Buongiorno a tutti,
mettere in ordine tra le riviste accumulate porta a delle divertenti riscoperte, come l'articolo che allego come immagine. all'epoca per me il pc era qualcosa di cui non riuscivo proprio a capire l'utilità,cioè a cosa potesse mai servirmi (!!!!!)al di fuori di essere un database o strumento di calcolo per progettisti...

Allega:

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pensa che quando iniziai a fare i programmatore il computer su cui lavoravo aveva 7K ( !! ) di memoria, occupava meta' stanza e faceva un caldo e un rumore fastidiosissimi. Quando vennero fuori i primi Commodore mi interessai perche' mi sembrava una cosa straordinaria, ma poi a un workshop venni a sapere che potevano servire solo a fare l'oroscopo o a tenere il bilancio di famiglia o a fare giochini e scoraggiato lasciai perdere. Poco dopo dovetti ricredermi perche' i PC avevano fatto un salto enorme e dovetti rincorrere la tecnologia...

Ricordo una competizione internazionale che aveva come obiettivo la dimostrazione che si possono fare programmi leggerissimi. Era da poco uscito il Windows 3.1. L'obbligo era di usare solo il DOS e di fare programmi di qualsiasi purché tipo non eccedenti i 2K. C'erano giochi bellissimi, animazioni in loop, programmini di gestione contabilità familiare. Un amico tentò di fare un programmino per applicare le correzioni base alle immagini (contrasto, luminosità, tonalità), ma non poté partecipare perché sforò di poco meno di 1K.