Citazione:

Interessante, la R2 è solo manuale ma la R2A e R3A è AE a priorità  di diaframmi. Altra macchina interessante.

Fer

Forse perchè i contatti sono disposti allo stesso modo delle ottiche m? bo?

http://cgi.ebay.it/Voigtlander-Bessa- ... ZWD2VQQrdZ1QQcmdZViewItem

Se vuoi...

Dai Fer, non arrovellarti ulteriormente e prendi la Konica Hexar che sembra avere un'ottica molto "zeissiana" :P

Forse perché l'esposimetro è TTL ma non il mirino e quindi il diaframma non rimane sempre aperto ma agisce in stop-dawn?
Io me la sono sempre spiegata così.


Mi sembrano due ottime soluzioni la CLE e la bessa r3: hanno tutto quello che chiedevi con la scelta di due mirini molto diversi.

Voi state già  parlando di macchine a telemetro, una vera compatta senza molti compromessi è la LEICA CM ZOOM, è un pò che ci penso.

Ciao.

Citazione:

Troppo rumorosa!
Fondamentale, deve avere l'avanzamento manuale ed essere sileziosa... ai pub ci vuole poco perché volino sediate!
La Minolta mi sembra perfetta. La Bessa come seconda scelta visto che è più grossa e quindi più visibile.

Fer

Ciao Fer, io quoto in toto la Minolta CLE. La cercavo anch'io ma non riuscivo a trovarla, quindi ho dovuto "ripiegare" sulla M4-P. Se la trovi è un'ottima macchina, e tra l'altro ne ho sempre sentito parlar bene. Sicuramente l'hai già  visto, c'è una recensione della Minolta su Nadir.
Ciao

Giorgio

Fer, scusa, ma le poche note impressioniste che ho letto in rete dicono il contrario, proprio data la presenza del silent mode il rumore è ridotto ai minimi termini. Senza parafrase: ...I have never found a quieter 35mm camera. It would be great for film sets or courtrooms.

Mah, io non mi fido. Ecco cosa dice CameraQuest, uno dei punti di riferimento nel settore delle fotocamere a telemetro (e non solo perché le vende):

"The early production Hexar I examined had a much louder shutter than I would have liked. The later Hexar I used six months later was much quieter, with a noise level now down to an acceptable level. This later Hexar sounds like a quiet motorized SLR"

Una "quiet motorized SLR", e questo varrebbe solo per i modelli recenti (e chi ha voglia di impazzire pure sui seriali... io no) è decisamente troppo rumorosa per le mie necessità .

Comunque se non riesco a prendere la Minolta cercherà una Bessa o un Hexar, se è troppo rumorosa te la rivendo!

Fer

Non hai pensato a una Contax G1? Si trova a prezzi ridicoli, le ottiche sono strepitose e, con qualche accorgimente che posso dirti, il silenzio è assicurato...


Andrea

L'avevo presa in considerazione perché sbavo senza ritegno di fronte al marchio Zeiss.
Però è autofocus, che sarebbe veramente un dramma per l'uso che devo farne.
In MF è poco pratica, avendo una regolazione comunque elettrica e mancando anche della scala della pdc.
La G1 aveva anche un'altra cosa che mi dava fastidio ma adesso non la ricordo più.

Fer

Citazione:

Vabbé, veniamo in aiuto ad una delle macchine più incomprese di tutti i tempi...

A prescindere dal fatto che una volta vista la resa ottica tutto il resto passa in secondo piano... motivo per il quale non l'ho buttata giù dal balcone quando ho avuto le prime 'incomprensioni', ti dirà che, stranamente, questa è la macchina della quale mi fido di più. Ho fatto migliaia di scatti e, nelle classiche situazioni di ripresa veloce, con priorità  di diaframmi, ho quasi sempre avuto esposizioni perfette: solo qualche volta mi sono capitate variazioni di 1/2 stop circa rispetto alla mia idea di esposizione perfetta.
Certo, qualche rumorino in meno sarebbe preferibile, ma pare che questi rumorini li senta solo chi scatta... dall'esperienza di chi mi sta attorno...
La messa a fuoco col comando elettrico diventa un abitudine, dopo poco tempo. E' comoda proprio per la sua assurdità : è ben visibile, in alto, accessibile anche in situazioni particolari. Uno studio della pdc di ogni ottica, ricordandosi a che distanza focheggiare in due o tre situazioni tipo, non fa rimpiangere troppo -troppo!- la mancanza delle indicazioni sul barilotto.
Quando invece si usa la macchina con l'autofocus l'unico sistema per non perdere microsecondi e per focheggiare con precisione è memorizzare la messa a fuoco con mezza pressione sul pulsante di scatto, reinquadrare e scattare. Sembra lungo, ma è più lungo a dirsi che a farsi... Ovviamente, con l'apposito selettore coassiale allo scatto, si puà memorizzare l'esposizione, quando è necessario, svincolati dalla memorizzazione della messa a fuoco.
Ribadisco: la qualità  delle ottiche è strepitosa. Mi è capitato che persone che non sono certo avvezze a giudicare obbiettivi o a notarne le caratteristiche, rimanessero meravigliate dalla nitidezza durante le proiezioni... e, ti assicuro che le ho sempre abituate bene le persone, alle mie proiezioni, quanto ad eccellenza di corredi ottici!


Andrea

Da quel poco di anglofonia che mi compete, ho arguito che una delle ultime versioni (quella AF) è silenziata, tutte le altre precedenti sono abbastanza sibilline o più rumorose.
Ad ogni modo la versione AF contempla la messa a fuoco manuale.

A me ha affascinato quella bella ottica che produce uno sfocato plastico alla zeiss, che per una compatta è una manna metafisica ;)

Fammi sapere se ne trovi una a buon prezzo che magari la "testo" io

Citazione:

Andrea, a questo punto ti chiedo qualche approfondimento...

Per me questa macchina deve assolvere ad un compito ben specifico: foto ambientali "rubate" nei pub (non ritratti quindi, le persone non si riconoscono), con bassissima illuminazione (uso TMax 3200), luci direttamente nell'inquadratura, fuoco predeterminato, niente inquadratura a mirino (macchina tenuta sul tavolo o all'altezza della vita), tempi lunghi.

Quindi deve avere imprescindibilmente le seguenti caratteristiche:

- possibilità  di montare un 28 o 35 che lavori bene a 2.8 e resista bene al flare. Naturalmente cose tipo la plsticità , tridimensionalità , purezza cromatica, distorsione etc. passano assolutamente in secondo piano: mi interessa più che altro una buona nitidezza su tutto il fotogramma (entro certo limiti a 2.8 chiaramente), buon contrasto generale, resistenza al controluce
- silenzio assoluto o quasi di scatto, trascinamento e riavvolgimento. Chi pensa che il click/whirr di una reflex motorizzata non si senta in un pub, ci ripensi, si nota eccome
- possibilità  di lavorare in manual focus a preset (no telemetro) con precisione, ripetibilità  e affidabilità  (cioè tolleranze 0, scala delle distanze affidabile, movimenti morbidi e frenati)
- AE a priorità  di diaframmi affidabile e con possibilità  di fissare una compensazione dell'esposizione, tipo +1 o +2, senza agire su menu, combinazioni di tasti e altre schifezze
- se è nera opaca obiettivo compreso, tanto meglio
- se poi è anche compatta, ottimo
- macchina + obiettivo si devono poter trovare, usatissimi ma ben funzionanti, a non più di 600 euro

Pensi che la G1 o G2 si qualifichi per queste caratteristiche?

Grazie!!

Fer

Secondo me ci siamo, però ti consiglierei vivamente di vederla, la G1, e di provarla... non me la sento di assumermi sittanta responsabilità  !

Resa ottica: non vedo problemi;
Preset: con ghiera su calotta superiore, puoi controllare sul display superiore la precisa distanza a cui focheggi; sul frenato dipende: se lasci la macchina sul tavolino e nulla tocca la ghiera, ok, altrimenti... dipende; se ti infili in tasca la macchina è sempre meglio ricontrollare l'impostazione. Sulla G2 è frenata meglio, ma non riporta all'esterno le distanze serigrafate: le vedi solo su display.
Silenzio: qui devi fare delle prove. Per esperienza posso dirti che non si è mai voltato nessuno quando ho fotografato con questa fotocamera, cosa che invece succede spesso quando uso la Bessa L, il cui otturatore è dannatamente rumoroso. Naturalmente fa differenza la distanza a cui scatti ed il rumore di fondo, che in un pub credo che sia piuttosto alto. Comunque, nell'ordine si sente: l'obbiettivo che va a fuoco, lo scatto, il trascinamento, l'obbiettivo che torna ad infinito. Quanto si sente? Qui devi assoutamente fare delle prove. In ogni caso, ripeto, nell'uso pratico si fa sentire meno tutta questa trafila rispetto al picco fastidioso dello scatto della Bessa. Se vuoi provare la macchina fallo con il film inserito, cambia molto...
AE etc.: sì.
Nera: solo una versione della G2; difficili da trovare le ottiche, ma esistono.
Compattezza: la G1 col 35, ancor meglio col 28, sta nella tasca di un giaccone; la G2 no, è significativamente più grande.
600 €: g1 + 35 o 28 sì, G2 molto difficilmente, ma forse...

Per qualunque altro dubbio, fin dove posso... chiedi!


Andrea

Grazie Andrea, preziosissimo!

Dopotutto penso che le limitazioni non siano poi così terribili... cercherà di vederne una dal vivo, più che altro per il discorso del rumore
Naturalmente se disabilito l'AF -si puà fare, giusto?- e vado in MF mi risparmio almeno il rumore dell'obiettivo che focheggia... bisogna sentire scatto e trascinamento con la pellicola montata quindi...

Fer

Citazione:

Se questo acquisto non è urgentissimo e puoi aspettare il meeting porto la mia G1 e te la provi con tutta calma, così puoi caricartela tranquillamente.
L'AF si puà disinserire, nel senso che così la macchina non misura la distanza di messa a fuoco, ma mette a fuoco alla distanza che l'operatore ha deciso, impostandola sulla ghiera, ma, agendo sulla ghiera, non si sposta minimamente l'ottica, che è spostata esclusivamente da un motore interno alla distanza scelta dall'operatore. Quindi la G1, in qualunque modalità  di messa a fuoco, focheggia, scatta, carica-trascina, focheggia.



Andrea

Grazie della disponibilità  Andrea!

Comunque me ne sono aggiudicata (G1) una ad un buon prezzo e proprio con l'ottica che mi interessava, il Biogon 28/2.8.
Se proprio non dovesse piacermi, non credo ci perderei soldi a rivenderla.

Fer

Citazione:




Gaia