C'è un proverbio che chi dice che chi nasce tondo non puà morire quadrato. Per fortuna qui si discute solo di rettangoli e di quadrati. Io non penso che si sia obbligati se siama il 6x6 ad usare tutto il fotogramma. Il 6x4,5 mi viene naturale ottenerlo dal 6x6. La maggiore autonomia di caricamento del 645 è argomento debolissimo. Allo stesso modo voglio vedere chi è così preciso da utilizzarne tutto il fotogramma del 645 e non lo abbia mai usato riquadrato... e a questo punto ditemi pure che il lato corto non importa nulla. Non ho mai usato l'8x10'e l'unica macchina a pellicola che ho rivenduto è la Contax 645, pensate voi. Ho conservato 3 Contax 35mm con ottiche fisse da 18 a 200mm che uso anche su Canon digitale. Non ho mai usato Pentax anche se questo puà sermbrare blasfemo a qualcuno. Uscirei sempre con l'Hasselblad vecchia di 34 anni. Ma evidentemente non so di che cosa parlo. E raramente uso il 100 per cento del fotogramma che inquadro. Ritaglio anche spesso in formato quadrato i file della Canon digitale e ancor più anarchico mi piace anche rifilarli in 4:3. Roba da essere messo in galera.

Citazione:

Chiunque faccia still, portraiture e in generale usi quello strano aggeggio che si chiama treppiede. Quando non riesco a comporre sul fotogramma è perchè ho sbagliato in quei casi.

Questo ovviamente escludendo il reportage o altre tipologie che privilegiano il "momento" sulla precisione, oltre a scelte di formato obbligate dall'uso che se ne deve fare (tipo una dimensione obbligata per una pubblicazione).

"La maggiore autonomia di caricamento del 645 è argomento debolissimo."....l'unica cosa debolissima è questo ragionamento in certe sitauzioni sapere di avere una autonomia di qualche fotogramma in più è cosa utilissima...

"Allo stesso modo voglio vedere chi è così preciso da utilizzarne tutto il fotogramma del 645 e non lo abbia mai usato riquadrato... e a questo punto ditemi pure che il lato corto non importa nulla.".....io e quasi tutti i fotografi che conosco abbiamo il vizio di guardare dentro quel buchino presente nelle macchine fotografiche (leggi oculare) e facciamo una cosa strana che è comporre l'inquadratura....magari con la macchina sul cavalletto.
Una volta con il mio povero scimpanzè (morto lo scorso anno di polmonite) provai l'esperimento (che raccontai anche in FA) di fargli fare delle foto con una usa e getta...in quel caso dovetti rifare tutte le inquadrature....verà anche però che il mio amico primate non partecipava ai forum.
Se poi utilizzo un formato rettangolare per riquadrarlo (suppongo nel senso di farlo quadrato) uso un formato quadrato e risolvo a monte. Checco non mi pare abbia manifestato specifiche volontà  nel formato quadrato.

"Ho conservato 3 Contax 35mm con ottiche fisse da 18 a 200mm che uso anche su Canon digitale. Non ho mai usato Pentax anche se questo puà sermbrare blasfemo a qualcuno. Uscirei sempre con l'Hasselblad vecchia di 34 anni." non ha importanza il fatto di possedere o meno ma di usare e conoscere.

"E raramente uso il 100 per cento del fotogramma che inquadro. Ritaglio anche spesso in formato quadrato i file della Canon digitale e ancor più anarchico mi piace anche rifilarli in 4:3. Roba da essere messo in galera."....ma no perchè in galera...ce anche chi usa il 100% del fotogramma ...pensa te...

Okkio poi con i proverbi che se vuoi ne ho ampia collezione...ma a naso andiamo OT

Sghembo capisco il nome programmatico.... ma anima mia... normalmente se decido di uscire in Hassy faccio foto quadrate, se prendo la Contax autofocus è perchè voglio il 6X4,5 e se prendo la Fuji è perchè ho deciso di usare il 6X8.

Insomma vecchio mio fuor di polemica.... amatori o professionisti che si sia, a me piace lavorare nelle "limitazioni" del mio formato.... Difficilmente scatto a caso, anche nei luoghi, mi piace tornare e ritornare più volte quindi di solito il fotogrammo lo sfrutto tutto. Certo concordo con te che uscendo a casaccio si possa tagliare e forzare, ma di solito inquadro.... e compongo, come ti hanno den detto AG e Roberto.... e come sempre ci troviamo a dire le stesse cose senza conoscerci...

Il punto è che in buona sostanza abbiamo ragione, che la nostra è una visione corretta e ragionevole, per questo condivisa da professionisti diversi, che egualmente dicono e consigliano.... pur con i loro gusti e le loro preferenze.

Quindi buon Sghembo evitiamo polemicuccie sterili e fine a se stesse.... per cortesia lo dico anche ad AG e Lucifero in eugual misura......

Se mi trovao a fare una foto tagliando a cazzim, penso di aver sbagliato nel fare la borsa..... quindi vi suggerisco come farla.....

Io personalmente metto in una borsa Lowepro che è fissa ad ogni uscita le seguenti cose :

Crown Graphic 4X5" + tre ottichine, con il suo flash a lampadine, 20 lampade e 10 chassis doppi, più changing bag e scatola da 50 lastre, con all'interno vari tipi di pellicole.
Cartoncino grigio Kodak, striscia per le selezioni e Gretag color checker...

Rollefleix biottica Planar F3,5 serie 5 lenti.

Fuji II 6x7 con grandangolare.. la compatta a telemetro autofocus...

Hassy XPAN con le tre ottiche....

e una Polaroid 190 restaurata e modificata con ottica con otturatore.

Cinepresa Super 8.

Qualche Lomo, spesso tutte.

Film e accessori relativi

Minolta Spotmeter e termocolorimetro.

Questa è la mia valigia d'assalto. Che tengo sempre in macchina non si sa mai... poi in qualche altra borsa tengo un carico di lampadine e film.....

Insomma con questo voglio dire che molti artisti sentono un legame stretto tra macchina, quindi formato e tipologia del fare, e fotografia che vanno a comporre...

Non è un legge divina, ma di solito cosi è per tutte le persone di talento, eccezioni poi ci sono di certo.

Saluti

Mi inserisco nella bella discussione in modo forse OT, e quindi me ne scuso in anticipo... Il fatto è questo: posseggo già  un bella dotazione MF, ossia (in estrema sintesi):

- Rolleiflex 3,5E per il 6x6
- Mamiya 645 Pro (con varie ottiche) per il 4,5x6
- Mamiya RZ67 (con alcune ottiche) per il 6x7

Ovviamente soddisfatto di cotanta meraviglia, ma ho una sola pulce nell'orecchio: indubbiamente, come è stato abbondantemente osservato, la RZ67 si riesce a usare sostanzialmente solo in interni, perché è un mattone: bellissimo, ma mattone... E, guarda caso, un conoscente mi ha fatto un'interessante offerta per un corredo Pentax 67, così composto:
corpo 67II, pentaprisma non AE, 2 impugnature, 4 obiettivi (45, 90, 135 macro e 200), tubi di prolunga, valigia, paraluce. Il tutto a 1800 eurini. Aggiungo che il corpo è pressoché perfetto, e le ottiche hanno solo qualche segno d'uso a livello di vernice esterna, ma i vetri sono altrettanto perfetti. L'offerta mi sembra allettante, anche se dovrei vendere qualcosina, per poterla accettare...
Un vostro parere spassionato? Grazie a tutti!

Massimo

beh la Pentax67 indipendentemente dal modello è una macchina strepitosa, della II è eccellente il mirino ed in particolare l'esposimetro che ti permette anche le foto "rubate"....le lenti...il 90 è a mio avviso meglio del 105 ....il 45 è un grandissimo grandangolo...il 200 è la lente peggio della produzione pentax (IMHO) e il 135 macro è peggio del pauroso 100 macro....sul prezzo non saprei dirti....per me sarebbe soldi ben spesi...

secondo me la via più furba dato il buget di 500€ è andare sulla zenza bronica sq. ci si prende il corpo, il pentaprisa, uno o due obiettivi e un magazzino 6x6 e uno 4,5x6
il tutto non pesa più dei corredi 4,5x6 e permette di avere sia il quadrato che il rettangolo con prezzi molto inferiori delle hassy
certo la qualità  non è allo stesso livello, ma è comunque un bel salto avanti rispetto al 35mm

ciao
daniele

Citazione:

Se davvero le Bronica SQ si trovano a questi prezzi (francamente non immaginavo), allora il consiglio di daniele è assolutamente condivisibile.

Allora rinforzo la domanda in quanto fatta durante la focosa ma sicuramente utile discussione ed è stata praticamente non percepita riassumendo anche guardando i prezzi in giro e secondo i vs consigli ho individuato 4 modelli accessibili dei quali però non sono riuscito a trovare dati tecnici o pareri quindi confido nella vs pazienza:
- hasselblad c\m è forse quella che mi attrae di più totalmente meccanica(per me è sempre un pregio) mi pare di aver capito che è anche trasportabile ma dovrei aggiungere l' esposimetro, ottima qualità , formato 6x6, tempo di scatto minimo 1/500 mmmmmmmh!
-mamiya 645 pro, più moderna ma com'è rispetto alla prima? ha l' esposimetro e la maneggevolezza?
-Zenca bronica giapponese, mi attrae poco ma mi pare una buona macchina quasi a livello della prima caratteristiche?è ingombrante?
-kiev 88 ho individuato anche questi modelli russi mi pare simil hassy anche se qualitativamente visto il prezzo non so come sia!
-La rolley mi piace ma preferisco un sistema a lenti intercambiabili.
Ah tutte le macchine rientrano in un budget di 580 euro di più e prime due e meno le altre.
Grazie!

Citazione:

io commenterei così:
la Kiev 88 è la versione russa della Hasselblad serie 500. Per molti anni, ai tempi in cui le Hasselblad e altri apparecchi MF costavano un occhio della testa ed erano praticamente inavvicinabili per la maggior parte dei semplici fotoamatori, ha costituito una alternativa interessante ed abbordabile, ed anche il corredo obbiettivi aveva dei pezzi che non erano male, soprattutto riferiti al prezzo di acquisto molto basso. Il corpo macchina era noto per essere soggetto a facili bloccaggi ed inceppature se non veniva usato con le dovute attenzioni (anche l'Hasselblad peraltro si inceppa, se ci si mette di impegno per riuscirci).
Io oggi non la considerei assolutamente, almeno come corredo base, col normale.. Se con poche centinaia di euro posso trovare una Hassy, perchè mai dovrei andare a prendere la Kiev? Certo il costo degli obbiettivi, anche usati, è ben diverso però.
Zenza Bronica: dipende da quale modello. Se trovi una recente SQ o meglio SQi, direi che puà essere una buona scelta. Avrai qualche difficoltà  in più a trovare materiale usato, non c'è un mercato vasto come per Hasselblad. Ma è una macchina onesta, ben costruita, se vogliamo di concezione anche più moderna della 500. Anche gli obbiettivi, pur non essendo Zeiss, non sono male, ed era un sistema usato da molti fotografi professionisti di ritratto e cerimonia, soprattutto nei paesi anglosassoni dove, attenti più alla sostanza che ad altro, non si sentivano sminuiti se non avevano in mano Hasselblad o Rolleiflex.
Mamiya 645 Pro: ottima macchina, ma tieni presente che il formato 4,5x6 in versione reflex non puà praticamente essere usato col pozzetto, ma solo con il pentaprisma (se vuoi, quello dotato di esposimetro, altrimenti anche quello che ne è privo). Ed il pentaprisma facilita magari rapidità  di inquadratura e messa a fuoco, ma rende anche parecchio puù pesante la macchina che quindi finisce per pesare ed ingombrare quanto e più di una Hasselblad col pozzetto. Personalmente preferisco il 6x6 col pozzetto, se ci devo andare in giro, ma se invece a te la visione dal pozzetto o il formato quadrato proprio non piacciono, allora la Mamiya è una buona scelta.
Rollei biottica: non adatta se cerchi gli obbiettivi intercambiabili (che però, pesanti ed ingombranti come sono, rendono la trasportabilità  del sistema MF non certo comodo come quello di una 35mm).

Citazione:

Luciano, l'Hasselbladsky è una copia della Hassy 1000, quelle con l'otturatore sul piano focale e non centrale, non della 500 (se, magari).

Già  le Hassy si imballavano "a gogo", motivo per cui per la 500 si decise di procedere a mettere l'otturatore centrale dietro l'ottica, le Kiev hanno inoltre questo otturatore fatto di un metallo della consistenza della stagnola. A ciò aggiungi magazzini dal funzionamento un po' "erratico" e con infiltrazioni di luce frequentissime e hai più o meno idea di cosa prendi a meno che... a meno che non siano state "riadattate" da vari riparatori ex-sovietici che le commercializzano negli USA, solo che a quel punto ti costano nuove come una buona Hassy usata.

Citazione:

Te credo, sono Nikkor. Gli Zenzanon delle ultime serie e dei modelli successivi invece son molto ma molto peggio.

Hai ragionissimo sul primo punto (mea culpa!): è vero, mi sono confuso. La Kiev si rifà  alle Hasselblad a tendina.

Sulla resa degli ultimi corredi della Bronica (non i Nikkor che sono di molti anni prima), non so. Ripeto, non sono degli Zeiss, ma non penso siano così male come molti credono. Anche nei vari test, per quello che ricordo e che valgono, non ne uscivano con le ossa rotte. E' anche vero che io non li ho mai provati personalmente e mi baso su stampe viste e appunto su quanto ricordo di aver letto nei test e recensioni.

Salve

Dà il mio piccolo contributo... Io personalmente ho un Kiev 88 CM MLU ...

In particolare il modello CM (mlu significa solo che ha l'alzo dello specchio) è stata molto migliora sia nel otturatore che adesso non è più in metallo e il magazzino è nuovo ed affidabile . Di fatto questa non mi ha dato mai problemi, bisogna solo stare attenti a non impostare il tempo prima di caricare , ma questo è comune a tutte le macchine russe. Ripararle è abbastanza semplice e si trova anche a comprare il manuale di riparazione (ovviamente da dare al eventuale riparatore..)

Un altra cosa che trovo importante è che ancora è in produzione , quindi si trovano corpi macchina Nuovi

Per quanto riguarda le ottica la serie della Zeiss MC con il 50 mm l'80 mm e il 180 mm è assolutamente valida e il rapporto prezzo/qualità  mi sembra invidiabile

Esiste anche un FISHEYE 30 mm che è veramente molto buono, era paragonato con l'equialente Zeiss , prezzo di circa 250 €

Ovviamente non sono un rappresentante :P Dico solo ch con una cifra modesta mi sono fatto una bella 6x6 con delle grandi ottiche ch mi da molta soddisfazione , sicuramente l'otturatore centrale e via dicendo sono un altra cosa

Ciao

dimenticavo che le ottiche sono quelle della Pentacon Six , scusate la mancanza

questa si che era un affare...
non hanno avuto nemmeno il tempo di metterla sul sito che già  è stata prenotata...
ciao
daniele

Citazione:

Nella Kiev 88 CM, l'ultimo modello, la Kiev 88 "normale" (e precedente nel tempo) monta ottiche a vite con un attacco tutto loro. Io cmq prenderei una Pentacon Six tutta la vita piuttosto che una Kiev 88 o 60.

a me piace il "cubo"... quindi ! e poi l'ho presa nuova e non è una macchina che ha 30 anni..quindi sicuramente con una vita + lunga , xà sempre questione di gusti , una bella 6x7 mi piacerebbe anche a me

Checco, capisco che non conoscere un determinato argomento, in questo caso gli apparecchi medio formato, possa creare un certo spaesamento, ma ci sono alcune considerazioni che dovresti fare che facilitano e semplificano l'approccio al problema.

La prima riguarda il formato: pensa a cosa ti piace. Il quadrato? Il rettangolo appena accennato? Il rettangolo deciso o esteso? Non è la stessa cosa comporre con i diversi formati: credo che la prima scelta sia questa.

Seconda considerazione: reflex o non reflex. Cambia molto scegliere una reflex, una biottica o un apparecchio a telemetro. Non sono macchine per tutti: ogni tipologia ha precise ragioni per essere usate, non legate solamente al tipo di fotografia che si intende fare, ma anche al feeling che trasmette a chi la utilizza: scegliere una fotocamera con la quale si è in sintonia permette di lavorarci meglio.
Se non conosci queste tre tipologie di fotocamere medio formato, cerca di provarle, vai in qualche negozio e guardale, impugnale, maneggiale, verifica come ti ci trovi. Al di là  dello sforzo economico necessario per acquistare una fotocamera, è sempre frustrante comprare qualcosa con cui non si ha feeling.
Non esiste la macchina perfetta, ma esistono macchine che possono essere perfette per noi, in un dato momento.

Terza considerazione: cosa vuoi farci prevalentemente. Si puà fare quasi tutto con tutto, e a volte è interessante fare foto con l'apparecchio sbagliato per quel tipo di foto, ma in generale puà non essere saggio, se per lo più si fanno ritratti, acquistare per esempio una fotocamera a telemetro con un grandangolare fisso... se poi il budget è risicato a maggior ragione è meglio pensarci bene.

Andrea

le pentax 645 vanno via come il pane... se si fanno questi prezzi in negozio... chissa sulla baia...

ciao
daniele

Citazione:

Non l'ho mai avuta, ma non faccio fatica a credere che è stato ed è ancora un apparecchio davvero riuscito. Come anche lo è stata la sua longeva sorellona Pentax 67.
Una curiosità : vi risulta che questi apparecchi siano ancora in produzione? Perchè non li vedo più da nessuna parte tra le offerte del nuovo.