Per fare reportage, paesaggi in b/n e raggiungere un buon livello
avrei intenzione di aggiungere alle mie nikon(f60 e f90x con zoometti 28/70 di serie) una leica o in alternativa una voghlander a telemetro(sono silenziose).
Ho notato che le mie nei controluce sono un disastro.
Voi cosa mi consigliate la spesa vale l'impresa?

Ma scusa la Nikon 90x mica e´ un cesso di macchina...tutt´altro....
Ma non ti e´ passata la vaga idea che forse potresti prendere un obbietivo a focale fissa tipo un 50 o un 35 Nikon di qualita´....no e?

Se io buco la gomma dell´auto cambio la gomma mica l´auto!!


Roberto

Concordo con Roberto ed aggiungo che comunque la Voigtlaender <i> non e' silenziosa </i>. Certo, e' piu' tranquilla della tua Nikon perche' non ha uno specchio che sbattacchia da tutte le parti, ma nulla puo' battere la tendina in tela gommata della Leica. Questa si' che e' silenziosa. La Nikon fa dei signori obiettivi a focale fissa, anche degli storici AI o AIS manuali che trovi a poco.

Comunque, se veramente hai bisogno della silenziosita' (ma perche' poi? foto in teatro? foto rubate?) e del poter vedere un campo visivo piu' ampio di quello inquadrato dall'obiettivo allora effettivamente la Leica e' imbattibile. Ma il dissanguamento e' tale che devi essere convinto al 100% che queste esigenze sono reali.

Tieni anche conto che ci sono fotografi professionisti che fanno reportage con la Leica che si preoccupano di coprire il logo ed il nome con nastro opaco perche' vanno in posti "poco raccomandabili". Se pensi che ti troverai in queste condizioni io mi comprerei una Nikkormat F2 con un bel 35mm.

Ciao.
Scusa Mxa (marco) mi pare la nikon f2 (non la nikkormat che non ho idea di come sia fatta) ha anche la possibilità  di alzare lo specchio "permanentemente" visto che un tempo non cerano i retrofocus: è giusto? Con questo si dovrebbe risparmiare molto in vibrazione e rumore... Poi si puà togliere il pentaprisma e racattare qualche mirino anche se senza telemetro. Mi sembra una soluzione più azzeccata.

Per i controluce mi mare che con Leica si caschi male per via della "filosofia", se si puà dir così, nell'applicazione della tecnologia, attrezzo del demonio, un po' col contagocce da cui l'uso dello strato antiriflesso solo su alcune lenti ritenute nodali e basta. Ma forse ho sentito solo una diceria.
Nei controluce i maestri sono comunque Contax (zeiss) e Pentax da cui una soluzione economica: la Contax G1 che mi pare non vada molto oltre i 500€ col 45/2.

Infine mi pare che chiedere pareri per un macchina adatta ANCHE ai paesaggi in questo Forum sia pericoloso .

Bho, mi vergogno di dare apporti solamente così teorici ma non ho così tanta pratica (schei ) da poter dare pareri per riscontri diretti.

Ti consiglierei anche io, a conti fatti, di comprarti qualche ottica fissa (magari luminosa) e/o ampliare il corredo per le macchine che già  hai.



P.s.
Non vorrei dire una cagata ma una 6x6 biottica non sarebbe buona per paesaggi e reportage?

Ho suggerito la Nikkormat FT2 perche' e' costruita come un carro armato, stile F2, ha pure lei lo specchio sollevabile, e' piu' leggera/maneggevole e sopratutto costa un quarto di una F2 nel mercato dell'usato.

In ogni caso la consigliavo come strumento da battaglia da fotoreporter, non per risolvere il problema del rumore. Non penso che tenere lo specchio sollevato con un mirino aggiuntivo messo sulla slitta porta flash sia una soluzione pratica. Mancando il telemetro devi lavorare costantemente in iperfocale, che con un obiettivo 35mm non e' poi cosi' malaccio, ma insomma...

Confermo lo scatto rumoroso delle moderne Voigtlaender, macchine senza dubbio valide, ma penalizzate, oltre che dallo scatto tutt'altro che silenzioso, da una misura della base del telemetro decisamente non ampia, inferiore a quella delle Leica M e della nuova Zeiss Ikon, che ha la misura più grande e, quindi, la maggior precisione di misurazione e di messa a fuoco, caratteristica ereditata dalle vecchie Contax a telemetro.
Le realizzazioni più interessanti di Cosina-Voigtlaender sono senz'altro le recenti ottiche.
Credo che, se interessa il mondo del telemetro, una ottima scelta sia rappresentata dalle leica M 4.2 o M 4.P che si trovano a prezzi realmente interessanti, anche corredate da un Leicameter.
Altro discorso merita la Contax G1: ottima macchina, che posseggo, non è una macchina a telemetro, ma una autofocus a mirino galileano, e ha la sua caratteristica migliore nell'eccellente corredo di ottiche, oltre alla robustezza ed affidabilità . Perché sia usata con soddisfazione, senza incappare in alcuni problemi di messa a fuoco, va usata quasi sempre utilizzando la memoria del punto di messa a fuoco prescelto: una volta che ci si è abituati è anche sufficientemente veloce. Non ho mai considerato interessante la G2, non tanto per il prezzo maggiore, quanto per la pochezza dei miglioramenti in raffronto all'aumento di dimensioni. Oggi si trova il sistema Contax G a prezzi di saldo, veramente economici.


Andrea

Ho usato solo leica per anni ed il problema del controluce l'ho avuto solamente con il 28/2.8, ma era tanti anni fa, e credo che le nuve ottiche abiano risolto il problema.
Mi associo all'analisi sulla base del telemetro: la bessa con un cinquanta a un metro e mezzo e tutta apertura "canna" con frequenza strabiliante.
Comperare ed usare una leica M è in buona parte un atto volto a costruire un immagine. Io stesso ho comperato la mia prima M2 perche faceva "fico", poi sono rimasto rapito e ho continuato.
La macchina più silenziosa che abbia mai provato appartiene ormai al passato, non ne ricordo nemmeno il nome che forse era Kowa 33: una SLR con otturatore centrale e mirino intercambiabile pentaprisma o pozzetto, che però non andava sotto il 28.
Se il problema è il silenzio, non sento grandi differenze tra eos 5 e la leica m, perché la eos, certamente più numerosa, fa un rumore più sordo e su frequenze più basse delle altre slr.
Se vuoi comprere una leica, indubbiamente M4-2 o ancor meglio m4P che su ebay puoi strappare a 600 euro. se la grana non difetta M6 0.72X.
Una nota sulla Nikon: il miglior obiettivo che abbia mai posseduto era il vecchio Nikkor AI 28/3.5
sei sicuro ancora di voler prendere una leica?

scusate, domanda idiota dettata dalla pochissima esperienza che ho riguardo le leica:

le M4-2 ed M4-P non hanno esposimetro, oppure sì?

Grazie

Citazione:

Niente esposimetro <i> interno, </i> ma poi usare quello esterno, il Leicameter MR-4, fatto apposta, che si inserisce nella slitta porta flash e si collega meccanicamente alla ghiera dei tempi.

Ho avuto una M4P con questo esposimetro ma non ci ho mai fatto la mano. Tutto molto personale, per carita'. Mai parlar male della Leitz ...

Neanch'io trovo particolarmente comodo il Leicameter e non mi piace l'idea che misuri il campo inquadrato di un 90mm. Meglio un esposimetro esterno spot al collo, soprattutto oggi che li tirano dietro; e con un minimo di mano non è poi così lento come puà sembrare, soprattutto in confronto all'usare il Leicameter.
L'esposimetro della M6 ha due caratteristiche che non apprezzo: è funzionante solo con otturatore carico e ha un campo di misurazione troppo grande per essere spot e troppo piccolo per essere medio... E' anche per questo che considero la miglior scelta tra le M la M4-2 e la M4-P. La prima ha il mirino -soprattutto le cornicette- più luminoso, la seconda ha la cornicetta anche del 28mm.


Andrea

Ai lettori, salute.

Sono stato possesore di una M4P e, recentissimamente di una M7: qualità  assolutamente eccellente in entrambe anche se la differenza di quasi ventanni tra un progetto e l'altro si vede e non solo per la presenza dell'automatismo a priorità  dei diaframmi. Sicuramente quello Leica è un mondo di ottiche diverse: eccellenti in tutte le occasioni di luce anche quelle estreme ed è in queste occasioni che differiscono dalle altre. Le varie Voightlander non sono all'altezza meccanica anche di modelli Leica molto vecchi ma ciò non toglie che introducono il fotografo nel mondo delle macchine a telemetro ed al modo diverso di porsi davanti allo scatto. Nell'usato non comprerei una M4 o precedenti (a meno di volerle collezionare) la M6 è la più vecchia che prenderei in considerazione. Se però il rumore allo scatto è l'esigenza più impellente, unitamente alle ottiche straordinarie di Zeiss, mi sento di suggerire una Contax RX che pur non avendo lo specchietto sollevabile non fa più rumore di una Leica M ed essendo una reflex, non disorienta nessun fotografo che ha già  usato una qualunque altra macchina analoga.

Ciao.

Olindo