mik ha scritto:
[Gianluke se così stanno le cose (se cioè puoi utilizzare solo i neri ed i grigi) allora stai sicuro che nella tua HP 1) o gli inchiostri non sono puri pigmenti di carbone (ma dubito che sia così) o che 2) sono puri pigmenti di carbone con del toner blu mischiato all'origine per raffreddarli visto che i neri a base di carbone quando li stamnpi sono molto caldi (rossastri) e non neri.

Gianluke ha scritto:
Citazione:

mik ha scritto:
[Gianluke se così stanno le cose (se cioè puoi utilizzare solo i neri ed i grigi) allora stai sicuro che nella tua HP 1) o gli inchiostri non sono puri pigmenti di carbone (ma dubito che sia così) o che 2) sono puri pigmenti di carbone con del toner blu mischiato all'origine per raffreddarli visto che i neri a base di carbone quando li stamnpi sono molto caldi (rossastri) e non neri.

nessuna delle due

runtu ha scritto:
Stampa bianco e nero.

Forse a me hanno venduto una HP 9180 con le testine rettificate........ma il bianco e nero mi viene bianco e nero, sia in scala di grigio che composito.

Per la stampa ho una filosofia diversa. Non amo i rip, ne i R.I.P. e quello che voglio ottenere in stampa lo lavoro prima. Ho visto gente toccare le curve degli inchiostri e combinare disastri inenarrabili tra cui il danneggiamento delle testine di stampa: R.I.P. appunto .

Quanto alla qualita' delle stampe in bn ottenibile con le HP che non sarebbe comparabile con le Epson, posso dirti che il responsabile del digitale del piu' antico negozio di fotografia di Roma e' rimasto praticamente senza parole quando gli ho fatto vedere le iniziali stampe di prova con la 9180 per le carte che stavo testando. faccio presente che il personaggio in questione non e' un semplice venditore, il padre di costui e' una delle piu' belle teste sul colore he abbia conosciuto nonche' direttore di Kodak Italia per molti anni e socio gestore del miglior laboratorio di sviluppo e stampa di Roma. I figli, tra cui lui, sono cresciuti a pane e pellicole e se lui mi dice, rivenditore di fiducia Epson, che i risultati sono veramente notevoli....

runtu ha scritto:
Stampa bianco e nero.

Forse a me hanno venduto una HP 9180 con le testine rettificate........ma il bianco e nero mi viene bianco e nero, sia in scala di grigio che composito.

Per la stampa ho una filosofia diversa. Non amo i rip, ne i R.I.P. e quello che voglio ottenere in stampa lo lavoro prima. Ho visto gente toccare le curve degli inchiostri e combinare disastri inenarrabili tra cui il danneggiamento delle testine di stampa: R.I.P. appunto .

Quanto alla qualita' delle stampe in bn ottenibile con le HP che non sarebbe comparabile con le Epson, posso dirti che il responsabile del digitale del piu' antico negozio di fotografia di Roma e' rimasto praticamente senza parole quando gli ho fatto vedere le iniziali stampe di prova con la 9180 per le carte che stavo testando. faccio presente che il personaggio in questione non e' un semplice venditore, il padre di costui e' una delle piu' belle teste sul colore he abbia conosciuto nonche' direttore di Kodak Italia per molti anni e socio gestore del miglior laboratorio di sviluppo e stampa di Roma. I figli, tra cui lui, sono cresciuti a pane e pellicole e se lui mi dice, rivenditore di fiducia Epson, che i risultati sono veramente notevoli....

runtu ha scritto:
Per archiviabilita' e rivendibilita' delle stampe mi sembra che la 9180 non abbia nulla da eccepire a meno di voler dare ad HP la qualifica di mentitori e millantatori. Mi sembra inoltre che la HP sia l'unica casa che potrebbe vantare, ma non lo fa come lo farebbe in modo plateale Epson, una produzione dedicata di carte da Hahnemulhe, anche queste non sono archiviabili e rivendibili?

Forse non conosci abbastanza il funzionamento delle testine di stampa ink jet ma per esperienza personale vista da me da un collega che usa rip, cosi come anche risulta dai manuali tecnici HP, forzare troppo le curve dell'inchiostro puo' portare a "cuocere" le testine di stampa e questo giochetto delle curve lo puoi fare solo con rip.

Qualita' delle stampe........perdonami faccio parte di quei trogloditi che si affidano al piacere degli occhi per giudicare una stampa e prima della qualita' della stampa cosa mi comunica la foto, e non mi metto con un contafili a vedere i microbi, ma e' probabile che avendo abbondantemente superato i quaranta la mia vista non sia piu' buona, del resto ho iniziato a buttare via gli occhi spuntinando con pennello e china le lastre 20x25 nel lontano 1976...