Ciao amici del forum,

in questi giorni sono riuscito a fare un’altra uscita con la mia shen,
e’ stato molto piacevole ma ho avuto la conferma di quanto sia importante l’organizzazione
anche dell’attrezzatura al punto che ho individuato nello zaino fotografico
la mia necessità  più urgente.

Attualmente viaggio con uno zaino capiente ma morbido dove tutto si confonde,
la shen nel suo case portata a mano, treppiede con una tracolla su una spalla e un’altra tracolla sull'altra spalla
Non e’ molto funzionale e il mio raggio d’azione ne risente parecchio.
ho visto qualche zaino della lowepro “nature trekker o photo trekker”, mi sembravano l’ideale,
ma che prezzi!
Ci sono alternative valide?

Grazie, ciao

massimo

ciao,
io uso uno zaino tamrac cyberpack 9. ci metto la shen (senza case ovviamente), due obiettivi su piastra, il compendium, 5 chassis, il dorso 6x12 e il soffietto floscio; nelle tasche poi ci vanno i filtri, il flessibile, la bolla ecc...c'è pure una tasca x il computer (io ci metto il panno nero). costa circa 200 euri ma ti assicuro che sono soldi ben spesi.
ciao ciao,
marcello

Premetto che sono un utilizzatore entusiasta del Lowepro Photo Trekker, lo zaino che considero di capienza "base" per un sistema a grande formato, il Nature Trekker per me è troppo piccolo...

E' vero, gli zaini Lowepro sono molto cari, però è anche vero che il livello di ergonomia e di protezione sono quanto di meglio possa offrire il mercato, per gente come me e Cristina che ha fatto e fa cose un pò "estreme" in ambienti un pò "estremi" è sempre stato molto importante che lo zaino fotografico ci desse le stesse "sensazioni" in spalla, e le stesse regolazioni, che ci ha sempre dato uno zaino da trekking "normale", e tra tutte le marche che abbiamo provato quello che ci ha soddisfatto di più è stato il Lowepro, quindi secondo me il prezzo alto è più che giustificato...tra l'altro il nostro Photo Trekker AW comperato 4 anni fa, e che con noi è passato attraverso deserti infuocati, ripide discese nei canyons, che si è beccato pure tanta acqua, tempeste di sabbia, neve, devo dire che non ha un graffio o una cucitura fuori posto, è come se fosse passato indenne in mezzo a tutti gli abusi a cui l'abbiamo sottoposto...detto questo devo anche ammattere che le esigenze mie e di Cristina sono sempre state un pò particolari...

Come ti diceva giustamente Marcello una ottima alternativa ai Lowepro possono essere i Tamrac, costano meno e la qualità  è molto buona, altrimenti ci sono gli f64, distribuiti da Taos ( http://www.taosphotographic.com/Cart/ ... 6022014064262.123.103.130 ), anche se non so quanto siano più economici dei Lowepro...

Il mio Lowepro Minitrekker ha visto sole, acqua e neve ed è ancora come nuovo, non l'ho mai trattato con particolare riguardo.
Ma la cosa che più mi soddisfa è il pensare che l'attrezzatura che contiene è perfettamente al sicuro da acqua, polvere ed urti: questa sensazione è impagabile e vale sicuramente l'esborso in più all'acquisto. E' una sensazione che sinceramente non ho avuto con zaini e borse che usavo precedentemente, sebbene fossero di marchi noti.


Andrea

Assolutamente d´accordo per i Lowepro, costano ma valgono il loro prezzo. D´altronde e´ sciocco avere un´attrezzatura che ci e´ costata denaro e fatiche e poi risparmiare sulla borsa o valigia.
Io ho escogitato un altro espediente a prova di tutto, ho preso un´ottimo zaino da trekking di quelli con la struttura tubolare ho tolto la parte esterna e ci "lego" la mia Pelikan 1600. Lo zaino e´ comodissimo da portare e la Pelikan e´ il massimo oggi presente sul mercato per proteggere attrezzature delicate, certo costa un patrimonio ma e´ assolutamente indistruttibile, e´ stagno a chiusura ermetica.
Unico accorgimento se lo si porta con lo zaino e´ di prenderlo di tutti icolori tranne il nero che assorbe tantissimo calore.

Ciao
Roberto

Io il coraggio di spendere per l'ennesima volta una cifra spropositata per un sacco fotografico non l'ho piu'. Ho desistito. Anche perche' tra la protezione della macchina/obiettivi e una soluzione veramente ergonomica che protegga la mia schiena scelgo immediatamente, senza battere ciglio, la seconda. Per cui vero sacco da montagna con tutto le sue cosine a posto (peso scaricato sui fianchi, struttura rigida, larghi e imbottitissime spalliere etc etc) e metto macchina, obiettivi, holders etc ben protetti (Gnass Gear) nel sacco. <i> Questo per il GF!!!! </i> Altri formati hanno esigenze diverse, lo capisco. Altre eta' hanno altre potenzialita, e capisco anche questo...

Riesco a tirare fuori in fretta la attrezzatura? Assolutamente no. Ne sento il bisogno? Beh, chi fa questa domanda non ha mai fotografato in GF

Mxa/Marco


P.S> Per il digitale ho i funerei, costosi Lowepro. Comodissimi per la macchina, obiettivi etc, 'na fetenzia per la mia schiena. Si, si, ho adoperato il plurale: "gli stupidi...", non chiedete altro

Certo se penso all'ergonomia credo che con il mio Black diamond che uso per le gite in montagna sarei a postissimo
anche se il prezzo da pagare sarebbe un'accessibilità  dell'attrezzatura un pò compromessa .
Questa potrebbe essere una scelta valida per escursioni in montagna o che comunque prevedono una lunga camminata zaino in spalla

Pero' credo che per le uscite ordinarie poter contare su uno zaino a doc sia il massimo per quanto riguarda la velocità  operativa.
Inoltre l'attrezzatura avrebbe una sua naturale residenza durante il riposo . Un colpo d'occhio e' sufficente per vedere se tutto e' a posto.

Quindi seguiro' i vostri consigli e cerchero' uno zaino tra quelli che mi avete segnalato , ma per alcune situazioni se ne risentisse la mia schiena seguirà il consiglio di mxa/marco.

grazie,
massimo