Ciao a tutti e Buon anno.

riprendo un affermazione di Fer per cercare di saperne di più:
Citazione:

E' veramente portatrice di miglioramenti facilmente vedibili una scansione in multisampling tipo 8x rispetto ad una singola?

a presto,ric
www.grandespirito.it

Dipende dallo scanner. Alcuni modelli CCD di fascia consumer (diciamo pure tutti quelli a meno di 1000 euro, magari con qualche eccezione) tendono ad avere un'elettronica non tanto pulita, e le ombre più dense (specie quando si digitalizzano diapositive con alta DMax) vengono con una certa quantità  di rumore digitale, dovuto ad una serie di cause (rumore termico, dark current, fotoni emessi in modo non continuo dalle lampade a fluorescenza etc.).
Poiché questi tipi di rumore sono a media più o meno nulla, questi modelli di scanner si avvantaggiano dal multisampling, ottenendo un abbassamento del rumore di fondo grosso modo quantificabile in radicequadrata(fattore_multisampling).
Quindi un m.s. 2x puà darti un rumore ridotto di 1.4 volte, un m.s. 8x di quasi 3 volte...

Però come dicevo questo si nota solo nelle zone molto dense, e soprattutto con scanner che, già  in partenza, non hanno una qualità  molto alta (dobbiamo tener presente che gli scanner professionali costano migliaia, e spesso decine di migliaia, di euro: i nostri CCD anche da 800 euro sono comunque prodotti consumer...).

Fer

ok grazie della risposta

Scrivevo questo in quanto ho provato a fare delle scansioni in m.s. fino a 16x di diapositive (io posseggo il nikon 5000 ED)e dopo aver stampato le immagini non notavo una evidente differenza fra la scansione in m.s. e la scansione singola.
Vedendo le immagini sul monitor la scansione con m.s. mi sembrava più soft della scansione singola.
a presto, ric
www.grandespirito.it

Ciao Fer,
confermo quanto dici.
Il mio primo scanner era un Nikon LS20, ed aveva una densita' dichiarata piuttosto bassa, cosicche' le ombre risultavano piuttosto chiuse, e quando con PS cercavo di tirare fori qualcosa di piu' saltava fuori pesantemente il rumore di fondo, e non c'era verso di toglierlo se non tornando a scurire l'immagine. Poi scoprii VueScan, con il quale si poteva avere la multiscansione anche con scanner che non ne erano originariamente forniti. Bene, non ottenevo certo risultati da salti mortali, ma sicuramente mi sembrava di avere un altro scanner. Nelle alte luci, che prima apparivano bruciate, appariva il dettaglio e nelle ombre il rumore di fondo diminuiva sensibilmente.
Quando sono passato al Nikon 5000, di ben altra fascia, munito di multiscansione, la differenza tra l'uso o meno di questa funzione e' pressoche' impercettibile perche' gia' con una scansione semplice il rumore e' ridottissimo e le luci e le ombre sono piene di particolari, sia che si usi il software accluso che successivamente con il fotoritocco.
Ciao,
Renzo

Sì, infatti l'LS-5000 (ma anche il 4000) e il modelli medio formato LS-8000 ed LS-9000 sono decisamente puliti, appunto le eccezioni .
In parte lo devono anche all'uso dei LED come fonte luminosa, che sono molto più stabili e "puliti" (sia cromaticamente che "elettronicamente") delle classiche lampade a fluorescenza usate negli scanner CCD.
Anche con il mio Minolta 5400 la differenza tra 1x e 8x non è enorme, giusto qualcosina nelle ombre più profonde.

Fer

Allora non era solo una mia impressione
(ho anche io il Coolscan 5000)

Bene a sapersi cosi evito di fare ulteriori prove.......anche se a dire il vero sono un po di mesi che non utilizzo piu lo scanner.

Prima o poi dovrà riprendere i lavori lasciati in sospeso

Ciao

Gerry