Salve,
avete voglia di passare un po' di tempo? Su questo link ci sono i fotografi dell'agenzia Magnum. Puo' sempre far comodo dare una ripassatina....
http://www.magnumphotos.com/c/htm/Tre ... YL53DLU3P&V=Photographers
....ma non sono molti i fotografi di reportage paesaggistico: sono pochi i fotografi o il tipo di lavoro si vende meno?

Ciao falcopardo,
la foto paesaggistica non vende affatto!! O meglio il mercato della foto di paesaggio in Italia è molto ristretto per cui o fai delle stampe low cost (10-20 euro max) o non se ne parla nemmeno.
Ne consegue che la maggior parte dei professionisti traggono il loro reddito da altri generi (fashion, ritratto ecc.ecc) .
Questo non toglie che un paesaggista bravo non "sfondi" ma penso che gli spazi a disposizione siano inferiori a quelli degli altri generi...

Dalle mie parti la fotografia viene considerato un Hobby......
l'Hobby è una passione non un lavoro......
Non essendo un lavoro non va retribuito adeguatamente.......
Al limite sono disposti a pagarti le spese vive per la stampa.......
quindi possono andare tutti a ca..re perche piuttosto le regalo le Foto! Ma le regalo, come ho sempre fatto, agli amici non a un tizio qualunque.

Si nota che questo modo di pensare mi da un po sui nervi?


Discutendo con un amcico su questi prezzi un giorno gli ho chiesto.....
ma a te piace il tuo lavoro?
Lui: SI!
Allora lo fai anche per passione?
Lui: Si!
Allora la prossima volta che vengo a comprarti una cucina fammi pagare solo il legno e il metallo usato.....lo fai per passione


Io seguo una mia linea.....prezzi alti (secondo loro altri secondo me sono ancora bassi) se vogliono pagano altrimenti vadano da qualcun altro.......e di solito lo fanno

Ciao

Gerry

Ho tirato un sasso nello stagno...
Effettivamente ho per lo meno esposto male la domanda.
Esiste un'agenzia, la Magnum, per i fotografi di reportage che naturalmente si appoggiano a questa agenzia per vendere le loro foto.
Nel campo della fotografia naturalistica esiste non dico una agenzia di vendita, ma qualcosa... che so, un sito dove i fotografi naturalistici possono appoggiarsi per proporre le loro opere e anche confrontarsi?
Dico questo perche' da Fotoavventure potrebbe nascere qualcosa...
Trovare uno sponsor e creare un sito collegato o integrato in Fotoavventure dove poter appoggiare e proporre le proprie foto.
E' una proposta...magari esula dalla impostazione che i fondatori hanno dato a Fotoavventure, ma e' il rischio che si ha quando si allarga il numero degli iscritti. Comunque c'e sempre Roberto cui spetta il compito di "moderare".


Gerry, io come te sono un fotoamatore, e coltivo la fotografia come hobby. Pero' purtroppo e' un hobby caro,
e non sempre le risorse familiari consentono di adeguare l'attrezzatura fotografica alle proprie capacita', ed e' avvilente non potere realizzare qualcosa, o doverlo realizzare a un livello inferiore solo perche' non abbiamo i mezzi finanziari per attrezzarci. Se uno lo deve fare per lavoro e' ovvio che incominciano le complicazioni amministrative e cambia lo spirito, ma se se ogni tanto ti capitasse di divertirti a realizzare un progetto fotografico ed alla soddisfazione personale si aggiungesse anche un nuovo obiettivo, ci sputeresti proprio sopra?
Ma forse so cosa mi risponderai..

Tanto per far due chiacchie falcopardo ti dico come la penso su questo argomento
(non mi riferisco ad eventuali collegamenti al sito o sponsor in quanto il sito non è mio e quindi non ci metto becco)

........la fotonaturalistica o di paesaggio, come ti ha giustamente accennato Desert, non ha mercato.


Se un aggenzia, una rivista o un cliente deve comperare una foto a un prezzo giusto si rivolge ai soliti nomi......non viene da uno sconosciuto.

Se si rivolge a chi non ha un nome di solito lo fa solo per avere foto a prezzo, non basso, ma bassissimo...ridicolo


Nel mio caso non è che non voglio vendere, o non cerco di arrotondare con le mie foto ma non svendo e neppure mi faccio sfruttare.
Io in effetti propongo multivisioni (300 € a serata), vendo ogni tanto qualche foto (200 o 300 € a foto), sto provando anche a vendere stampe ma con scarsi risultati.
AHHH!!! vengono a posta a vederle perche si è sparsa la voce che ci sono delle belle foto ma poi si bloccano appena vedono il prezzo, che per inciso secondo mè è basso (una 20x30 incornicata in un pasepartou 30x40 € 34 risotto a 30 per stampa se ne prendono 3)

Ricordati cqe che l'aggenzia o molti studi ti offrono 20 o 30 € ma loro se la fanno pagare 10 volte tanto.....se non di +

Ti riporto una mia esperienza personale.....tramite un mio amico avevo dato delle foto in visione a una rivista di caccia italiana....ne sono rimasti entusiasti. Le volevano comrprare tutte (100 foto). Pero la loro proposta era questa.
£ 50.000 a foto (fattura e iva compresa), pagamento a 6 mesi dalla pubblicazione.....quindi i soldi li vedi anche dopo 1 anno e +......piuttosto le brucio

Ciao

Gerry

P.S. come farsi nome? alle volte sono conoscenze, sapersi proporre ma soprattutto vendere...e qui si scende in compromessi che non fanno parte del mio carattere purtroppo o per fortuna

Beh, la discussione sta offrendo molti spunti interessanti!

Falco, non ti preoccupare per il mio ruolo di "moderatore" !
Su questo forum siamo per fortuna molto, molto lontani da una situazione in cui sia necessario l'uso della "forza" per rimettere ordine! E questo grazie a voi tutti partecipanti che siete dei veri gentlemen

Dopo questa sleccazzata imbarazzante, ti dico anche che apprezzo la tua proposta, Fotoavventure potrebbe anche un giorno diventare una specie di Photosig tematizzato, ma in tal caso sarebbe necessario un redesign del software e del sito e utilizzare prodotti specifici, nonchè ampliare di parecchio la capienza del sito con conseguente lievitazione dei costi.
Per il momento si puà studiare una specie di "gallery" ove però si visualizzano foto che sono dimorate altrove, questo per non appensantire eccessivamente il sito .

Non ci sono sponsor o legami commerciali al momento e tutte le spese sono autofinanziate per "passione" e per la volontà  dei fondatori di creare un sito in cui:

1) Si potesse parlare di fotografia ad alto livello sia tecnico che artistico

2) I partecipanti potessero frequentare il/i forum senza avere l'impressione di entrare in una osteria ove tutti parlano a voce alta con insulti bestemmie e cialtronerie campanilistiche del tipo "Nikon vs Canon" oppure atteggiamenti fallici che enfatizzano coloro che hanno il teleobbiettivo più "lungo" (ogni riferimento ad altri forum o newsgroup è puramente voluto)

3) I principianti potessero raccogliere consigli utili e costruttivi senza sentirsi rivolgere sterili risposte dai "nonni" di turno che "se la tirano" e ti predono in giro.
Questo anche attraverso un'ottica di "aiutare ad aiutarci" e cioè, prima di rispondere al principiante, fargli capire che per avere risposte precise bisogna fornire richieste altrettanto precise o perlomeno abbastanza precise.

4) Determinare i migliori prodotti, i migliori negozianti, i migliori laboratori che operano in questo settore . Tutto questo con una soglia etica piuttosto bassina o perlomeno più bassa dello standard italiano e vicino a quello americano . Lo scopo alla fine deve essere quello di avere il massimo con il minimo esborso per le nostre tasche, e se questo deve acacdere a spese di qualche negoziante disonesto beh, meglio lui che noi!

Infatti il problema + grosso di avere uno sponsor è che dopo non ne puoi piu parlare male

Come ho gia detto in qualche occasione fotoavventure lo apprezzo perche tutti chiacchierano dicendo la propia opinione, versione....si parte gai dal presupposto che sono chiacchierate tra amici e quindi non ci sono ne doppi sensi e volonta nel criticare o peggio offendere qualcuno.

In altri Forum invece non è propio cosi, forse perche sono piu affotllati e fra la folla la mela marcia ce sempre, forse perche ci sono sotto interessi privati.....non è che la cosa mi importa ciò che conta è che li non si è tra amici ma al bar, in osteria, un gran casino. Alle volte è divertente alle volte no.....lunga vita a Fotoavventure cosi comè

Gerry

P.S. anche il mio sito e il dominio sono a pagamento, soldi persi perche da li non ho mai avuto nessun provento, ma sono felice di averlo lo stesso e pago ogni hanno regolarmente senza pensarci

Gerry, non potrei essere più d'accordo con te!
Svendere è sbagliatissimo per le ragioni che hai enumerato, inoltre il potenziale compratore percepisce che un basso prezzo equivale ad una bassa qualità  o perlomeno bassa consapevolezza del fotografo nei propri mezzi.

Cosa accadrebbe se Michael Fatali vendesse le sue ciba a 150$ invece che 1500$ ?
Semmai si puà giocare sulla spinta emotiva, come insegna il buon Alain Briot che si apposta all'uscita del Grand Canyon con tutte le sue stampe e tanto di macchinino Visa per vendere con carta di credito. Così facendo sfrutta l'estemporaneo impulso emotivo ben noto ai commercianti, che va colto al volo. In tal caso i prezzi dovranno essere più popolari poichè in quel momento le stampe sono delle specie di poster di lusso. Ma in tal caso comunque c'è la quantità  e un pò di soldi si fanno lo stesso.

Alla base anche dello scarso mercato delle foto paesaggistiche c'è forse anche la mentalità  italiana.

Tanto per fare un esempio scherzoso, il primo pensiero che forse verrebbe in mente ad un americano, nella sua ingenuità , di fronte ad una foto di Fatali potrebbe essere:

"Cavolo, questo fotografo è veramente bravo e chissà  quali tecniche o attrezzature utilizza. La sua stampa starebbe propio bene nel mio salotto e ne vorrei una"

L'italiano invece potrebeb pensare:
" Guarda sto qua quanti soldi che chiede per sta foto, adesso mi compro una macchina io e poi vediamo chi fa le foto migliori"

A parte gli scherzi , ma non troppo , poichè io personalmente mi inquadro più nel profilo dell'italiano,
preferisco stamparmi le foto per me stesso e rimirarmele piuttosto che, come dice Gerry, farmi sfruttare.

Beh, la discussione non e' poi stata cosi' sterile...
Direi che mi e' servita molto per conoscerci e conoscere il mondo fotografico commerciale, di cui intravedo solo i contorni.
Condivido l'operato di Gerry, di cui invidio alcune cose, come l'essere veramente bravo ( e non e' una leccata),e di abitare in mezzo ai monti.
Un'altra cosa: Vedo molti autori proteggere le proprie immagini con...( non mi viene il nome..serigrafia?), oppure presentare il loro portfolio con immagini cosi' piccole che a stento si riescono a leggere. Anche Marco, tanto per dirne uno,vedo che a volte si e' lasciato tentare, forse per un vezzo.Ma, dico io, non e' meglio una bella firma? Non credo che chi vuole rubare una immagine possa farlo con una a bassa definizione. Gerry addirittura propone degli sfondi... ed io ne ho "fregato" uno a Marco ridefinedo l'immagine, ma penso sia anche cosi' che si pubblicizza il proprio lavoro. Non credo di sia qualcuno capace di ricavarne delle stampe.
E' un periodo che all'ufficio le mie colleghe impazzano per le vostre foto ricavandone sfondi per il PC.
Magra consolazione? Quando lo fanno con le mie io sono felicissimo, ed ora sono felice che lo facciano con le vostre.
Anzi, visto che Gerry dice che siamo semisconosciuti, ma anche che girando fra i siti dei vari iscrittti a questo forum si vedono delle bellissime immagini, proporrei di creare una specie di rubrica dove posteggiare tre o quattro immagini per autore, da lui scelte ed adeguatamente firmate, create appositamente per fungere da sfondo per PC, e linkate in modo che i motori di ricera le vadano a pescare facilmente.

Si, discussione veramente interessante, ed allora mi inserisco anche io ...

Falcopardo: per quanto riguarda il fatto che abbiamo messo il logo Fotoavventure in alcune immagini è dovuto ad un episodio molto sgradevole accaduto tempo fa (e che è troppo lungo da spiegare per cui mi perdonerai se non lo faccio, ma i "vecchi" partecipanti del forum si ricordano benissimo) e che al tempo ci aveva "obbligato" ad una tale estrema misura, però ti posso assicurare che non fa sicuramente parte dello spirito di Fotoavventure ed infatti, una volta risolta la spiacevole situazione, abbiamo ricominciato a pubblicare le immagini senza alcun logo nel massimo spirito di condivisione e libertà  che secondo me deve caratterizzare il nostro sito e, più in generale, Internet...quindi sono felicissimo ed onoratissimo che i tuoi colleghi abbiamo scaricato le nostre immagini, anzi!!, un saluto da parte mia ...

Per quanto riguarda il discorso fotografia di paesaggio/natura concordo con quanto detto da voi...anzi, io aggiungerei che a peggiorare una situazione non rosea, si aggiunge il fatto che, nel paesaggio in particolare, tanti fotografi "improvvisati" trovano spazio e credito presso le agenzie e le redazioni delle riviste specializzate, sempre nell'ottica del risparmio e del taglio dei costi...sto parlando dei "normali" turisti che scattano le loro foto di viaggio, alcune magari anche pregevoli, e poi le propongono alle riviste specializzate e si accontentano della pubblicazione senza nessun compenso economico perchè a loro basta l'"onore" di vedere la foto pubblicata, e magari pure l'articolo scritto da loro e corretto poi da un redattore, per poi vantarsi con gli amici, e questo ovviamente rende sempre più anomalo un mercato già  di per se quasi nullo.
E questo a volte comporta anche un preoccupante abbassamento qualitativo degli standard, sia a livello di agenzie/editori che del gusto comune di chi fruisce delle immagini.
Per non parlare poi della fotografia/stampe fine art, questo poi è un discorso culturale, in Italia proprio non esiste un mercato (o se esiste è proprio ai primissimi passi, a differenza di altre nazioni europee), c'è poco da fare, qui non ci sono ancora i presupposti culturali per considerare la fotografia un oggetto ed una espressione artistica, anche se fotografia di paesaggio, la gente preferisce spendere 50 euro per un brutto poster dell'Ikea piuttosto che 150 euro per una stampa fotografica originale, detto questo abbiamo detto tutto, ed anche il fatto che Gerry faccia fatica a vendere le sue stampe a 34 euro, che secondo me non è vendere le stampe ma è regalarle!!!, è sintomatico di questa situazione...

Tanto per capire come "gira" in altre parti del mondo, a Parigi, recentemente, una stampa di Andreas Gursky, è stata venduta per 75.000 euro, al Philips de Pury di New York si è appena svolta un'asta fotografica ed alcune stampe sono state aggiudicate per cifre superiori al mezzo milione di dollari...

Vedo che la pensiamo tutti allo stesso modo + o -

Marco hai ragione dicendo che le stampe a 34 € sono regalate, noi qui sappiamo quanto peniamo per riuscire ad avere uno scatto buono che valga veramente la pena di essere stampato, ma loro lì nemmeno se lo immaginano......

Il mio era in effetti un esperimento, volevo capire se le stampe potevano avere un po di mercato. Per dare una possibilita in piu alle vendite ho incornicaito le stampe in un bel Passepartout. Per farlo mi sono comprato una taglierina con linee guida e i cartoncini adatti (ormai sono diventato un mago nel taglio a 45° ). Alla fine ho poi pensato che se mettevo un prezzo basso invogliavo la gente a comprarle.....prezzo + basso....per loro è un PREZZO ESAGERATO!!!


Ho cqe deciso di tenerle nel negozio del mio amico quest'inverno e quest'estate....se non vanno me le ripiglio e le attacco a casa mia ma sotto quella cifra non vado di sicuro.




PER FORTUNA LA NOSTRA è UNA PASSSIOONNEEE!!!!

Quindi alla fine dei conti,ciò che importa, è che sono felice come un bimo quando realizzo un buon scatto


Ciao

Gerry

P.S. Falcopardo grazie per le belle paorle...fanno sempre piacere....

ciao a tutti,
le parole di Gery mi fanno venire in mente un mio amico che ha un negozio di articoli sportivi: aveva messo in vendita con lo sconto un famosissimo piumino francese ( non faccio nomi); bene, non lo vendeva. Lo ha rimesso al prezzo originale ed ha rincominciato a venderlo....
Cosi' va la vita...