essere solo artigiano....non paga, questo è sicuro.

No purtroppo essere artigiano oggi se non ci si "evolve" con opportune strategie marketing non paga.
Pero´ attenzione da rtigiano a determinate condizioni ci si puo´ ritagliare una lucrosissima nicchia di mercato.
Direi quindi che la figura dell´artigiano deve cambiare...tutto qui!!


Roberto

cosa consigli per acquisire una mentalità  più da manager?
Esistono corsi o manuali che possono migliorare il proprio modi di "vendersi"?

Palmerino
la tua e´ una domanda tutt´altro che semplice e banale...
guarda da un punto di vista didattico ti diro´ che dopo la laurea ho fatto un paio di master e non ho memoria di avere imparato un gran che.....ritengo di avere imparato moltissimo girando per il mondo, parlando ma sopratutto ascoltando.
Io ho una mia filosofia che mi dice che alla fine tutte le strategie sono assimilabili in realta´ a poche strategie, se uno guarda solo al mercato della fotografia sara´ un cieco e si perdera´ molte cose.
Il miglior modo di vendere e di fare business lo si assimila per analogie....
per molte persone poi essere in provincia e´ una scusa....tempo addietro ho incontrato Candidus, una persona direi "particolare" conscia di un certo provincialismo ma assolutamente illuminata nel dirmi che lui metodicamente 1 volta al mese fa´ un viaggio (nel senso che esce dalla regione e va´ a visitare una mostra, a trovare delle persone, a seguire una conferenza.....) ....beh io questo lo ho trovato veramente encomiabile e di una grande apertura mentale, ho conosciuto professionisti di New York molto ma molto piu´ provinciali di Candidus che poi dimostra proprio di non esserlo.
Quindi Palmerino, viaggia, chiedi, informati, apriti, rimettiti in gioco......guarda films, e studia quello che avviene nella grande provincia che e´ il mondo.

Spero di esserti stato in qualche modo di aiuto nel trasmetterti il modo di essere e di pensare....altro purtroppo non posso darti...


Roberto

Ok Pelmerino,
qui entriamo un pò nel mio ambito di competenza.
Vi sono una infinità  di libri sul marketing, più o meno complessi e più o meno inutili.
Le idee e le capacità  per proporti ai clienti devono venire da dentro, altrimenti risulterai sempre falso.
però c'è una semplice analisi che puoi fare e che puà aiutari a far uscire queste idee.
cerco di chiarire alcuni punti essenziali del marketing strategico nel modo più semplice ed efficace possibile:
Mercato e segmentazione di Mercato
La segmentazione di mercato e' un concetto centrale nel marketing strategico .
Tale concetto si fonda sul riconoscimento delle differenze che caratterizzano i clienti.
L’obiettivo della segmentazione è quello di creare delle categorie omogenee di clienti/organizzazioni.
Se il nostro mercato è quello dei servizi matrimoniali dobbiamo individuare delle variabili che ci permettano di segmentare questo mercato in gruppi omogenei, questo è indispensabile perché dobbiamo poi decidere a quali gruppi ci rivolgiamo e il marketing mix sarà  quindi diverso per ogni segmento.
Alcuni esempi di variabili di segmentazione possono essere :
Area Geografica
Dati anagrafici
Capacità  di spesa
Istruzione (nel nostro caso anche in senso di cultura artistica)
etnia
Ecc….
Sono tutti modi diversi per riuscire a suddividere il mercato, non ne esiste uno migliore in assoluto, però segline uno, ti servirà  per non sparare nel mucchio.
Chiaramente sarebbe importante riuscire a reperire qualche dato che ci consenta di comprendere l’entità  di ogni segmento (per esempio quanti matrimoni all’anno ci sono in questa città , quanti sono i multietnici, quanti solo civili, ecc.).

Posizionamento
Ora definito i segmenti che pensiamo siano il nostro target è indispensabile analizzare la concorrenza e stabilire un posizionamento, cioè come mi voglio posizionare rispetto a questa concorrenza (posizionamento di prezzo, qualità , innovazione ecc..).

Marketing Mix
Da queste precedenti analisi definiamo il nostro marketing mix.
Nei libri anglosassoni il marketing mix è tradizionalmente definito con le 4 P, cioè:

• Prodotto (livello di qualità , design, caratteristiche, marchio, confezione, garanzie, servizi inclusi ecc..)
• Prezzo (listino prezzi, sconti, condizioni di pagamento, credito ecc..)
• Promozione (promozioni di vendita, comunicazione, pubbliche relazioni, direct marketing, Pubblicità  ecc..)
• Place o Distribuzione (Canali, Copertura, assortimento, localizzazione, trasporto e logistica, ecc..)


OK, ho solo generato confusione………..
Questo per dire che se vuoi puoi cercare di seguire la traccia che ti ho dato ma la vera differenza la fa l’intuito.
Però sono convinto che abituarsi a esternare e selezionare un target e un prodotto da proporgli, qualunque sia questo target e questo prodotto, sia molto più efficace e utile che sparare nel mucchio, almeno quando qualcosa non và  è più facile capire cosa stai sbagliando.
Senza contare che aiuta ad esternare la tua personalità â€¦â€¦

Dopo averti creato un bel pò di confusione con la mia risposta didattica aggiungo di scordarti tutto e di seguire invece l'ottimo consiglio di Roberto il Bavarese.

ed invece ringrazio tutti e due per i consigli che mi avete postato: c' è sempre da imparare.
Ho umiltà , pazienza e voglia di "rimettermi" in gioco: manca la volontà , ovvero agire.
Devo essere meno pigro o meglio, impiegare più cotruttivamente il mio tempo, un bene prezioso.
Grazie ancora.

Vedi palmerino questo e´ il vero male che ci affligge (me compreso e forse piu´ degli altri) ....LA PIGRIZIA.....a volte raggiungiamo un livello di pseudo eccellenza e rimaniamo la´.....
Il bello (che poi e´ anche il brutto) degli USA e´ che sei sempre responsabile del tuo essere e anche per questo non ti puoi mai adagiare su nulla, se lo fai ti trovi letteralmente tagliato fuori......da noi invece c´e´ molta ma molta piu´ tolleranza......uno scrive 2 libri, cura qualche tutorial e raggiunge una relativa notorieta´ e pare che tutto sia permesso compreso sparare cazzate, pontificare e produrre schifezze....la gente in generale pensa gli sia dovuta una forma di rispetto e che se lo dice lui.....negli USA no!! se dici una cagata o fai una cagata chiunque tu sia te lo vengono a dire....e questo tiene tutti molto piu´ vigili e "ginnici"....


Ai matrimonialisti un sito di una azienda che produce dei produttini interessanti:
www.inobili.it


Roberto

Ciao a tutti.
Dopo aver pensato e ripensato e pensato ancora per 3-4 mesi mi sono deciso ed oggi ho upgradato la mia 20d con la tanto agoniata 5D!
Ho fatto alcuni scatti e i risultati sono strepitosi.
Non dico che valga i soldi che costa ma è un salto in avanti, le ho montato il 24-70 2.8L e mi sembra essere molto cattivo!!!



Ciao a tutti


Ps


sapete come fare a visualizzare il numero di scatti effettuati dalla macchina? (voglio fare il conto alla rovescia dai 100.000 ) Grazie

Poi a 100.000 scatti la getti ovviamente!!!

Hai upgradato la 20D con la 5D.....interessante alchimia per nascondere l´acquisto dal gioiellino!!!


Roberto

Citazione:



Marco(pamar5)

Per inciso: adesso mi è chiaro come mai la 5D ha quest'incredibile nitidezza a livello di pixel, superiore alla 10D... pensavo fosse solo il filtro AA meno aggressivo (eppure ho meno aliasing che sulla 10D!), invece è semplicemente il miglior sfruttamento degli obiettivi!

Un obiettivo (supponiamo full frame) impiegato es. sulla 20D viene usato alla frequenza di 75 cicli al millimetro, dove avrà  un certo MTF.
Sulla 5D però, lo stesso obiettivo viene impiegato ad una frequenza più bassa: solo 60 cicli al millimetro!
A questa frequenza spaziale più bassa, il suo MTF sarà  più alto che non a 75, e quindi il microcontrasto è superiore, e quindi il pixel è più nitido.

Fer

Citazione:


Roberto mi hai sgamato!!!!!!!!
Ero entrato nel negozio per fare 4 chiacchiere con il mio amico poi mi ha appoggiato sul bancone il gioiellino chiedendomi di provarla. L'avrà tenuta in mano 1 ora mentre parlavo e alla fine ho deciso mandando a ramengo tutte le elucubrazioni i grafici a torta che mi ero fatto e l'ho portata a casa.
Rispetto alla 20d che essendo una aps e avendo un sensore più che buono, la 5d mi sembra di un'altra generazione, il sensore che monta a prescindere dalla dimensione ha una risposta completamente diversa e notevolmente migliore. La grana nel range 400-800 è incredibilmente bassa e cosa veramente portentosa ingrandendo l'immagine su monitor (logicamente a tubo e tarato con spyder)l'aspetto dell'immagine non decade come invece succede con quelle prodotte da 20d o d70 o fuji S2 che ho avuto e questo significa, passatemi il termine superficialmente grossolano, che la qualità  del file è migliore indipendentemente dalla sua dimensione.
Le cose che peccano ancora sono:
1)Syncro flash di 1/200 un po' pochino secondo me anche se ininfluente visto che uso il lampeggiatore raramente;
2) Manca una protezione in plexiglass dell'lcd e portando la macchina a tracolla , questo sfrega spesso contro cerniere e bottoni, ho visto che vendono una specie di imitazione di quello Nikon che si aggancia in un qualche modo alla sagoma dell'oculare ma mi sembra un ripiego più che una cosa seria, credo che Canon qui dovrebbe lavorare;
3) Tropicalizzazione, polvere e acqua, come la D200 Nikon.
4) Sistema di auto-rimozione della polvere sul sensore tipo ultrasuoni.
5) Miglioramento, non so in che modo, del problema della vignettatura con wide angles, ad es. il mio 24-70 a 24mm a f/2.8 vignetta di brutto migliora a f5.6 diventando buono a f/8.

Faccio una proposta indecente......se fosse possibile prenderei la carrozzeria della D200 e la riempirei con il motore della 5D forse si otterrebbe una macchina vicina alla perfezione come non mai!!!!


Ciao a tutti!!!!!


PS

Meglio che non pensi a quanto ho speso.......