky (che era citato).

Una volta di fronte alle immagini ho avuto conferma del fatto che, per l'età  che ho, la mia memoria è veramente una tragedia: di Gursky e dei suoi scatti GF in estremo oriente si era parlato in questo forum, ma il nome non mi diceva nulla.

Comunque il giro per gallery mi ha obbligato a focalizzare un pensiero che avevo già  avuto in testa le altre volte di fronte a Gursky, ma che non ero riuscito a cogliere.

Quello che mi affascina dei sui scatti è come riescano a creare immagini bilanciate e "composte" pur rappresentando nei minimi dettagli <a target="_BLANK" href="http://www.its.caltech.edu/~squires/g ... _6.html">soggetti caotici e frammentati in mille particelle</a> che l'osservazione "metodica" difficilmente riesce a sintetizzare in un insieme coerente. Insomma, quella regoletta minimalista del comporre su soggetti semplici per creare immagini pulite proprio non gli va giù.

Questo mi accende la curiosità  perché mi interessa un sacco la street photography, dove capita spesso di cercare di comporre situazioni caotiche alla ricerca di un attimo di equilibrio (alla Bresson, direi, ma la ricerca della "gag visuale" e della composizione furbetta è diffusissima anche nei contemporanei di <a target="_BLANK" href="http://www.in-public.com">in-public.com</a>).
Ormai è ovvio anche a me, che non ne ho esperienza diretta, che il GF ha un approccio pensato che favorisce una composizione ricercata, ma credo sia altrettanto ovvio che il mezzo tecnico non è responsabile <bold>più di tanto</bold> delle decisioni compositive finali. Con questo arrivo alla geniale conclusione che... è proprio lui che è bravo e non c'è regoletta-piglia-tutto!


Passo la conchiglia (chi coglie la citazione?).

Inviato: 4/9/2006 4:54
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Gursky, il caos è equilibrato?
Utente non più registrato
Ora dico una banalità :
Mi sembra che lui abbia "isolato" il soggetto, solo che questo non è un solo oggetto ma sia l'insieme cioè abbia riportato l'insieme degli elementi che descrivono compiutamente il parlamento tedesco, in questo caso.
Mi vengono in mente i quadri di Brugel che sono composti di deverse "scene" da leggere a parte o da guardare nel particolare, comunque tutte descrittive dell'ambiente, insomma coerenti, nessuna più importantge dell'altra.



Inviato: 4/9/2006 11:33
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Gursky, il caos è equilibrato?
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9968
Offline
L'impressione peculiare che mi fanno le opere di Gursky è quella di "completezza".
Mi capita a volte osservando certe immagini, di "cercare qualcos'altro", oltre i bordi della foto o all'interno avvicinandomi.
Invece le sue fotografie mi danno una sensazione di "soddisfacimento", di sazietà , non so come dire, le trovo autosufficienti nel trasmettermi l'idea di un luogo, di una scena, di un fenomeno di massa.
Penso sia un grandissimo risultato, frutto di una grande profondità  di studio.

Fer

Inviato: 4/9/2006 11:38
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Gursky, il caos è equilibrato?

Iscritto il:
25/8/2005 8:38
Messaggi: 3481
Offline
Io vedo almeno tre Gursky. Il primo e' quello delle masse di individui usati quasi in modo astratto, come macchie di colore. E' quella citata nel thread o quella famosissima della Borsa di Hong-Kong.

C'e' poi il Gursky industrial/architettonico che si puo' vedere qui.

Per finire, spesso lo si dimentica, c'e' il Gursky paesaggista. Devo ammettere che non solo questo e' quello che mi convince di meno, ma francamente arrivo a dire che trovo le sue foto abbastanza mediocri, ben lontane da alcuni capolavori che e' riuscito a fare in altre tematiche.

C'e' anche qualche timida citazione di Vitali, ma che risale ad una decina di anni fa.



Inviato: 4/9/2006 13:14
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
56 utente(i) online
(48 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 56
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy