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SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE

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21/6/2005 23:27
Da Al pais dlà ceramica
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Salve a tutti, sui siti dei fotografi si riporta nomalmente che le stampe delle fotografie sono in vendita, sono chiaramente visibili i relativi prezzi e tutte le infomazioni per averle.
Mi chiedo se questo comportamento è corretto se chi scrive di questa opportunità  non è un professionista e non ha quindi una regolare partita IVA.
Se uno sconosciuto come il sottoscritto (non professionista) scrive sul sito Fotografie in vendita, incorre in qualche problema a livello legale, a livello di fisco ?
La domanda sarà  banale, ma sono giorni che ci rimugino sopra.

Ancora, se la cosa è fattibile senza problema, come giudicare il prezzo di vendita da richiedere al potenziale acquirente ?
Ho guardato sul web, e se ne vedono di tutti i colori.

Grazie.



Inviato: 21/7/2006 1:48
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Re: SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE
Utente non più registrato
Ciao
per quanto riguarda il web piu´ o meno funziona cosi:
(spero di non dare info che gia´ non sanno alla GDF)
Il ministero delle finanze e la GDF danno fondamentalmente la caccia agli evasori, in generale quindi a coloro che produco un reddito e non ci pagano ne tasse ne imposte.
Vendere qualche decina di stampe on line e´ ammissibile senza grandi preoccupazioni, ci sono dei risvolti interessanti tipo la cessione di beni personali ad altri armenicoli vari....per cui sei abbastanza tranquillo.
TRANNE CHE .....se tu inizi ad avere un sito visitato da decine di migliaia di persone (monitorarlo e´ un attimo), ti presenti come un professionista vantando clienti e partnership importanti ed hai molto materiale in vendita e le tecniche di vendita sono molto professionali......beh a questo punto rischieresti di essere nel mirino della GDF e ti rivolterebbero come un calzino.
Chi vende e guadagna in Internet ha quasi sempre domini registrati in hosting off shore, transazioni bancarie su banche "blindate" tipo Lichtestein o Svizzera, societa´ con quote societarie al portatore (famose SA societa´ anonime)......il tutto costa poco (6/7.000 € una tantum) ed hai il vantaggio di non pagare tasse e di avere redditti assolutamente non visibili......ovviamente ci vuole un certo giro di affari e quindi la configurazione di una attivita´ professionale.
Spero di averti risposto.

Inviato: 21/7/2006 10:51
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Re: SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
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Citazione:

EOLO ha scritto:
Se uno sconosciuto come il sottoscritto (non professionista) scrive sul sito Fotografie in vendita, incorre in qualche problema a livello legale, a livello di fisco ?



Certo che è legale, l'importante è che dichiari il reddito derivante dalla vendita delle stampe e paghi le tasse nel caso siano dovute, poi stabilisci tu ed il tuo commercialista quale sia lo strumento corretto da un punto di vista fiscale ...mi spiego meglio: non esiste solo la partita Iva per registrare/dichiarare le proprie vendite, anzi in caso di vendite di opere d'arte c'è una fortte corrente di pensiero tra i commercilisti che, essendo opere d'ingengo di carattere creativo, sono soggette alla normativa che tutela i diritti d'autore, quindi se le tue fotografie sono opere di carattere creativo ed espressione del tuo lavoro intellettuale non sono sottoposte all'IVA, anche se ovviamente dovrai rilasciare una regolare ricevuta di pagamento, esente IVA ma sottoposta cmq ad un regime di tassazione specifico, scusa ma non sono un commercialista e non so entrare nello specifico...detto questo ci sono commercialisti che la pensano diversamente, così come ci sono indicazioni di alcuni uffici IVA che cmq la vendita di opere in via continuativa e non occasionale (anche questo è un fattore importante da considerare), attraverso un sito o una galleruia, prefigura l'insorgere di una figura professionale e come tale deve essere assoggettata al regime dell'IVA...come vedi è una questione molto complessa e che ha anche unmargine di discrezionalità  interpretativa, quindi il parere di un commercialista che valuti caso per caso è fondamentale...


Citazione:

come giudicare il prezzo di vendita da richiedere al potenziale acquirente ?



Anche questa è una domanda a cui non è facile rispondere, diverso è vendere attraverso una galleria un'opera fotografica in edizione di 5 stampe e dopo aver fatto una serie di mostre (che non significa essere dei profesionisti, significa solo che si è inseriti in un particolare circuito, quello dell'arte moderna), un'altra è vendere direttamente sul proprio sito web i propri lavori magari in edizione non limitata, o in edizioni di 100 stampe come fa Briot, va da se che parliamo di due mercati e di prezzi completamente diversi...sulla rete si vede di tutto e di più, anche qui generalizzando un pò io penso che i prezzi e la politica di vendita di Briot, per chi fa fotografia di paesaggio e con edizioni non limitate, siano un punto di riferimento, ma dicendo così ti sto anche dicendo che dipende molto appunto dal tipo di fotografia che fai, il metodo di stampa, le edizioni delle stampe, come tu valuti e stimi il tuo lavoro,insomma anche questa volta bisognerebbe valutare caso per caso...




Inviato: 21/7/2006 11:29
Il mio sito

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Re: SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
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ciao eolo

se la vendita non è continuativa si puà identificare nel quadro di "vendita occasionale", per cui non importa avere la partita IVA, basta rilasciare una ricevuta tipo:

Intestazione ricevuta: Nome e Cognome del compratore
"io sottoscritto xxx yyy, nato a xxx, residente a xxx, CF xxx, dichiara di ricevere per vendita occasionale di fotografia la somma di Euro xxx"

Applichi una marca da euro 1,81

Chiaro che quando farai la dichiarazione dei redditi queste ricevute vanno citate.

Purtroppo la normativa che regola il sottile confine tra vendita occasionale e vendita continuativa non è molto chiara. Secondi alcuni il fatto di avere sempre in mostra la vendita di oggetti puà ritenersi continuativa anche se non vendi un c _ _ _ o, secondo altri è il reale numero dei prodotti che vendi cge segna il confine.

Chiedi lumi al tuo commercialista. Io credo che per poche copie vendute di una foto la finanza non ti stia sul "collo", soprattutto se dichiatri il tutto quando fai la dichiarazione dei redditi.


AZZ quanto chedere per una foto?

Se fai una ricerca nel forum troverai una discussione riguardante la stessa domanda che avevo posto io un pò di tempo fa.

Io credo che uno deve chiedere in base alla richiesta del mercato. In Italia solo poche persone acquistano una foto (non un poster intendo)anche se bella, magari preferiscono appendersi alle pareti dei quadri di m _ _ _ a !

Se vuoi veramente vendere io ti consiglio di provare a fare un prezzo, poi se nessuno ti c _ _ a abbassalo, se invece non ti interessa vendere più di tanto fai un prezzo che ritieni opportuno per la tua opera e fregatene di tutto.

azz qua ci sono 24 gradi, caldo secco, lieve maestrale, nessuna umidità  , magari....

a presto,ric
www.grandespirito.it

Inviato: 21/7/2006 14:16
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Re: SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE
Utente non più registrato
Ric
la ritenuta d´acconto sulla vendita di una stampa fotografica "d´autore" non e´ percorribile in pratica poiche´ io che acquisto la tua stampa dovrei poi andare a pagare in una concessioanaria le imposte per te in quanto io sostituto d´imposta.....non lo farebbe nessuno e creeresti solo danni....
Discorso diverso e´ se vendi i diritti di utilizzo ad una Azienda che non ha nessun problema a farlo in quanto poi detrae dall´imponibile i tuoi costi.

Marco avresti ragione in teoria.....ma in pratica attenzione!!!
Se uno inizia a vendere poche stampe e si organizza con commercialista e quant´altro hai dei costi che e´ bene preventivare.....poi OKKIO alla tracciabilita´ ...mi spiego se tu vendi 10 stampe in un anno a 150 euro l´una e le dichiari in qualche modo dai alla GDF una traccia di quello che tu hai fatto, siccome la presunzione e´ che uno metta in piedi una attivita´ per guadagnarci dei soldi (intesa quindi come attivita´ professionale) rischi un sicuro controllo perche´ non torna che uno possa vivere con pochi soldi e nessuna spesa a scarico....fanno 2 controlli al volo e dio non voglia che in banca tu abbia qualche deposito/prelievo non giustificato e non giustificabile....ti fanno un c*lo grande cosi....(e lo dico con cognizione di causa credimi)....molto meglio quindi vendere in modo "amichevole e allegro" quelle quattro stampe all´anno....se poi vedi che puo´ essere una seria attivita´ fonte di reddito di organizzi poi come meglio credi.....
A titolo di cronaca aprire un C/C in Svizzera (Lugano per esempio) costa 50 euro + i diritto del fiduciatorio che apre per noi (400/800)....hai diritto ad una carta di credito (con deposito a garanzia per pari valore spendibile mensilmente) e ti puoi far fare tutti i versamenti che vuoi.....e finisce qui...

Per dettagli piu´ approfonditi via PM


Inviato: 21/7/2006 17:35
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Re: SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE
Utente non più registrato
Alla fine per portare ben avanti il discorso si dovrebbe capire di che quantita di stampe si parla.

Roberto, se io ho gia un reddito e vendo alcune stampe e le dichiaro e uno della GDF non sa proprio che cosa altro fare nella vita potrebbe pure venire a farmi un controllo ma non troverebbe altro che quelle ricevute.......

Se invece i miei introiti non sono le 3 o 4 stampe al mese o peggio all'anno, ma un reddido che mi permetterebbe persino di vivere non vedo perche non aprire partita iva e andare avanti per quella strada.

A mio avviso su cifre medie forse spendi di piu e rischi molto cercando di nascondere le tue tracce commerciali.....e poi se non ci riescono personaggi vari con mille avvocati e commercialisti al seguito pensi che la farei franca io povero sprovveduto?

Siccome penso che Eolo si stia riferendo a quantita modiche (almeno per il momento e augurandogli tutto il bene di questo mondo) credo che il discorso di fare se possibile tutto "fra amci" sia un buon consiglio ma solo per il fatto che un commercialista si mangerebbe quel poco che ne esce dalla vendita delle stampe e forse non bastano nemmeno
Pero se uno degli acquirenti è un finanziere e non gli fai una ricevuta ......... sei proprio sfigato

Per quanto rigaurda le mie serate di dia, o meglio la unica che faccio quest'anno perche ho abbandonato le mie mire in questo settore, per risolvere sai come mi comporto.............GRATIS MAI........ ho chiesto che l'ente che organizzi doni tot € a un associazione benefica della zona.

Cosi ho risolto e faccio anche un po di bene

Ciao

Gerry

Inviato: 21/7/2006 22:19
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Re: SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE

Iscritto il:
21/6/2005 23:27
Da Al pais dlà ceramica
Messaggi: 560
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Salve a tutti, da quello che ho letto mi sembra che la materia sia come al solito (siamo in Italia, purtroppo) complessa e che si presti a numerose interpretazioni, forse la cosa migiore è chidere ad un Commercialista.
Dal sito che realizzerà non mi aspetto un bel tubo di niente, cioè non penso di vendere nulla.
Provo a mettere il mio sito in rete per vedere cosa succede (!?).
La mia domanda era relativa anche al poter scrivere sul sito "Fotografie in vendita". Come saprete la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo .....

Grazie.


Inviato: 23/7/2006 6:55
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Re: SULLA VENDITA DELLE FOTOGRAFIE
Utente non più registrato
Eolo (il tuo nome?)
non vorrei essere passato come quello che ama dedicarsi alla pirateria....non e´ cosi!!

I commercialisti sanno darti delle precise riposte nel momento che tu fai loro la domanda giusta.....vendere fotografie saltuariamente e´ complesso...ti basti sapere che la stessa figura del fotografo in Italia puo´ essere fiscalmente inquadarata in almeno quattro (4) modi tra loro diversi e con vantaggi e svantaggi per ognuno dei quattro.
Un commercialista costa se e´ serio e competente. E´ assurdo che tu spenda dei soldi cosi.....per vendere le fotografie fai semplicemente l´area shop e ci metti un tabellina con i prezzi per le dimensioni....tradotto parti con semplici perche´ credimi se funzionano, funzionano anche semplici le cose.

Poi ognuno e libero di fare quello che crede e giustamente spendere i soldi come meglio crede....ci mancherebbe!!!


Inviato: 23/7/2006 11:03
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