la risposta al dubbio telemetrico l'hai avuta, ma volevo aggiungere una raccomandazione per l'acquisto di una M6:
le prime 20 o 30.000 avevano alcuni difettucci, lievi per carità , come il contafotogrammi che si poteva facilmente bloccare (lo sblocco si ottiene con una botta ben data con la mano sul lato sinistro della fotocamera), o lo scatto un po' più rigido.

Poiché la produzione ha inizio con il n. di serie 1656251, fatti due conti ed evita (salvo prezzo adeguatamente basso) l'acquisto.

la lista con i numeri seriali e gli anni di fabbricazione di tutta la produzione M la trovi QUI

saluti

Una curiosità : quali sono le differenze, all'atto pratico, nel caricamento del rullo delle M3-M2-M4 rispetto alle successive versioni?


Andrea

Nella M2-M3 bisogna sfilare dal corpo macchina il rocchetto ricevente ed inserire nella sua linguetta metallica di fissaggio la coda della pellicola, poi riposizionare il tutto nel corpo, prima di richiudere.
Nella M6 e successive il rocchetto ricevente è fisso nel corpo macchina; la coda si inserisce in una scanalatura, si fa avanzare di uno scatto la leva di avanzamento per assicurarsi della corretta presa dei denti di trascinamento nella perforazione e si richiude.
Sul campo è molto più rapido.

Grazie, Umberto !

Andrea

Sulla mia M2 ho sostituito il rocchetto con un attrezzo che nonm ricordo come si chiama, che la rende molto più rapida. se interessa, vado a prenderla e vi dico come si chiama.

Interessa, interessa: ho intenzione prima o poi di prendere una M2 e non ho tre mani !


Andrea

Ti fornisco i dettagli dopo le 22, ora tengo famiglia.

Intanto beccati questa pagina con i pdf dei libretti di istruzione di varie leica dove si vede anche come caricarle.
Poi mi sono accorto che ho lasciato la valigetta con l'M2 da mia Madre, comunque il miracolo in questione è fatto da un oggetino abbastanza raro he si chiama rapid loading system ed ha il numero di catalogo 14260. Lo trovi in questo catalogo a pag. 89 dell'originale (42 del pdf), ed è composto di due parti: una che si fissa all'interno del fondello, l'altra è quella che sostituisce lo spooler vero e proprio. Anche se dall'immagine si capisce poco, devi considerare che lo spooler si incastra a pressione e la pellicola va infilata dall'altro, sempre avendo l'accortezza di utilizzare solo pochi centimetri di film, se no si incastra e addio rapidità . Ti permette di usare rapidamente anche spezzoni di film senza coda.

intanto divertiti con il manuale di cui il link, che contiene una enorme quantità  di accessori, molti ormai introvabili, che la leica produceva. Così anche gli scettici potranno capire perché Leitz era l'azienda leader del mercato fotografico.

Si trova anche un accessorio, che ho comprato da un artigiano di New York (non so se è stato mai fabbricato da Leica in passato) che altro non è che un manettino per il riavvolgimento del film, da applicare sopra il pomello, rendendo un po più rapido il riavvolgimento. Attualmente è prodotto per la MP, ma costa 150 Euro. Se pensi che lo avevo pagato -NUOVO- 15 dollari nel 1993... Se ti interessa lo vedi nel sito leica nella sezione "leica à  la cà rte"

Il famoso manettino è tutt'ora prodotto da Leitz e si chiama "rewind crank" cat.14437.
il prezzo di catalogo italiano è di 189 euro.
io l'ho comperato in negozio in Germania, a Norimberga da S.H. photo (che sarebbe il ben noto Arsenall ovvero Boris Jamckik)per 120 euro.
debbo dire che sulla mia M2 funziona benissimo.