Domanda rivolta ai possessori di digireflex che permettono la microregolazione dell'esatto punto di fuoco a seconda dell'obiettivo montato.

Ormai tutti gli apparecchi prevedono diversi sensori di fuoco sparsi in vario modo all'nterno dell'area inquadrata. Oltre al sensore centrale, ce ne sono sempre altri 6-7, spesso anche di più, nelle zone attorno.

Bene. Avete mai provato a controllare l'esattezza del fuoco non soltanto sul sensore centrale, ma anche su almeno alcuni dei sensori più periferici?

Ed in questo caso, tutte le misurazioni sono omogenee? Vale a dire, se per esempio la migliore regolazione del'obiettivo x montato sul corpo y è -2, questo - 2 rimane costantemente valido per tutti i punti di messa a fuoco testati?

Naturalmente sarebbe meglio valutare la cosa con lenti ad alta luminosità ed usate a tutta apertura o quasi, dove l'esatta messa a fuoco è assai più critica che con uno zoom corto ad f.5,6, per dire.

Domanda interessante. Non so esserti di aiuto, non ho mai sfruttato questa caratteristica della Nikon D7000, e per una buona ragione: io uso la D7000 solo per fotografare i miei gatti e la loro mobilità differenziale (intesa nel tempo che intercorre tra messa a fuoco e scatto) è senza dubbio maggiore della possibile regolazione fine. Comunque ho i miei dubbi che alla fine su uno zoom si riesca a regolare tutto a puntino. Hai ragione a limitarti a ottiche fisse e molto luminose.
Per chi può, con soggetti critici (e statici, perchè se non sono statici rientriamo nella scarsa utilità della regolazione), l'unica è usare il Live View e la regolazione finale della messa a fuoco manuale.

La domanda mi è venuta leggendo i commenti e le esperienze sull'esattezza delle autofocus comparate alle messe a fuoco manuali.

Coi soggetti statici, secondo me il problema neppure si pone. Per chi ha la funzione Live View, non c'è che controllare il monitor fino ad ottenere la messa a fuoco precisa. Per chi non ce l'ha, esiste di solito tempo e modo di fare degli scatti di prova, e magari munirsi del nuovo Monitor Sony CLM-V55 o simili, se si vuole lavorare più comodi.

Ma per esempio, a me capita di fare ritratti e mezze figure in modo abbastanza dinamico e devo basarmi sul mirino ottico.
Cerco naturalmente di mettere per lo più a fuoco l'occhio del soggetto e francamente mi inca....chio di brutto quando mi ritrovo una immagine che di per sè sarebbe molto valida, ma che osservata al 100%, mostra una nitidezza spostata un pò troppo in qua o troppo in là.
E siccome se uso il sensore centrale e poi ricompongo l'immagine - oltre a perdere tempo - otterrò quasi sempre un errore dovuto all'angolo di imbardata (quello che il sistema True Focus dell' Hasselblad cerca appunto di correggere), vorrei usare uno dei sensori periferici (quello che capita più vicino agli occhi del soggetto, per l'appunto). Ma se non sono sicuro della sua affidabilità, va tutto farsi benedire...

Luciano ma hai fatto un test con la lente con cui hai la foto sfocata, a f 2.8 sullo stesso sensore? lo stesso è sfocata? Oltre alla precisione dell'AF entra in gioco anche il fatto della fallibilità dell'AF in certi casi. Poi sugli zoom la cosa è più complessa in quanto una focale può risultare tarata bene mentre un'altra no.

Io non ho lenti molto luminose.
Ho fatto le prove con quello che ho: il 24-70/2,8, il 50 macro/2,8 ed il 70-300/4,5-5,6.
E con queste lenti non ho particolari problemi, ma ho dovuto lievemente modificare la taratura del 24-70 per avere i migliori risulaati su tutti i punti.
Nessuna di queste lenti, per quanto posso giudicare ad una analisi spannometrica (niente test rigorosi) mostra differenze qualitative significative tra un lato e l'altro (quella era un'altra ottica, non Sony e che non ho più).
Ma con lenti di f. 1,4 o giù di lì ?

Sulla mia Canon 5DmkII ci sono effettivamente delle differenze tarando il sensore centrale o uno dei laterali.
Purtroppo però tutta la faccenda dell'AF mi lascia l'amaro in bocca, quindi non me la sento di dare un parere definitivo... tutto mi dà l'idea di cercare di misurare un muro con un metro di stoffa elastica...

Luciano io nonostante abbia sulla 850 la microregolazione AF, il mese prossimo vado alla Sony di Verona con macchina e 6 ottiche e me le faccio tatare in garanzia

E a cosa ti serve? A parte forse la soddisfazione di tenere a +/- 0 la regolazione per tutti e 6 i tuoi obiettivi.

A meno che non ci sia un chiaro difetto nel corpo macchina (in questo caso fai benisimo a fartela riparare in garanzia, ma penso dovrai portare esempi di immagini visibilmente fuori fuoco), non otterrai comunque una migliore performance ottica di quanto puoi ottenere già adesso, dopo aver fatto la microregolazione permessa dalle 850/900 e che resta in memoria e viene automaticamente selezionata ogni volta che si monta quel tale obiettivo.

Comunque, tanto per dire, tutti i 3 miei obiettivi risultano ben tarati quando montati sulla 700 (che NON ha la microregolazione). Però, ancora una volta, non si tratta di ottiche ultraluminose. Mi manca la controprova con un 135/1.8 per esempio.

A me finora risulta parecchio starato solo il 24 Zeiss e quindi voglio farlo sistemare se lo volessi montare sulla Dynax 7 per fare qualche scatto analogico