Lo so, negli ultimi 3 giorni vi sto tartassando di domande, mi spiace. Non mi odiate ma siete gli unici che "conosco" italiani a cui posso chiedere certe cose e sperando di aver risposta.

Come nel titolo, Caffenol e Caffenol C. Ho letto nel forum la discussione che fu fatta se non sbaglio nel 2009. Dato che mi sono avvicinato all'alchimia dell'argento da poco, ho voglia di sperimentare.
Dopo essermi fatto una buona lettura su http://caffenol.blogspot.com/ e su relativi siti esteri volevo provare a sviluppare con il caffenol e il caffenol C.
Qualcuno ha provato? Sto impazzendo a trovare la soda solvay xè ho solo quella caustica (che uso per fare il sapone) e non va bene, voi usate prodotti alternativi? E per la vitamina C?

Ero intenzionato a sviluppare delle lastre 4x5 (scattate con foro stenopeico) e sicuramente il marroncino dei negativi potrebbe essere utile per le cianografie dato che con quel colore ho notato una più estesa gamma tonale nelle stampe con UV.

Ciao e grazie 1000.

La soda Solvay (o Sodio Carbonato) la trovi negli scaffali del supermercato tra le confezioni dei detersivi o degli sbiancanti. La vitamina C o Acido Ascorbico la puoi ordinare in farmacia.Ciao

Grazie serghei, sono impazzito per la soda solvay nei super e non la trovavo, l'ho trovata nella bottega del paese... Ahh maledetta mentalità globalizzata.

Ciao e grazie

E' solo una mia curiosità dovuta alla scarsa conoscenza della materia: quali sono i vantaggi del caffenol, perchè il caffè liofilizzato dovrebbe essere meglio del D76?

Gianluigi

Ciao Gianlu.
Che io sappia, così guardandomi in giro su questo procedimento e sue varianti, non credo sia meglio dei chimici tradizionali.
Per me è una curiosità. Mi piace l'idea di svilupparsi le pellicole e crearsi il propio sviluppo. I risultati che ho visto sembrano buoni e da quanto letto credo sia possibile sviluppare anche alcune pellicole C41 tipo kodak gold 200 con la stessa soluzione ottenendo una pellicola monocromatica.
Se poi la tonalità delle lastre tenderà al marrone potrebbe essere meglio anche per le ciano.
C'è da dire anche che lo sviluppo fatto con caffè soda ed eventuale vitamina C è anche più biodegradabile.

Tornando al discorso del biodegradabile ho letto che è possibile fissare la pellicola con il tisolfito (che viene usato come battericida anche per fare la birra e ne ho tonnelate). Qualcuno ne sa qualcosa?
Il problema inquinamento viene dato dal nitrato d'argento se non ho capito male, ma se lo lascio decadere e poi faccio evaporare posso recuperare il nitrato d'argento per fare i vandike o è troppo impuro per essere riutilizzabile?
Per smaltire il bicromato di potassio che uso nelle gomme che è molto inquinante lo lascio evaporare in una cisternetta, questo decade e raschio il barile, metto tutto in un sacchetto e lo porto a smaltire, è ormai inutiizzabile perchè nella polvere c'è sicuramente anche del pigmento, ma nel caso del nitrato d'argento come si trasforma cosa si porta dietro?

Se tutto va bene dovrei riuscire a fare qualche prova nei prossimi giorni per lo sviluppo.
A prestooo.

Mauro, l'emulsione fotografica non è composta da nitrato d'argento ma da alogenuri d'argento(cloruro, bromuro e ioduro )che sono un'altra cosa. Il tisolfito non l'ho mai sentito nominare, forse intendevi dire il tiosolfato o iposolfito, che è il prodotto base per tutti i fissaggi. Ciao

Ciao Serghei, perdonate l'ignoranza, in modo particolare l'ignoranza in chimica. Mi pento un casino di essermi rifiutato di studiarla 15 anni fa, ma era più forte di me...
Dice il saggio: grande sarà il mio errore grande sarà la vostra comprensione.

Tornando al post.
Primo sviluppo in caffenol-c su Kodak 200 fallito, mi è rimasta la patina marrone attaccata al supporto, forse ho sbagliato il tempo e la temperatura.
Non demordo, a presto nuovi esperimenti.

Ciao e buona settimana

Ho i primi risultati di un tmax100 scattato quasi 4 anni fa, in una minolta vecchissima.
Non sapendo come fare e non importandomi molto di quello che c'era ho fatto delle prove in caffenol-c-m (qui la ricetta).
Il risultato non sembra malissimo anche se sono senza scanner e dovrò trovare un metodo per fare un acquisizione decente.
Guardando il negativo sembra nitido e non velato, ha un colore marroncino.

Probabilmente lo proverò stasera anche con la carta e vedo cosa esce.

I risultati con la kodak gold 200 sono andati male xè la macchina fotografica (una minolta compatta) non avanzava la pellicola e quindi niente da sviluppare. La pellicola è uscita debole ma tutta pulita.

Ciao a presto, se ho delle scansioni ve le posto.

Ciao