Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi



« 1 (2) 3 »


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato

Scusate se sbaglio ma un HD non ha una vita media calcolata in ore di lavoro?

Se un HD interno ha una vita media di 3 anni perche viene calcolato che sarà  attivo piu o meno 8 ore al gg per 6 giorni alla settimana (sto sparando non so se sono questi i dati reali).................quanti anni puà durare un HD esterno USB che viene acceso solo per il tempo necessario al Backup una volta ogni 2 o 3 giorni o anche piu raramente?

Nel mio metodo faccio conto anche su questo, gli HD USB vengono usato pochissimo e la loro usura quindi sara minima, sarebbe poi mia intenzione rigenerare tutti i dati ogni 1 o 2 anni svuotando tutto l'HD formattandolo, un bel skan disk e poi rimetterei tutti i tati.............operazione un po lunga ma che richiede un paio di Click da parte del fotografo e niente piu.

Sbaglio a ritenere un HD poco usato molto piu longevodi uno integrato nel PC?
Svuotare, Formattare, Skandisk e riposizionamento dei dati puà effettivamente aiutare a una prolugamento della vita dei dati (visto che vengono riscirtti exnovo) oppure è tempo sprecato?

Ciao

Gerry

Inviato: 28/8/2006 12:30
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Hai ragionissima, infatti nel mio mess avevo parlato di vita media calcolata in base al dato MTBF (Mean Time Before Failure) che è appunto in ore (di funzionamento), e avevo suggerito, in caso di NAS RAID, di tenere il disco in più non in hot-spare (è acceso e subisce degrado al pari degli altri) ma spento in cold-spare.

Fer

Inviato: 28/8/2006 12:36
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato
Citazione:

Fer ha scritto:
Hai ragionissima, infatti nel mio mess avevo parlato di vita media calcolata in base al dato MTBF (Mean Time Before Failure) che è appunto in ore (di funzionamento), e avevo suggerito, in caso di NAS RAID, di tenere il disco in più non in hot-spare (è acceso e subisce degrado al pari degli altri) ma spento in cold-spare.

Fer


Allora siamo pari Fer.....tu non capisci le machere veloci e io ci capisco poco quando vai/andate su termini un po tecnici o nominate sigle strane .....almeno per la mia conoscenza del settore


In pratica allora ce da sottolineare questo, un CD o DVD si deteriora anche senza usarlo semplicemente per il "lento ma inesorabile passare del tempo" mentre un HD esterno usato saltuariamente ha una vita "presunta" piu lunga di un normale HD.

Fer hai dati sul degrado di un file registrato su un HD che viene usatomolto raramente? se non vi sono rotture meccaniche, il tempo lo cancellerà  o lo rovinerà  comunque ? dopo quanto tempo?

Gerry

Inviato: 28/8/2006 12:57
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Dunque, che io sappia i costruttori (disgraziatamente) non forniscono questi dati (sopravvivenza di un file su un HD poco usato).
In realtà  lo stesso MTBF è calcolato in condizioni talmente astratte da essere, all'atto pratico, poco più che un indice per comparare HD diversi tra loro (figuriamoci che dichiarano anche 1'000'000 di ore ore, ad 8 ore al giorno di utilizzo sarebbero 400 anni che è assolutamente inverosimile come l'esperienza pratica purtroppo insegna).

Comunque un HD recente adotta una serie di accorgimenti quando è spento (parcheggio testine in posizione in cui non è possibile l'incollaggio molecolare etc.) che dovrebbero, teoricamente, prolungarne la vita da spento ad alcuni decenni (decadimento della magnetizzazione) se conservato senza sbalzi termici e senza condensa.
Naturalmente nel momento in cui invece viene saltuariamente usato, ci sono gli "shock" termici, elettrici e meccanici associati all'accensione, spin-up e spin-down, etc.
Io penso che sia ragionevole pensare a 10 anni di vita nelle condizioni che descrivi, ma come ti dicevo non mi risultano dati ufficiali dei costruttori.

Fer

Inviato: 28/8/2006 13:23
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)

Iscritto il:
27/3/2004 10:06
Da Svizzera -Lugano
Messaggi: 2504
Offline
Visto che siete esperti ... volevo prendere una unità  esterna per il salvataggio dei dati e mi piacerebbe sapere quale modello mi consigliate. Come dimensione starei sui 250/300 GB e mi piacerebbe sia adatta anche ad essere saltuariamente trasportata.

Forse vi ho dato pochi parametri per potermi indirizzare correttamente, se avete domande specifiche chiedete pure

ciao e grazie
alessio

Inviato: 28/8/2006 13:39
Skype: Disperso69

Tessera C.F.A.O. n°2

"il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!"
......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato


trovo molto interessante sia il discorso di Luca che di Fer che alla fine sono molto similari......quindi alla fine ad oggi un sistema come quello che dici Fer di un raid5 non dovrebbe neanche avere dei costi eccessivi......

sento che questa è la unica direzione.....in pratica in automatico andrei a fare un back up su due HD esterni....mica male operativamente la cosa!!!


Inviato: 28/8/2006 14:11
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato
Alessio!
Ti sconsiglio i Box esterni in cui puoi montare gli HD in quanto dalla mia esperienza sono inaffidabili e molte volte peccano di essere poco riconscibili dai vari SO.

Per quanto riguarda invece marche specifiche io è da un po che compero solo Lacie che qualita prezzo mi sembra molto valido.

Ne ho 5: 1 mobile da 30GB; 3 da 250 (uno lo uso per le immgini e gli altri per file vari, musica e video importatni e di cui tengo 2 copie su questi HD USB2); poi l'ultimo è da 500 GB è un po ingombrante ma molto solito e con cassa in alluminio che sembra dissipare molto bene il calore.
Usando una sola marca non posso sbagliare ad attaccare i vari alimentatori......quelli della Lacie sono tutti =

Questi Lacie non mi hanno mai dato problemi o segnali strani, sempre riconosciuti al volo dal Sistema operativo - che sia WXP o W2000 -

Quindi cerca per quanto mi rigurada cerca il Lacie che fa per te




Gerry



P.S. Fer graie delle info

Inviato: 28/8/2006 14:16
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Sponsorizzo anche io i Lacie.

Fer

Inviato: 28/8/2006 14:32
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)

Iscritto il:
15/5/2005 23:25
Da Bologna
Messaggi: 251
Offline
Giusto per completare la discussione:
il sistema RAID puà essere utile per avere la "continuità " dei dati anche in caso di rottura di un HD ma non dovrebbe mai sostituire un sistema di backup.
Questo perchè un sistema del genere puà mettere al riparo da un certo tipo di guasti (non completamente peraltro) ma non salva da altri tipi di disastri/errori.
Qualche esempio:
- problemi fisici come piccoli incendi, allagamenti, cariche elettrostatiche e cose simili;
- problema ligico come per esempio cancellare per sbaglio una foto importante ed accorgersene solo dopo qualche mese;
- furti;
- virus o worm informatici che cancellano in modo random il contenuto di dischi collegati
- errori o guasti dell'hardware/software di gestione dell'array (personalmente mi è capitato di vedere in un costosissimo RAID IBM un guasto del controller che ha corrotto e reso irrecuperabili tutti i dati dei dischi collegati)

Quindi, per preservare le nostre amate foto, bisognerebbe trattarle come si fà  nei sistemi informativi delle aziende previdenti, per esempio facendo delle copie sufficentemente frequenti dei dati su nastro o DVD e sistemarli in un luogo fisicamente diverso e distante (anche senza arrivare ai 70km suggeriti dall'ISO 17799 ).

Per ultimo vorrei anche aggiungere una precisazione al discorso di Fer sulla durata degli HD: quando si parla di un MTBF di 100.000 ore non significa che quell'HD ha una durata media di 35 anni, i dischi non sono costruiti con materiali fatti per durare tanto, significa anche che ogni 35 dischi prodotti e che funzionano 8 ore al giorno se ne puà guastare uno all'anno per rimanere in media.
Puà sembrare la stessa cosa ma non lo è, sopratutto per il possessore di quel disco.
Anche il fatto di tenerli spenti aiuta poco in quanto, da quanto ne sà, uno dei guasti più frequenti sugli HD è la dfficoltà  di partenza del motore che è molto più sollecitato dalle accensioni ripetute rispetto ad un funzionamento continuo.


Inviato: 28/8/2006 15:14
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Di ogni immagine che conservo ho due versioni: RAW e JPEG generato in macchina alla qualita' massima.

L'archivio e' organizzato per anno-mese. All'interno dei mesi possono essere presenti cartelle tematiche.

La copia master e' su HD fisso da 250G su PowerMac. Altre due copie rispettivamente una su Lacie USB da 250G e una su altro HD fisso da 250G su macchina Linux. Quando i 250G diventeranno insufficienti, si sostituiranno i dischi con altri di capacita' doppia.

Ultimi 40G circa su HD del portatile e ultimi 80G su USB autoalimentato (questa coppia e' la configurazione "da viaggio").

PS
Per le scansioni mi devo ancora organizzare


Inviato: 28/8/2006 16:21
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato
Citazione:

giannic ha scritto:


Quindi, per preservare le nostre amate foto, bisognerebbe trattarle come si fà  nei sistemi informativi delle aziende previdenti, per esempio facendo delle copie sufficentemente frequenti dei dati su nastro o DVD e sistemarli in un luogo fisicamente diverso e distante (anche senza arrivare ai 70km suggeriti dall'ISO 17799 ).


Anche il fatto di tenerli spenti aiuta poco in quanto, da quanto ne sà, uno dei guasti più frequenti sugli HD è la dfficoltà  di partenza del motore che è molto più sollecitato dalle accensioni ripetute rispetto ad un funzionamento continuo.



Allora dell'archivio di Dia che ne faccio? guarda se brucia la casa la prima cosa è mettere in salvo la pellaccia
Un HD è molto piu trasportabile di tutti i faldoni che ho nell'armadio.

Non dico che tenere una copia in due luoghi differenti non sia giusto ma allora aumenti anche la possibilita che te li rubino

Anche il discorso sugli HD fa un po di acqua nel senso che se un HD lo tieni nel PC si attiverà  ogni volta che accendi il PC mentre il Backup su HD esterno lo fai solo quando hai dati da riversare, e nel mio caso passa anche una settimana o due prima che lo accenda. Quindi viene sollecitato 1/7 o anche 1/15 di quello interno.
Inoltre all'interno del Case ce molto piu calore....e anche quello alla luna puà essere casusa di deterioramento dei dischi e di tutti i meccanismi.

Diciamo che la sicurezza tottale totale non ci sarà  mai.....un terremote e sei fritto......ma fino a un certo punto ce la prudenza poi inizia l'ossessione




Gerry

Inviato: 28/8/2006 17:41
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)

Iscritto il:
15/5/2005 23:25
Da Bologna
Messaggi: 251
Offline
Citazione:

Gerry ha scritto:

Allora dell'archivio di Dia che ne faccio? guarda se brucia la casa la prima cosa è mettere in salvo la pellaccia
Un HD è molto piu trasportabile di tutti i faldoni che ho nell'armadio.

Giusto, però perchè non sfruttare questo piccolo vantaggio che dà  il digitale, in fondo basta, ogni tanto, portare qualche dvd in un luogo diverso, in ufficio, in un'altra stanza o simili.
Non è il grosso incendio che mi spaventa, in quel caso, ovviamente, ho ben altri problemi, sono le piccole sfighe....
Mi occupo di informatica da più di 20 anni e ti assicuro che ne ho viste di tutti i colori, dai computer tenuti in seminterrati, ovviamente al pavimento, che hanno fatto un bel bagno durante un forte aquazzone estivo; ai server "fritti" da un fulmine; a cose più "fantozziane" tipo il PC portatile su cui, non si sà  bene come, passa un camion in manovra...

Insomma qualche copia in più non fà  mai male.


Inviato: 28/8/2006 19:08
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato


Il fatto dei DVD è che non puoi cancellare o modificare i file gia scritti (i DVD riscrivibili sono anche meno affidabili di quelli normali)....quindi saresti costretto a fare continue copie dei file....anche quelli gia scritti ma solo leggermente modificati.

I DVD non li reputo proprio adatti per notevoli quantita di dati....non so che dirti.

Certo che di gente sprovveduta e poco previdente ce ne molta ma qui siamo tutti abbastanza vacinati.....visto che leggiamo e scriviamo consigli praticamente ogni giorno.

Quindi credo che nessuno tenga il PC in locali troppo umidi o in cantina in zone dove è possibile che si verifichino allagamenti.....

In ogni modo naturalmente ho capito quali sono le tue preoccupazioni

Ciao

Gerry

Inviato: 28/8/2006 19:19
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato
Ma come mi crollano dei miti.....il PC non si tiene nell'orto?

Il fatto che credo che persone come Gerry ad esempio che hanno files corposetti non è che si possono portare in giro grossi quantitativi di DVD...io ad esempio ho dei file abbastanza ciccioni sia RAW che poi i finali in TIFF o EPS (100Mb cad. c.a.)....ne ho un'armadio pieno visto che sforno circa 450/600Gb all'anno....
Io uso il sistema di un HD ciccione nella macchina mentre copio tutto su un HD LaCie da 1,5Tb esterno e faccio comunque la copia dei DVD......ma mi sà  che la soluzione corretta sia quella di un secondo HD Lacie esterno da 1,5 per fare copia del fratello.....
Poi comunque pago un sistema di storage intranet affidabilissimo....solo che costo un pozzo di soldi all'anno ma indispensabile per gli shooting erotici nei paesi dell'est.
Per l'archiviazione uso il Iview pro che devo dire è pratico, veloce ed efficacie.


Inviato: 28/8/2006 20:11
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)

Iscritto il:
15/5/2005 23:25
Da Bologna
Messaggi: 251
Offline
Vi chiedo scusa se ho dato l'impressione di scambiarvi per sprovveduti.
Deformazione professionale, sul lavoro stà molto attento da quanto è successo questo fatto:
Circa due anni fà  in Italia, in una Server Farm I...M, è capitato quello che si puà considerare il più grosso disastro informatico Italiano.
Due Banche e diverse aziende hanno avuto l'operatività  bloccata per settimane con danni di svariati milioni di euro (una grossa azienda che produce cioccolatini ha dovuto chiudere uno stabilimento per una settimana mentre per le banche è uscito un decreto sulla gazzetta ufficiale per permettere ai clienti di posticipare alcuni pagamenti).
Di tutto questo si è saputo poco grazie alla potenza di I..M che, ad onor del vero, ha messo in campo l'inverosimile per ridurre i danni al minimo.
Tutto questo disastro sarebbe stato di entità  infinitamente minore se non avessero tenuto i nastri di backup negli stessi locali dove avevano i server.
scusate ancora, noi stiamo parlando di semplici foto, però se qualcuno di queste foto ci campa le massime precauzioni sono d'obbligo.

Inviato: 29/8/2006 0:34
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Citazione:
Ma come mi crollano dei miti.....il PC non si tiene nell'orto?


Solo se ci coltivi gli spinaci come faccio io!
Siccome contengono molto ferro, fanno bene all'isolamento della scheda acquisizione video: mi capta meno interferenze EM adesso!

Citazione:
Il fatto che credo che persone come Gerry ad esempio che hanno files corposetti non è che si possono portare in giro grossi quantitativi di DVD...


Diciamola tutta, l'industria non è stata capace di fornire sistemi storage consumer (cioè pratici ed economici) in grado di stare appresso all'aumento delle capacità  degli HD e delle esigenze di spazio.
In ambito business ci sono nastri di grande capacità , ma costano bei soldini sia i drive che i supporti; in ambito consumer stiamo ancora ai DVD-DL da 8.5 GB.

Comunque per esigenze di backup rilocabile e anche di spostamento file ho appena ordinato un altro HD esterno USB2 da 300 della Vantec; i prezzi sono scesi molto (pagato 140), vediamo come va... mi sa che è l'unica, solo che ne servono più di uno per essere usati come backup.

Fer

Inviato: 29/8/2006 1:14
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Metodi di archiviazione dei RAW (sia di camere digitali che di scansioni)
Utente non più registrato
Citazione:

ilbavarese ha scritto:
...io ad esempio ho dei file abbastanza ciccioni sia RAW che poi i finali in TIFF o EPS (100Mb cad. c.a.)....



é gia un po di tempo ceh mi gira per la testa la sigla EPS......che vantaggi ci sono ripstto a un PSD
So che è nato per gestire immagini molto "grosse" ma tenuto conto che i miei file non superano i 2 o 300 MB massimo che vantaggi arei ad usare .EPS al posto di .PSD?

Ciao

Gerry



Inviato: 29/8/2006 11:03
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


CONSIGLI per l'archiviazione dei file di immagine
Moderatore
Iscritto il:
19/9/2006 14:17
Da rho - milano
Messaggi: 728
Offline
Segnalo questo documento, [che devo leggere ancora attentamente] forse già  noto ai più :

" The safest and most cost effective method of storing image files is to use a hard drive (HD)....

Inviato: 26/10/2006 19:06
http://www.carlocorradi.it
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: CONSIGLI per l'archiviazione dei file di immagine

Iscritto il:
9/4/2004 15:12
Da Bologna
Messaggi: 877
Offline
Ottima segnalazione....sembra un articolo veramente serio e interessante!!!

Io non lo conoscevo....grazie x la segnalazione!


Inviato: 27/10/2006 9:45
Jekoz On Line: "USA on the road"
http://www.jekoz.net
.....................
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: CONSIGLI per l'archiviazione dei file di immagine

Iscritto il:
12/5/2005 19:57
Da Frosinone
Messaggi: 405
Offline

Thread molto interessante,che mi era sfuggito,intervengo anch'io magari riportando delle info inutili, ma come prospettato da qualcuno, un'ottima soluzione è l'uso di nastri, che però (almeno quelli per uso industriale), sono molto costosi.In passato ho usato molto i nastri, sia le compact cassette audio, che le normali Vhs, stavo per acquistare il Dat, ma purtroppo, questo eccellente metodo di registrazione audio, ha fatto una brutta fine, ed è un vero peccato:

difatti,ormai si trovano con difficoltà ,le cassette. Sottolineo, che con i nastri, in 20 anni di utilizzo, non ho mai avuto problemi, tipo smagnetizzazioni ed altro, difatti ancora li conservo gelosamente.

Da tempo, ho appreso con soddisfazione, che la Jvc, sta tentando di riesumare, un suo vecchio cavallo di battaglia: il VHS, trasformandolo in Digital VHS, che addirittura avrebbe prestazioni video, superiori al dvd.Il vantaggio, è quello di utilizzare, le stesse linee di produzione, delle videocassette, con evidenti riduzione dei costi.

Le cassette sono praticamente identiche alle normali Vhs, ma con il nastro trattato diversamente. Per gli utilizzatori, il grosso vantaggio è quello di utilizzare, un supporto digitale,(non solo per video, ma anche per audio e dati),con grandi capacità  di memoria, difatti le cassette, sono disponibili, in versione da 30 a 44GB, costano un pochino,mi sembra sui 30€ quella da 30GB, ma purtroppo in Europa, ed in particolare in Italia,il digital VHS non ha preso piede:

da noi, infatti, si insiste molto sul dvd, e le sue future evoluzioni: Blue Ray Disc; HD-DVD; HD-VMD (quest'ultimo,potrà  contenere fino a 48GB). Diversamente negli Stati Uniti,il VHS-Digital è molto diffuso, gli americani sono più furbi?
Ciao

Joe

Inviato: 27/10/2006 21:58
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
126 utente(i) online
(121 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 126
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy