Ciao da un newbie del forum!
Succede che da un pò di tempo non trovo più la carta 5"x7" della Canon (che uso in coppia alla A4 sulla Canon Pixma 4000). Visto che non mi va di buttare più soldi in spedizione che carta per acquisti su internet (ma anche perchè è da un pò che volevo fare esperienze diverse) cambio .....cavallo!
Fra le poche carte in formato 5x7 che trovo disponibili dalle mie parti ci sono la HP premium plus e la Ilford Galerie Smooth. Della Ilford ho visto stampe con la Classic Glossy e mi è piaciuta ma non ha il 5x7!!
Dovendo di conseguenza profilare la stampante, sono incerto per la nuova carta da provare.
Qualcuno di voi che le conosce, potrebbe dirmi cosa ne pensa?
Resa dei neri.... saturazione ..... gamut ....etc...

Grazie
Giorgio

.....possibile? Nessuno che mi striscia?

Caro Giorgio qui mi sa tanto che sotto l´A3 vengono giudicati francobolli o prove di stampa...


Roberto

Ciao Giorgio,
altra ipotesi e' che ci sono in giro poche Canon e molte Epson o HP per cui almeno io ( Epson ) ne so meno di te.
Mi spiace, ciao
Renzo

Ciao Giorgio e benvenuto sul forum!

Scusa se rispondo solo adesso, ma in questi giorni sono presissimo da visite di parenti ecc.ecc. e non ho potuto risponedere alla tua domanda, così come non ho potuto partecipare ad altre magnifiche discussioni (ma mi rifarà domani! )...anche adesso sono un pò di fretta, sarà sintetico...

Non ho esperienze dirette di carte HP, ma ho provato la Ilford Galerie Smooth quando ero alla ricerca di una carta semiglossy che potesse andare bene per le mie esigenze...non ho fatto prove "scientifiche" per misurare la profondità  dei neri o il gamut colore perchè era un periodo che provavo decine di supporti al mese e preferivo basarmi sulla resa visiva, però quello che ti posso dire è che considero la Ilford Galerie Smooth tra le migliori carte semiglossy in commercio, è un supporto molto raffinato e magnifico da vedere a nudo, il "look" delle stampe è molto più "fotografico" rispetto alla Premium Semiglossy della Epson (che invece a "nudo" sembra proprio una stampa inkjet più che una "vera" fotografia), la resa dei dettagli è ottima, i colori brillanti e. da quello che ho potuto vedere, con un ottimo gamut e contrasto...insomma, molto meglio del corrispettivo Epson, per i ritratti considero la Ciao Giorgio e benvenuto sul forum!

Scusa se rispondo solo adesso, ma in questi giorni sono presissimo da visite di parenti ecc.ecc. e non ho potuto risponedere alla tua domanda, così come non ho potuto partecipare ad altre magnifiche discussioni (ma mi rifarà domani! )...anche adesso sono un pò di fretta, sarà sintetico...

Non ho esperienze dirette di carte HP, ma ho provato la Ilford Galerie Smooth quando ero alla ricerca di una carta semiglossy che potesse andare bene per le mie esigenze...non ho fatto prove "scientifiche" per misurare la profondità  dei neri o il gamut colore perchè era un periodo che provavo decine di supporti al mese e preferivo basarmi sulla resa visiva, però quello che ti posso dire è che considero la Ilford Galerie Smooth tra le migliori carte semiglossy in commercio, è un supporto molto raffinato e magnifico da vedere a nudo, il "look" delle stampe è molto più "fotografico" rispetto alla Premium Semiglossy della Epson (che invece a "nudo" sembra proprio una stampa inkjet più che una "vera" fotografia), la resa dei dettagli è ottima, i colori brillanti e. da quello che ho potuito vedere, con un ottimo gamut e contrasto...insomma, molto meglio del corrispettivo Epson, per i ritratti la considero poi un supporto eccezionale!...poi però ho scoperto la Epson Premium Semimatte (250), che è una carta semiglossy ma a base di resina, che personalmente mi ha convinto di più da un punto di vista di resa dei dettagli fini, come gamut colore e come contrasto, e quindi alla fine ho optato per questo supporto, che tra l'altro ad una visione a "nudo" ricorda molto anche lei l'effetto che si ottiene con alcune carte fotografiche tradizionali (ed infatti la uso tantissimno anche per la presentazione dei portfoli)...

Ciao Prolonga,

la Galerie Smooth è una carta pensata per pigmenti, non per dye: quindi con la tua Canon le stampe (pur belle come resa) durerebbero da Natale a Santo Stefano.

La HP Premium Plus è una carta splendida, molto simile alla Canon Pro etc.etc. (che nomi lunghi 'ste carte!!) e adatta agli inchiostri dye; però ci mette parecchio ad asciugare ed ha un back tipo tessuto (pensato per evitare che fogli sovrapposti si appiccichino) quindi puà essere antipatica a seconda della tolleranza personale.

Ciao!

Fer

Citazione:

forse volevi dire A3+++ ..... visto il tuo avatar!!

Giorgio

Citazione:

La seccatura della ...seccatura non mi preoccupa. Se ti è possibile, qualcosa in più su quel "molto simile": la Canon Pro è si ottima ma mi da l'impressione di essere una carta con una resa cromatica tendente un pò come dire....calda, forse che la HP Premium plus è più equilibrata?
Giorgio

Marco,
grazie per la "esauriente" risposta (repetita juvant, ), purtroppo - come hai letto - non è indicata per le dye come è la mia stampante....

Giorgio

Di Canon e inchiostri a pigmenti non ne so nulla .....quindi mi limito a darti il benvenuto

Ciao

Gerry

E' una questione di profili. La HP mi dà  un punto di bianco di circa 4900K, quindi di per sé non è calda, è giusta; poi i profili possono essere "stirati" per dare una resa calda, fredda, etc.; i profili Canon di serie tendono a dare una risposta piuttosto calda specie sui gialli, che diventano quasi arancioni; e i rossi vanno parecchio sopra le righe. Non sono cose che puoi cambiare usando un'altra carta, devi intervenire sui profili o sul bilanciamento cromatico dell'immagine.
Diverso è una stampante con profili di serie molto neutri, diciamo pure frigidina, che puoi scaldare con una carta di pura cellulosa senza sbiancanti, che magari ha un bianco sui 4500.

Fer

Citazione:

....E sui canned non ho mai avuto una stima totale. Allora, profilerà.
Cmq, ho fatto un paio di prove (tanto per vedere la reazione all'inchiostratura)stampando un target sulla HP premium plus con i soliti accorgimenti (in CS ho disattivato la gestione colore della stampante etc.)e selezionando nella stampante prima la carta professionale poi la carta fotografica lucida cioè quella che dovrebbe chiedere un pelo meno di inchiostro (se non erro).
La cosa che mi ha colpito in entrambi i casi(a differenza di altre glossy) è che la linea di perimetro dei quadrati dei vari colori ha un lieve rilievo che si nota se si esamina il foglio con luce riflessa. COme dire... un effetto 3D. E' normale?
Preciso che i contorni però sono netti, anche osservandoli con una lente di ingrandimento. Nessuna traccia di sbavatura.

Giorgio

Citazione:

Sì, è una carta swellable, quindi inizialmente si "gonfia" impregnandosi di inchiostro, poi mooolto lentamente l'inchiostro scende più in profondità  e viene protetto dal deterioramento.
La carta HP è infatti lentissima ad asciugare, per un'asciugatura veramente completa a seconda del clima possono volerci anche 4-5 giorni.

Fer

Citazione:

Ho poi verificato: è vero, dopo un paio di giorni si è .... sgonfiata! Poi non mi dispiace quella consistenza....

Giorgio

Piace anche a me.
Ora ho due HP Premium Pro Gloss 33x48 appese in ufficio e danno una bella impressione "fotografica", non si vede effetto inkjet o bronzing a nessuna angolazione; inoltre il glossy di queste carte HP non è ome il lucido della stampa tradizionale: è meno problematico con i riflessi pur rimanendo molto "vivo". Mi piace davvero molto, al momento è la mia carta preferita.

Fer

Citazione:

quoto al 100%
Fra l'altro direi che ha un gamut un pelo più ampio della Canon paper pro, anche lei profilata (per l'esattezza, nella soft proof vedo praticamente zero colori fuori gamma, Canon pochissima roba ma qualcosa c'era).
Senti visto che la usi, mi faresti una piccola consulenza?
Mi sono fatto fare il profilo per quella carta impostando nei driver di stampa della mia Pixma IP4000 il tipo carta professionale: se avessi impostato "carta fotografica lucida" avrei avuto differenze visibili a parte la - credo - minore quantità  di inchiostro consumato?
Nella stampa del target non avevo comunque notato sbavature di inchiostro o altre irregolarità .

Ciao

Fer, esiste un criterio per distinguere le carte "swellable" - o stratificate, ma sono la stessa cosa? - dalle altre, forse micronizzate? Queste caratteristiche non sono dichiarate dai produttori, che si limitano a dire "adatte ai pigmenti" (che presumo significhi inadatte ai coloranti; poi le usi con inchiostri dye e vanno benissimo, almeno al momento). Ad esempio, le venerabili Hahnemuele sono "swellable"? Hai mai visto in qualche sito un elenco di questo genere? Io mi sono pappato tutto il Wilhelm, ma non ho trovato niente. Grazie dell'attenzione. Umberto

Ciao, purtroppo non mi risulta un criterio univoco per riconoscere le swellable; sono tutte RC ma non è detto che tutte le RC siano swellable.
Quello che so è che, tra le carte di una certa qualità , le linee swellable sono:

Ilfod Galerie Classic (non le Smooth)
Epson ColorLife
Canon Photo Paper Pro
HP Premium Plus
Kodak Ultima

Purtroppo le uniche finiture disponibili per queste carte sono Glossy e Satin/Pearl/Luster (aggettivi usati più o meno come sinonimi, mai visto grosse differenze di finitura), niente Matte, penso proprio per la natura stessa di una swellable che protegga i dye.

Fer

"Di quel securo il fulmine tenea dietro il baleno". Non ho neanche finito di scrivere la domanda che è già  arrivata la risposta. Grazie Fer, con ammirazione. Umberto