Vi segnalo questa interessante nuova compatta Olympus, la TG-1 iHS "Tough".

Finalmente una compatta "tosta" con capacità subacquee e zoom equivalente a un 25-100, anche decentemente luminoso (F/2.0-4.9).
Con l'avvicinarsi delle vacanze può far comodo, anche se il prezzo annunciato mi pare esagerato (ma al lancio succede spesso che si esageri ).

http://www.fotografidigitali.it/news/ ... ra-massima-f20_42011.html

Fer

Per immersioni vere e proprie ovviamente non va bene. E' una 12 mt.

troppo poco anche per me, va bene per farci qualche scatto sotto il pelo dell'acqua, come tutte le altre "subacquee di questo tipo , ( ma sarebbe meglio dire "impermeabili" ).Invece sarebbe un'ottima macchina da portare sulla neve per fotografare in condizioni avverse quando la natura da' spettacolo.

Beh, bisogna prendere le cose per quel che sono. E' una piccola subacquea per coloro che in apnea fotografano i pescetti a 5-6 m e non hanno bisogno di una Nikonos. Invece la cosa che non capisco è l'ottica. Considerando che in acqua le focali 'aumentano' (il classico 35 mm nikkor UW diventa un 50) mi pare si siano mantenuti scarsi sul grandangolo con uno zoom inutilmente lungo. Un tele in immersione non è realmente utilizzabile.
La luminosità è del tutto inutile. La fotsub si fa col flash e ad aperture difficilmente maggiori di 5,6.

La fotosub sicuramente, ma come dici tu stesso, questa è una macchinetta per foto a pochi metri di profondità.
Io non ho mai usato il flash per le mie foto; anzi, le ho fatte quasi tutte con macchinette di plastica usa e getta dotate di pellicola 800 iso e obiettivo f/8 (però su formato 24x36: circa f/2.8 come pdc su un sensore 1/2.3").
Penso che questa compattina possa sostituirle più che degnamente.

Fer

Come le altre macchine non mi sembra che Fuji abbia voluto caratterizzare piu' di tanto anche questa. E' una compatta da portarsi al seguito in vacanza per affrontare tutte le situazioni compreso il tuffo sott'acqua. Il fatto che abbia il mediotele e' emblematico, puo' servire per fare il ritratto alla ragazza stesa al sole, che con i pesci ha poco da spartire. C'e' un certo timore a fare una macchina specializzata, anche Nikon non ha ancora prodotto una nuova Nikonox, forse temono di venderne poche.

L'altro giorno ho accompagnato mia cognata a prendere una macchinetta da 150 Euro per il nipote di 8 anni appassionato di macro e c'era una Fuji che veniva sui 250 Euro subacquea fino a 5-6 metri. E' un po' tanto per una profondità così esigua da essere poco utile ad un sub, però se costasse meno qulcosa del genere io lo prenderei per fotografare senza patemi sotto la pioggia o con la neve.

Scusate, Ma di quale Fuji parlate?

Questo thread parla della OLYMPUS Tough.

Comunque questa Fu...Olympus, come aveva rilevato prima Falcopardo, potrebbe essere una interessante all-weather, da portarsi dietro nelle situazioni ambientali difficili. Certo se ci mettevano un sensore un po' meno striminzito..

Si scrive Fuji ma si legge Olimpus...
Infatti mi riferivo alla serie di maccine Olimpus con la "U" ( mi manca sulla tastiera il carattere effettivo ).
Ma mentre scrivevo pensavo alla notizia, che non ritrovo, di una Fuji subacquea. Ecco il perche' del disguito, scusate.

Citazione:
Infatti, volevo dire proprio quello. Il fatto che sia ermetica fino a 12 metri potrebbe indurre in inganno. Già a 10 metri il rosso tende a scomparire, quindi pensare di usarla a quella profindità, visto che ci arriva, diventa utopico. E' verissimo ciò che dici: foto divertenti a pochi metri in tutta sicurezza.

Infatti l'impermeabilita' non e' la caratteristica principale, e' solo una delle tante che rendono la macchina quasi indistruttibile. Resiste agli urti e allo schiacciamento, a temperature fino a -10, e' subacquea, ed ha caratteristiche d'immagine molto interessanti.caratteristiche

Attenzione, la qualità di immagine è tutta da verificare. Io provai un paio di anni fa a comprarmi, in offerta, una Mju Tough 8000 da 10 Mpx (un valore "giusto" per una compatta con sensore 1/2,33"), e a parte la costruzione stupenda (protezione a ghigliottina in acciaio inox davanti all'ottica quando la spegnevi, ecc ecc ecc persino un multi-coating resistente all'usura sul display) la qualità di immagine che mi ha fornito era talmente schifosa, talmente da compattina ultraeconomica trovata nel sacchetto delle patatine, che l'ho rivenduta per fortuna senza rimetterci dato che l'avevo comprata nuova ultra-bene. E nuova era rimasta.

PS/ non superavo mai la sensibilità minima, proprio per tirar fuori almeno la decenza, che non arrivava.

Al confronto la piccola TZ7 Lumix di mia moglie sembrava una Nikon D90 o una Pentax K-x.

La Tough 8000 Montava un 28 - mi pare 110 o 105 equivalente, ma del tipo "a periscopio" (l'ottica era vicino ad un angolo della fotocamera, come molte rugged); la comprò un ingegnere direttore dei lavori in cantieri ferroviari, tutto felice per via della robustezza e la resistenza alla polvere (per polvere aveva già buttato tre compatte).

Gli dissi che non doveva aspettarsi grandi cose come nitidezza e dettaglio fine, ma mi rispose che doveva documentare in qualunque condizione, acquazzone, vibrazioni, nuvolone di polvere alzato dal camion movimento terra, non fare "belle fotografie" e che a lui andava comunque benissimo così.

Si tratterà, prima di rischiare acquisti, di vedere files di questa. Ma Olympus a differenza di Panasonic Lumix, Canon Pentax e in definitiva anche Samsung non ha gran fama ahimé sulle compatte, credo che utilizzino algoritmi di riduzione del rumore troppo aggressivi.

Secondo me hai messo il dito sulla piaga...
Tutte o quasi le compattine usabili sott'acqua hanno, per motivi pratici, ottiche microscopiche, nascoste dietro il vetrino a prova d'acqua. Che qualita' possono tirare fuori?

Beh, sorprendentemente una piccola Pentax in lizza per il premio "la compatta più cafona dell'anno", dalla forma via di mezzo fra un biscotto dei Pavesini ed una saponetta (o forse anche una confezione piccola di docciaschiuma) produce files decorosissimi, che ho trovato davvero buoni.

E' una macchina che ha l'ottica circondata da una serie di LED per illuminare in macro.

A memoria non ricordo sigla né risoluzione dichiarata, mi pare si chiami WG-qualchecosa.

E' di quelle che puoi pestare, schiacciare, sbatacchiare, bagnare e prendere a calci, insomma quella storia lì.
Però funziona!