l'ombelico no è?

Tempo fa parlammo di una ragazza che, autoritraendosi mentre faceva pipì in giro per il mondo (tipicamente all'aperto e non in zone deputate all'uopo, anzi), ha organizzato delle esposizioni e pubblicato un libro fotografico diventato pure relativamente famoso... (qualcosa tipo "Peeping over the world" o qualcosa del genere).

Comunque scherzi a parte, inizialmente è normale che uno fotografi qualsiasi cosa gli salta in mente, è la curiosità  per il mezzo, la voglia di confrontare quello che si è visto con i propri occhi con quello che la fotocamera ha catturato, trovo sia anche utile.
A un certo punto però bisogna selezionare ciò che si fotografa per darsi un ordine mentale, e anche per evitare di passare giornate a riguardare migliaia di foto un po' caotiche.

Allora potresti pensare a un tema che ti attrae particolarmente, e provare a svilupparlo vedendo cosa esce fuori.
Personalmente però, comincerei da qualche buon libro co nle basi della tecnica di ripresa. Per iniziare trovo molto validi, ancora oggi, due libri relativamente facili da reperire, economici e in italiano. Sono scritti da Brian Peterson per Editice Reflex, collana "La biblioteca del fotografo".
Sono "Corso avanzato di fotografia" e "La composizione fotografica".

Partendo da questi due libri avrai tantissimo da imparare e sperimentare, poi pian piano cercherai e troverai la tua strada.



Fer

Fer

preso nota dei titoli...
Danke

Mettiamola in questo modo:
se vuoi farti una cultura prenditi, leggiti e studiati tutti i libri di storia dell'arte possibile ed immaginabile, poi leggiti quegli inutili e banali tomi che ti spiegano come si fotografa e poi per finire leggiti il manuale d'uso della tua macchina fotografica.....quando avrai letto tutto questo sarai comunque confuso e fotograferai di tutto di più martellando i maroni al tuo prossimo con dotte citazioni citabili.
E' una via.

Poi c'è la via zen del pisello che io ti ho citato, non ti ho detto di andare a fare pipì in giro per il mondo ma di seguire il tuo istinto ed il karma del tuo pisello....in questo percorso imparerai a fotografare, non avrai dubbi sul da fare ed alla fine vedrai avrai acquisito un metodo.Allora capirai cosa realmente vuoi e lo realizzerai.

E poi non "rompe mis pelotas" che voglio un discepolo

Citazione:



Questa va in firma.

il bavarese
ah beh se vuoi un discepolo è un'altro conto...
però un discepolo del..... pisello fa brutto!

comunque ho capito cosa vuoi dire...

ciao e benvenuto...anch'io sono nuova, ma fossi in te seguirei la via del pisello!
=)

e non sto scherzando..!

..è che mi sembra molto più interessante apprendere da soli, che leggendo..e cosa c'è di meglio che apprendere su sè stessi??

"descrivere il mondo e tutto ciò che contiene"

citazione sufficientemente vaga e un tantino ambiziosa ma ...se il raccontare per immagini ti appassiona...non serve molto altro

e non occorre neanche calarsi le braghe !

A

Citazione:

indubbimante sperimentare e "giocare", passatemi il termine, è molto intrigante e stimolante... in 3 settimane che ho la 20d ho fatto più di 2000scatti... e la pratica è sempre il modo migliore per impare però...
non so voi ma a me il pene proprio non ispira un c...o come soggetto per delle foto...

Volendo proprio (tra il serio e il criceto) rimanere su parti anatomiche, che ne pensi dell'indice destro (sinistro se sei mancino)?
Perché l'indice è imprescindibilmente legato all'attività  umana. Un giorno potrebbe essere sporco di grasso per un problemino all'automobile, un giorno potrebbe essere coperto da un guanto perché stai armeggiando in cucina, una volta potrebbe essere graffiato, un'altra volta incerottato etc. etc....
Più cronaca di così!

Fer

certo, certo!
va bene anche il dito indice..però sarebbe bello riuscire a considerare pisello e pisella come belle parti anatomiche.
così come a me piacerebbe riuscire a fotografare il sesso e non solo l'amore o l'affetto.
ricordo che gli scatti che mi colpirono di più alla mostra di nan goldin furono proprio quelli riguardanti il sesso.
c'era un uomo nudo su un letto d'albergo.era addormentato, visto dall'alto e di 3/4. poco più in là  del suo pisello, alcune macchie sul copriletto verde.
vorrei riuscire anch'io a togliermi un po' di "polvere benpensante" e magari ritrarre l'indice oltre che incerottato o sporco di grasso anche reduce da un rapporto sessuale.

A questo proposito (mi scuso con l'Original Poster ma vado OT di brutto).

Recentemente, sempre più spesso vedo portfolii (spesso SPLENDIDI e non equivocatemi) di donne che si autoritraggono nude.
Ora di fronte a questa cosa, mi viene da farmi queste due domande, che riporto in assoluta semplicità  e trasparenza.

1. C'è anche del narcisismo in questo moltiplicarsi di donne attraenti che si mostrano nude al pubblico?

2. Come mai gli uomini non fanno altrettanto (parliamo naturalmente di proporzioni percentuali)?

Nessunissimo giudizio di alcun tipo nascosto in queste mie domande, nessun sottinteso: vi prego di credermi sulla parola.

Fer

Tornando IT: vero ragazzi che studiare sui libri è una palla (ditelo a me), ma certe nozioni di base servono. Se non si padroneggia l'effetto di aprire e chiudere il diaframma, l'impiego del mosso, la sovra e sottoesposizione e il loro sfruttamento, la distribuzione dei volumi in una foto, l'effetto delle focali su proporzioni, prospettive e profondità  di campo, il ruolo della luce... secondo me si perdono preziosi strumenti per far lavorare al meglio la nostra creatività .

Personalmente poi rimango fedele al concetto di Theolonious Monk (un pittore deve anzitutto saper dipingere bene una mela. Solo allora, potrà  reinterpretarla e dire che quello è il frutto della sua creatività ).



Fer

ciao.
credo di sfondare una porta aperta dicendo che leggere libri, sperimentare tecniche di ripresa, fotografarsi pisello e piselle piuttosto che paesaggi bui o luminosi, rientri nella pratica della vita fotografica di ognuno.
Si comincia... e come fare a continuare lo si capirà  dopo.
E non è mai finita!!
Ricordo di aver passato un'estate intera a leggere tutto sui vari manuali di fotogr. prima di comperare la mia prima KIEV 35mm. Credevo di avere tutto chiaro e mi sentivo già  pronto, un grande... perchè gli amici mi dicevano "bella, come l'hai fatta ?"
In realtà  selezionavo gli amici a cui farla vedere...quella foto "bella"!!

Ieri ho comperato un libro di Nadar e nel vedere i suoi ritratti e la sua Parigi...
Un mese fa ero a Parigi anche io e dopo più di 20 anni di fotografia e C.O....
Voglio dire che non è importante cosa: secondo me la crescita non è programmabile. Ci sono delle strade da seguire, e forse quelle che non riusciamo a vedere, una volta imbroccate, ci porteranno un po' più in alto.
Indice o ombellico ?
Basta che sia foto, poi programmi, poi ricerca, poi sperimentazione e così via.
L'importante è mettersi in gioco seguendo i propri piaceri ma sopratutto il proprio istinto e poi dietro l'angolo troveremo tante cose...

beppe

è un pò il mio punto divista quello che hai scritto tu.
io sono venuto su questo sito apposta...
far vedere qualche foto (ma ci andate?)ricevere critiche e commenti... e per imparare.
I consigli di qualcuno che è più esperto di te sono sempre utili.
Poi l'utilizzo che uno ne fà  quello è un'altro discorso.

Scusate se torno sempre alla cucina ma è il mondo che conosco meglio... mi ricordo che in ogni cucina che ho cambiato le stesse cose, soprattutto le preparazioni di base, dovevo reimparare a farle perchè ogni chef aveva il suo metodo e mi insegnava le sue tecniche.
Li per li facevo come voleva poi inziavo a chiedere ma perchè lei non fa così ecc ecc... ascoltavo e poi provavo in un modo e nell'altro e nell'altro ancora per poi scegliere il migliore o eventualmente portare dei cambiamenti.

Per concludere tutto quello che mi state dicendo mi è utile.
Io provo, poi solo con il tempo e la pratica vedrà il da farsi...

Cucina e fotografia...
io sto dicendo che se devi andare in California piuttosto che a Cinisello Balsamo, prima di partire ti crei un progetto fotografico( che ne so, tutto quello che vuoi va bene) per quel luogo in cui vai. Ti puoi godere tutto ciò che ti offre comprese le spiagge o il cibo, le donne o il clima. Nel frattempo porti avanti il tuo progetto fotografico, al rientro selezioni 1 su 50 poi ti chiedi se....ci sei riuscito.
Fare qualche scatto cercando negli altri la capacità  di aderire alle tue scelte, non funziona.
E te lo dico io che mi diverto spesso a chiedere pareri.
Lo faccio però essenzialmente perchè mi serve come selezione, la dove io non la vedo, la dove io sono ancora abbagliato,...crescita.

Ma proprio perchè oggi il tuo pisello non ti dice nulla che è proprio lui il soggetto che DEVI riprendere.
Riprendere lo spazio attorno, il dito pollice.....nella vita sono poche le opportunita per osare....lo puoi fare, lo vuoi fare, hai le palle per farlo osa!!!!Per i progetti pippaioli c'è sempre tempo.

Mentre esplori leggi, leggi tantissimo, nutriti di immagini, vai a visitare tutte le sposizioni visitabili....ma sempre a mente a mente aperta esattamente così come quando fotografi il tuo pisello!!!

Io quando studiavo a Venezia ebbi l'occasione più unica che rara di esporre delle fotografie ad una esposizione curata e voluta da Italo Zannier a Venezia....il titolo era "giovani fotografi italiani - nuovi paesaggi"....dramma non avevo nulla del genere!!! a quel punto iniziai a fotografare per Venezia tutte le merde che incontravo, rigosamente in B&W e in GF....con le mie luci i miei pannelli i miei percorsi...e tutte stampate in formato enorme....io sostenevo che addirittura avevo colto l'essenza (intesa come odore)....dalla pavimentazioni e pochi altri particolari era palesato il luogo dove era stato fatto lo scatto....fù un successo ...superati gli imbarazzi dei bei pensati.....
Ricordo che presi il vaporetto e la stampa montata si intravedeva...una anziana signora di nobile aspetto con il cappellino mi guardà e balbettando...."ma xe...ma xe" ...."una merda signora....una merda in Campo S. Polo"....."ma a xe beisima, me par manco de tocarla" .

Sefora ....hai colto l'Esprit... vorrei dirti altro ma in PM qui troppi maligni.

Fer
Le donne sono narcise tanto quanto gli uomini, gli uomini sono più narcisi delle donne!!
Le donne non hanno le menate che abbiamo noi di fronte al nostro corpo...un dito sì il pisello no!! Consiglio un'ottimo libro di Paul Schiller sulla Body Image o percezione del corpo....ricco di spunti.

Citazione:

Ciao,
non sono utili soltanto i consigli di chi e' piu' esperto, secondo me, ma i consigli degli altri, in generale.
Perche' e' una verifica , indipendentemente dal fatto che una fotografia sia bella o meno, per vedere se quello che volevamo dire con quella immagine e' stato recepito o meno.
Se non e' stato recepito c'e' qualcosa che non va, manca qualcosa. Anche a me e' successo di mostrare dele immagini che secondo me esprimevano qualcosa e mi sono sentito dire che erano banali. Segnale chiarissimo che quello che volevo mostraare non era chiaro per niente. Era chiaro per me che ne conoscevo il contesto, ma l'immagine evidentemente non era completa, non diceva niente a chi non conoscesse il luogo, l'ambientazione, la storia.
Bisognerebbe riuscire sempre, e non e' facile, estraniarsi e vedere al momento della composizione dell'immagine se ci sono tutti gli elementi che ne completano il significato, al di la' delle emozioni personali. Quindi sono utili i pareri di tutti, positivi e anche e soprattutto negativi per poter valutare se siamo stati capaci di trasmettere un'emozione, un messaggio.
Ciao,
Renzo